Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Buon pomeriggio a tutte!!
Oggi voglio scrivervi di una bellissima iniziativa che si è concretizzata nel reparto di oncologia da cui sono seguita. Ve lo racconto attraverso le parole del guornalista di Repubblica che gli ha dedicato un bellissimo articolo
La campana suonerà a ogni guarigione: una sfida al cancro
di Fiorella Sassanelli Rintocchi di campana per annunciare nascite o rinascite, vere o allegoriche. Come quelle che, nonostante la pandemia, sono risuonate a festa il giorno di Natale o di Pasqua o come quella che d'ora in poi risuonerà nel reparto di oncologia dell'ospedale San Paolo di Bari, per annunciare una guarigione in più, il successo di chi, avendo concluso la terapia, ritorna alla sua vita da uomo libero. L'idea, luminosa non meno che originale, nasce dal dono di Roberto Befo, biker per passione, che a 47 anni si è scoperto alle prese con la battaglia contro un cancro. Roberto non è solo, al suo fianco ci sono il direttore medico del presidio, la dottoressa Angela Leaci, il direttore di oncologia, il dottor Nicola Marzano, simbolo di un intero reparto. A loro ieri mattina, Roberto ha consegnato un dono simbolico, una particolare campana, una "lucky bell" portafortuna, da appendere nel reparto di oncologia, pronta a essere suonata dai pazienti che riescono a sconfiggere il cancro. Campanelle come questa sono appese sotto le moto degli harlisti, per allontanare gli spiritelli malvagi che possono mettere in pericolo il viaggio. « E' il nostro regalo di matrimonio – ha detto Roberto insieme alla moglie durante una cerimonia breve ma intensa – e dentro c'è tutta la nostra passione per le moto, ma anche l'augurio per tutte le persone che devono affrontare una difficile sfida». Il gesto ha molto colpito il personale medico per il suo valore oggettivo e simbolico. Condividere la campana significa condividere l'augurio della guarigione, dare voce a un percorso di dolore, misto al calore e alla vicinanza di un reparto in cui pazienti, medici, psicologi e infermieri sono legati da un comune obiettivo. La speranza, ha commentato la dottoressa Leaci, « è di poter ascoltare quel suono molto spesso. Per chi la suonerà e per chi l'ascolterà sarà un bel modo di incoraggiare tutti alla lotta contro i tumori » . Una campana solidale dunque, che « rende tangibile – aggiunge Leaci - l'attenzione che in questo ospedale abbiamo per l'umanizzazione delle cure e per le persone: le parole di Roberto ci stimolano ad andare avanti». L'usanza, nuova in Italia, è già adottata in molti ospedali degli Stati Uniti ma anche del Sud America. Qui un rintocco di campana annuncia la guarigione dal cancro, oppure la conclusione positiva dei trattamenti.
In segno di riconoscenza per il dono ricevuto, l'associazione "Energia Donna", che affianca le donne nel percorso oncologico, ha consegnato a Roberto Befo una pergamena ricordo. « Il rintocco rappresenta la fine di un percorso – ha precisato il dottor Marzano – ma il suono " fermo e deciso" è volutamente diverso da tutte le altre campane e sta a significare la durezza dell'impegno profuso. Il nostro amico e la sua compagna di vita hanno voluto fare al reparto e all'ospedale un dono che testimonia il loro modo di essere: persone aperte e disponibili verso il prossimo, pur sapendo di dover affrontare un iter impegnativo. Lui però ha guardato oltre, a quando non solo lui terminerà la terapia». «Il gesto di Roberto è semplice e liberatorio – ha concluso la psico- oncologa Mariella Tambone – perché il suono della campanella è un simbolo della tenacia e determinazione dei pazienti e delle loro famiglie, così come del personale sanitario che opera in oncologia con uno straordinario lavoro d'équipe » .
E io aggiungo che dal 29 dicembre ad oggi la campana è stata già suonata 3 volte!!!! W la lucky bell!!!
ma x cosa l'ho fatta allora?
credeva che questi linfonodi non captassero nulla probabilmente !!
ah no...era x vedere se c'era già qualcosa in giro
praticamente loro sono convinti che ci sia qualcosa e io ora sono al punto di prima, anzi peggio ...
Mannaggia che palle, cara, però. Tanta ansia fa male! Ma tu rimani nella convinzione che non ci sia niente e che sono molto scrupolosi, e alla fine sarai ancora più tranquilla quando sarà tutto negativo!!
Che bella iniziativa❤❤❤
Io ci sono
Buon pomeriggio!
Monica siamo con te e con Mamma Luciana
Daniela, anche io te l'ho già detto, ti ho sentita con un bello spirito nell'affrontare anche questa situazione del carognavirus! Brava!
Pepeli da come ho letto io quello che hai postato, mi sembra eccesso di scrupolo dei medici!
Morgana76, per quale cura fare guarda se si parlano i medici fra loro. Ti accompagno!
Isabella2708 bella l'iniziativa della campanella!
Chi meglio di Te può rassicurare Morgana?❤❤❤❤
Cara Nina allora adesso avrai visto le nostre belle/buffe/tenere/simpatiche faccette che ti dicono: siamo con te!
ragazze, avete notizie di Linda? mi aggiornate?
Tanti fili colorati a mamma Luciana. Ci sono novità per l'operazione? Ti abbraccio forte
Pepeli
Vogliono solo essere super scrupolosi altrimenti ti avrebbero già detto qualcosa. Un abbraccio
Buon pomeriggio ragazze e dottore! Ci sono!
Io il tuo senologo non lo capisco...e mi fa anche un po' arrabbiare...
si sapeva che avevi linfonodi ingrossati e che quindi un po' avrebbero captato. se, come dice lui, con la pet si vede solo che captano ma non si può chiarire la loro natura, perché diavolo ti ha iniettato un radiofarmaco per sapere qualcosa che già sapeva?
Secondo me avrebbe dovuto chiarire prima la natura del linfonodo con la biopsia e fare la pet solo dopo, e solo in caso di malignità, per controllare gli altri distretti corporei.
In ogni caso anch'io credo che si tratti di paraculismo e se fosse sincero ti direbbe "Signora, io sono quasi sicuro che non sia niente, ma in considerazione della sua storia di recidive locali, dobbiamo approfondire per cancellare quel quasi"
Si credo anche io, a momenti, come dici tu.
Ma questa inversione di procedura mi pare strana. Come se fossero stati convinti che la pet doveva dire qualcosa di cattivo di certo, come se la risonanza avesse mostrato subito seri sospetti da giustificare immediatamente la pet e poi eco e ago aspirato.
Non so,non so.
Io sono cmq contenta che la pet sia buona ma lui non si è pronunciato ei ha detto che i linfonodi captanti possano indicare cose cattive o infiammazioni e solo ago aspirato derime ogni dubbio.
Tea l'altro mi ha detto che ago aspirato lo faranno SE POSSIBILE (credo xche è più di un linfonodo captante) altrimenti credo operazione x togliere un linfonodo almeno .
Spero che il nostro dottor Catania arrivi e mi dica il suo parere...ma immagino che anche lui non ci capisca più niente a questo punto.
Buonasera ragazze io ci sono
Io ci sono!
Pepeli
Accidenti che ansia ma la psicologia dei pazienti questi non la studiano! Vedrai comunque aria fritta!
Isabella2708
Che bella iniziativa!
Quando l'ecografista vide il mio nodulo mi disse "o facciamo la biopsia ORA privatamente o le do appuntamento fra non più di 3 giorni e lei intanto va dal suo medico a fare la ricetta"