Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Io ci sono!

Buonanotte dottore

Buonanotte ragazze belle! Fate bei sogni

Mannaggia ho perso il post come al solito faccio casino.
Avevo scritto che è da un'oretta circa che sono collegata e mi sono messa alla pari con gli arretrati. Mi piace leggere come avete passato questi giorni e......

EliMila Bava Star che posti meravigliosi avete mandato delle belle foto grazie

Dada anche se in ritardo auguri a tua sorella, è piacevole ogni tanto trascorrere qualche tempo con un familiare, se poi è tua sorella deve essere un rispolverare racconti della vostra vita in famiglia. Bisognerebbe farlo più spesso fin che si può, nel senso che ho un fratello che vive in Canada e mi telefona ogni settimana, da giovani non ci frequentavamo tanto ora invece fa piacere ad entrambi anche una telefonata un filo diretto che ci unisce ora che non viene più in Italia vista l'età. E' un modo di volerci bene.

Paffi Auguri a tuo figlio di buon compleanno, avete passato una splendida giornata e lo hai fatto felice. E la tua felicità era alle stelle vero ?

Pepeli Pensavamo che l'esperienza passata in casa a causa del virus ci avrebbe reso più buoni verso gli altri, più disponibili e pronti ad abbracciare i nostri familiari e invece......Tu hai fatto del tuo meglio e sei stata brava.
Avrai notato come la gente è innervosita e poco propensa al dialogo sincero, certamente i pensieri della riapertura sono tanti e non si vede ancora chiaro il nostro futuro. Speriamo che via via con il tempo impareremo a sorridere (sotto la mascherina) e a riprendere la nostra vita normale. Noi RFS siamo abituate a risollevarci e a non piangerci addosso vero ? Ti abbraccio

Fra chi sono quei due giovanotti ? belli !!!!!

Ragazze ora devo darvi la buonanotte e un pensiero affettuoso a tutte e al nostro Doc.
Lori

Io ci sono

io ci sono

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Con una quinta abbondante senza reggiseno lo credo bene che anche il solo il peso possa essere una causa più che sufficiente a sostenere il dolore.

Io ci sono, in ritardo e un po' acciaccata ma ci sono!
La mia pancia sembra arrabbiatissima, sinceramente questo disturbo comincia a preoccuparmi un po' visto che adesso non me ne posso occupare come vorrei. Ora leggo un po' di arretrati e vi auguro una serena notte

Non si preoccupi ! Conta sempre sapere che c'è !

Dopo gli errori di alcuni mesi fa in Lombardia di aver privilegiato gli ospedali e non il territorio per fermare l'epidemia, ora in Lombardia preoccupa il fatto che questi signori non solo non ammettono gli errori ( e quindi non hanno imparato) ma continuano a farne .uno dietro l'altro.
Ecco per chi volesse approfondire un bell'esempio che se non fosse tragico diremmo che sarebbe persino molto comico e dove la Merkel invece ci fa una bella figura. E poi dicono che le donne....

Ricordiamo che Rt è una misura fuorviante. Ci dice come si sta riducendo il contagio, non ci dice quanti contagiati ci siano in giro

https://video.corriere.it/cronaca/indice-rt-spiegazione-gallera-quella-merkel-confronto/79fa9476-9d92-11ea-b9b6-8e4b7089692f

Marina , ho provato la stessa terribile emozione guardando la prima pagina del New YORK TIMES che senza commenti riporta i nomi delle vittime di Coronavirus che ieri ha toccato la soglia dei 100.000.

Lo stesso effetto shock della famosa foto dei carri di Bergamo del 18 marzo 2020



«Patricia Dowd, 57 anni, di San Jose in California...». È solo il primo di un lungo, drammatico, elenco di nomi che il New York Times ha deciso di pubblicare in prima pagina: quelli di tutti i morti di coronavirus, finora, negli Stati Uniti. «Una perdita incalcolabile» è il titolo scelto dalla testata che esce mentre gli Stati Uniti hanno quasi raggiunto il triste primato dei 100.000 decessi proprio mentre festeggiano il fine settimana lungo del Memorial Day, il giorno dedicato ai militari caduti in guerra. Una ricorrenza che Donald Trump celebra, fra non poche polemiche, sui campi da golf per dimostrare che il peggio è passato e che gli Stati Uniti possono riaprire in tranquillità. Tutti e cinquanta gli stati americani hanno in qualche modo riavviato le attività inviando quel segnale di normalità tanto agognato dal presidente.


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e fa una certa impressione ecco perchè lo riportavo per lei che ad aprire l'elenco di questo bollettino di guerra casualmente ci sia una certa Patricia Dowd, 57 anni, di San Jose in California.

AN INCALCULABLE LOSS
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Io guardo giornalmente la situazione di Los Angeles County e purtroppo i decessi continuano a un ritmo di circa 50 al giorno. Oggi per la prima volta "solo" 14 e spero sia un segnale positivo ma, come in Italia le recenti riaperture, qui peraltro molto ridotte, non si sa ancora che effetti produrranno.
Non so se ha gia' visto qualche news ma sembra che la bella notizia del vaccino di MODERNA non sia proprio come l'hanno raccontata. Peccato...

In queste notti di quarantena sono andato a cercare quali possano essere stati gli effetti di questa nostra nuova condizione della vita.
Gli effetti a lungo termine dobbiamo ancora verificarli E SEMBRANO VERAMENTE RILEVANTI, ma sembra che le comunità e i gruppi che hanno reagito meglio siano stati proprio quelli che come noi hanno utilizzato la NARRAZIONE condivisa come arma di sopravvivenza.



Non ci sono tecniche particolari da seguire e quasi tutte fanno riferimento a quella ideata da James Pennebaker che prevedE dai 15-20 minuti al giorno consecutivamente di scrittura e lettura .
Nello studio classico di Pennebaker gli studenti cui era stato chiesto di descrivere con la scrittura un proprio trauma e le emozioni provate aveva dimostrato un calo significativo dei disturbi psicosomatici rispetto a quelli che dovevano solo raccontarlo

Sugli effetti terapeutici e sul benessere fisico a distanza e a breve medio termine non ci sono più dubbi con una verifica di diversi parametri del benessere (pressione, ansia, ritmo del sonno ecc). che migliorano se si ha questa abitudine di narrare le emozioni attraverso la scrittura..


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Dai sondaggi che cominciamo a leggere pare che ancora di più siano importanti questi effetti in una fase di emergenza come la nostra, perchè affidarsi alle parole scritte, piuttosto che ai pensieri, aiuta a misurarsi con i cambiamenti e a RI-progettare l'esistenza.

Scrivere ciò che sento abbassa la febbre del sentire !
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L'effetto paradosso avviene soprattutto con il pensiero, perché proprio quando vai a cercarlo lui sfugge. Scrivere non è davvero pensare, è un'azione direttamente connessa con il pensiero ma non è il pensiero.

Scrivere non è la stessa cosa di pensare !

E' un po' la differenza fra fare un'operazione a "mente" oppure "su carta".
Se la svolgi a mente sei costretto ad occupare molte energie mentali.
Se invece scrivi i numeri puoi fare a meno di doverli tenere a mente e questo ti consente di ragionare meglio.
I pensieri si comportano "come i numeri" occupano spazio e rompono le scatole.
Ciò non vuol dire che se scrivi "smetterai di pensare" ma che il tuo rapporto con quei pensieri cambierà. E il bagaglio diventa più leggero.

Riuscirai a difenderti meglio da quei contenuti mentali per vederli come semplici "pensieri".
Riuscirai ad affrontare con maggior leggerezza gli stessi pensieri


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La scrittura ti consente di staccarti dai tuoi contenuti mentali e di vederli per ciò che sono. Quando diciamo "metti i tuoi pensieri su carta" e molto meno metaforico di quanto sembri.

Durante la scrittura accade qualcosa di molto simile, mettendo su carta quei contenuti riusciamo per qualche istante a difenderci da loro, cioè a fargli spazio dentro di noi, ad accettarli e accoglierli.
Non è un semplice "vomitare", non è una "catarsi emotiva" ma è un processo di auto conoscenza che è perfettamente in linea con ciò che dico da anni sulla crescita personale: "fa rima con... conosci te stesso".
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Si ho letto !

IO CI SONO

BUONGIORNO BLOG E DOC

CAFFÈ in arrivo per una settimana piena di energia