Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Ciao Manuela anche io ho sentito la necessità di un supporto psicologico, che tuttavia non mi è stato proposto dai miei oncologi come ci si potrebbe aspettare ma che mi sono andata a cercare da sola dopo aver letto di questa possibilità riservata ai pazienti oncologici in un altro ospedale dove mi trovavo per altri motivi. Ora sono quasi due anni e tra poco non andrò più perché la psicologa mi ha detto che normalmente il percorso di sostegno dura un anno. A me è durato di più perché il primo anno è stato tutto incentrato a sviscerare difficoltà di altra natura legate ad un lutto importante in famiglia avvenuto nel periodo della diagnosi. In pratica sono riuscita ad affrontare l'argomento del tumore vero e proprio solo un anno fa e solo adesso mi rendo conto di quanto sia stato faticoso spostare l'attenzione dal'argomento lutto all'argomento il mio cancro, una difficoltà anche fisica, di sforzo , di fatica nel tentare di verbalizzare, di esternare un qualcosa che non riuscivo a tirare fuori. Nel frattempo avevo conosciuto anche questo blog, prima leggevo soltanto poi ho iniziato a scrivere. E anche questo è stato ed è un aiuto fondamentale. Cin la psicologa che mi segue avrò altri tre incontri. Mi sembra quasi strano che poi non andrò più, forse mi sentirò un po senza un punto di riferimento che ho avuto percdue anni. Non lo so, ma è anche vero che tutto finisce e così come si finisce la chemio o la radio o un altro tipo di cura forse è pure giusto che un supporto psicologico abbia termine, anche per valutare come ci si sente ad affrontare in autonomia la propria situazione. Comunque la mia psicologa mi ha detto che ogni tre quattro mesi ci si sentirà per fare il punto della situazione e ovemai dovesse rendersi necessario avere ancora un sostegno si potrà sempre riprendere. Mi pare un' impostazione abbastanza ben congegnata. Quindi in definitiva secondo me un supporto psicologico e'importante e ne possono usufruire pure i familiari del paziente oncologico.
Patty
Buon giorno dott visto le mie notti insonni almeno leggo il blog..Mi scusi non capisco la correlazione tra dolore al seno post menopausa..lei dice e normale il dolore al seno pre menopausa e il dolore al seno post menopausa non è normale??
Siccome io sono in menopausa e ho avuto dolore al seno vorrei capire se e normale o no.
Grazie..
Buon primo maggio a tutti!
Ragazze da quando sono entrata a far parte del forum non ho più cercato di predire il mio futuro utilizzando Google e questa è una grande conquista quindi vi ringrazio.
Purtroppo ciò che ci è capitato è complicato dal punto di vista fisico ma soprattutto psicologico e, fermo restando che a volte un supporto esterno fa bene, secondo me la forza vera la possiamo trovare solo dentro di noi. Circondarci di persone sincere e delicate è poi d'aiuto, così come siamo qua.
Ieri mi è stata recapitata a casa la cartella clinica...un film horror non avrebbe suscitato in me tanta ansia. Vedere nero su bianco quello schifo è stata un'esperienza dura, mi sarei abbracciata da sola per consolarmi. Poi ho reagito, questa è la vita. Ho bevuto un buonissimo ginger fizz al sole con mio marito e di sera mia figlia per la prima volta ha camminato...ho versato lacrime di gioia vera come non facevo da secoli.
Vi abbraccio e vi trasmetto tanta forza!
Ciao Stella grazie a te per quesro bellissimo messaggio di positività e di fiducia. E ora goditi tutte le piccole conquiste della tua bimba nel suo affaccio alla vita. Un abbraccio.
Patty
Patty
Bene cara Stella, anche io da quando sono qua ho abbandonato il dr google, la sfera di cristallo ogni tanto mi piacerebbe ancora ma cerco di lasciarla nell'armadio!
Buon inizio lunghe camminate alla tua piccola e buon primo maggio a tutte!
Ps: meno 8 giorni all'intervento, brrrr!!!!
Forza Marea ormai ci siamo!!!
Cerco di semplificare il problema traducendo in italiano dal medichese
E' toccato al sottoscritto con la collaborazione di Paolo Veronesi chiarire molti aspetti su questo tema con uno studio su 5000 tumori del seno operati consecutivamente da me.
In questo campione solo in menopausa c'era un 3% di pazienti che aveva manifestato un dolore al seno come unico segno di un tumore al seno.
Da qui ne deriva che in post menopausa in caso di dolore un esame mammografico si raccomanda sempre.
Voi lo fate ogni anno e quindi non e' necessario tenere conto di questa raccomandazione.
Il dolore mammario è quasi sempre funzionale (specie nella giovane) o riflesso (specie nell'anziana) ma in alcuni casi la mastalgia resta un mistero.
Buongiorno
Ciao Stella, è stato bello e emozionante leggere i tuoi pensieri, mi sono sentita partecipe della tua gioia. La tua bimba che inizia a camminare ... un momento speciale, le piccole prime conquiste per l' indipendenza e la sempre crescente curiosità verso il mondo che la circonda... Incontenibile soddisfazione da accogliere con lacrime di gioia
Ciao Marea, fiducia e forza, vedrai che andrà tutto bene ....
Buona festa a tutti
Patrizia
Buongiorno
Un pensiero a Rori che sta partendo per Milano
Rori siamo tutte con te
a tutte le RFS una buona giornata
PS un saluto dal mio Ginger che questa mattina non aveva voglia di rimanere in casa per cui ha aperto tutte le porte e se ne è andato a fare un giretto (abito al quarto piano)
Mi ha fatto prendere un accidente
Didi
Dr Catania Lory
Le parole che Lei Dottore ha scritto forse sono le più belle in assoluto che una persona vorrebbe sentirsi dire e dopo anni di permanenza in questo blog posso dire che veramente i pensieri Suoi e dì Lory sono talmente simili sia come valori che come sentimenti da suscitare un vero apprezzamento
Didi
I dolori al seno
Abbiamo affrontato questo tema diverse volte e mi siete testimoni in questo blog che non c'e' mai stata una relazione dolore-tumore tra le utenti che se ne lamentavano.
La causa del dolore va chiarita perche' soprattutto nelle piu' fragili (vero Aurora, vero Daniela , vero Monica ?) diventa una fonte di ansia insostenibile.
Le cause possono essere molteplici.
Quelle piu' frequenti riconoscono una causa funzionale (ormonale)
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/72-i-dolori-al-seno-mastalgia-mastodinia.html
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/cura_sintomo_dolore_mamario.htm
Non infrequentemente riconoscono una causa persino EXTRAMAMMARIA (Daniela docet)
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/dolore%20al%20seno...di%20competenza%20ortopedica.htm
Salvo casi particolari ( specie in postmenopausal) dei dolori al seno non se ne occupano gli ISTITUTI DEI TUMORI
bensi' gli ISTITUTI DEI TIMORI
Buona festa a tutti
Benvenuta Manuela, si il forum aiuta tanto, certo la prima mammo trovarsi già un ospite, comunque pensa positivo, hai anticipato la diagnosi rispetto ai tempi del SSN, e poi giovedì saremo con te, un abbraccio.
Max porta a Sara tutto il nostro supporto.
Rori in bocca al lupo per domani.
Stella una frase mitica di Antonella dice " IO NON SONO IL MIO ISTOLOGICO" e la tua reazione la tua forza è arrivata come la tua gioia guardando la tua bimba, grazie.
Dani va meglio? I brutti pensieri li hai lasciati andare?
Lori strafelice per tua figlia e per te
Un saluto a tutte/i
Sabrina
Lei ha una idea non corretta della valutazione post terapia. Una stabilizzazione del volume e' un buon segno. Una riduzione dello stesso e' un ottimo segno..
In caso contrario (brutto segno) ci sarebbe stato un incremento del volume
Sempre con gentilezza , ma con ferma decisione faccia valere i suoi diritti su questa vita...se no quando ? Non si aspetti...l'empatia altrui ! La provochi Lei !
Come faccio a risponderle a distanza e solo su quanto descrive lei ? La domanda va fatta guardandosi negli occhi ai suoi curanti
che hanno sottomano tutta la documentazione clinico-strumentale
La risposta e', sempre da quanto descrive Lei, da parte mia : non lo so ! se fosse metastatico la valutazione e' di BUONA risposta.
Come ha potuto verificare dai casi di Onde e Robertina la tendenza prevalente e' quella di occuparsi delle metastasi eventuali perche' con la stessa terapia si tiene a bada anche il tumore primitivo.
Ma Ia differenza e' che i curanti di Onde e Robertina parlano....perche' I suoi no ?
Tenendo conto che ormai i pazienti rispetto al passato hanno una competenza mediamente alta e quindi sono in grado di capire
Non e' possibile che Lei ancora non abbia informazioni precise sulla sua situazione.
Trovate 5 minuti per guardarvi negli occhi. Lo so che il tempo e' tiranno, ma e' un suo sacrosanto diritto essere informata