Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Poichè abbiamo oltre 500 Tripli Negativi nel nostro blog vi allego questo aggiornamento di settembre
Non state qui a spaccare il capello in quattro . Ho riportato lo studio e una intervista. Tutto scritto in medichese. Quindi risparmiate energie allo scopo di comprendere per altre cose belle della vita
E non badate al cagasotto che fa le domande " il Triplo negativo è un tumore con una prognosi particolarmente sfavorevole "
Lo allego solo per mostrarvi che ci sono continuamente studi che allargano l'orizzonte delle conoscenze che ci porteranno presto a trattare i Tripli Negativi probabilmente con l'immunoterapia
Cancro al seno triplo negativo: scoperte nuove cellule dell'ecosistema
https://www.embopress.org/doi/epdf/10.15252/embj.2019104063
La prognosi delle pazienti con tumor e al seno triplo negativo resta ancora sfavorevole, in parte a causa della difficoltà nel mettere a punto dei trattamenti efficaci per questa condizione. I ricercatori del Garvan Institute of Medical Research, in Australia, hanno scoperto dei nuovi tipi di cellule nel micro-ambiente del tumore al seno triplo negativo, che potrebbero diventare dei bersagli terapeutici. Abbiamo parlato della ricerca, pubblicata sulla rivista EMBO Journal, con il Professor Alex Swarbrick, direttore del Tumour Progression Laboratory al Garvan, che ha diretto lo studio.
Le pazienti con cancro al seno triplo negativo hanno una prognosi particolarmente sfavorevole. Perché questo tumore è più complesso da trattare rispetto ad altre neoplasie della mammella?
Per definizione, i tumori al seno tripli negativi mancano di tre recettori – il recettore per gli estrogeni, per il progesterone e per la proteina HER2 – che costituiscono il bersaglio molecolare delle terapie mirate in altri tumori al seno. Per questa ragione le pazienti dispongono di opzioni di trattamento limitate, che danno scarsi risultati: una percentuale sostanziale di pazienti con questo tipo di cancro muore entro cinque anni dalla diagnosi.
Nel vostro studio avete analizzato i diversi tipi di cellule del carcinoma mammario triplo negativo. A quale scopo?
I patologi studiano i tumori al microscopio da più di 150 anni, tuttavia la nostra conoscenza delle cellule che li compongono è ancora molto superficiale. Nel nostro studio, abbiamo cercato nuovi potenziali bersagli terapeutici analizzando le singole cellule all'interno dei tumori al seno triplo negativo. Ciò include non solo le cellule tumorali stesse, ma anche le cellule circostanti, come quelle del sistema immunitario e del tessuto connettivo, che possono essere pensate come "l'ecosistema" del cancro, il microambiente che supporta la crescita e la diffusione di un tumore.
Quante e quali tipi di cellule avete identificato?
Abbiamo identificato diversi tipi di cellule. Molte le avevamo previste, come le cellule cancerose e le cellule immunitarie. Tuttavia, sorprendentemente, il nostro studio ha rivelato quattro sottotipi di cellule stromali, quelle che formano i tessuti connettivi del corpo. Sulla base degli studi condotti fin ora si pensava che nel cancro al seno triplo negativo ci fosse un solo tipo di cellula stromale.
Che ruolo svolgono queste cellule nello sviluppo del tumore?
Ci siamo posti la stessa domanda. Abbiamo scoperto con stupore che le cellule stromali associate al timore e le cellule immunitarie interagiscono attraverso la produzione di molecole di segnalazione. I nostri risultati suggeriscono che esiste una significativa diafonia tra il sistema immunitario e le cellule stromali, a cui in genere viene attribuito un ruolo esclusivamente strutturale nei tumori. In particolare, uno dei sottotipi di cellule stromali, i cosiddetti fibroblasti associati al cancro (CAF), rilascia molecole note per sopprimere l'attività antitumorale delle cellule T.
Quali sono le implicazioni terapeutiche di questa scoperta?
Queste scoperte sono significative perché l'immunoterapia – che è progettata per attivare il sistema immunitario del paziente contro un tumore – induce una risposta limitata in molte pazienti con carcinoma mammario triplo negativo. Sapendo che i CAF sopprimono le cellule T nel carcinoma mammario triplo negativo, possiamo rimuovere questa interazione e rendere le cellule T più suscettibili all'attivazione e più propense ad attaccare il cancro.
In futuro, una combinazione tra l'immunoterapia e un trattamento che interrompe l'interazione tra cellule stromali e cellule immunitarie potrebbe portare ad un miglioramento del trattamento del carcinoma mammario triplo negativo.
come vado?
Tranquilla cara Linda, stai andando bene. Anche a me durante la chemio, ho fatto infusioni per 1 anno, capitava di avere i rossi bassini ma non mi hanno mai fatto saltare la terapia. Avanti tutta ragazza. ❤
Questo mi piace un sacco! Un abbraccio grande alla tua bellissima mamma.
Le chiedo scusa ma devo farle una domanda prima che non partano criceti.
Vicino alla cicatrice in parasternale dove ho avuto recidiva ( sempre il seno già mastectomizzato e ricostruito con gran dorsale e protesi) sento come una pallina in profondità non ben delineata, un qualcosa che se lo tocco premendo si sposta e il movimento lo sento riflettersi a distanza sopra la protesi ...li ho fatto anche lipofilling....
Stesso discorso e raccomandazione a Dada in particolare su quest'altro appena pubblicato su
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Il rischio di cancro negli uomini con mutazioni di BRCA
Le mutazioni di BRCA sono comunemente associate al tumore alla mammella nelle donne. Sono stati condotti numerosi studi sul rischio di sviluppare tumori nelle donne che presentano delle varianti patogene dei geni BRCA 1 e BRCA 2, mentre dati riguardanti gli uomini portatori delle stesse mutazioni sono molto limitati. Per colmare questa lacuna è stato condotto uno studio internazionale, che ha visto la partecipazione di diversi Paesi del mondo, con un importante contributo della Sapienza di Roma, in cui è stata analizzata la frequenza e i tipi di tumore che si sviluppano negli uomini con queste mutazioni. Dai risultati della ricerca, pubblicata sulla rivista JAMA Oncology, emergono delle differenze significative nel rischio di sviluppare diversi tipi di cancro, nei soggetti con mutazioni nel gene BRCA1 rispetto ai portatori di mutazioni di BRCA2.
Lo studio di coorte, retrospettivo, è stato condotto su 6.902 uomini, di cui 3.651 erano portatori di varianti patogene di BRCA1 e 3.251 di varianti patogene di BRCA2. Tutti sono stati reclutati tra il 1966 e il 2017 da 53 gruppi di studio in 33 Paesi del mondo.
In totale sono stati diagnosticati 1.634 tumori in 1.376 uomini (il 19,9% del totale).
La maggior parte di questi (il 67%) era portatore di mutazioni nel gene BRCA2. Tali mutazioni erano associate ad una maggiore probabilità di sviluppare un qualunque tipo di cancro e in particolare ad una maggiore incidenza di cancro al seno, alla prostata e al pancreas.
Questi risultati, scrivono gli autori, possono fornire un contributo per la formulazione delle "future raccomandazioni per la sorveglianza dei tumori associati a BRCA1/BRCA2 e guidare gli studi prospettici futuri per la stima dei rischi di cancro negli uomini con queste mutazioni".
P.S.
Stia tranquilla Dada perchè nei maschi il tumore alla mammella resta sempre molto raro ! E' uno studio che per trovare 6.000 hanno scomodato intere popolazioni tra il 1966 e il 2017.
Più reale e più elevato il pericolo quando si attraversa una strada sulle strisce pedonali.
Vero che mangi te l'insalata e lasci la padta con il pesto di noci a me?
Vicino alla cicatrice in parasternale dove ho avuto recidiva ( sempre il seno già mastectomizzato e ricostruito con gran dorsale e protesi) sento come una pallina in profondità non ben delineata, un qualcosa che se lo tocco premendo si sposta e il movimento lo sento riflettersi a distanza sopra la protesi ...li ho fatto anche lipofilling..
vedo
vedo
vedo
..."pallina lipofillica "
alla prima occasione , senza urgenza, la faccia "sentire" (visita)
Quindi che controlli si devono fare?a che età bisogna cominciare?
Ultima ecografia fatta il 14 luglioora ho la rm i primi di dicembre....va bene no?
Il suo medico curante sul centro da scegliere vicino casa è più informato del sottoscritto.
Qui si parla dei maschi che hanno una mutazione Brca1-Brca2
salvo clamorose modifiche delle caratteristiche (dimensioni, consistenza...)
Ho cercato un po' qui e li, Casa sollievo della sofferenza sembra essere tra i primi 20 in Italia!
Si si ho letto....noi stiamo aspettando esito del test genetico che ha fatto la mamma il 6 aprile,il primo test brca1 brca2 fatto nel 2008 negativo e poi riproposta a rivalutazione quest'anno.
Non le nego che il pensiero che i miei figli possono aver ereditato mutazione mi genera ansia.
Ma questa è una mia peculiarità
Giornata a di corsa, riesco a rientrare solo adesso.
Ho visto che gli esami di Sissi sono andati bene e che adesso deve rifare l'eco, ma già l'hanno rassicurata. Ottimo. Ti aspettiamo Sissi, appena puoi, per raccontarci anche questa esperienza. Intanto ti mando un abbraccio grande.
Nina
Anche il tuo fastidioso esame non ha lasciato strascichi, però ti ha costretta a sorbirti questi Waterford insopportabili! Se non ho capito male siamo sempre con i " racconti dell'ancella". Ho cercato il libro, ma dovevo ordinarlo. Mi avete, comunque, incuriosito. Prima o poi me lo procuro!
Angel
Ti procuro dei fili colorati speciali, interdentali, super efficaci anche per denti del giudizio senza giudizio! Denozumab a tutta birra!
Solo, cara, devo dare ragione a Stella! Ma come, bikini fucsia, occhialoni da diva, tutto perfetto, e poi, invece di sorseggiare un cocktail, lo vendo?! No, no, dobbiamo lavorare sul tuo concetto di riposo. Non sarà facile, ma noi rfs siamo tenaci. Non hai scampo
Linda
Giornata no, cara, però i tuoi esami vanno benissimo!
Io sono bassa sia nei bianchi che nei rossi, ma procedo facendo finta di niente...
Ok grazie
Credo non sia niente di che cmq, xche non è proprio una pallina a dir il vero....boh