Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Vorrei segnalarvi questo chiaro e bel contributo (finalmente qualcuno che ignora il medichese ^__^ !) https://www.medicitalia.it/blog/psichiatria/4292-un-minuto-prima-dell-alba.html

Buongiorno a tutti. Lori e Rosella.. Che energia che date...per quanto mi riguarda...prima seduta di taxolo fatta martedì scorso.. ( la prossima domani). Sembra ( incrociamo le dita con tutta la scaramanzia di cui é capace un meridionale..) che per adesso, sia tollerato, pur con dolori e scompensi vari.. Sperem Un abbraccio, Francesco

Francesco, non trasmetta il suo pessimismo meridionale (lo divo io che sono nato in Svezia !). Ci creda anche Lei ( e potrà trasmetterlo di conseguenza) perché è dimostrato scientificamente l'effetto-placebo, ma ancora di più l'effetto-NOCEBO. "Discroci" le dita e la porti fuori a..far altro... per dimostrarle che non accadrà nulla. Se la tratta come un vaso di ceramica..Le si frantumerà tra le dita incrociate ! SI FIDI e non faccia affidamento solo al culo della balena !!!

Certo Dottore. Farò senz'altro come dice. Un grande saluto e ancora grazie. Francesco

Francesco... Ciao, sono Rosella, parole sante e calibrate nella maniera più consona alla situazione, quelle del Dottor Catania! La ceramica che si frantuma fra le dita... Portala fuori, si... portala dove sta bene, dove ride, dove si emoziona... Tu la conosci, la tua Elena, conosci i suoi "segreti", le sue aspettative, i suoi lati sensibili... Portala dove c'è solo del BELLO: in riva al mare, al tramonto, ad assaporare il profumo dell'aria salmastra... E poi abbracciala forte, senza dire nulla, non ce n'è bisogno... Te ne sarà grata in eterno... Portale anche il mio sorriso....di questo sicuramente non ti sarà grata in eterno, ma non buttiamo la magia e la potenza di un sorriso! :-)

Ciao a tutte le Ragazze ed anche ai Ragazzi, Medici e non! :-) Sono Rosella... Due parole per raccontarvi della mia ecografia di oggi e della situazione "mappazzone for ever" :-) Dunque, il Medico Radiologo (questa volta empatico... YUPPIE!!!) mi ha visitata con molta attenzione e dopo l'ecografia mi ha refertato la stessa diagnosi che aveva ipotizzato il Dottor Catania! E fin lì, avevamo forse dei dubbi? Ha dovuto quindi procedere con l'aspirazione dei liquidi che si erano formati e che ristagnavano in quanto non riuscivano ad essere drenati per via del parenchima indurito, praticamente il siero rimaneva imprigionato nei tessuti, all'altezza del letto chirurgico. A detta del Medico era importante verificare che questo liquido, in sede da una ventina di giorni, non fosse diventato purulento. Pertanto si è proceduto con una aspirazione del siero da quattro punti diversi, fino a riempire quasi del tutto la siringona collegata al tubicino. Ora il mio mappazzone si è come sgonfiato e la mia mammella ha assunto l'antica forma: la riconosco, finalmente! :-) Mi viene detto che i lquidi potrebbero ancora riformarsi, ma se accadrà quantomeno sapremo già di cosa si tratta! La notizia positiva è che non è necessario ricorrere all'analisi del siero aspirato in quanto il liquido appare citrino e trasparente. La seconda notizia positiva e curiosa, è che dal reparto di Radioterapia mi ha telefonato l'infermiera per fissarmi l'appuntamento di controllo e mi ha detto che il "Dottorino" le aveva chiesto di telefonargli l'esito della mia visita non appena questo fosse comparso on line, sebbene lui oggi fosse a casa, in riposo! Apperò!!!! Che solerzia!!! :-) Bene...un'altra avventura si è -quasi- conclusa! ADELANTE, SIEMPRE! :-)

Vuol dire che fuori da Medicitalia nel suo Ospedale dove viene curata tutti leggono i suoi commenti ? Ho capito bene ? Meglio così !

Aaahahhahah... Dottor Annoni!!!! Diciamo così, giusto per non dire il contrario!!! Nel senso che il VERBO lo porto io in Ospedale, a chiare parole e senza mai svelarne la provenienza, lasciando di stucco i "dottorini" i quali, forse, in questa maniera imparano anch'essi qualcosa che sarà loro utile per il futuro! Rosella :-)

Dottor Annoni, mi perdoni, ho compreso solo ora il significato del Suo intervento! Il mio ON LINE scritto sopra, stava per "intranet"... appena l'esito della mia visita ecografica fosse comparso sul data base dell'ospedale ... non "on line su Medicitalia"! :-) Rosella

Buonasera a tutte/i, in particolare a Rosella che ringrazio per il bell'intervento sul mio blog.

Rosella cara, ti sento più serena ora che hai avuto modo di chiarire la situazione e soprattutto con un esito buono e con l'attenzione ( finalmente!!!) dei medici che ti hanno in cura. Il tuo solito buonumore anche in tale situazione è palese, ma dico io è mai possibile che si arrivi noi a insistere, a farci sentire, a chiedere un minimo di attenzione in più ? Ho letto il tuo commento sul blog della dott.ssa Scapellato, alla quale mi riservo di scrivere anch'io e devo dire che mi hai commosso per come senti le cose e come le descrivi. Che dire di più Rosella, posso solo raccontarti che le ultime tre righe mi hanno talmente coinvolto che qualche lacrimuccia l'ho fatta. Mannaggia...Rosella, sai che io non piango mai, però mi sento bene. Tranquilla! E' COSI' che stiamo vivendo ed è così che vogliamo essere capite con i nostri giorni SI e con i nostri giorni NO, non possiamo dimenticare ma convivere serenamente per quanto ci è concesso. La comprensione purtroppo varia da persona a persona a seconda del carattere di chi ci sta intorno, è facile far soffrire chi ci ama, ma noi che ci possiamo fare? Forse nel dialogo e nell'accettazione reciproca di aiutarsi c'è uno spiraglio perché siano proprio i giorni buoni a prevalere. E' proprio per questo che io ho sempre preferito andare da sola dai medici per evitare che i miei si preoccupassero, ma ora abbiamo bisogno di una mano e deve essere un aiuto reciproco, nascondere è peggio. IL NOSTRO SORRISO VALE E IL TUO ANCORA DI PIU'. Grazie Rosella ti abbraccio. Lori

Dottoressa Scapellato, sono Rosella... Innanzitutto La ricevo con il mio personale sorriso in questo spazio in cui noi, Ragazzefuoridiseno, parliamo, ridiamo, ci coccoliamo, piangiamo, condividiamo, ci arrabbiamo, ci emozioniamo...insomma, dove non c'è null'altro di diverso da ciò che offre la VITA stessa... Lei è assolutamente la Benvenuta e credo di potermi anche "allargare", senza tema di smentita, se affermo che tutte le Ragazze esprimeranno un uguale entusiamo e saranno felici di "averLa qui" in mezzo a noi! C'è sempre un gran bisogno di Medici che sono Persone, prima ancora di essere Dottori.... Ieri sera ho scritto di getto sul Suo Blog, sentivo sottopelle ogni parola che ho digitato sulla tastiera... era come se un fuoco sacro mi sorgesse dal cuore... Poi ho postato il mio intervento senza neppure rileggerlo... Ora, per come ne ha parlato Lori, tornerò a rivedere ciò che ho scritto... chissà se anche a me farà quell'effetto... chissà se le lacrime pungeranno un pochino...o se mi emozionerò rivivendo i momenti e i sentimenti che ho descritto. Mah... confesso che correrò questo rischio e spero di trovarmi anche oggi d'accordo con ciò che ho scritto ieri! :-) Aaahahahahah.... bello sorridere, bello davvero!

Salve a tutti, grazie all'intervento del Dr. Catania ho iniziato finalmente la radioterapia. Dovrò trascurare per 6 settimane il mio lavoro, perchè il centro dove effettuò la radio terapia è a due ore di macchina da dove vivo, quindi sto 4 ore in viaggio, arrivo un po distrutta, pazienza. Sono contenta per te cara Rosella, spero che non hai provato dolore mentre ti aspiravano il liquido, ma quello che conta è che era tutto a posto e a te tenace Lory, un grande in bocca al lupo per sabato, ti porterò nei miei pensieri.

Ciao, Lori! Ma cosa combini... ti emozioni tanto da versare la lacrimuccia, proprio tu che non piangi mai? Sai qual'è il mio pensiero, in relazione al pianto? Io penso che sovente piangere sia bello... è un'emozione che ti mette di fronte a sensazioni che altrimenti non conosceresti. Quando si piange tutto sembra amplificato: il dolore fa più male, la gioia rende straordinariamente felici, la tristezza appare insormontabile..... ...perfino quando si piange dal troppo ridere, si esagera, tanto che viene male allo stomaco! :-) Non ci sono le vie di mezzo, quando si piange si diventa manichei...il tanto diventa tutto, il poco diventa niente... Quante volte, dopo un bel pianto liberatorio, ci accorgiamo che quel tal problema che sembrava immenso, si è improvvisamente ridimensionato... E quante volte in seguito ad un pianto sommesso ci si sente più forti e sovente anche fieri di aver pianto! Mi è capitato di dire questa frase, un paio di volte negli ultimi mesi, a due persone differenti e per me molto importanti: "Se ogni tanto mi vedi le lacrime non preoccupati, ho il diritto di versarle e tu il dovere di non impedirmele" Grazie a te, Lori... grazie a te! Rosella :-)

Ciao Anita! Bene!!! Inizi la Radioterapia! Due ore di strada non sono poche, io ne ho dovuta fare poco meno di una all'andata e idem ovviamente al ritorno, e già mi sembrava molto lungo il tragitto! A me è servito sempre tanto non perdere di vista l'obiettivo, è quello che mi ha sostenuto anche nelle fasi di "stanca" e che mi ha dato la vitalità per continuare coraggiosamente. La macchina per la radioterapia, nel mio ospedale, si guastava un giorno si e l'altro anche, ma in compenso le rassicurazioni del Dottor Catania e delle Ragazze mi permettevano di non perdere la fiducia. Prenditi il tempo necessario per fare una pausa quando uscirai dall'ospedale al termne della terapia giornaliera... Viziati un pochino, anche se ti sembrerà di non averne il desiderio: Gustati un buon pasticcino, un thè, un caffè... Fermati ad ammirare qualche vetrina, magari comprati una borsa nuova o quel profumo che desoideri.... Fatti accompagnare da chi ti fa stare bene, è sempre molto piacevole scambiare quattro chiacchiere al ritorno o all'andata! E poi RIPOSATI, se avrai sonno non sarà strano, sarà NORMALE! Te lo dice una che solitamente nella sua vita non va a nanna prima delle una-due dopo la mezzanotte e che in quel lasso di tempo, invece, le si chiudevano gli occhi alle venti e trenta! Lascia perdere i piatti da lavare, il bucato da stendere o da stirare... c'è tempo, quello non scappa! La polvere da togliere? COS'E'??? Prepara lo straccetto da qualche parte in bella vista, vedrai che magicamente "qualcuno" coglierà il messaggio! :-) la tua serenità va curata come cosa preziosa... abbi cura di lei! Grazie per il tuo pensiero a riguardo del mio problema... che si sta risolvendo! Evviva! L'aspirazione del siero non è stata la fine del mondo...il solito ago e la solita siringa... un "attimo di paura" e magicamnete tutto è passato! Ho terminato da circa un mese la radioterapia, gli effetti a volte si sentono a lungo termine... ma io sono pimpante e sorridente... vedrai che accadrà la stessa cosa anche a te! Io ti penso, NOI ti pensiamo! Un abbraccio ed un sorriso, per te! :-)