Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

@ Francesca: "Che giornata bella ed emozionante!" DA INCORNICIARE! Non bisogna credere a chi dice "i bambini sono piccoli, non capiscono". I bambini capiscono molto quando c'è qualcuno malato. Magari capiscono a emozioni, ma capiscono. Probabilmente Tommi ha già imparato ad apprezzare come "speciale" una giornata che per altri è normale: una passeggiata con la mamma, un gelato... Mi ha colpito la frase "ci siamo presi un pomeriggio solo per noi". Quando avevo poco più dell' età di Tommi sono stata per una settimana a Firenze con mia madre, perché dovevo fare delle cure particolari dopo un'operazione agli occhi. Mia madre lavorava, anche se in casa, e noi bambini sapevamo che non la dovevamo disturbare. Di quella settimana a Firenze ho un ricordo vivissimo dell' immensa felicità di avere la mamma tutta a mia disposizione tutto il giorno. Non ricordo l' oculista, né che cosa ci facessi, mi ricordo solo di quanto fosse bello andare in giro con lei, e che lei non fosse distratta da altri pensieri.

@ Elisa Come sopra: mai mentire ai bambini (soprattutto in un' età critica come i 3 anni)! Il contrasto tra verbale e non verbale li disorienta, e sono troppo piccoli per razionalizzare, ma non per provare disagio. Soprattutto, negare qualcosa che a loro è evidente rischia di far sospettare che ci sia qualcosa di ancora più grave, o inconfessabile. Secondo me, è meglio ammettere che si è tristi, magari dicendo "Ma vedrai che tra un po' mi passa".

Buona serata a tutti, Sono Donatella... Oggi per me è stata una giornata speciale, di mattina ho finalmente ripreso l'auto e sono andata a fare una corsetta in autostrada, il tumore mi ha insegnato a rallentare e a godere della lentezza a cui siamo ogni tanto costrette...ma volete mettere una bella accellerata e la velocità dell'autostrada?!? E nel pomeriggio, finalmente, anche per me e Anita è arrivato il momento di trasformare il virtuale in reale, così dopo la sua radioterapia ci siamo sedute insieme ai nostri compagni davanti un caffè e...sembravamo amiche da una vita :-) È stata un'esperienza davvero emozionante...e se lo è stato incontrando solo Anita posso solo immaginare le emozioni che avete vissuto quando di siete incontrate a Milano. Spero di potervi presto conoscere tutte...un saluto per tutte/i e....-6 alla'ultima chemio, ma soprattutto -17 al mio rientro a lavoro!!!

Donatella, Anita che bella notizia! Non ho potuto vivere l'emozione del primo incontro RFS a Milano, spero per quest'anno di esserci anch'io. Terrò il conto alla rovescia con te per il primo obiettivo: FINITA! e per il seguente SONO TORNATA!. Un caro saluto. Buona notte a tutte/tutti. Antonia

Salve a tutti carissimi amici! Finalmente finisco il lungo percorso delle terapie, infatti domani ho l'ultima radio. Sono molto contenta, ma anche un pò preoccupata per il futuro, fra un mese devo fare l'eco all'addome e qualche altro esame di controllo e ho pauraaaaaaaaaaaaa. Oggi anche per me è stata una bellissima giornata, ho incontrato la stupenda Donatella e come lei ha scritto, è stato un'incontro emozionante. Credo fermamente che la nostra condivisione in un momento così difficile della vita, fortifichi in maniera radicale il senso dell'amicizia. Il sorriso di Donatella mi ha trasmesso tanta serenità, la sua splendida spontaneità mi ha donato gioia e il suo abbraccio mi ha inondato di tanta fiducia e affetto. Viaggiare con voi su questo pullman, mi dirige verso la strada della consapevolezza che in questa grande avventura non sono sola. Buona notte e un abbraccio a tutti. Anita

Sperando che non ci siano stati intoppi un EVVIVA FINITO! per Anita. Buona notte, fate bei sogni a TUTTE e a TUTTI, ma specialmente a noi TUTTE RFS oggi otto marzo! Antonia

Ciao, sono Rosella... Oggi, 8 marzo, ritorno anch'io a far capolino sul nostro Blog per salutare con immensa partecipazione tutte le "Ragazze fuori di seno" e per gridare, in questa speciale giornata, un immenso ASF insieme a loro, per loro ed anche per me stessa! Mi sono adagiata sul sedile dell'autobus per circa un mese ed ho prolungato il mio sonnellino quasi fosse un letargo invernale... ora, con il primo raggio di sole primaverile e con il profumo dei boccioli di pesco nell'aria, sono pronta a ripartire con una nuova avventura fatta di parole, di sensazioni, di allegria, di emozioni! Mi siete mancate, vi ho seguite passo dopo passo ed ho letto le vostre parole con il piacere di sempre... posso dire senza tema di smentita che vi ho sempre portate nel cuore... Dò il mio personale benvenuto alle Ragazze "new entry", coraggiosi esempi di Donne forti, che da qualche tempo, però, non intervengono più... e abbraccio fortemente tutte le "vecche" compagne di avventura che tanto mi hanno dato e che tanto mi regaleranno ancora! Grazie per avermi "aspettata"! Un sorriso a tutte Voi, ai Dottori e agli amori tutti: figli, amici, compagni e mariti compresi! :-)

ciao a tutte, sono lisa! anche se alcune persone dicono che l'8 marzo non ha valore perchè la donna va festeggiata sempre, io dico che ogni scusa è buona per festeggiare e rendere un giorno speciale: quindi ne approfitto per fare gli auguri e abbracciare tutte voi e tutte le donne che spesso si fanno carico di grandi pesi senza lamentarsi e che sono creature incredibili. devo ammettere però che a volte non ho il coraggio di scrivere perchè voi (giustamente) parlate di tanti argomenti interessanti (e vi leggo sempre)mentre io parlerei spesso del granchio maledetto. purtroppo noi siamo ancora agli inizi, quindi immagino sia normale, io sogno solo topi e serpenti!intanto però ieri sera io e mamma eravamo sole e ci siamo fatte una cenetta e viste "la grande bellezza", ed oggi passeggiata lunghissima per roma da mattina a sera! una mimosa virtuale per tutte voi, Donne Fuori di Seno!

BENRITROVATA ROSELLA !!! Un bel sonnellino ogni tanto ci vuole ed ora non farci mancare il tuo sorriso perché anche tu ci sei mancata. Lisa grazie del tuo pensiero e della mimosa virtuale che si apprezza sempre. Io sono di quelle che non amano considerare festa l'8 marzo, bensì una GIORNATA della donna che offre l'occasione per incontrarsi fra amiche e magari mangiare una pizza assieme senza tanto chiasso ed è per

riprendo il post....scappato come sempre >>>>> ed è per questo che penso sarebbe bello farlo più spesso ed in qualsiasi giorno dell'anno. Naturalmente lo scopo è ben altro, però se consideri i tanti problemi dell'universo femminile non basta una giornata. Io appartengo alla generazione di quelle che si sono battute per la parità nell'ambiente di lavoro che era veramente discriminatoria per le donne e sancita da contratti capestro (ti faccio un esempio emblematico: dove lavoravo io il contratto prevedeva che in caso di matrimonio la donna doveva dare le dimissioni in cambio di un congruo assegno)...., molto si è ottenuto ma molto ancora c'è da fare in fatto di opportunità e di diritti. Senza voler elencare tante e tante situazioni che oggi sono diventate drammatiche e frequenti mi voglio soffermare solamente alle aspettative e alle promesse che in questo giorno sono scaturite nei vari dialoghi e incontri, mi piace ricordare figure di donne che si sono affermate nel mondo e anche, consentimi, e donne coraggiose che con dignità e rispetto di se stesse e degli altri sono di esempio a tutte noi. Mi piace pensare al NOSTRO 8 marzo che ci trova unite in un unico scopo non per festeggiare ma per abbracciarci strette strette. Un forte abbraccio a tutte le RFS, anzi alle Speciali RFS da Lori

Ciao a tutti sono Patrizia, Oggi pomeriggio sono andata a vedere il nuovo film Di ozpetek, "allacciate le cinture". Sono Sicura che Francesca l'abbia visto o ne abbia sentito parlare.... Mi piacerebbe avere i vostri commenti. Vi leggo sempre. Credo che questo spazio sia diventato uno spazio di condivisione per la malattia e non, e' cmq l'auto bus della vita dove siamo tutti... Io oggi sono particolarmente triste, non è da me lo so'... Leggerai mi aiuta sempre, a ridimensionare i miei problemi "scemi" a capire l'importanza di godere dei momenti della vita... Vi stimo e vi apprezzo e vi voglio bene. Proprio per questo voglio condividere con voi un momento di estrema tristezza, che non c'entra nulla con la malattia, ma che mi lascia nonostante tutto senza forze... Perché come ho sempre pensato non è solo condividere lo stesso problema, ma l'importante e' condividere... Vi abbraccio davvero forte, siete sempre una fonte di ispirazione e di forza.... Patrizia

Patrizia...ciao!!! Sono Rosella... Io mi sono proposta di vedere il film a cui tu accenni e non appena l'avrò fatto ti prometto che commenterò le sensazioni che mi avrà procurato! Per il resto... riguardo ai concetti che esprimi circa la tua "tristezza", che dire... non fa forse parte di noi stessi anche questo sentimento? Sovente non si riesce a dare un perché alla tristezza, ci si sente come immersi in una atmosfera quasi ovattata dentro alla quale arranchiamo alla ricerca dell'uscita che non troviamo. Ci chiediamo anche il perché questo accada, si, perché sovente non sappiamo dare una spiegazione "logica" alla nostra tristezza...non l'abbiamo cercata, non l'abbiamo provocata, non l'abbiamo voluta e nonostanTe tutto lei ha fatto capolino, inaspettata e irriverente, nella sua forma peggiore, forte di se stessa e insensibile alle nostre lacrime... Poi passa, così come è arrivata se ne va... A volte a me accade di non desiderare proprio subito che passi... a volte mi "crogiolo" nei pensieri tristi ed anche se mi dispero all'idea di sentirmi tanto vulnerabile, sembra quasi che quegli stessi pensieri riescano in qualche modo a fortificarmi... Assurdo? Credo di no... la risposta la trovo sempre il giorno seguente, quando mi sveglio con la consapevolezza che tutto ciò che accade ha un suo perché, a volte non lo scopriamo nell'immediato, ma ciò che è certo è che ne usciamo con la scorza più dura... Aspetta domani, Patrizia, al tuo risveglio avrai metabolizzato le tue emozioni e saprai trarre da esse nuova forza... Non addormentarti con la tristezza nel cuore...prova a sorridere per qualunque cosa, prova a dare uno sguardo al cielo: se anche da te è come da me, potrai ammirare il firmamento libero da nuvole, questa notte, esattamente come domani sarà il cielo della tua anima... Ti abbraccio forte anch'io e ti regalo, intanto, il mio sorriso! ... tieni duro, ti raccomando! E facci sapere ...

@Rosella, bentornata! Iniziavo ad accusare i primi sintomi delle crisi da astinenza. E' bello ritrovare il tuo sorriso :) @Patrizia, ti abbraccio fortissimamente e un ASF a questo tuo MOMENTO di tristezza. Un caro saluto a tutte/tutti Antonia

Ciao, Antonia!!!! :-) Ho fatto capolino sul Blog nel pomeriggio: aiutata dalla prima brezza di primavera, mi sono svegliata dal letargo! Un abbraccio a te e il solito sorriso... felice notte!

Good morning Sono mancato un po', ma come sempre vi ho letto tutte, insieme alle vostre sensazioni, dubbi, sorrisi, paure...meno male che il pullman c'é verrebbe da dire...e mai ringraziamento potrà mai esprimere il nostro grazie al dottor Salvo... Cosa dire..son stato vicino a mia moglie che con la nuova terapia (capecitabina) sembra non avere più forze..adesso sono in partenza ( purtroppo la malattia ci ha costretti a dividerci) e spero che questa settimana di pausa porti un po' di tranquillità.. Qualche commento fa leggevo di qualche dubbio di Anita su qualche comportamento brusco del suo compagno; leggo adesso che insieme a Donatella avete passato un bel pomeriggio insieme...Se posso permettermi di dire la mia, purtroppo a volte veniamo presi da sfoghi di rabbia contro tutto e tutti e che tutto tendono a travolgere, anche le persone alle quali vogliamo più bene. A volte é la nostra impotenza che ci tradisce. Un bacione grande a tutti. Francesco