Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Ciao Annarita, scrivevamo insieme, e no è? non fare la monella, i controlli si fanno comunque, pensa che io me la sono auto prescritta e anche per Ale. Francesca

Lori, ciao!!! Sono Rosella... che bello leggere le notizie che hai appena pubblicato! Ho acceso ora il computer e la prima cosa che ho letto è stato proprio l'esito delle tue visite! E vai!!!! Ben detto, Amica mia! Hai una scorza coriacea che ricopre un animo dolce e tenerissimo... un mix di tutto rispetto! :-) Felice notte... :-) _____________________________________________________ Anita, ciao! anchh'io assumo l'anastrozolo. A me ha dato effetti collaterali diversi dai tuoi. I valori relativi al colesterolo sono balzati in alto, così come i trigliceridi...e, sebbene io non abbia mai avuto problemi in tal sensoo, ora inizio a dover fare i conti con essi a suon di medicinali! Come vedi nessuno è immune da qualche magagna provocata dai medicinali che ingeriamo... ma d'altronde la protezione che l'inibitore dell'aromatasi ci assicura, in qualche modo va pagata, purtroppo! Francesca tempo fa mi scrisse che devo pensare alla pastiglietta giornaliera come ad un Angelo Custode che mi proteggerà per i prossimi 5 anni... e io faccio proprio così, sapendo che per cinque anni rappresenterà un ulteriore intoppo al crearsi di recidive, lo accolgo con questa consapevolezza... Coraggio, Anita... l'umore che balza dal negativo al positivo è anche causato dai medicinali che assumi, domani andrà meglio: ricordati che domani va sempre meglio! Vorrei dirti che anche per le persone che ti stanno accanto non è semplice percorrere questo pezzo di strada insieme a te, sebbene tu rimanga a tutti gli effetti la persona che più di altre merita di essere al centro dell'attenzione! ... prova a chiedere loro ciò che davvero ti sta a cuore, a volte non sanno, non capiscono, temono di dire cose sbagliate e invece di semplificare le cose le rendono ancora più difficili... Io ero diventata intransigente, soprattutto all'inizio, e non mi capacitavo che "alcuni di loro" non fossero in grado di comprendere che usavano parole ed atteggiamenti che io, al loro posto, non avrei mai usato... poi invece ho compreso che non potevo pretendere che TUTTI capissero l'essenza del mio esseree neppure della mia malattia, e ho ridimensionato le mie aspettative. E' stato, quello, un modo per non farmi del male: se non ti aspetti nulla, tutto ciò che arriva è un di più, è inaspettato! Avevo già suggerito la lettura del link che segue... se ne hai voglia, leggi... vi troverai forse molte risposte... io le ho trovate... http://www.senosalvo.com/la%20vita%20dopo%20la%20malattia/stefano%20gastaldi%20II.htm Buonanotte a te, a tutte le Ragazzefuoridiseno, ai Dottori e ai Ragazzi! P.S. Anita... se ben ricordo, tu hai 42 anni, giusto?

ANNARITA!!!!! Vietato non fare l'eco e fare i capricci!!! Tutte le Ragazze partirebbero per quel di Padova (giusto?) e ti accompagnerebbero di persona, se tu decidessi di non andare al controllo! Un abbraccio...con tirata d'orecchi incorporato e sorriso di accompagnamento! :-) Rosella

Francesca... dacci una indicazione circa quei brani a cui accenni... magari ti possiamo aiutare! E poi, sai, non dimentichiamoci che Antonia ha una memoria storica impareggiabile e con i suoi postit sistemati a destra e a manca sarà sicuramente in grado di districarsi nei meandri dei nostri circa 2.445 interventi! Aaahahahahah.... Antonia, sei d'accordo? Un abbraccio fantastico a voi! :-)

Forse dovrei prima dirvi perchè: nel diario c'è la mia "avventura" (dott: Calì termine coniato da Anita), un pò di storia della mia vita, presente, passata futura, e naturalmente il blog e l'incontro con voi. ma raccontare non riesce a far comprendere esattamente cos'è questo blog. allora ho deciso che in fondo metterò ( un pò come ha fatto Rosa, che li ha appesi al soffitto) alcuni vostri post. per esempio mi piacerebbe ritrovare quello di Antonia dove scrive che ha tolto di sotto il sedere lo sgabello alla morte. oppure appunto quello di Rosa, dove dice che ha appeso al soffitto i post, se Laura è d'accordo quello dove dice che non aveva più il coraggio di guardare in faccia le bambine ( così quelli che mi hanno giudicato perchè non guardavo i mei, capiranno che non è una cosa tanto strana, e sempre di Laura quello dove diceva che per prepararle all'operazione ha bendato le bambole. I tuoi Rosella, ne hai scritti tantissimi, scegli tu quello che ti rappresenta di più e magari anche quello dove parli del chirurgo e di quando gli hai mandato un e mailcosì non scrivo cose non vere, a volte i ricordi si confondono. Vorrei quelli di tutti,dottori compresi dott. Salvo di Lei ne ho scelti un mucchio, ma secondo me non può mancare il 230 (istigazione a delinquere virtuale) se avete voglia, Un bacio a tutti Francesca

Cara Francesca, credo ci sia un motivo per cui ho (erroneamente) attribuito a lei la maternità di "avventura". Qualche tempo fa, leggendo un suo intervento, mi si è formato in mente un pensiero, e mi sono accorto di come, nel tempo, il suo modo di vivere questa parte della sua vita sia cambiato: dalla scoperta della malattia, alla paura, all'isolamento, alla condivisione, dapprima timida e sussurrata, poi prorompente (ASF!). Ed ora, in questi ultimi mesi, mi sembra molto più disposta ad accogliere questa esperienza, ben decisa a Vivere, con tutti gli ostacoli (a Palermo diremmo "le camurrìe") che verranno. Per questo l'ho accostata al termine "Avventura", che lei all'inizio non aveva accolto, e che pian piano ha cominciato a piacerle. "Esperienza", "Avventura", o "Qwerty", poco importa: disporsi verso la Vita, questo è quello che ci insegnate ogni giorno. E non serve "coraggio", non nel senso "avventuroso" del termine. Serve quella particolare forma di saggezza che traspare dalle vostre parole (ognuna a modo suo!). @Anita: Gentilissima Aniota, spero mi perdonerà per "l'appropriazione indebita di Avventura!" ^___^ Lei ci pone una domanda difficile ed importante: con tutta la rabbia (ed il risentimento, e le paure, etc.), che ci faccio? Mi permetta una domanda a mia volta: per ottenere cosa? Per mandarle via? E perchè? Non ha forse il diritto di essere arrabbiata, triste, spaventata, come OGNI ALTRO ESSERE UMANO? Tempo fa, a causa di un'influenza particolarmente aggressiva, la mia bimba di due anni e mezzo doveva sottoporsi ogni giorno ad una piccola tortura, ovvero dei lavaggi con soluzione fisiologica sparata nel nasino per pulirlo. Piangeva, ed all'approssimarsi dell'ora dei lavaggetti diventava sempre più nervosa ed irritabile. All'inizio, provavamo a farglieli "a tradimento", dissimulando, o dicendole cose assurde tipo "non ti preoccupare, non avere paura", etc. Poi abbiamo capito (o meglio, Aurora ci ha spiegato a modo suo!) che è insensato chiederle DI NON AVERE PAURA! La innervosiva, e la faceva stare peggio. Ora, qualche minuto prima di fare i lavaggetti, glielo diciamo, e le spieghiamo che capiamo che non le piace e che è infastidita e spaventata. E, magicamente, ora sta male SOLO per i minuti che dura la procedura, mentre sia prima che dopo è ASSOLUTAMENTE TRANQUILLA. Non c'è niente di sbagliato nella rabbia; ma possiamo soffrire molto, se non ci permettiamo di essere arrabbiati... Certo, essere arrabbiati è ben diverso da "prendere a morsi gli altri": la rabbia è un'emozione umana, e non la possiamo "spegnere", mentre il comportamento rabbioso è sempre sotto il nostro controllo... Un caro saluto a tutti, con l'augurio che i dolorini alle ossa lascino in pace la nostra cara Lori! @Rosella: sarà che il mix tra maschile e femminile crea degli orditi pregiati, ma secondo me la trama è sempre al femminile; noi, al più, siamo qualche ghirigoro... ^___^

Heilà! Sono Laura. manco qualche giorno e mi ritrovo kilometri di interventi da leggere! allora, cercherò di mettermi in pari...però in fretta e furia mando un caloroso abbraccio alle new entry: Emma e Sara. L'attestato di RFS è pronto per voi, coraggio...scatenatevi! e per scatenarvi intendo: 1)lista della spesa( Francesco, manca anche la vostra!)dei desideri rimaste nel cassetto e che è tempo di tirare fuori. 2) i vostri ASF alla malattia, alla cura, a tutto quello che appesantisce e non ci fa stare bene! ( per la decenza del forum eviterei ASF a suocere, colleghi :)....) Sottoscrivo una liberatoria a Francesca: puoi citare ciò che desideri ! Propongo, visto che abbiamo già compiuto un anno che ognuna di noi possa entro l'estate depennnare almeno una delle cose presenti sulla lista della spesa. Mi metto in pari e scriverò qualcosa di un pò più sensato. vi abbraccio cari tutti laura

ciao a tutti vi racconto qualche spaccato di questi giorni,,prima di tutto però sono felice per te cara lori e per aver risentito òe tue parole, cara francesca, in particoòare sul blog dela dott.ssa scapellato, mi sembrava un flashback di ciò che ho provato io... - dovendo fare l'herceptyn ho il controllo ecocardiocolordoppler ogni 2 mesi, ho avuto un piccolo peggioramento della fev cmq per ora entro i limiti (dott.ssa lestuzzi è 55%....) - per gli attacchi di panico mi ero auùentata da sola la pastiglia ma avevo un po' di vertigini e nausea, cosi lo psichiatra subito me l'ha fatto scalare e adesso per contraccolpo ho di nuovo vertigini e nausea - il seno operato mi prude tantissimo ... ip attribuisco a effetti tardivi della radio ... conferme? - in questi mesi mi sono data alla pazza gioia per quanto riguarda regali e regalini, ieri sono andata con bimbi a fare la spesa e il bancomat non me voòeva sapere... ho abbamdonato la spesa al supermercato e stamattina sono andata in banca per sapere... l'impiegato mi dice ... signora lei veramentw è rimasta in rosso! con conseguente cazziatone! vi abbraccio e vi sento vicine/i elisa

Aaahahahaha... Elisa.... ecco cosa accade quando i pensieri diventano frivoli e la realtà non ci fa un baffo! SI VA IN ROSSO SUL CONTO!!! :-) Effetto prurito: io ho terminato da circa un mese e mezzo la rsdioterapia: il prurito si fa sentire ciclicamente, a volte in maniera decisamente intensa, a volte per niente, però quando questo avviene è davvero "imbarazzante" per l'intensità. Inoltre la parte che corrisponde al letto chirurgico, più un margine di qualche centimetro tutt'attorno, in realtà risulta insensibile al tatto, ma nonostante ciò io il prurito lo sento lo stesso... e devo pure fare attenzione a non grattare più di tanto in quanto rischio di far danni a livello cutaneo! Un abbraccione anche a te, Elisa... e a Massi e ai tuoi cuccioli! Rosella :-)

Ciao ragazze, Chi di voi ha visitato capo verde?sto organizzando un viaggio con amiche e mi hanno proposto quest'isola. Io non ne sono molto attratta, mi sembra molto tranquilla per 3 donne,,,,non vorrei trascorrere una vacanza da "pensionata"..Voi che ne dite? ed eventualmente cosa consigliate ? La vacanza e' prevista per fine marzo Annarita

Dottor Calì, buonasera! Sono Rosella... >>@Rosella: sarà che il mix tra maschile e femminile crea degli orditi pregiati, ma secondo me la trama è sempre al femminile; noi, al più, siamo qualche ghirigoro... ^___^

@Annarita, anche io vorrei visitare capoverde..cmq prendi in considerazione anche il madagascar, in particolare nosy be ti posso assicurare che è un paradiso, ci tornerei ora con granchio compreso!

Salve Dr. Calì, non si preoccupi per l'appropriazione indebita del termine avventura, credo che questa parola appartenga un po a tutti. Come ho già scritto la mia rabbia è tanta, ma come lei mi consiglia è meglio viverla che sopprimerla, infatti quando mi lascio trascinare dalle emozioni prendo più consapevolezza del mio stato d'animo e faccio più chiarezza sul come gestire questo momento delicatissimo. Infatti ho sempre cercato di apparire, anche in altre occasioni, forte e capace di subire qualsiasi attacco che la vita mi presentava, questo a favorito da parte di chi mi sta attorno, la convinzione che posso superare tutto senza particolari sconvolgimenti, adagiandosi all'idea che potevo fare a meno di loro. Questo ha nutrito molto la mia rabbia, ma ha ragione Rosella, devo chiedere ciò che mi sta a cuore, perchè a volte non capiscono, solo così posso placare la mia rabbia, perchè ho bisogno di tirarla fuori prima che mi maceri. Ma non voglio illudermi molto e quindi non aspettarmi chissà che cambiamenti, così non avrò una delusione. @ Rosella. Si ho 42 anni! Un caro saluto a tutti e vi auguro una buona notte! Anita.

Anita! Ciao....sono Rosella... Che bello leggerti ANCHE oggi e sentirti saggiamente "pacata"... o meglio un po' meno arruffata! :-) Sono contenta che tu abbia "ragionato" sui concetti che ho espresso ieri... la mia esperienza è stata quella che ti ho descritto e mi piace condividerla con la speranza che possa in qualche modo "servire" anche a chi legge... Non so se ti ho già proposto di andare a leggere il mio intervento, e quello di Francesca, sul blog della Dottoressa Scapellato... in quello scritto ho espresso esattamente il mio vissuto in relazione a chi mi sta accanto e ho descritto le mie sensazioni in merito... forse può esserti utile leggerlo, forse ti immedisimi anche tu in una realtà simile a quella che ho vissuto io...a me fa sempre bene confrontarmi con le esperienze delle Ragazze! https://www.medicitalia.it/blog/psichiatria/4292-un-minuto-prima-dell-alba.html Spero la tua giornata, comprese le 4 ore di macchina, sia stata serena! Ti ho chiesto l'età in relazione al fatto che tu assumi l'anastrazolo.... scusa la domanda, ma fra NOI si può fare... sei già in menopausa?

Ciao Rosella, sicuramente mi farà bene leggere i vostri interventi sul blog della Dottoressa Scapellato, ho bisogno di confrontarmi con delle persone che vivono la mia stessa avventura. Io non sono in menopausa, faccio ogni tre mesi la puntura di Enantone per bloccare il ciclo, mi hanno prescritto l'anastrazolo in quanto ho problemi di coagulazione e questo farmaco è più sicuro per quando riguarda le trombosi, almeno così mi hanno detto. Mi provoca dei dolori muscolari fastidiosi, ma è una protezione importante. Ti abbraccio fortemente! Anita P.S.: Ho il piacere di comunicarvi che questa settimana io e Donatella ci incontreremo, sono contenta di conoscerla di persona.