Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

A proposito di momenti "down" condivido con voi cosa capita a me in quei 4 minuti di radioterapia.

Mi alzo al mattino (spesso molto presto), faccio colazione, mi preparo normalmente. Non ho particolari pensieri , non mi sento particolarmente stanca anche se magari durante la notte le caldane non mi hanno dato tregua. Mi vesto, mi trucco di tutto punto, mi sparo la mia ora di macchina ascoltando musica.

Quando arrivo in ospedale, dopo l'accettazione, mi siedo (l'attesa non supera mai i 5 minuti) e in quel breve lasso di tempo vi leggo o ascolto un audiolibro con le cuffie.
Poi mi chiamano. Mi spoglio e mi infilo la mia veste da terapia (un giorno ve ne parlerò e se riesco mando una foto al doc perchè c'è veramente da ridere).
Scambio due parole con le radioterapiste e le infermiere. Poi mi sdraio, mi sistemano e appena la stanza si svuota e parte l'allarme della porta che si chiude incominciano a scendermi copiose lacrime.

Sto studiando questo fenomeno da quasi tre settimane. Non so spiegarlo. Mentre succede non ho particolari paure, almeno non a livello cosciente, ma è come se improvvisamente realizzassi l'enormità della situazione. E il macchinario della radioterapia in qualche maniera mi fa paura. E in un angolino della testa, fievole, come un rumore in lontananza, sento la mia voce che scandisce "ma ti rendi conto di cosa ti è successo....."?

Finita la seduta mi rivesto e vado a casa, passo a fare la spesa, chiamo un'amica dalla macchina come se non fosse successo niente. Come se quelle lacrime non fossero uscite da me.

Buongiorno a tutte.

Fili colorati in arrivooooooooooooooooooooooooooooooooo!!

Leggo di molte ansie, problemi familiari e di coppia.
Ragazze vi sono vicina e vi comprendo, questa quarantena , il cambio di abitudini, il continuo bombardamento mediatico di terrore ha profondamente influito sull'umore e lo stato d'animo di tutti indubbiamente ed ora si cominciano a sentirne le conseguenze.
Tutto questo periodo ci porterà ad un profondo cambiamento o meglio ad una speciazione evolutiva a mio avviso . Ma non riguarderà tutti.
Vabbè , sarebbe un discorso troppo lungo....

dott Catania
Le chiedo un parere.
Dopo i controlli mi sento più rincuorata e abbastanza tranquilla.
Certo che certi pensieri negativi riaffiorano ancora ma li soffoco sul nascere.
Alle volte in questo periodo non sento come prima il bisogno di leggere il blog, lo ammetto, xchè alle volte mi alimenta qualche brutto pensiero.Allora magari evito.Ma facendo così temo di non allenare la resilienza x cui almeno una volta al giorno leggo e se riesco scrivo qualcosa.
Che ne pensa di questa mia reazione? Come mi vede?
E' uno "scappare"? Un negare ?
Se può vorrei un suo parere xche ci tengo moltissimo,grazie.

Un'altra cosa:
Tento di concentrarmi su quello che mi fa bene e di non adagiarmi e smettere l'attività fisica.
Attualmente sto facendo quasi tutti i giorni camminata veloce oppure in alternativa faccio esercizi aerobici principalmente per tonificare glutei e cosce.
Mi piacerebbe provare a fare il famoso PLANK xchè dicono che scolpisce la pancia
Io sono magra ma se fossi un po' più tonica non mi dispiacerebbe e x me sarebbe una grossa soddisfazione, visto che in vita non ho mai fatto sport praticamente.
Da due anni mi ci sto impegnando seriamente.
La domanda è:
io a sx ho fatto ricostruzione co protesi e gran dorsale, a dx ho protesi sotto pelle.
Con il plank rischio di infiammare o fare qualche danno, visto anche che a sx m manca il gran dorsale?
Non vorrei non rendermene conto ...allora prima di azzardare volevo un suo parere.Grazie mille.

Che super agendona oggi!!

ANDRà TUTTO BENE X TUTTE OGGI !
FORZA RAGAZZE CHE STASERA ANDIAMO AL PARCO!!

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