Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Dada 62 Fiduciaria
Dada 62 Fiduciaria

Buongiorno blog!

Angel
La terapia è tosta ...ma sono certa che la reggerai alla grande! Ho letto con attenzione quello che ha scritto Creamy❤....ed ha ragione❤ Devi fare in modo di conciliare lavoro famiglia e cura.
Con un pò di buonsenso vedrai che andrà meglio❤❤❤❤❤

Creamy
Abbraccio TE❤ ed i Tuoi genitori❤C'è tanto Amore fra Voi❤❤❤
State procedendo per mano...
Ti auguro il meglio.

Fra
Capisco il Tuo stato d'animo❤ e l'apprensione per i tuoi Cuccioli.Che situazione!

Grazie Speper il caffè❤
Ciao Patri

Anche fra gli insegnanti ci sono negazionisti come dappertutto....non mi stupisco affatto

Speriamo arrivi presto il vaccino a liberarci da questo incubo

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Creamy:
Buongiorno a tutte!Ieri sono crollata mentre scrivevo l'ultimo messaggio, amico cortisone però è venuto a svegliarmi già da un po'
Intanto passo qui così mi gusto il profumo del caffè di Speranza

Attenzione al caffè di Speranza



ci mette il cortisone !!!

pepeli
pepeli

Buongiorno a tutti!

Caffè e fili colorati in arrivo!!

Patri Fiduciaria
Patri Fiduciaria
Angel ❤️
Spero che tu sia riuscita a riposare e che stamattina vada meglio. Non esagerare però marmottona impastatrice e rimani a casa, prenditi qualche giorno di riposo dal lavoro, ascolta il tuo corpo che chiede ritmi più tranquilli. Un abbraccio a te e a Reby
Alexa
Alexa

Buongiorno belleeee

Patri Fiduciaria
Patri Fiduciaria
Dada 62:
Ciao Patri❤

Buongiorno Dadina sorellina

"Ecco ... ho riflettuto
Evinco che ... stigrancazzi!!! "

Sto ancora ridendo ...
Esilarante ieri il trio Linda Dada Paffi
MariaT
MariaT
io ci sono!
Buongiorno a tutti
Patri Fiduciaria
Patri Fiduciaria
salvocatania:
Attenzione al caffè di Speranza

ci mette il cortisone !!!

Aribuongiorno doc, buongiorno con il
Ex utente
Ex utente
Buongiorno famiglia Rfs, mi siedo con voi per il caffè anche se per me la giornata è partita da parecchio!
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo


Gli ultimi clamorosi casi di contagio da covid-19, nel contesto di un'epidemia in preoccupante ripresa, smentiscono anche le opinioni espresse da esperti che con le loro affermazioni - di cui in qualche misura ammettono l'inopportunità - hanno contribuito ad un allentamento dell'attenzione con effetti negativi piuttosto evidenti
Negare il virus, ma anche solo ridimensionarne la gravità, sminuirne la portata può avere effetti disastrosi. Soprattutto quando si riveste un ruolo pubblico. Questo vale per i politici, per gli opinionisti, i commentatori, ma oggi tanto più per gli esperti e per i medici. Perciò deve far riflettere molto l'improvviso dietrofront che ha fatto Alberto Zangrillo, .
Zangrillo, con la sua indubbia autorità, lo scorso maggio aveva dichiarato: «Il virus è clinicamente morto». Adesso si corregge ammettendo di aver usato «un tono forte e stonato».
D'altronde non avrebbe potuto fare diversamente dinnanzi all'emblematico contagio di Silvio Berlusconi.



E perciò corregge il tiro, quasi per mitigare la posizione presa in passato: «Non nego che il virus esista e ha complicanze letali, ma sono stato il primo a dire che dobbiamo conviverci».
C'è da chiedersi, però, se queste rettifiche giunte in extremis, queste correzioni, espresse senz'altro in buona fede, siano sufficienti. Che cosa hanno provocato quelle sue prime parole con cui decretava il virus «morto», finito clinicamente? Riprese e rilanciate da chi, per motivi diversi, voleva smentire la pandemia, «questo grande complotto!», o semplicemente sancirne la fine, sono diventate il motto del negazionismo strisciante. «Lo dice pure Zangrillo: il virus non c'è». Certo quest'impiego va ben al di là delle intenzioni di chi le ha proferito.
Ma proprio per ciò chi si presenta nello spazio pubblico come "esperto", depositario di un sapere scientifico, dovrebbe essere consapevole che il suo giudizio potrebbe diventare un responso definitivo, una specie di sentenza oracolare, usata anche per bassi fini politici. Questo ci insegna lo scenario attuale. Non si tratta solo delle manifestazioni dei No-Mask che scendono in piazza. Il problema è anche la tensione che cresce, la conflittualità che si diffonde. In aereo, in treno, al supermercato, alla posta – ovunque c'è il negazionista esacerbato, quello che, con la mascherina calata, deride o addirittura offende chi segue seriamente le misure sanitarie. «L'ha detto Zangrillo!». Sono gli altri ad essere creduloni – perché hanno paura o perché ancora non hanno capito che "quelli lì", "quelli del palazzo" stanno "esagerando.
Bisogna allora riconoscere che la sentenza di Zangrillo ha agito come le fake news, facili da propagare e difficili da confutare. Ecco perché le smentite, purtroppo, servono a poco. Una volta avviato il meccanismo funziona come un mito, una favola, la cui efficacia non sta nella veridicità, bensì nelle esigenze a cui risponde, nelle suggestioni che suscita. È questo il grande potere della finzione. Soprattutto di fronte alla complessità si sceglie la scorciatoia, si presta fede a quel che risponde alle proprie convinzioni, si asseconda ciò che torna utile. Come il mito resiste a ogni riesame, così la sentenza oracolare dell'esperto, impermeabile a ogni critica e autocritica, si rafforza grazie all'effetto pratico. Non sono solo i negazionisti in piazza – più grave è quella narrazione, ormai diffusa, che parla magari a bassa voce di un virus inesistente o di una gonfiatura terroristica.
Mentre si diffondono fantasmi complottistici, tra credulità sprovveduta e ostinato dogmatismo, vengono alla luce tutti i limiti di una visione ridotta alla propria singola elementare esperienza. Si nega o si sminuisce il virus per poi doverlo ammettere solo quando si è personalmente colpiti. Quel che gli altri hanno provato, quel che hanno esperito, non conta. La testimonianza, dove c'è, appare irrilevante. Proprio questi limiti – oggi che dobbiamo convivere con il virus – sono davvero inaccettabili.
Patri Fiduciaria
Patri Fiduciaria
Cle ❤️
Finalmente libera dall'impiccio dei cagnolini invadenti magari oggi riesci a dare una sbirciatina e se non è oggi sarà quando ti sentirai pronta... non c'è fretta
Ex utente
Ex utente
Creamy, per averlo scritto scritto l'oncoansiosa deve essere proprio così: STABILE! Ci piacissimo
Come ha detto il nostro doc quello che si vede sulle costole non ha alcuna rilevanza oncologica. Avanti tutta.

Nina mi dispiace sapere che le analisi ancora non vadano bene. Speriamo che l'ematologo faccia chiarezza e, soprattutto, sia lui a dare la soluzione (perchè la soluzione da qulahce parte c'è, bisogna solo trovarla).

Angel, tesoro nostro, la terapia che sta facendo è tosta e, come ha suggerito Creamy, il tuo corpo dopo 2 nni di terapie ha bisogno di maggior tempo per recuperare. Riposati e ricaricati a più non posso, c'è bisogni che tu sia in forma più che puoi per la prossima infusione.
Patri Fiduciaria
Patri Fiduciaria

Oggi montagne arcobaleno di fili colorati per:

- Linda ❤️
Che ha visita dal gastroenterologo

- Elimila ❤️
Che ha visita dal nefrologo

- Primula66 ❤️
Che ha centraggio in radioterapia

- mamma di Michi2 ❤️
Che ha visita oncologica

- Angel ❤️
Che oggi alle 16 aveva in programma consulto in videoconferenza all'IEO non so se confermato

- le altre RFS ❤️
Che sono impegnate in visite terapie controlli attese

Patri Fiduciaria
Patri Fiduciaria
Lasimo ❤️
Buon pomeriggio cangurotta
Dada 62 Fiduciaria
Dada 62 Fiduciaria
salvocatania:
E perciò corregge il tiro, quasi per mitigare la posizione presa in passato: «Non nego che il virus esista e ha complicanze letali, ma sono stato il primo a dire che dobbiamo conviverci».

Vergogna!
Dovrebbe essere radiato!
Era al Convegno dei negazionisti.
Mi aspetto che sia indagato.E poi vediamo se non ha responsabilità
Paraculo!

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