Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Eccomi io ci sono ! Arrivo per il caffe del dopo pranzo e preparo per tutti. Deca, normale, orzo.. che preferite?

Nessun traccia di DanielaSicilia? Vorrei sapere se si è un po' rasserenata... Cara Rfs fatti sentire!

Buon sabato a tutte le rfs + doc!

Dada fai bene a star fuori dalla chiesa. Anche a me un paio di volte mi hanno preso in contropiede questi abbracciatori seriali m. Ho provato una enorme rabbia....incoscienti.

Kiki sono molto contenta per tuo papà. Spero che ora stai più tranquilla. E grazie di cuore per aver condiviso la meravigliosa storia di Rosa!!

Raffa che meraviglia!! Complimenti per questa avventura!!

Oggi è il 26 settembre, un giorno particolare per chi abita nella mia zona. 23 anni fa alle 11:40 una scossa di terremoto fortissima travolse la mia città. Distrusse la Basilica di Assisi, rase al suolo interi paesi. Ho i ricordi di quel giorno nitidi in testa e sono convinta che il trauma di quella giornata mi condizionò a vita. Eravamo in classe, ora di inglese. A un certo punto ricordo un boato dirompente, le urla della prof e dei miei compagni e tutti che correvamo ammassati verso la via d'uscita mentre i pannelli e i muri della scuola venivano giù tra la polvere e i calcinacci. Ci ritrovammo tutti nel piazzale della scuola smarriti, tremanti, in lacrime. Ricordo abbracci e grida. Nessuno aveva i cellulari, le linee fisse erano isolate, si sentiva solo il suono delle sirene e dei clacson venire dalle strade della città. Eravamo lì nella nostra inconsapevolezza di ragazzini ad spettare che i nostri genitori ci venissero a prendere, senza sapere cosa stesse succedendo. Mio padre arrivò dopo 4 ore. Fu una delle attese più lunghe e angosciose che io possa ricordare. Le immagini e le sensazioni di quella giornata non si dimenticano, neanche dopo tutti questi anni. Ancora oggi quando devo attendere una persona cara e magari ritarda provo le stesse sensazioni di quel giorno.