Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Unite nel ricordo di Nina Linda Luciana che saranno sempre con noi.
Lori
Buona sera blog,
Isa felice per te. Una bella notizia in questa giornata triste. Grazie
Primula bene anche per il tuo ecocardio.
Ma non mi va di discutere di questo. Voglio solo ricordare la tua bellissima mamma, i suoi quadri, le sue parole, i racconti sulle vostra famiglia e tutto l'amore che aveva per voi. Ti sono vicina e ti abbraccio fortissimo
Rientro anche io
C'è bisogno di abbracciarci, come dice Stella
Sono accanto a Barbara
Ma anche a tutte le rfs che erano più vicine a Lara
E a Lei, Dottore, che sicuramente soffre quando le "sue" rfs se ne vanno, e nonostante tutto c'è sempre per noi. Per portarci una riflessione, un ricordo, un pensiero positivo. Sappia che siamo con Lei. Grazie
Angel come stai tesoro? Mi rincuora leggere la nostra Lori che ti tranquillizza
Paffi, Jenny
Laura le tue parole taglienti come lame, trafiggono come solo guardare la verità trafigge.
Risaliremo, come blog, anche da questa terribile botta.
Ma ci vorrà tempo.
Abbiamo imparato a danzare sotto la pioggia ma sotto le bombe no.
Tu non molli, e noi con te. Ti metteremo insieme a lori, elimila, wonder e onde. Sissignore.
Cara meravigliosa creatura. Specialissima amica. Riesci sempre a dare supporto e speranza anche quando il momento più duro è il tuo. Grazie di esserci. Ti voglio bene
Le tue parole sono un balsamo. Leniscono un po' il dolore anche se non è facile. Grazie
Stella
Sorellina immagino la tua sofferenza. Quando questa estate ci siamo conosciute tu mi ha parlato proprio di Nina e del vostro legame. Eravate così affini. E mi mandavi i suoi saluti
Dada e Linda. Quante risate...Scenette da Sandra e Raimondo. Indimenticabile.
Dada ti abbraccio
Grazie per avermi fatto leggere l'articolo scritto da Nina
Nuda cruda e vera realtà
Come stai oggi? I dolori cominciano a sloggiare? Forse è ancora presto. Bisogna avere tanta pazienza.
Tua mamma? Arriva domani?
"l'unico modo per non avere paura del buio è entrarci dentro e illuminarlo»
Vasco Brondi
Nina Linda Luciana e tutte voi siete entrate nel buio e lo avete illuminato per darci la possibilità di potervi vedere e non avere più paura ❤️
Ma ci vorrà tempo.
Abbiamo imparato a danzare sotto la pioggia ma sotto le bombe no.
Bellissima, grandissima Nella, costruiamo un rifugio antiatomico, non so ancora come, però.
Appena rientrato a casa.
Al lavoro ho solo sbirciato velocemente i vostri commenti .grazie a Jenny per il bellissimo messaggio e già mi sento in sintonia con l'approccio di Paffi. cui si è aggiunta Dada, per elaborare questo tremendo dolore.
Oggi giornata piena di impegni di lavoro. Ho concentrato la mia mente su quest'ultimo riufiutandomi di pensare e rimandando alla scrittura quel che vorrei condividere su Nina e Linda.
A voi ho sempre raccomandato che scrivere è cosa diversa dal pensare
Malgrado ciò oggi spesso il mio pensiero andava al calendario
21/1/ 2021
e alla coincidenza : il 21/1/ 2020 ho incontrato per l'ultima volta Lara-Nina anche se da mattina a sera e poi spiegherò le ragioni del nostro incontro ( nel pomeriggio ci aveva raggiunti Maddy che è stata con noi per più di un'ora).
. Ma entro domani vorrei spiegare anche il mio punto di vista su Lara, che ho conosciuto molto bene e su Linda che non ho conosciuto affatto ma che in poco tempo è diventata una colonna del blog .
Oggi mi preoccupava molto la reazione di Dada, affezionatissima a Lara, ma anche affiatatissima nel duetto con Linda sotto l'aspetto dell'umorismo strategico così importante per la sopravvivenza del nostro gruppo quando come oggi le lacrime sovrastano i sorrisi.
Entro domani spero di riuscire a delineare le due nostre RFS pur così diverse e proprio per questo così importanti per noi tutti.
E la stessa Barbara si stupirà di quanto la mamma ci abbia regalato in pochi mesi.
Oggi mi preoccupava la reazione di Stella e persino quella di Angel per ragioni del tutto differenti.
Io invece oltre al grandissimo dolore che ci accomuna sono anche
1) spaventato dalla iperattività della mia sfera che non sbaglia mai in occasione di accadimenti molto importanti. Ieri da mezzogiorno mi si è scatenata una frenesia incontrollabile , mentre ero impegnatissimo in cose che richiedono grande concentrazione.
Sono uscito dall'Ospedale ed ho chiamato immediatamente Stella che non sentivo da un p
ò di tempo " Sono preoccupato , mi sa dire qualcosa di Lara ?"
Stella non sapeva nulla, e si stupisce quasi della mia preoccupazione a distanza , ma esattamente da quel momento della mia telefonata Lara ha staccato tutte le connessioni con il mondo reale.
Lara aveva contratto una decina di giorni fa il Covid con tutta la famiglia.
Non vi saprei dire cosa possa essere successo ma non vorrei che il Carognavirus abbia dato il colpo di grazia in un organismo povero di emoglobina, piastrine e globuli bianchi.
2) Sono incazzatissimo con Lara-Nina che non ha mantenuto alcune promesse con il sottoscritto
Vi spiegherò
3) Sono incazzatissimo con Salvo Catania che non è stato capace negli ultimi mesi di farsi ascoltare da Lara .
A differenza di Rosa che ho salutato sul suo lettino d'Ospedale qui è inaccettabile un distacco senza un saluto ed un addio.
Non riesco a perdonarmelo !
Siete nei nostri cuori.
Splenda in voi la Luce perpetua.
La nostra luce sarà sempre accesa per voi.
Non conoscevo Linda.
Ma conoscevo bene Lara. Molto bene, anche se non abbastanza.
Ci incontrammo più di una volta, prima che lei peggiorasse, quando ancora io ero in terapia.
Una volta facemmo una camminata a Villa borghese, ormai sono 2 anni, credo. Fu un bel pomeriggio. Una bella chiacchierata. Ci raccontammo di noi, delle nostre vite.
Non era solo una donna mite e gradevole, era una donna intelligente e acuta. Calma, pacata, ma decisa. Brillante.
Sinceramente, mi era arrivata la
voce del suo peggioramento, ma non ho voluto credere che stesse per succedere.
Con un tumore così stupido, scherziamo?
Io spero solo che non abbia patito troppo, come invece toccò a Rosa e a Venus.
La nostra ninfa dei boschi è tornata a passeggiare. Alleggerita dal peso di quelle ossa che tanto l'avevano fatta penare. Senza quella parrucca che non l'aveva conquistata. Senza la costrizione di andare e tornare dall'ufficio. Senza l'ambizione che le era di peso. Senza i troppi abiti inutili, che non la prendevano più. Senza la pena del cibo sano.
È libera.
E aleggera' per sempre nella nostra memoria.
Non la dimenticherò.
Resterà per sempre nella nostra anima.