Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Brutte mi imballa anche il foglio di carta sulla scrivania
E abbiamo fatto un'offerta per casa nuova
Ma che bello! Aria di novità!
Angel: empatiaportamivia mi fa troppo ridere!
Dottore: ok allora proprio NO alcol. Negli ultimi gg mi sono permessa un bicchiere di prosecco e sta sera mezza birretta. Va bene non li compro più.
Dimenticavo
Nina sei dolce e bellissima!
Raffa non ti ho mai scritto ma vorrei dirti che quando scrivi si respira vita ed energia pura. I tuoi viaggi, la tua musica e le tue camminate fanno respirare aria buona!
Titina speriamo bene cara deve passare, quello è sicuro. Cerchiamo di esser meticolose sia per noi che per dare il buon esempio alle capre.
Brutte mi imballa anche il foglio di carta sulla scrivania
E abbiamo fatto un'offerta per casa nuova
Penso positivo penso positivo penso positivo
Io per natura tenderei a fare l'orso morto o quanto meno in letargo, ma mamma e' piena di progetti. Questa cosa di pensare a casa nuova l'aiuterà anche per eventuale ( e penso probabile ) lock down
Che bello fare progetti! Bene
Bene, vedrai che andrà tutto bene.
610174: benvenuta Angela.
Titty è un ormonale al 100% con Ki67 basso. Seguirai un protocollo specifico per questo tipo di cancro e non c'è motivo di pensare negativo. Abbi fiducia nelle cure. Un abbraccio.
Mi fa molto piacere se ti faccio questo effetto! Grazie di avermelo scritto.
Diario della gratitudine:
1) domani vedo una mia cara amica che non vedo da tempo
2) ho un cane meraviglioso
3) la stufa a pellet scalda che è un piacere.
Buona notte
Buonasera, sono una signora di 59 anni e il 2 ottobre 2019 ho subito quadrantectomia seno destro per carcinoma intraduttale G3, ormono negativo, her2 positivo, ki 67 23 %, scoperto in seguito ad una mammografia di routine la quale evidenziava microcalcificazioni polimorfe estese per 15 mm, in sede parareolare esterna, non evidenziabili a livello ecografico, seguita da biopsia stereotassica.
Dall'istologico fatto sul pezzo operatorio, risultava anche la presenza di neoplasia lobulare in situ G2.
Dopo tre mesi dall'intervento ho fatto 25 cicli di radioterapia e tra una settimana farò il primo controllo mammografico ed ecografico dopo l'intervento.
Il mio dubbio è che, vista la biologia del tumore e vista la presenza della neoplasia lobulare, possa comparire una recidiva o nuovo tumore (mia mamma ha avuto un carcinoma lobulare infiltrante all'età di 45 anni) e che i carcinomi intraduttali sono spesso sottotrattati, vista l'alta percentuale di recidive che si osserva anche a distanza di pochi anni dal trattamento chirurgico e terapeutico.
Chiedo il vostro parere, nel mio caso specifico, a riguardo per sapere se è fosse stato più prudente eseguire una mastectomia o se è sufficiente eseguire controlli più ravvicinati, eseguendo anche una RM tra una mammografia e l'altra.
Fiduciosa di una vostra esauriente risposta vi ringrazio anticipatamente
Gentilissimo,
sono Federico e riporto l'esito dell'ultima mammografia + ecografia di controllo periodico della mia compagna Francesca (44 anni, normopeso, madre con recente intervento di mastectomia).
Il quesito che pongo è: in presenza di distorsione riscontrata, perché non si è voluto procedere a ulteriore accertamento e invece si è consigliato di rimandare tutto a sei mesi dopo?
A voce, l'ecografista ha detto che "l'immagine è un po' ferma e non si capisce bene, per cui meglio rivedersi a 6 mesi che a 12 mesi".
[per inciso, neppure capisco la ripetizione con piccola differenza del reperto: 'Non microcalcificazioni con caratteri di sospetto' ]
Molte grazie.
RX Mammografia bilaterale:
Esame integrato con acquisizione in tomosintesi nelle proiezioni MLO.
Bilateralmente prevale la componente ghiandolare (BI-RADS B-C)
Non immagini riferibili a patologia di tipo infiltrativo.
Lieve distorsione nel QII di destra, più evidente rispetto al precedente esame ma che non trova riscontro ecografico (BI-RADS 3)
Non microcalcificazioni con caratteri di sospetto.
Linfonodi aspecifici nei cavi ascellari.
Non microcalcificazioni con caratteri di sospetto.
Cavi ascellari liberi.
Ecografia mammaria bilaterale:
Bilateralmente non evidenza di formazioni nodulari solide.
Non formazioni cistiche.
Non evidenza di dilatazione dei dotti galattofori.
Non significativi linfonodi aumentati di dimensioni a livello dei cavi ascellari.
Conclusioni: esame nei limiti della norma (BI-RADS 1) ed invariato rispetto al precedente del 2019.
Si consiglia esame ecografico e mammografico irato a destra tra circa 6 mesi.
e anche tu maddy
Eli Firenze evviva a casa tesoro!!con il tuo splendido davanzale nuovo!!!
Fra76 ancora con i guinzagli tesoro...dai e li togliamo prestooooo. Ti abbraccio topolina mia!!
Bavaaa amica mia dolcissima! Evviva evviva evviva!! Super felicissima per te!!
Nina ma quanto sei bella con il ciuffo blu di maddy nostra!
Annie's controlli ok!! Sono felice!!
Angel1983 tesoro mio, mi dispiace che tu abbia dovuto fare tutto quello sbattone... E in più le valigie! Ma domani è vacanza!! Portaci con te dalla tua mamma e dal tuo papà e a conoscere la nuova bellissima micetta!!!
Stella
primula66 linda
Dadinaaaa ma casetta??
Sara Padova
Titina tesoro mi raccomando dtira fuori la grinta!
EliMila bene per i tuoi esami!!
Michi2
isa55
Amica69
Nina sei bellissima. Il blu è il tuo colore
Oggi sono andata al mercatp a prendere il pesce... La gente era tutta arrabbiata e lo capisco.. Quello che non capisco è che si parla delle chiusure ma non del perché si è chiuso.. Andiamo alla fonte.. Invece sembra che il covid nella testa della gente non esista più.. Come se fosse un incubo di tanto tempo fa...
Dall'istologico fatto sul pezzo operatorio, risultava anche la presenza di neoplasia lobulare in situ G2.
Dopo tre mesi dall'intervento ho fatto 25 cicli di radioterapia e tra una settimana farò il primo controllo mammografico ed ecografico dopo l'intervento.
Il mio dubbio è che, vista la biologia del tumore e vista la presenza della neoplasia lobulare, possa comparire una recidiva o nuovo tumore (mia mamma ha avuto un carcinoma lobulare infiltrante all'età di 45 anni) e che i carcinomi intraduttali sono spesso sottotrattati, vista l'alta percentuale di recidive che si osserva anche a distanza di pochi anni dal trattamento chirurgico e terapeutico.
Chiedo il vostro parere, nel mio caso specifico, a riguardo per sapere se è fosse stato più prudente eseguire una mastectomia o se è sufficiente eseguire controlli più ravvicinati, eseguendo anche una RM tra una mammografia e l'altra.
Fiduciosa di una vostra esauriente risposta vi ringrazio anticipatamente
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Lara
Da quanto descrive ritengo che il trattamento nel suo caso sia da considerare corretto .
Purtroppo già la stessa malattia asportata incrementa il rischio di recidive perchè noi asportiamo la malattia, ma non le cause che l'hanno determinata.
Si tratta di cause multifattoriali tra cui la familiarità ed in parte non conosciute.
Ovviamente anche la presenza di focolai di ca in situ
Ma questo rischio aggiuntivo vale anche per il seno controlaterale e quindi io resetterei queste preoccupazioni traducendole in raccomandazioni per uno stile di vita sano che riduce sino al 50 % il rischio di recidive e nuovi tumori .
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Senza trascurare ovviamente la Prevenzione secondaria
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