Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Oggi quando sono entrata nello spogliatoio della radio ho sentito i commenti alle mie spalle delle donne in sala d'attesa " mamma mia una ragazza così giovane giovane... ma fa la radio? E dove ce l'ha? Poverina... chissà se ha figli..."
Nn è niente di offensivo... nn mi devo sentire triste.
Ma potevano chiederlo a me che ero seduta fino ad un secondo prima tra loro... e poi secondo loro cosa vado a fare tutti i giorni alle 13???mi sono innamorata del nonno di Heidi ??? Però Se devo essere onesta di donne giovani nn ne ho incontrata nemmeno una.
Ed egoisticamente penso ... minkia ke sfiga ke ho avuto.... ma perché ho preso sta botta incredibile.... 
Juventina
Io quando facevo radio ero la più"grande" c'erano tante giovani donne come te una veniva da Napoli ed era l'ultima che faceva era talmente contenta di tornare a casa che abbracciava tutti, mi ha veramente commosso
Didi
Nn è niente di offensivo... nn mi devo sentire triste.
Ma potevano chiederlo a me che ero seduta fino ad un secondo prima tra loro... e poi secondo loro cosa vado a fare tutti i giorni alle 13???mi sono innamorata del nonno di Heidi ??? Però Se devo essere onesta di donne giovani nn ne ho incontrata nemmeno una.
Ed egoisticamente penso ... minkia ke sfiga ke ho avuto.... ma perché ho preso sta botta incredibile....
Poi prometto che per oggi non parlo più, cara Juventina, commenti della gente a parte (che lasciano il tempo che trovano..tanto alla fine sei tu che ti devi arrangiare), ho letto molte volte il Dott. che parlava di ragazze giovani giovani che avevano questo "bastardo" di problema ed, a dire il vero, un commento dispiaciuto, vedendo una di queste che si sottopone alle terapie, scapperebbe anche a me, un commento empatico sia chiaro...un commento per quanto possa essere "stronza" la vita...
Sono comunque convinto che risolverai sii serena e piena di gioia come quando scrivi !! Un abbraccio forte
Ti capisco ho provato la stessa cosa quando vado dai chirurghi plastici (vi vado ogni lunedì sin dall'inizio). Siamo tutte in sala d'aspetto ad attendere il nostro turno, c'è chi ha ancora i drenaggi, chi con la mastectomia come me. Indovina? tutte più vecchie di me. Tra di loro sono coetanee e le vedo darsi supporto e consigli sul braccio, etc....Inoltre vedo sempre parlottare tra di loro e guardarmi anche (purtroppo ho 43 anni ma ne dimostro un 28 e questo se mi è giovato fino ad ora in questa situazione assolutamente no), a parte qualcuna che è tramortita nei suoi pensieri. Questo fino a due lunedì fa quando alzando lo sguardo ho intravisto una ragazza di Napoli di appena 32 anni che ne dimostrava appena 25 con mastectomia bilaterale e dissezione ascellare unilaterale. Appena ho visto lo sguardo scioccato di queste anziane donne ho iniziato a riempirmi gli occhi di lacrime, l'ho chiamata aveva in mano perché era il giorno di Santa Rita una sua immaginetta. Le ho detto voglio andare in cappella vieni con me?. Siamo andate mi ha raccontato la sua storia simile a molte delle vostre. Abbiamo fatto amicizia e le ho detto di non far caso a chi ti guarda per la giovane età. Lei mi ha abbracciato e siamo entrate in sala d'aspetto. In sintesi Juventina penso che minkia minkia sono stata sfortunata che mi è arrivato quando avevo tante cose da fare....etc...ed alla mia età...ma poi penso sta botta l'ho avuta ma devo passare allo step successivo altrimenti di testa non vado avanti. Perché devo e voglio vivere ancora e mi aggrappo a questo...Ogni giorno ci sarà qualcuno che avrà pietà di me ma io devo e voglio avere la voglia di vivere ogni giorno. Senza guardare il giudizio del prossimo....io voglio guardare il bicchiere mezzo pieno e non quello vuoto!!! Nei reparti dove sono stata ho dovuto assistere gente giovanissima che voleva togliersi la vita con sostanze chimiche o altro. Ho visto ragazze morire ventenni con leucemie fulminanti...ho visto in rianimazione ragazzi non farcela dopo incidenti stradali. Mi sono sentita impotente sulla strada con l'auto medica a cercare di rianimare ragazzi dell'età di mio figlio a defibrillarli e a non riuscirci...a cercare una vena che non poteva esserci perché non c'era niente più da fare....Ecco Juventina vai avanti supera questo step. E' successo e tu avrai la forza di SUPERARLO ne sono sicura. Un abbraccio
Ciao ragazze
Oggi ho chiesto alla dottoressa per le compresse di Ananase.
La radioterapista ha detto che servono per ridurre la tossicità e devo prenderle fino a quando finisco la terapia.
Un abbraccio a tutti e un pensiero a tutte quelle che oggi vanno a fare la radioterapia, controlli etc.... În bocca al lupo per pepeli che oggi fa l'intervento.
Lidia-70
Hai fatto bene a chiedere spiegazioni io comunque non lo sapevo proprio che riducessero la tossicità
Didi
Ciao a tutti,
quello che hai scritto Titti inf è davvero toccante e vero.
È difficile trovare una ragione per ciò che ci è successo. Io non la cerco più. È successo e basta e lo accetto.
Juventina io prima di fare la radio vedo ragazze anche più giovani di me. E provo tanta tenerezza per loro come forse provano le donne più grandi guardando noi 40enni chissà.
L'altro giorno una ragazza, avrà avuto 25 anni, era in sedia a rotelle e intubata, non riusciava a parlare bene. Mi è dispiaciuto per lei...vedere anche un uomo sui 70 anni con un bozzo in testa, era tristissimo.
Poi magari vivranno più a lungo di me però mi hanno fatto tanta tenerezza.
Io non parlo con nessuna in sala d'attesa, le signore sono un pò pettegole in effetti. E poi sembrano tutte medici che fanno diagnosi!
Meglio alienarsi...
Titti Inf
Scusa se mi intrometto nel tuo post per Juventina forse lo sguardo scioccato di queste anziane signore era solo uno sguardo che rifletteva un pensiero che spesso ho anch'io cioè il dispiacere immenso di vedere giovani donne con problemi che non sarebbero dovuti capitare alla loro età un'eta che dovrebbe essere spensierata e tranquilla
Didi
Tranquilla Didi nessuna intromissione <3. Mi sono rivista in Juventina ed ho provato il suo stesso tipo di emozione. Ho pensato le stesse cose che ha pensato lei a quella particolare attenzione delle Signore più avanti di età. Il punto non è quello che pensano loro ma quello che quel tipo di attenzione ha suscitato in me. Ho cercato di metabolizzare quel pensiero...di superarlo...perché logorarmi in quel tipo di pensiero credo che non mi possa aiutare ad essere positiva. Positiva fino alle viscere intendo. Devo andare avanti nonostante "un problema da risolvere". Ma devo partire da quello che sono adesso e non da quello che poteva essere e non è stato. All'inizio Didi mi sono trovata a prendermela anche con me stessa per aver sottovalutato il problema per non aver fatto mille ecografie a settembre 2017 che avrebbero chiarito la non esistenza di una ciste liquida (che era ma non era a marzo 17) e invece c'era quello che c'era e che nessuno aveva capito...nemmeno con la mammografia fatta a gennaio 2018...poi mi sono detta che non mi merito tutti questi sensi di colpa e provo ogni giorno a volte con il sorriso e a volte con le lacrime ad andare avanti.
Ti abbraccio.
Titti
Hai ragione... infatti nn c'e' stato nulla di offensivo... però è il dirlo alle spalle, il discorso figli e il " cosa vado a fare li ", è la compassione x l'eta .... Io se voglio essere empatica nn affronto così il problema.
Ho sentito e nn ho avuto il coraggio di dire nulla. Anche questo per me nn va bene... potevo esordire almeno con " ehi vi ho sentite eh!"...comunque... me ne mancano 7 e questo è l'importante.
stella
Ci sono situazioni ( come quella che scrivevo qualche giorno fa) che fanno una tenerezza incredibile... soprattutto alcuni anziani... x nn parlare dei bambini.
Ma oggi mi sento un po' egoista e arrabbiata. A 40 anni dovrei avere altro di cui occuparmi. Invece faccio i conti anche con questo. Ma ce la sto mettendo tutta e questo è fondamentale.
Grazie Denis!
titti inf
Che tenerezza la ragazza con l'immagine di Santa Rita... meno male che ha trovato te a darle un po' di supporto.... passetto dopo passetto si supera tutto...
Si Juventina anche io col senno di poi avrei voluto seccare sai quante persone!
Ci sarebbe stata bene un'uscita tipo quella di Didi dalla parrucchiera! 
Juventina
È vero dirlo alle spalle è veramente brutto meglio essere dirette come ha scritto Stella con la mia uscita dalla parrucchiera
Partecipo al sondaggio.
Sondaggio n.1
1) dopo tanti anni mi sono decisa a cambiare lavoro, finalmente faccio una cosa che mi piace r che mi gratifica e voglio dimostrare quanto valgo
2) da dicembre vivo nella casa dei miei sogni e dopo tutto sto lavoro voglio godermela
3) devo ancora organizzare il viaggio a Bali che sogno da una vita. Poi devo solo vedere il Vietnam, il Laos, la Cambogia, l'Australia, il Sudafrica, la Norvegia, il Canada, Il Messico, Cuba, il Perù e il Brasile e mi posso dire soddisfatta.
4) devo ancora insegnare a Marta a leggere, ad andare in bicicletta, a nuotare e a cucinare il tiramisù
5) devo realizzare il mio sogno di imparare a cucire
Sondaggio n.2
Depotenziata
(Fatto chemio rossa + gialla), già a quel tempo avevo il ricordo della chemio di mia mamma e l'ho vissuta con paura modesta
Triplo negativo, ki alle stelle, operata a novembre 2016, faccio parte del forum da quel periodo (allattavo ancora e cercavo informazioni su interventi eseguiti su donne nella mia situazione)
Ciao Speranza,
devi aspettare novembre perché è la prima disponibilità o perché ti hanno consigliato di aspettare tutti questi mesi? Io ho gli espansori da due mesi circa e oggi ho fatto la tac !
Perché mi hanno detto che per esami che emettono radiazioni ionizzanti è sempre meglio far decorrere un anno dall'ultimo eseguito e ultima tac fatta è stata a novembre.
