Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Certo che si può! Chiedi a Maddy
È bellissimo ammirare tutto il bello che ci circonda

fabi cerca di calmarti, cara...

star tesorino, tutto bene!!! Avanti così

salvocatania
Lo so! Ma quando ho letto il suo articolo che parlava di secrezioni marroni monolaterali e spontanee mi sono messa in allarme .. in quel momento mi sono sentita persa nello spazio e nel tempo e l'unica cosa Che in quel momento ho pensato di fare era di andare la pensando che potevo " accelerare una diagnosi " .. ora comunque ho provato a spremere e da più forellini è uscito del liquido trasparente e del giallino.. potrebbe essere colostro ? ( Sono a 29+4)La secrezione rimane comunque molto piccola diametro qualche millimetro..Al sinistro Non esce nulla..la ginecologa oggi mi ha riconfermato che secondo lei quel marroncino era del colostro sedimentato in un dotto.. in base alla sua esperienza potrebbe essere? Mi chiameranno dal reparto breast unit di Verona penso domani

Fatto, Doc

Ciao Fabi mi dispiace sentirti così spaventata, allora quando aspettavo mia figlia verso fine gravidanza anche io ho avuto delle piccole secrezioni ma il ginecologo mi disse che era normale perché il seno si stava preparando per l'allattamento quindi stai tranquilla è tutto normale. Ti mando un abbraccio grande

Ily 82

So che potrebbe uscire del colostro .. ma tutti ne parlano come se dovesse essere giallino tipo a quanto ho potuto capire ..

Grazie Creamy... Forse è proprio questo il problema!!! Già so che venerdì avrò voi e mi sento più serena

Salve. Sono Marcella, ho 60 anni e 26 anni fa, all'età di 34 anni, sono stata operata di carcinoma duttale infiltrante al seno. Nessuna familiarità per questa malattia (tranne alcune zie molto lontane e mio padre con leucemia a 38 anni).

Mia figlia, 21 anni, due anni fa operata è stata operata di fibroadenoma giovanile.
Alla prima ecografia erano presenti a sinistra QIE altri due piccoli probabili fibroadenomi di 10 e 7 mm rimasti pressocchè stabili alla seconda ecografia effettuata dopo 6 mesi.
Alla terza ecografia dopo 10 mesi quello più grande presentava un modesto incremento volumetrico (13 mm).
Consigliata ulteriore ecografia a 6 mesi.
Da alcuni giorni (sono passati circa 8 mesi) mia figlia mostra un aumento di volume e tensione soprattutto al seno destro nel QIE e percepisce un nodulo ingrossato.
Il senologo l'ha visitata ieri e ha riscontrato questo nodulo molto ingrossato (lo stesso il fibroadenoma?) e ha deciso di asportarlo perchè sta crescendo e per la familiarità visto che io sono stata operata di carcinoma all'età di 34 anni.
Ho chiesto se alla palpazione lo sente "buono" come il primo fibroadenoma asportato (perchè di primo riscontro e di 2, 5 cm).
Mi ha risposto che il nodulo è mobile ma che sente i contorni sfumati perchè dice che il seno è duro e quindi rende difficile la palpazione.
Non si evidenzia nessuna retrazione cutanea. Ho chiesto al senologo se non fosse il caso di fare un'altra ecografia ma mi ha detto di no (cosa che non capisco)

Ci dobbiamo preoccupare per questa crescita e per l'aspetto dei contorni sfumati?

Anche lei pensa che possa essere qualcosa di brutto nonostante l'età? E' la crescita del nodulo o i contorni sfumati a farle credere che possa essere un carcinoma? Il senologo, per la mia insistenza, ha ipotizzato che al 90% è un fibroadenoma
L'agobiopsia servirebbe a decidere come effettuare l'intervento?

L'ansia ci sta veramente logorando.
Il senologo quando ha ipotizzato che al 90% sarebbe stato un fibroadenoma sono certa che lo ha fatto per darci una calmata. Però mi chiedo: sulla base di una rapida crescita e solo delle caratteristiche alla palpazione, anche tenendo conto della familiarità, è davvero possibile che questo presunto fibroma sia qualcosa di brutto in una ragazza di 21 anni?
Il nostro senologo non è esattamente la persona più empatica della terra. Ha parlato di familiarità ma io gli ho detto: "Ma professore, io avevo 34 anni". Mi ha risposto "E mica deve venire per forza a 34 anni!"

Può uscire giallino ma anche più scuro... Secondo me non dovresti dargli troppa importanza

Io ci sono

Ciao Marcella benvenuta, presto il dottore ti risponderà e ti tranquillizzera'. Purtroppo ci sono tanti medici privi di empatia e ci buttano in un mare di ansia ma il dott Catania è tutta un'altra storia!

Ragazze,
dottore aiutatemi a capire una cosa, lo so che sono stressante..
Io sono in attesa dell'istologico definitivo dopo mastectomia, un mese fa la senologa mi disse che l'oncologo in seguito all'intervento di rimozione avrebbe deciso se farmi fare una "chemio blanda" a scopo precauzionale oppure no visto che il mio k in situ non è ormonale. Ora la mia domanda è, ma la chemio non serve a distruggere eventuali cellule in giro per il corpo? Ma se il LS è negativo che senso avrebbe prescriverla? Non farebbe più male al fisico piuttosto che bene, anche se solo a scopo preventivo? Non so se mi sono spiegata.. Grazie..

da quel che ho capito se risulti positivo, ne prendono atto e ti fanno il tampone, se questo risulta positivo ti blindano, se negativo fine della storia.

una mia compagna corista, fisiatra, ha fatto il test, credo come operatrice sanitaria, che è risultato positivo (lei ricordava in aprile un episodio lieve, ma sospetto), tempo pochi gg hanno fatto tampone a lei e tutta la famiglia: è notizia di ieri tutti negativi e dunque tutti liberi e belli... per ora

questo è quanto mi consta

Ciao ragazze! Ho una domanda, forse più per Creamy, Nina, Ninni e Sissi. Questa volta faccio gli esami di inizio ciclo fuori dall'ospedale. Ho notato che a parte i classici (Emocromo, bilirubina, Glicemia, fosfatasi ecc)
Ft3-ft4-tsh-e anticorpi anti recettori del tsh. Credo siano tutti esami della tiroide... Ma li fate anche voi? Mi ha detto che anche se non me li davano subito poco importava per la terapia ma a cosa servono?

Anch'io! Con ki67 al 68% metastasi (per ora) a vari linfonodi in zona trachea e mediastino