Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Sì, Titina, l'attesa è sfibrante. Sembra tutto così lento. Io poi ho fatto degli errori in partenza, ho sottovalutato il problema perché non stavo troppo bene psicologicamente. Ora mi sento molto in colpa. Ma sto imparando la lezione!
Io ci sono!
Diario della gratitudine
- sono viva
- a casa stiamo tutte e due bene
- domenica di riposo, domenica prossima lavoro tutto pomeriggio speriamo che vada tutto bene
- vi adorooooooo
Leggi, ma soprattutto scrivi. La stessa sensazione di non seguire le storie, di non riconoscere le persone e, soprattutto, di essere chiusa dentro un sacchetto di plastica, per cui quello che succedeva fuori mi importava fino ad un certo punto, ce l'ho avuta anch'io dopo la diagnosi e fino all'intervento.
Non devi, come dice Dada mai giustificarti con noi. Ti riporto quello che mi disse il dottor Catania, in un momento in cui anch'io mi sentivo paralizzata, non sapevo come interagire, avevo pensieri dominanti che non riuscivo a controllare. Mi disse di usare questo blog come la pagina di un diario. Così ho fatto, scrivevo per me, nel senso che tiravo fuori quello che sentivo, tutte le cose più brutte, più dolorose, quelle di cui mi vergognavo. E le ragazze e il dottore mi rispondevano e anche solo nel vedere la loro attenzione io mi riconfortavo, trovavo una zavorra che mi riportava a terra, nel mondo, in compagnia con le persone.
Ho cominciato le terapie ed ero già diversa. Me l'avevano anticipato qui dentro, me l'aveva assicurato il dottore. Ed è successo così. Non è stato affatto facile come percorso.
Il malessere fisico mi ha, in certi momenti, messo proprio a terra, anche nel morale. Ma sapere che stavo affrontando la situazione e che tante persone facevano il tifo per me, non so dirti come, ma è stato come poter attingere a una fonte inesauribile di energia positiva. Anche quando si affrontavano insieme momenti duri e dolorosi.
Anche adesso, vedi, ho scritto la mia pagina di diario. A me ha fatto bene. Spero che aiuti un pochino anche te
Imparerai velocemente che stai sbagliando approccio❤Devi amarti all'inverosimile per quello che stai passando! Molla subito i sensi di colpa.A volte si entra in un meccanismo di difesa di cui nemmeno si è coscienti
Il passato è dietro.Davanti ,un tempo lunghissimo e radioso❤
Basta flagellarsi...
Per mano.❤
Diario della gratitudine
1. Mi piace un sacco cucinare nella mia nuova cucina
2. Ieri abbiamo ( ho) messo le luci di Natale su un abete in giardino. Ho rischiato la morte è il pubblico ludibrio per farlo ( ero appollaiata a piedi nudi con piumino e cappelletto sopra una scala a pioli appoggiata precariamente all'albero e sorretta dalla mia dolce metà). Sono bellissime.
3. Abbiamo finito di svuotare la casa vecchia ( veramente c'è anche un po' di malinconia dentro la soddisfazione)
Albarosa se ti può aiutare capisco quello che stai passando anch io sono in uno stato ansioso da quando ho scoperto il nuovo k
L'ha già venduta e data via. Che faccio? Omicidio o divorzio?
Don Paffi...non parlavo della sedia !
Io per aiutarmi prendo 8l lexotan la notte non riesco a dormire molto.. Spero che le cose migliorino quando inizierò le terapie
Sicuramente miglioreranno le cose❤
Capisco la tua agitazione
Le cose peggiorano sopratutto la sera e la notte.. Quando il cervello galoppa e non riesci a fermarlo... Vivi in un limbo.. E come se il tempo si fosse fermato
Per me è la seconda volta dovrebbe essere più facile ma invece è peggio... Penso ora sono più vecchia magari sarà più dura da sopportare la terapia..
Avvolgiamo di fili Arcobaleno il tuo Papà in vista del delicato intervento❤❤❤❤Mi era sfuggito il tuo post!
Vedrai che andrà tutto bene!
Aggiornaci❤❤
La prima volta avevo 44 anni ora quasi58... Anche se fisicamente sono abbastanza informa non ho altre patologie serie non prendo nessun farmaco e non ne ho mai presi