Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Buongiorno ragazze,
È stata un'estate difficile per tutte noi, con una pioggia incessante di brutte notizie qui sul blog e il covid fuori. siamo tese, ferite e stressate ma vi prego, non facciamo mancare a nessuno l'accoglienza e L'empatia che ha sempre caratterizzato questo luogo e soprattutto cerchiamo di non discutere in toni così accesi per semplici divergenze di opinioni...sentirvi litigare fa male al cuore!
Io credo che Marina abbia ragione quando sottolinea che il dottore dice sempre che qui si affronta la paura del tumore e Kiki è terrorizzata dal cancro perfino più di noi che lo abbiamo avuto... il suo tempismo è stato pessimo e ci ha ferite ma ha chiesto scusa più volte e io credo che quando le sale il panico, il suo cervello vada in corto circuito e smetta di porsi le domande che prima di scrivere ci poniamo tutte e che juve ha giustamente elencato. Perdoniamola e andiamo avanti per mano come sempre, chi vorrà farle sentire la propria vicinanza lo farà, per le altre c'è il tasto ignore. Il blog è come il cuore di una mamma, c'è spazio per tutti! Vi voglio bene!

Rientro velocemente nel blog ma ho letto solo quest'ultima pagina e vorrei farvi riflettere sul perchè sia necessario accogliere SEMPRE tutti

perchè

1) Quelli più esitanti confusi e che reiterano le loro paure sono proprio quelli che SOFFRONO DI PIU' e quindi hanno bisogno di aiuto, che abbiano avuto o no il cancro.
Soffrono di più perchè hanno un ridotto controllo delle paure

2) Vi faccio un solo esempio e il nostro amico non se la prenda se lo cito come esempio , anzi dovrebbe sentirsi orgoglioso per i progressi fatti e questi progressi sono stati tradotti in un supporto concreto per la moglie Raffa.
Orgoglioso perchè "nessuno nasce imparato"

Parlo di COCKIE

Vi ricordate i suoi primi messaggi, reiterati, confusi esitanti e spesso incomprensibili ?

Non per suoi limiti ma perchè la paura fa questi scherzi

la paura rende impacciati, confusi, e si finisce per reiterare compulsivamente in cerca di aiuto . Cockie era dentro l'acquario e noi fuori dell'acquario non sentivamo neanche la sua voce , vedevamo fuori dell'acquario solo il suo labiale senza comprendere cosa volesse dire.

Ma con il passare del tempo e grazie alla tenacia di Cockie con tanti tasti IGNORE attivati, ma con qualcuno ( enon mi riferisco al sottoscritto) sempre presente per rispondere alle sue paure...
Cockie piano piano è quasi uscito dall'acquario

Ora è molto chiaro, ha ridotto il ritmo della reiterazione e finalmente riesce ad aiutare in modo più concreto Raffa !

Questi sono i miracoli del blog.



P.S.
scommetto con Cockie che se provasse a stamparsi tutti i suoi commenti a partire da quando è entrato in questo blog non riconoscerebbe più il Cockie del 2019.

Per non parlare di Loris che piano piano ha passato il testimone a Paola che ora scrive in piena autonomia

Questi sono i miracoli del blog

Bimbe! Controllo in nefrologia tutto bene! Grazie dei fili colorati!!

Adesso posso andare un pochino da Nina a poi un po' da Sissi!

Concordo in pieno con la politica di accogliere sempre tutti, aiutandoci, dicendoci le cose certo, ma non escludendo nessuno

Magari la Nostra Ninni da lassù ha riso leggendo un post che parlava dell'ombelico di una di noi, chissà

Certo Claudina! È notorio che i fili colorati siano retroattivi! Nel blog tutto è possibile!

Franc64
Avanti così cara