Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo

Da Annina





Romeo ha invitato a casa sua l'amico Merlino
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Ex utente
Ex utente
linda:
notte raga notte e dooc
a domani a tutti e tanti baciotti
#273,349  Scritto: 24 Dic 2020 01:39

Ciao Linda ci hai dato la buonanotte il 24 dicembre poi ti abbiamo letta attraverso le parole di Barbara tua figlia

Faccio finta che sia questa sera e ti dico notte Linda dormi bene e ti mando tanti baciotti❤️
Cristina
Cristina
IO CI SONO

barbara
Quanto amore nel tuo racconto
Sono certa che linda ha percepito le tue carezze
Ti abbraccio forte forte e ti sono vicina.

pat
Finalmente tampone negativo !!
EVVAIIIII

annina
Troppo forte Romeo

nina74
Auguri buon compleanno
- Modificato da Cristina
Dany73
Dany73

Buona sera blog
Sono entrata per ragguagliarvi ma un altro giorno adesso voglio solo stare vicina, anche se lontana, a barb11.
Ti abbraccio dolcissimamente

Cristina
Cristina
Didi fiduciaria:
linda:
notte raga notte e dooc
a domani a tutti e tanti baciotti
#273,349  Scritto: 24 Dic 2020 01:39

Ciao Linda ci hai dato la buonanotte il 24 dicembre poi ti abbiamo letta attraverso le parole di Barbara tua figlia

Faccio finta che sia questa sera e ti dico notte Linda dormi bene e ti mando tanti baciotti❤️

linda
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo


Appena pubblicata questa interessantissima osservazione , che necessita di ulteriori conferme



su Cancer Discovery

https://cancerdiscovery.aacrjournals.org/content/early/2021/01/05/2159-8290.CD-20-0537

Un batterio coinvolto nello sviluppo del tumore al seno

I ricercatori del Johns Hopkins Kimmel Cancer Center hanno scoperto che un batterio comunemente associato allo sviluppo di colite e cancro al colon, bacteroides fragilis, è presente nel seno delle donne affette da tumore alla mammella.

Dallo studio è emerso anche che la colonizzazione della ghiandola mammaria e dell'intestino da parte di questo microorganismo che secerne la tossina B. fragilis (BFT), induce rapidamente iperplasia epiteliale nella ghiandola mammaria nei topi. Il lavoro è stato pubblicato dalla rivista Cancer Discovery.

I ricercatori hanno prima di tutto eseguito una meta-analisi dei dati clinici esaminando studi pubblicati che confrontano la composizione microbica tra tumori mammari benigni e maligni e fluidi aspirati dal capezzolo di donne sopravvissute al cancro al seno e volontarie sane. B. fragilis è stato rilevato in tutti i campioni di tessuto mammario e nei fluidi del capezzolo delle sopravvissute al cancro.

Gli scienziati hanno quindi somministrato i batteri per via orale a un gruppo di topi. Bacteroides fragilis colonizza prima di tutto l'intestino. Nelle tre settimane successive il tessuto mammario degli animali presentava cambiamenti osservabili solitamente nell'iperplasia duttale, una condizione precancerosa. In ulteriori test, i ricercatori hanno scoperto che i sintomi simili all'iperplasia apparivano anche entro due o tre settimane dall'iniezione di batteri direttamente al livello dei capezzoli dei topi e che le cellule esposte alla tossina mostravano una progressione tumorale più rapida e sviluppavano tumori più aggressivi rispetto alle cellule non esposte alla tossina.

Le cellule del seno esposte alla tossina per 72 ore hanno conservato un ricordo della tossina e sono state in grado di iniziare lo sviluppo del cancro e formare lesioni metastatiche in diversi modelli murini.

Sono necessari ulteriori studi per chiarire come il batterio si muove in tutto il corpo e se altri microbi hanno un'attività cancerogena per il tessuto mammario.
I ricercatori hanno iniziato a cercare cambiamenti del microbioma tra i pazienti con cancro al seno per vedere come questo influisce sulla progressione del tumore e sulla risposta alla terapia.
Nel frattempo, come ricorda Dipali Sharma, autore senior dello studio,
"dovremmo assolutamente cercare di mantenere un microbioma sano, quindi seguire una dieta sana, fare esercizio e mantenere il corretto indice di massa corporea".
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo

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Cristina
Cristina
Stella:
Nella:
ed altre volte esercizi da fare insieme, ad esempio stasera "ogni persona della famiglia a cena dirà le sue tre cose positive della giornata". Vi aggiorno!

Bravi
Anche io a Ciccionetta chedo sempre di raccontarmi una cosa bella dopo che me ne racconta una brutta successa a scuola...insomma spostiamo il focus per cercare il positivo

stella
nella

Ottime strategie
pepeli
pepeli
salvocatania
Ecco infatti io ho pure la rcu.
Che culo !!!
Pat_
Pat_
salvocatania:
Un batterio coinvolto nello sviluppo del tumore al seno

I ricercatori del Johns Hopkins Kimmel Cancer Center hanno scoperto che un batterio comunemente associato allo sviluppo di colite e cancro al colon, bacteroides fragilis, è presente nel seno delle donne affette da tumore alla mammella.

Dallo studio è emerso anche che la colonizzazione della ghiandola mammaria e dell'intestino da parte di questo microorganismo che secerne la tossina B. fragilis (BFT), induce rapidamente iperplasia epiteliale nella ghiandola mammaria nei topi. Il lavoro è stato pubblicato dalla rivista Cancer Discovery.

I ricercatori hanno prima di tutto eseguito una meta-analisi dei dati clinici esaminando studi pubblicati che confrontano la composizione microbica tra tumori mammari benigni e maligni e fluidi aspirati dal capezzolo di donne sopravvissute al cancro al seno e volontarie sane. B. fragilis è stato rilevato in tutti i campioni di tessuto mammario e nei fluidi del capezzolo delle sopravvissute al cancro.

Gli scienziati hanno quindi somministrato i batteri per via orale a un gruppo di topi. Bacteroides fragilis colonizza prima di tutto l'intestino. Nelle tre settimane successive il tessuto mammario degli animali presentava cambiamenti osservabili solitamente nell'iperplasia duttale, una condizione precancerosa. In ulteriori test, i ricercatori hanno scoperto che i sintomi simili all'iperplasia apparivano anche entro due o tre settimane dall'iniezione di batteri direttamente al livello dei capezzoli dei topi e che le cellule esposte alla tossina mostravano una progressione tumorale più rapida e sviluppavano tumori più aggressivi rispetto alle cellule non esposte alla tossina.

Le cellule del seno esposte alla tossina per 72 ore hanno conservato un ricordo della tossina e sono state in grado di iniziare lo sviluppo del cancro e formare lesioni metastatiche in diversi modelli murini.

Sono necessari ulteriori studi per chiarire come il batterio si muove in tutto il corpo e se altri microbi hanno un'attività cancerogena per il tessuto mammario.
I ricercatori hanno iniziato a cercare cambiamenti del microbioma tra i pazienti con cancro al seno per vedere come questo influisce sulla progressione del tumore e sulla risposta alla terapia.
Nel frattempo, come ricorda Dipali Sharma, autore senior dello studio,
"dovremmo assolutamente cercare di mantenere un microbioma sano, quindi seguire una dieta sana, fare esercizio e mantenere il corretto indice di massa corporea".

Molto interessante
Grazie Dottore per le notizie che ci riporta sempre con molta precisione.
Lucy
Lucy

Buonanotte ragazze.

Barbara, grazie per averci raccontato di te e di Linda.
Vi sono vicina.

Fra76 Fiduciaria
Fra76 Fiduciaria

Buona sera blog
Io ci sono

Fra76 Fiduciaria
Fra76 Fiduciaria
Didi fiduciaria:
Ciao Linda ci hai dato la buonanotte il 24 dicembre poi ti abbiamo letta attraverso le parole di Barbara tua figlia

Faccio finta che sia questa sera e ti dico notte Linda dormi bene e ti mando tanti baciotti❤️

Buona notte Linda nostra
Pat_
Pat_

Buonanotte ragazze e fate bei sogni

Alexa
Alexa
Barbara
Il mio cuore e accanto a te..

NOTTE rfs

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