Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Buonasera, Dottor Catania, sono Rosella... per favore, mi aiuta a comprendere meglio quanto segue? Mi sono "beccata" una sorta di influenza e, dalla notte di Natale, ho trascorso un paio di giorni in compagnia di una febbriciattola (massimo 38...) con nausea, vomito e ossa doloranti... Per fortuna avevo fatto il vaccino antinfluenzale, altrimenti chissà a quanto sarebbe salito il termometro! Da ieri sera ho iniziato a preoccuparmi in quanto la mammella che ha subìto l'intervento è molto dolorante, si è gonfiata nella zona del letto chirurgico fino a sotto l'ascella ed è diventata rossa. Inoltre mi "prude". La febbre, invece, oggi è scomparsa... Ho pensato subito che questi sembrano i sintomi di una infezione... o di una infiammazione... Ovviamente di sabato, all'ospedale nel reparto di radioterapia, non ho trovato nessuno e mi sono quindi rivolta in oncologia. La Dottoressa di turno mi ha detto che potrebbe trattarsi di mastite. Mi ha prescritto degli antinfiammatori e mi ha detto che, se non mi si ridimensionano i sintomi fra oggi e domani, è meglio assumere anche degli antibiotici... Lunedi mi recherò sicuramente dai Medici della Radioterapia, ma nel frattempo l'idea del Week end non mi è mai sembrata tanto lunga... Mi da il Suo gentile parere? Un caro saluto a Lei, Dottore, ... e il solito sorriso, un po' infiammato! :-)

@Rosella, mannaggia alla mastite, vuol dire che un po' infiammato il tuo sorriso riscalderà ancor di più! Ma CHI E''STA ANTONIA? Cara Lori, la tua Milou sarà senz'altro un buon generatore di energia, ti coccolerai coccolandola e nelle vostre passeggiate farà scricchiolare le foglie insieme a te. Con molta fantasia i miei 4 gatti li ho chiamati Micia la capostipite, Selvadega(selvaggia), Tato e Tata i piccoli. @Dr. Calì, a quanto pare i bagordi a Natale sono stati ridimensionati, si rifarà per Capodanno. Cari saluti a TUTTE/TUTTI. Antonia

Antonia....Antonia...tu giochi "sporco"!!! Non fare la furbetta fingendo di non conoscere il conducente dell'"Autobus della felicità"! In ogni caso, se tu davvero davvero davvero non lo conoscessi, leggi a seguire: - un Autista di autobus è persona assolutamente affidabile - un Autista di autobus è persona che sa dove andare - un Autista di autobus è persona organizzatissima - un Autista di autobus è persona determinata - un Autista di autobus è persona che conosce le strade meglio percorribili - un Autista di autobus è persona instancabilmente presente - un Autista di autobus è perona che sa indicare la Via giusta - un Autista di autobus è persona che non lesina un sorriso, laddove sia necessario ...e adesso prova ancora a dire che quell'AUTISTA non ti ricorda nessuno!!!!! Ti abbraccio, Antonia... sei una GRANDE! Rosella (quella dal sorriso caldo, perché infiammato!) :-)

Carissima Rosella, mi dispiace sentire che non stai bene però niente ferma la tua dolcezza né il tuo sorriso. Vedrai che il dott. Catania ti risponderà subito, neanche lui non si ferma mai! Io penso che con una botta di antibiotico sarai di nuovo in forma, quando ce vo' ce vo' anche perché immagino che ti sia goduta troppo la piccola Dafne prendendola in braccio. Che bei momenti avrai passato....anch'io come senti ho avuto il mio regalo di Natale e sono felice. Antonia i nomi di solito vengono appiccicati nel momento che prendi contatto con questi esserini simpatici, però Selvadega deve averti combinato più di un affronto....e se potesse parlare.... Vi ringrazio per la dolcezza delle vostre parole e per l'immagine che vorrò realizzare. A proposito sul nostro pullman possiamo portare anche i nostri amici a quattro zampe per la felicità dei bimbi? Itinerario i bei posti che si gode spesso Francesca, O.k. per l'autista Antonia, ci sto perché di lei mi fido. Lucia, Donatella, Antonietta, Elena nuove arrivate siamo così RFS che si vogliono bene e voi completate questo gruppo in un unico abbraccio affettuoso. LORI

Lori... hai proprio centrato il bersaglio: la piccola Dafne era, ed è tutt'ora, in Italia... e io non posso neppure prenderla in braccio. Prima c'era la febbre... e poi per via del dolore al seno e al braccio! Ma quanto è difficile resistere a quel sorriso dolcissimo che con gridolini e pernacchiette mi "chiama"? Passerà...lo so bene... ma CHE PALLE!!!!! Poi, devi -dovete-, sapere che in tutti i miei anni si servizio a scuola, io mi sono sempre e solo ammalata nei periodi di vacanza: Natale, Pasqua, settimana d'inverno. ANCHE il granchio è comparso in epoca di vacanze estive!!! e va beh... PARLIAMONE! Con tutti i contributi versati in tanti anni di servzio, me lo potrò concedere un periodo di assenza per malattia invece di "rovinarmi" le meritate vacanze? E invece no... anche la mastite (sperando che si tratti di mastite....) arriva proprio nelle vacanze natalizie! Però, pensandoci bene... dato il mio escursus lavorativo non mi posso considerare quale elemento che ha contribuito al fallimento economico del nostro Bel Paese... e in più non ho lesinato in disponibilità ai "miei" bimbi a scuola! Non c'è niente da fare: alla fine, pensandoci e ripensandoci, si trova sempre un buon motivo per essere felici! Rosella :-)

Cara Rosella, adesso ho capito, ANTONIA è il NOSTRO secondo NOME, di noi TUTTE/TUTTI conducenti nelle tratte della vita e di Questa Esperienza di Vita. Io sono Antonia. Serena notte!

Antonia... aahahahahahah.... Ero quasi certa che avresti risposto in questo modo!!!!! Che meravigliosa sensazione constatare che CI CONOSCIAMO, benché non ci siamo mai viste!!! E così ritorniamo a parlare di EMPATIA VIRTUALE... lo vedi...tutto torna! Ciao, ANTONIA.... un saluto da parte mia, che mi chiamo ROSELLA-ANTONIA... ...e ciao a tutte le altre ANTONIA di secondo nome!!! Dopotutto, chi meglio di noi conosce la strada che dovrà percorrere il "nostro" autobus? Buonanotte....si! :-)

Rosella, da quanto scrive starei tranquilla : non è una mastite (almeno ancora) ed è un fenomeno flogistico che talvolta si associa all'attacco influenzale ma anche alla radioterapia. Precauzionalmente non sono sufficienti gli antinfiammatori, ma è corretta l'associazione con un antibiotico ad ampio spettro.

Scrive G.Calì >> MA ALLA FINE; 'STO BENEDETTO PULLMAN CHI LO GUIDA?>> Credevo che fosse già chiaro a tutti. Risposta = IL PADRE ETERNO !

Yuppie, Dottor Catania! il 50% del mio weekend è "salvo"...in tutto i sensi e "salvo" complicazioni! Grazie per la Sua risposta... quindi assumo mmediatamente anche l'antibotico, quello generalmente usato per le alte vie respiratorie o in seguito ad intervento dentale, giusto? Un abbraccio (me lo consenta!!!) Rosella :-)

NOOOOOOO------ Dottor Calì------ IL PADRE ETERNO, NOOOOO!!! Ci lasci l'illusione di poter essere almeno UN PO' fautrici del nostro destino! Pensare di essere completamente affidati alle decisioni altrui (sebbene con tutto il rispetto per il Padre Eterno, che poi pensandoci bene sarebbe lo stesso autista che ci ha guidate in questa "avventura", se davvero vogliamo sottolinearlo...) non ci permetterebbe di confidare nelle nostre infinite capacità di recupero, nella nostra indiscutibile forza, nella nostra straordinaria voglia di vivere e di lottare... ma soprattutto nella nostra grande certezza di una vittoria finale! Ci lasci l'illusione di poter fare un po' "da sole"... nei tornanti della vita anche la guida dell'autobus può essere un incentivo a raggiungere una meta e un inno alla positività! :-) Rosella

Ricostruiamo allora la scena del Pullman...... già partito ! 1) MEZZO DI TRASPORTO: Pullman con cartello luminoso "FANCULO" (quello che ho mostrato a Milano il 21 novembre in una diapositiva) [vedi http://www.senosalvo.com/ragazzefuoridiseno/presentazione_giornata.htm ] 2) AUTISTA : Padre Eterno Solo lui ha il "piano di volo" : itinerario, fermate intermedie, capolinea. 3)FERMATE : a richiesta.......... 4)PRETESTO DEL VIAGGIO : andare a trovare Antonia. Ma abbiamo già scritto che non sappiamo ancora se Antonia esista in carne ed ossa o se si tratti di una metafora : l'angelo custode che tutti vorremmo accanto nei momenti di difficoltà. La prova è che già Rosella si è sdoppiata in Rossella-Antonia. Di certo sappiamo solo che virtualmente Antonia esiste....altroché! Ma i dubbi sorgono se esista realmente. Consiglierei di leggere l'ultimo libro (costa appena 7 euro- Feltrinelli) di Tomas Maldonado "Reale e Virtuale". Saggio poderoso che si fonda su ben 50 pagine di bibliografia convincente. [=Con l'incalzare delle nuove tecnologie sorge il dubbio che il virtuale non sia altro che una "dematerializzazione" della realtà]. Ma ovviamente vi risparmio tutte le ipotesi sul concetto di MATERIA. Però sino a che non incontreremo Antonia in carne ed ossa, se esiste veramente come materia, possiamo solo considerarla come una nostra "rappresentazione della realtà" (^_____^) 5) Obiettivo del viaggio : Esplorare " cosa c'è al di là della paura" 6) PASSEGGERI Lombardia (17) Laura 1 e Laura 2, Sonia, Rosa, Mara, Marzia, Elisa con Max, Yaya, Lucia, Alex e Silvia, Giulia, Fiorella, Anna, Stella, Simona Emilia (4) Francesca con Alessio, Annarita, Patrizia Piemonte (2) Paola, Elisabetta Veneto (4) Catia, Chiara, Lori, Antonia, Lucia Valle D'Aosta (1) Rosella Calabria (2) Mery, Antonietta Sicilia (2) Antonella, Donatella Sardegna (2) Francesco, Elena Partecipanti non geo-localizzati(3): Utente 283571, (?) 241112 (?) UTENTE non più iscritto(?), 18 RFS sono entrate nel blog dopo aver richiesto un consulto. Psicologi (4) Laura Pedrinelli(liguria), Gianluca Calì (Palermo), Fernando Bellizzi (Roma), Paola Scalco (Piemonte) Medici (7) Alessandro Scuotto (Como), Vito Barbieri (Catanzaro), Chiara Lestuzzi (Pordenone), Cinzia De Falco (Roma), Dr. Sergio Di Martino (Napoli), Andrea Annoni, Salvo Catania C'è ancora posto !

Dottor Catania....perfetto! - Piano di viaggio: ben organizzato - Parti: assegnate agli attori protagonisti ...sebbene io insista nel dire che ci dovrebbe essere quantomeno un co-pilota, magari a turno... Ognuna-ognuno di noi, se non ne è capace a tutt'oggi, può imparare a condurre un pullman, dico bene? In tal modo potremmo divenire parte integrante del nostro "destino di viaggio" (nel senso di destinazione... ma non solo :-) ), ...e reciteremmo anche noi la nostra sacrosanta doverosissima parte! Una precisazione molto importante: - FERMATE A RICHIESTA... d'accordo, ma solo per salire, vero? Il traguardo rimane uno solo, vietato scendere prima... quantomeno... ci proviamo! Buonanotte a Lei e a tutte/i i viaggiatori! Rosella-Antonia... aiuto...non ricordo più chi sono veramente!!!! Ma il sorriso mi salverà dalla confusione! :-)

Rosella non si era sdoppiata in Rosella- Antonia ? Ma il dr. Calì non si è mai sdoppiato in CALI-CATANIA ! L'ho scritto io e non lui >>AUTISTA : Padre Eterno Solo lui ha il "piano di volo" : itinerario, fermate intermedie su richiesta, capolinea.>> Concordo con Lei che >>Ci lasci l'illusione di poter essere almeno UN PO' fautrici del nostro destino! Pensare di essere completamente affidati alle decisioni altrui (sebbene con tutto il rispetto per il Padre Eterno, che poi pensandoci bene sarebbe lo stesso autista che ci ha guidate in questa "avventura", se davvero vogliamo sottolinearlo...) non ci permetterebbe di confidare nelle nostre infinite capacità di recupero, nella nostra indiscutibile forza, nella nostra straordinaria voglia di vivere e di lottare... ma soprattutto nella nostra grande certezza di una vittoria finale! Ci lasci l'illusione di poter fare un po' "da sole"... nei tornanti della vita anche la guida dell'autobus può essere un incentivo a raggiungere una meta e un inno alla positività! >> Infatti ho in maiuscolo precisato >>3)FERMATE : a richiesta..........>> Se in Val D'Aosta ci sono fermate intermedie su un pullman (infatti non è un treno) e Lei schiacciasse il pulsante di "fermata prenotata"...il suo autista aostano la sequestrerebbe impedendole di scendere sino alla sua abitazione ? Non credo ! Ma il responsabile dell'itinerario e del capolinea resta pur sempre lui. Vede che le motivazioni, interessi, volontà, sentimenti contano sempre ? E volutamente non ho parlato di forza perché non si tratta di una guerra. Siccome qui il nostro pensiero va al brutto termine di "sopravvivenza", di quest'ultima siamo tutti noi in parte responsabili, ma della tappa finale, cioè arrivo al capolinea, no ! Stia tranquilla che quando parlo di capolinea voglio solo chiarire il concetto, su cui credo concorderà anche Lei, che SU QUESTA TERRA IL TASSO DI MORTALITA' E' DEL 100 %. All'autista interessano i conti al capolinea. Lì dobbiamo scendere tutti dopo un viaggio...oltre la paura....di uno, dieci, 50, 100, 150 anni...Dopo il 150simo anno credo che anche il paziente autista cominci a ritenere atipica per il genere umano la volontà di non voler scendere dal pullman Ho solo scritto cose ovvie....e condivisibili da tutti...non Le pare ?

Rosella rispondevamo insieme. Non è che ci stiamo sdoppiando tutti a causa di una over dose di bollicine di fine anno ??? Ben vengano : io ho grande rispetto per le trasgressioni. Sponsorizzo stili di vita sani, ma "goduriosamente" macchiati da isolate trasgressioni