Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
salve a tutte,mi chiamo lisa,sono nuova e un pò in imbarazzo. sono la figlia di una donna con carcinoma mammario duttale infiltrante (t2n2m0). per quanto riesca ad essere sempre positiva e solare con mamma, appena torno a casa mia mi sento preoccupatissima e non riesco a pensare ad altro che alla paura. lei è her2 positivo e questo mi preoccupa ancora di più. stiamo facendo la chemio settimanale che dovremo fare per 12 cicli, poi 4 cicli ogni 21 giorni. non so bene cosa scrivere, il dott. Catania mi ha invitato in questo forum...sono solo tanto impaurita. grazie a tutti Lisa
ciao! I controlli fanno sempre paura, anche dopo anni. Per la mia esperienza con il tempo l'unica cosa che cambia è che si riesce a gestire meglio questa paura. Anche se per me l'ultimo controllo ha significato la scoperta della recidiva non sono crollata come pensavo. Ho avuto paura, certo, ma non ha preso il sopravvento. Questo non perchè io sia particolarmente eroica, tutt'altro, i miei bei pianti li ho fatti eccome! Ma mentre la prima volta,come ha raccontato Francesca, non riuscivo a guardare negli occhi le bambine, questa volta sono riuscita ad affrontare la pet mantenendo un pensiero positivo. Come direbbe il Dottor Catania:occuparmene senza preoccuparmene. Sono stata molto fortunata perchè tutto è andato nel migliore dei modi e spero di riuscire a mantenere questa resilienza anche tra un mese quando arriverà di nuovo il giorno dei controlli. Anita,ricorda sempre il pensiero prezioso di Ada che non mi stancherò mai di trascrivere : “dipende da ognuno di noi mettere la mente nella gioia per ciò che abbiamo anzichè nel dolore per ciò che non abbiamo". Tutte noi vorremmo delle certezze sul futuro ma sappiamo che è impossibile averle e questo ci impaurisce. Dovremmo invece considerare il pezzetto di presente che abbiamo davanti, quello si che è certo e dice che la cura sta funzionando, che stiamo bene o almeno abbastanza per assaporare un pò di serenità. Prendi un momento buono del tuo presente e attaccati a questo per aver fiducia e speranza. un abbraccio a tutti Laura
ciao! I controlli fanno sempre paura, anche dopo anni. Per la mia esperienza con il tempo l'unica cosa che cambia è che si riesce a gestire meglio questa paura. Anche se per me l'ultimo controllo ha significato la scoperta della recidiva non sono crollata come pensavo. Ho avuto paura, certo, ma non ha preso il sopravvento. Questo non perchè io sia particolarmente eroica, tutt'altro, i miei bei pianti li ho fatti eccome! Ma mentre la prima volta,come ha raccontato Francesca, non riuscivo a guardare negli occhi le bambine, questa volta sono riuscita ad affrontare la pet mantenendo un pensiero positivo. Come direbbe il Dottor Catania:occuparmene senza preoccuparmene. Sono stata molto fortunata perchè tutto è andato nel migliore dei modi e spero di riuscire a mantenere questa resilienza anche tra un mese quando arriverà di nuovo il giorno dei controlli. Anita,ricorda sempre il pensiero prezioso di Ada che non mi stancherò mai di trascrivere : “dipende da ognuno di noi mettere la mente nella gioia per ciò che abbiamo anzichè nel dolore per ciò che non abbiamo". Tutte noi vorremmo delle certezze sul futuro ma sappiamo che è impossibile averle e questo ci impaurisce. Dovremmo invece considerare il pezzetto di presente che abbiamo davanti, quello si che è certo e dice che la cura sta funzionando, che stiamo bene o almeno abbastanza per assaporare un pò di serenità. Prendi un momento buono del tuo presente e attaccati a questo per aver fiducia e speranza. un abbraccio a tutti Laura
cara Lisa, benvenuta! Immagino la preoccupazione per la tua mamma.Quello che sta affrontando è un percorso impegnativo ma devi aver sempre presente che è orientato alla guarigione, a stare bene. Non sarà così per sempre. E anche se alcuni giorni sarà affaticata sarà sempre la tua mamma e vorrà essere guardata e trattata come tale. Non aver timore di svelarle le tue preoccupazioni e porta pazienza se a volte ti sembrerà che non riesce a reagire, vedrai che con il tuo appoggio ce la farete. Noi siamo qui per sostenervi entrambe. Rossella, Antonia...ci pensate voi vero a riassumere un pò il nostro motto ASF???? un abbraccio Laura
grazie laura! sono contenta di aver ricevuto una risposta! mi dispiace per la tua recidiva...cosa vuol dire ASF? :) lisa
Grazie a te Lisa. Non ti preoccupare, stai affrontando già molto con la tua mamma, ti ci manca di pensare alle recidive! Comunque nel mio caso non ha cambiato la prognosi, è tutto ok! ASF significa "A staccato Fanculo"! Grido di battaglia di noi RFS (ragazze fuori di seno!) ti rimando al link del Dottor Catania con un pò di storia di questo forum e del nostro primo incontro. http://www.senosalvo.com/ragazzefuoridiseno/menu_ragazzefuoridiseno.htm a presto Laura
ELISA, benvenuta! Io sono SARA, e faccio parte come te della categoria "figlie" come accennava qualche commento fa il Dottor Catania. Anche io sono giunta qui su suo consiglio, e leggere il blog mi aiuta ad esorcizzare alcuni aspetti di questo tremendo periodo. Gli alti e bassi sono normali (fisiologici direi!); l'importante è riuscire a rimanere sul pezzo, senza fasciarsi la testa prima di averla sbattuta. Bada bene che io sono esattamente come te, vedo spesso momenti di buio, ma poi nei miei momenti di lucidità mi chiedo: "Perché pensare negativo? Non ho nessun tipo di certezza su quello che sarà...". Guardiamo avanti allora, cercando di rimanere serene e vicine alle nostre mamme. Ti abbraccio forte. SARA
Pardon, LISA! SARA
Ciao, Lisa, io sono Rosella... Fa sicuramente molto piacere a tutte noi leggere della tua attenzione e del tuo amore per la Mamma...e ci fa piacere che tu sia entrata a far parte della nostra "famiglia" virtuale, una srta di autobus della vita su cui viaggiano personaggi tanto diversi eppure tanto simili! Come avevamo detto anche a Sara, e come ha scritto anche Laura, la cosa estremamente importante è che la tua Mamma ti senta vicina, non è necessario minimizzare la sua condizione, ma neppure enfatizzarla. E' invece importante saper affiancare, offrendo la propria vicinanza, il proprio sorriso e quella positività che in qualche modo occorre far uscire dal cuore e trasmettere... Sono Mamma anche io e tutto avrei voluto, sei mesi fa, fuorchè un atteggiamento compassionevole da parte di mio figlio... ho preferito un suo sorriso anche nei momenti più difficili ed ho gradito il suo porsi in maniera costruttiva, pur essendo cosciente che potesse anche esserci un sentimento di preoccupazione da parte sua e che, in qualche modo, questo era espressione del suo amore per me... Ho apprezzato il suo avvolgermi senza soffocarmi, il suo proporsi con determinazione ma al tempo stesso con rispetto dei miei tempi, il suo ascoltarmi con attenzione, il suo affiancarmi alla ricerca di quella serenità che tanto cercavo. E' stato terribile, per me -ma penso lo sia per chiunque nella mia condizione- dover condividere con lui la "lieta novella"... tutto avrei voluto tranne che dargli un dolore tanto grande. Solo strada facendo, giorno dopo giorno, ho compreso che la sua capacità di starmi accanto nella maniera più consona alle mie necessità, rappresentava metà del percorso che mi avrebbe condotta alla "consapevolezza". E così è stato: ho capito, anche grazie a lui, quale fosse la giusta strada da percorrere, piano piano, passo dopo passo, camminando con difficoltà attraverso mille strettoie, rotolando in ripide discese, arrancando su salite faticose e camminando in vicoli senza apparente via d'uscita...finchè sono arrivata alla meta! Allo stesso tempo, le "Ragazze fuori di seno", qui sul Blog, hanno fatto il resto e insieme abbiamo iniziato tutti quanti a parlare una stessa lingua, ad esprimere uno stesso idioma, con la certezza di essere comprese e supportate anche dai Dottori che qui esprimono il loro parere amichevole e professionale. Ho imparato, con tutti loro, GRAZIE a loro, che la VITA E' ADESSO, non fra un mese, non fra un anno... e che adesso nessuno ci può scalfire perché ADESSO siamo qui, a viverla! Sara... hai scritto: GUARDIAMO AVANTI... NOI RFS siamo più avvezze a dire GUARDIAMO AL PRESENTE e nutriamoci di tutto il bello che abbiamo attorno: ne abbiamo tanto, per coglierlo è sufficiente soffermarsi sull'oggi, senza andare oltre...perché il pensiero di cosa sarà ci fa perdere di vista cosa E'! Le vostre Mamme vi hanno accanto e sono felici di questo, accompagnatele con il sorriso, mano nella mano, con disponibilità e senza premura... il pensiero positivo fa "magie" e loro hanno bisogno anche di questo... Un abbraccio sentitissimo e un sorriso a voi, Figlie Amorevoli, ma anche alle vostre Mamme, Donne Coraggiose... :-)
Benvenuta Lisa di Roma. https://www.medicitalia.it/consulti/oncologia-medica/394439-un-nodulo-al-seno.html Nessuno potrà darle risposte esaustive ai suoi tanti dubbi, ma ora NON E' PIU' SOLA.
Non è che quando rivolgo un invito a partecipare a questa discussione tutti i pazienti-utenti si precipitino qui a portare il loro contributo, perché le reazioni variano da individuo a individuo. Non mi piacerebbe neanche una tale unanimità di consensi perché mi domanderei se stia o meno recitando la parte dello sciamano e/o guru di turno. Questa anzi è la reazione più comprensibile e frequente perché il primo meccanismo di difesa porta fisiologicamente nelle braccia della RIMOZIONE. https://www.medicitalia.it/consulti/senologia/400487-la-paura-della-paura.html
Eccomi qui dopo una settimana di meditazione a letto dopo quarta chemio rossa! Benvenuta LISA, io sono arrivata qui per emergenza lanciata a sirene spiegate dal Dott. Catania dopo la mia richiesta di consulto. Ero terrorizzata da quel che mi stava accadendo e la vicinanza di tutte le ragazze e dei medici di questo speciale salotto mi hanno fatto ritrovare serenità. A volte la paura riaffiora ma è giusto che sia così, presa nelle giuste dosi può diventare un'arma per proteggerci dai pericoli. Ma la cosa più importante che mi ripeto ogni volta che i brutti pensieri affiorano è questa: pensa al presente e fai un passo per volta senza avere fretta. Per Elena e Francesco un abbraccio e un ASF al caro medico con la sensibilità di un elefante (senza offendere questo caro animale). Buonanotte a tutti e un caro saluto
Come sempre non scrivo il mio nome Lucia (Veneto) Ne approfitto per fare gli auguri al blog con una pinup con tante tette e tanti capelli :-)) \\\ , \ `| ) ( .-""-. | | /_ { '. | | (/ `\ } ) | | ^/ ^`} { \ \ \= ( { ) \ \ '-, { {{ \ \_.' ) } ) \.-' ( ( /'-.'_. ) ( } \_( { _/\ ) '--' `-;\ \ _.-' / / / _.' .' / / \>/. ' / _ |\`- _ . -/|/ ( - _- ` _.-'`_/- | \ \> - - - - \\\ }` `{ { \>-__-\> } } \> \> \> { . \> \> {` `} } \>-___-\> { { \> \> \> \> } } } { B U O N { C O M P L E A N N O \> \> ` ' \>-____-\> \> \> \> \> \>
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