Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

ho cominciato ad avere la netta percezione che Lara si allontanasse sempre di più perchè Salvo Catania la riprendeva tutte le volte che lei si preparava la siringa dell'anestesia generale nel vano tentativo di potere rimuovere tutti gli accadimenti legati al cancro-

Nina bravissima! Di dove sei? Me lo ricordi? Magari possiamo aiutarti a trovare un oncologo migliore

La perenne spossatezza fisica che la accompagnava da questa estate faceva tutt'uno con una stanchezza mentale, che determinava in certi casi il rifiuto di adottare determinate soluzioni, anche se a portata di mano.

Barbi I quadri della mamma sono meravigliosi specialmente il tuo ritratto.

Però alla fine siamo noi che decidiamo per la nostra vita e ,nessuno, neanche con una pistola in mano, può farci fare qualcosa che non vogliamo, anche se dentro di noi sappiamo che quello è il meglio per noi.

Mi sarebbe piaciuto sentire Fabrizio o la mamma di Nina ma non so come rintracciarli. È strano pensare che con l'amicizia che c'era e il bene che ci volevamo abbia deciso di non condividere questo suo dolore ma conoscendola sono sicura che lo ha fatto per non addolorarci più di quanto lo fossimo già. Ognuno reagisce in maniera diversa, non siamo tutti uguali. Il suo silenzio è servito per proteggersi e proteggerci, voglio pensare così.
Con tutto il cuore avrei voluto fare di più.