Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Ciao Rori, in farmacia ho comprato dei cerotti composti di lamine sottili di silicone e vitamina E e mi sono trovata bene. Comunque, come già suggerito dal dott. Catania, basta che siano cerotti al silicone... Come stai?
Quindi fatemi capire sono Ylenia... Ho letto tutto.. E se mi dovesse venire diagnosticato un carcinoma in situ dovrei esserne felice... Poiché non è infiltrante... E nel caso sia infiltrante dovrei essere combattiva xche lo siete tutti voi.... Io vi ringrazio ma forse non sono ancora Pronta a guerreggiare così... Io continuo a sentire la testa che pulsa, la voglia di urlare, e di piangere... Non ne posso più di aspettare... E chissà quanto tdmpo ancora dovrà passare.... Scusate ma non credo che diventerò popolare all interno di questo blog... Grazie a tutti
Ciao cara Patri sto bene ,il braccio lo alzo benissimo e a parte qualche gonfiore e indolenzimento tutto procede bene... la cicatrice comincia a pizzicare e prudere e martedì via il cerotto finalmente...i cerotti di silicone li hai usati fin da subito o é meglio aspettare ancora un po'?
In effetti pure ai linfonodi è una cosa un po' grave, secondo me. Certo sarebbe meglio avere i linfinodi puliti senza dubbio. In realtà io la zona dei linfonodi me la immagino come una trincea e lì prima ancora che magari noi scopriamo di avere il tumore, facciamo gli esami per accertarcene, ci operiamo, ecc., ci stanno tanti soldati che lanciano dalle postazioni (i linfonodi) delle bombe a mano che poi possono andare in altre parti del corpo dove magari e per fortuna rimangono silenti. Poi interviene la chemioterapia che un po' come il nucleare va a disintegrare tutto e quindi disinnesca eventuali bombe a mano lanciate in precedenza dalle postazioni linfonodali. Però poi, e questo è il problema, qualche bomba potrebbe non essere stata disinnescata per poi eventualmente scoppiare in un futuro imprecisato. Ecco perché la faccenda dei linfonodi è sempre un po' un punto interrogativo. In effetti io mi sento come se potessi avere una bomba da qualche parte. Però a pensarci bene quante "bombe" potrebbero esserci fuori e dentro di noi e non lo sappiamo. Quindi alla fine tutto va sotto il comun denominatore dell' imponderabile e dell' inconoscibile (non so se esiste la parola inconoscibile ma credo che abbiate capito il senso) e pertanto non possiamo tenere tutto sotto controllo. Comunque è così che mi immagino un po tutta la faccenda dei linfonodi.
Patty
Forte la tua immagine!!!
fregatene!
La mamma dei coglioni e' sempre incinta!!!
E' sbagliato il suo approccio che si fonda su pregiudizi, molto comuni anche tra noi medici.
Qualsiasi risposta possa darle io adesso quale sara' il destino di quella donna lo conosce solo il Padre Eterno e noi al massimo possiamo scimmiottare il livello delle conoscenze di S.Gennaro.
Pensi al caso della nostra CHristina e sorella ER ! Esempio illuminante di quanto ho appena scritto.
Quindi l'approccio giusto (meglio se si e' convinti) resta quello di dare
anche nei casi che gli umanoidi definiscono disperati
http://www.senosalvo.com/mai_perdere_la_speranza.htm
Si vada a leggere i casi della bibliografia di questo articolo e scoprira' che ci soni tanti casi definiti incurabili da noi ed invece
http://www.senosalvo.com/ragazzefuoridiseno/terapia_speranza_determinazione.htm
io sto facendo la tua stessa terapia, attualmente sono alla prima di Taxolo.
Operata a Gennaio 2018 in quadrantectomia con dissezione ascellare, ho, anzi AVEVO, un G3, 3,6 cm, 7 linfonodi intaccati, ormonoresponsivo.
Vuoi un consiglio? Metti via l'istologico e VIVI!!!!!
Fai le terapie proposte e, nel frattempo, coltiva i tuoi interessi e le tue passioni.
Buonasera care amiche
Un benvenuto a cricca anche io come molte altre sto facendo le tua stessa strada domani 4 toxolo e ti consiglio di fare proprio quello che dice la mia cara cindy e la strada migliore
Ma come io solo 75 commenti non va bene ho capito il mio errore passo i 10 minuti al giorno da dedicare al forum a leggere tutti i mess che mi sono persa,ho questa mania di leggere tutto che non mi passa
Esiste esiste l'inconoscibile
Benvenuti ai nuovi iscritti
Cindy che bel consiglio quello di mettere via l'istologico.
Il mio è orribile e devo andare oltre.
Brava che me lo hai ricordato.
Benvenuto Marco e Ylenia, benvenuta Cricca!
Quanto scrivono le/i nostri amici di blog!!!
[/Microcalcificazionib]: a me è successo nel [b]2002 : secondo tumore dopo mastectomia dell'altro seno; microcalcificazioni che nascondevano un tumore duttale in situ, di 1 cm. Quadrantectomia, eseguita dal dottor Catania. Linfonodi sentinella (2) indenni. Istologico G3,microinfiltrazione di 0,2 mm, non ormonoresponsivo,: ho fatto radioterapia e sono qui VIVA E VEGETA. L'ansia non ve la toglie nessuno, ma ricordate sempre che ognuno fa caso a sé, e anche un istologico non proprio "gentile" se mai dovesse arrivare non deve gettarvi nel panico.
Lo stesso vale anche per Cricca
Buona serata a tutti
Maria
Etichettata come malata.
Brava! condivido e dico "VIA" queste persone dalle nostre vite....