Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Monica
Monica
salvocatania:
Per questo mi piace pensare che mamma Luciana , dopo 8 tumori, manderà affanculo la polmonite e la endocardite !

Dottore le sue parole mi fanno commuovere
Grazie
Fra76 Fiduciaria
Fra76 Fiduciaria
Paola di Loris
Con la radio per ora nessun problema.
Forse è ancora presto. Io metto la neoviderm tre volte al giorno. Ho già fatto fuori un tubetto.

Paffi
Per l'abbigliamento io acquisto sempre nello stesso sito. Ormai conosco le taglie. Altrimenti come te farei fatica.
Scusate ho letto un po in ritardo i vostri post.
- Modificato da Fra76 Fiduciaria
Paola79
Paola79
dottore
Mi da una mano,per cortesia,come già detto a inizio febbraio inizio la radio...ho 2 domande
-e un problema avere l espansore?cioè si può fare radio con espansore-
-causa covid,io ho fatto solo 1 espansione,ne dovevo fare altre 2 o 3,ma,arrivato il covid,tutte le prestazioni "non necessarie "sono state sospese....le posso fare dopo la radio???come se già la situazione non fosse complicata....
- Modificato da Paola79
Francesca fiduciaria
Francesca fiduciaria
Io ci sono

Morgana a maggior ragione devi insistere con la tua amica di scrivere qui, avere le metastasi non significa essere spacciati e qui ci sono casi che lo dimostrano, mi viene in mente Onde, ma anche Anto giallo dorato, con metastasi al fegato, che non scrive da un pò perchè molto impegnata a vivere ma che sono vive e vegete.

Monica facciamo tutte il tifo per mamma Luciana che ha sfanculato il cancro, anzi i cancri e quindi che si dia da fare anche con la polmonite.

Daniela Sicilia mi sembra un buonissimo segno aver ripreso i sensi...
dopo questa esperienza devi dirti continuamente " E a me... chi m'ammazza?"
Facciamo che sarà il tuo nuovo mantra.

Ragazze, domani posterò il capitolo del libro, scusatemi la scorsa domenica avevo perso il conto dei giorni, essendo in vacanza e me ne sono dimenticata.

tanti fili colorati ci ricoprano tutti.
Stella fiduciaria
Stella fiduciaria
Paffi:
Grazie a tutte ragazze, per i vostri messaggi d'incoraggiamento. So che lei è davvero una donna in gamba e questo mi da molta fiducia. So che si è confidata con me prima che con altre nostre amiche perchè sa che condividiamo qualcosa. Io, in quest'anno, soprattutto grazie a voi, ho imparato tante cose sulla resilienza e grazie al dottor Catania sono convinta che le le terapie curano e le relazioni guariscono. Soprattutto la ferita più dolorosa, quella della paura. Farò di tutto, quello che mi permetterà, per aiutarla

Sarai all'altezza tesoro
Ti abbraccio!
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Paffi:
La mia amica, per la quale avevo chiesto i vostri fili colorati ha avuto l'esito della tac. Non è buono. La lesione è una metastasi e ce n'è un'altra al fegato. Pensano che l'origine sia il polmone. Lei è una donna veramente positiva e in gamba, ma l'anno scorso sua mamma è morta in cinque mesi proprio di tumore ai polmoni. Mi immagino cosa stará passando.
Spero di riuscire ad aiutarla e che mi permetta di farlo.
Era così felice ultimamente. Aveva da poco trovato l'amore della sua vita.
Deve avere tutto un senso

Paffi non basta essere empatici e sensibili e vicini al malato. Anzi in questi casi l'ottimo spesso è nemico del buono.
Volere aiutare in questi casi è un compito veramente difficile, ma non impossibile.
Ho affrontato diverse volte questo tema delicato.
Le allego uno di questi esempi sul blog
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mar:
Può dirmi qualcosa? per Annamaria le mie parole sono come quelle di un oracolo di cui si fida ciecamente e figuriamoci se non voglio tranquillizzarla, ma neanche voglio barare. credo di aver fatto un discorso confuso, ma lei avrà capito senz'altro la sostanza del problema, un giusto equilibrio tra l'incoraggiamento e la verità (o quella che sembra tale). Che casino! Il fatto è che lei è per me come una sorella...

Sta sbagliando come tutti sbaglieremmo se ci trovassimo al posto suo.
Non sempre abbiamo risposte tranquillizzanti e non sarebbero neanche tollerate per la particolare capacita' di leggere i segnali del corpo di chi ci circonda.

Quando non si hanno risposte e' meglio non darne di alcun tipo, anche se in questo caso qualche "pietosa bugia" aiuta a non spegnere tutte le speranze.

Sempre con la premessa "NON SAPREI, non ho avuto esperienza simile, ma ho sentito dire ....

Con le persone che sono malate. ma si aspettano di guarire, occorre sforzarsi gradualmente di focalizzarsi sul disturbo sfiorandolo quel tanto che basta per mostrare che ci ricordiamo BENE cio' che hanno, o che hanno avuto, o quello che hanno passato.

Ma avendo bene in mente di cercare appena se ne presenta la possibilita' (esempio approfittando di un silenzio prolungato) di spostarsi fluidamente (con naturalezza) verso altri argomenti.

Del resto voi stesse sapete bene che quando si e' impegnate nelle terapie ...paradossalmente resta poco tempo...per pensare al cancro.
E mediamente nella mia esperienza le persone in prima linea malate continuano ad occuparsi di quello che preoccupa la gente "normale" : la macchia sul soffitto, il giro vita addominale che non ci sta a regredire, la partita Iva, cosa cucinare per cena.

Ma le persone che cercano di guarire hanno bisogno di una verifica tangibile per credere veramente che cio' sia possibile.
E per crederci occorre creare intorno a loro ( e quindi sbagliano le nostre caregivers del forum ad isolare con una capsula di protezione eccessiva le proprie mamme)
uno stile verbale non di emergenza , ma di NORMALITA'

per dirla con le parole quanto mai azzeccate di una quattordicenne ammalata di cancro : " Quando gli amici mi trattano come hanno sempre fatto, so che sto migliorando. Se fossero troppo carini con me, penserei che sto per morire"

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Qui non ci aiutano di certo i trattati di psicologia , ma una lunga esperienza di situazioni di emergenza.
E' un discorso molto complesso che ovviamente non possiamo semplificare in poche righe.
Ma la cosa più importante è "mettersi dalla parte del nostro/a amico/a

a) Eliminando il linguaggio guerresco del "fatti coraggio", "devi reagire" , ecc ecc
b) Essere empatici e mettersi in sintonia con il nostro/a amico/a non è facile, perchè mentre noi pensiamo che lui/lei debba reagire, lui/lei ha solo voglia di lasciarsi andare.
Perchè reagire costa fatica e chiedere a chi è già stanco di aggravare la sua stanchezza non è empatia , ma l'opposto.
Cerco di spiegarmi meglio allegando come esempio una mail con la quale ho risposto ad una mia conoscente alla quale sono molto legato e per la quale avevo deciso di non esercitare alcuna pressione dopo però averla informata in dettaglio allegando copiosa letteratura dalla quale si evince che MAI MAI MAI si debba perdere la Speranza !

Ecco un frammento della mia replica.................

"
......................................................................................................................................................................................................Mi aspettavo di leggere cose peggiori di quelle che lei mi ha scritto mesi fa.

Io non le ho più scritto perchè non appartengo al coro scontato del "Fatti coraggio!"

Proprio oggi ho ricopiato un mio commento sulla mia vecchia esperienza nel Tenerè e su quella duna, mentre la carovana del sale veniva inghiottita dall'orizzonte, in cui ho giocato a scacchi con la Signora Mietitrice

https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-18489.html

Su quella duna ho compreso esattamente quel che lei sta cercando di spiegarmi adesso.

Non occorre il coraggio , dopo un pò non ce n'è mai abbastanza.
Il pericolo maggiore, ed io me lo ricordo benissimo, era quello di assecondare la STANCHEZZA e di lasciarsi andare chiudendo gli occhi per trovare un pò di pace.
Me lo ricordo molto bene ...desideravo (dopo 20 giorni massacranti di traversata nel deserto, tra tempeste di sabbia e la febbre altissima, mentre gli scorpioni cercavano riparo nel mio sacco a pelo) solo di chiudere gli occhi su quella duna.
Non desideravo altro e non mi importava d'altro.
Neanche il pensiero dei miei figli lontani mi distraeva ....
Volevo solo chiudere gli occhi ed aspettare.....

Non mi salvò il coraggio ma la svolta arrivò quando improvvisamente ...



HO DECISO DI VIVERE !
- Modificato da salvocatania
Lucy46
Lucy46

Buonasera
Io ci sono
Sono un po' incasinata ultimamente.
Leggo di mamma Luciana
Monica comincio a tessere fili coloratissimi.
Inoĺtre ho letto che la tua mamma é ricoverata al S.Orsola, io abito a 100 metri se hai bisogno di qualcosa io ci sono
Paffi mi spiace per la tua amica

Fino a oggi ho cercato di non pensarci, il 18 gennaio avrò l'eco seno ... e niente comincio a stare sul dondolo (per ora senza cagatoio)

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Paffi:
La mia amica, per la quale avevo chiesto i vostri fili colorati ha avuto l'esito della tac. Non è buono. La lesione è una metastasi e ce n'è un'altra al fegato. Pensano che l'origine sia il polmone. Lei è una donna veramente positiva e in gamba, ma l'anno scorso sua mamma è morta in cinque mesi proprio di tumore ai polmoni. Mi immagino cosa stará passando.
Spero di riuscire ad aiutarla e che mi permetta di farlo.
Era così felice ultimamente. Aveva da poco trovato l'amore della sua vita.
Deve avere tutto un senso



Perchè non la invita in questo blog ?

Tumore al seno o tumore ai polmoni pensa, in fatto di paure, che ci sia differenza ?

Titina Fiduciaria
Titina Fiduciaria
Io ci sono

Buonanotte ragazze e Dott.Catania
Dada 62 Fiduciaria
Dada 62 Fiduciaria
Monica:
Per questo mi piace pensare che mamma Luciana , dopo 8 tumori, manderà affanculo la polmonite e la endocardite !

Anch'io credo che Mamma Luciana supererà pure questa❤❤❤❤
Lucy46:
Inoĺtre ho letto che la tua mamma é ricoverata al S.Orsola, io abito a 100 metri se hai bisogno di qualcosa io ci sono

❤❤❤❤❤
Il mondo è piccolo per le Rfs!
Titina Fiduciaria
Titina Fiduciaria

Auguri buon compleanno Loris

Pattiy
Pattiy

IO CI SONO
Patty

Monica
Monica
Lucy46:
Leggo di mamma Luciana
Monica comincio a tessere fili coloratissimi.
Inoĺtre ho letto che la tua mamma é ricoverata al S.Orsola, io abito a 100 metri se hai bisogno di qualcosa io ci sono

Ciao mi ricordavo abitassi vicino me lo avevi gentilmente scritto proprio nei giorni dell'intervento del k all'utero a gennaio.
Grazie sei molto gentile
Stamattina sono andata perché la mamma voleva il kukident e dei calzetti...
Al s.orsola che generalmente brulica di persone...il deserto!!
Qualche persona al bar del padiglione (lucy mamma era al pad 5 nuove patologie dove c è la fontana) adesso è al 23 il cardiochirurgia...
Il destino è il padiglione che divide il 26 di oncologia e l'11 dove faceva chemio.
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Paola79:
Mi da una mano,per cortesia,come già detto a inizio febbraio inizio la radio...ho 2 domande
-e un problema avere l espansore?cioè si può fare radio con espansore-
-causa covid,io ho fatto solo 1 espansione,ne dovevo fare altre 2 o 3,ma,arrivato il covid,tutte le prestazioni "non necessarie "sono state sospese....le posso fare dopo la radio???come se già la situazione non fosse complicata....



Mi dispiace per questo dovrebbero discuterne radioterapista e chirurgo perchè non ci sono casi uguali.
Chieda intanto all'uno o all'altro anche semplicemente via mail.
Stella fiduciaria
Stella fiduciaria
salvocatania:
MAI MAI MAI si debba perdere la Speranza !

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