Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

EliMila
EliMila

Domanda delle ore 2 di una notte insonne, per chi magari è più competente o per il Dottor Catania: leggendo nel forum vedo che spesso scrivete che un ki più aggressivo risponde meglio alla chemioterapia. A me, nell'ignoranza, verrebbe da pensare il contrario, ovvero che se un tumore avanza più velocemente è in generale più difficile da scalfire.
Qualcuno può per caso darmi qualche delucidazione maggiore? (O anche solo indicarmi degli articoli in cui è spiegato?)
Grazie e buona notte!

Ex utente
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IO CI SONO questa volta anche di notte!
E' domenica mattina e io sono alle prese con le lasagne.
Per me solo un quadratino minuscolo, ma figli e marito la chiedono da circa una settimana e quindi mi sono messa in moto da stamane presto.
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
EliMila:
Domanda delle ore 2 di una notte insonne, per chi magari è più competente o per il Dottor Catania: leggendo nel forum vedo che spesso scrivete che un ki più aggressivo risponde meglio alla chemioterapia. A me, nell'ignoranza, verrebbe da pensare il contrario, ovvero che se un tumore avanza più velocemente è in generale più difficile da scalfire.
Qualcuno può per caso darmi qualche delucidazione maggiore? (O anche solo indicarmi degli articoli in cui è spiegato?)
Grazie e buona notte!



Il tumore se ha un indice di poliferazione alto è più INDIFFERENZIATO e risponde prima e me glio alla chemioterapia.
Speranza
Speranza
IO CI SONO

BUONGIORNO BLOG E DOC

BUONGIORNO Lasimo

Caffettuccio espresso e biscottini alla cannella e mela per iniziare questa domenica mattina con tante coccole
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Lasimo:
IO CI SONO questa volta anche di notte!
E' domenica mattina e io sono alle prese con le lasagne.
Per me solo un quadratino minuscolo, ma figli e marito la chiedono da circa una settimana e quindi mi sono messa in moto da stamane presto.



Alle lasagne non si comanda !!!
Speranza
Speranza
EliMila:
Domanda delle ore 2 di una notte insonne, per chi magari è più competente o per il Dottor Catania: leggendo nel forum vedo che spesso scrivete che un ki più aggressivo risponde meglio alla chemioterapia. A me, nell'ignoranza, verrebbe da pensare il contrario, ovvero che se un tumore avanza più velocemente è in generale più difficile da scalfire.
Qualcuno può per caso darmi qualche delucidazione maggiore? (O anche solo indicarmi degli articoli in cui è spiegato?)

Ti rispondo io, perché la chemio, è vero che colpisce tutte le cellule, ma ha una predilizione, riconoscendole immediatamente e attaccandole, per le cellule che si riproducono velocemente. Le cellule tumorali hanno spesso questa caratteristica, espressa dal ki. Ecco perché perdiamo i capelli o abbiamo problemi intestinali. Le cellule epidermiche e quelle della mucosa intestinale sono formate da cellule che si rigenerano continuamente e rapidamente.
Speranza
Speranza
Lasimo:
E' domenica mattina e io sono alle prese con le lasagne.
Per me solo un quadratino minuscolo, ma figli e marito la chiedono da circa una settimana e quindi mi sono messa in moto da stamane presto.

Bravissima Lasimo
Ma oggi è domenica, facciamo due, tre quadratini anche
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
MARINA:
Io ci sono

Angel1983:
Si, se la deve fare prescrivere dall'oncologo.

Speranza:
IO CI SONO

BUONGIORNO BLOG E DOC

BUONGIORNO Lasimo

Lasimo:
IO CI SONO questa volta anche di notte!



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Speranza
Speranza
Sara Padova:
Cara Lori, come stavo appunto scrivendo ho sempre le orecchie tappate, la voce mi rimbomba in testa, ma almeno non sento più l'acufene. Devo dare questi lavaggi nasali con tre farmaci (cortisonico, antibiotico e un altro farmaco) in tre cicli per tre mesi, speriamo mi facciano bene.

Sara, se non senti più rumori, fischi e simili è già un gran bel passo e significa che questa situazione creatasi è solo temporanea. Sono sicura che la cura ti aiuterà a riprenderti del tutto
Speranza
Speranza
marigi:
Stasera poi un mezzo delirio.
Mio fratello, (che era appena andato via da casa sua) dalla telecamera, s'era accorto che s'era fatta il caffè pensando fosse mattina (lei è sempre stata mattiniera, quindi anche se era buio...per lei comunque stava per arrivare il giorno.
Ho telefonato e...non recepiva proprio il fatto che io le dicessi di conservarlo in frigo.
Non capiva cosa le stavo dicendo.
Alla fine le ho detto di buttarlo.
Ma di metterlo.in frigo, (cosa che fa da una vita) diceva di non sapere come fare.

Mi spiace tanto Marigi
Immagino la sofferenza che ti sta procurando tutta questa situazione. Ti abbraccio forte
Speranza
Speranza
Fra76:
Idem con mamma...lei poi non accetta la situazione. Lei è nella fase. Faccio tutto io. Non ho bisogno di nessuno.....mi ricordo tutto

Speranza
Speranza
Didi fiduciaria:
Oggi pomeriggio dedicato a me

Trucco e parrucco

Ho iniziato la laminazione delle ciglia
Poi colore mèche leggero taglio

La carta piange E io no ora sono con Ginger in braccio questa è una soddisfazione

Dimenticavo manicure e pedicure

Didi, hai fatto benissimo
Bisogna sempre avere cura di sé e queste coccole fanno bene ai nostri occhi e al nostro spirito

Bacini a Ginger come procede la cura?
Speranza
Speranza
Mavasi:
anche se ci sono margini di miglioramento, mi rendo conto di essere bloccata dalla paura degli anni a venire e così non vivo neanche il presente

Tesoro, datti tempo. È normale che tu ancora non ti capaciti, ti ponga domande sul futuro e abbia la sensazione di essere paralizzata dalla paura. Tutto questo fa parte del percorso di decostruzione e ricostruzione. Sei solo un fiore che ha bisogno di cure e attenzioni per riprendere vigore e sbocciare nuovamente a nuova vita. Quanto è successo non è un punto che indica una fine, una conclusione, non è una strada chiusa, ma è solo una nuova svolta, un nuovo percorso, una nuova strada, è solo cambiamento. È vero ogni cambiamento comporta la perdita di qualcosa, ma è anche e sopratutto nuove conquiste, nuove ricchezze. Datti tempo e respira piano
Ex utente
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Buongiorno Spe e Doc.
IO CI SONO
Mi siedo con voi per il caffè. Per voi quello della colazione, per me quello del dopo pranzo.
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo


Tra i tanti guai del 2020 dopo i No -Vax ci mancavano per farci girare gli zebedei
anche i NO-MASK

--



Non ci tornerei più su questo tema e non ascolterei più neanche il parere degli pseudoesperti.
Terrei conto di una fonte di evidenza incontestabile.

La Spagnola ci ha insegnato che le mascherine sono assolutamente necessarie per fermare una epidemia che si trasmette per le vie respiratorie.
Se si trasmettesse con i rapporti sessuali useremmo il preservativo : o intossica il pisello pure quello ?

La Spagnola ci ha dato questa informazione dopo avere fatto 50 milioni di morti
I complottisti c'erano anche un secolo fa e hanno provato a fuorviare le masse anche allora con la loro irresponsabile stupidità come adesso prima che si comprendesse che l'unico sistema per fermare l'epidemia fosse mascherina, guanti e distanziamento



ci sono voluti 50. milioni di persone dentro una fossa comune.

Vogliamo ripetere l'esperimento anche noi ?

Sino al vaccino bisognerà conviverci con la mascherina . Certo che dà fastidio la mascherina, ma cercherò di dare qualche consiglio senza citare studi complessi ( e ci sono) ma riferenmi alla personale esperienza di chi ha trascorso parte della sua vita con una mascherina : ora ne indosso 2 !

La mascherina dà fastidio : che scoperta !

1) Mi dava più fastidio quando ho iniziato a lavorare in sala operatoria.
Non mi accorgo neanche di avercela dopo tanti anni. Ciò per rispondere agli imbecilli che parlano di mascherina pericolosa e tossica.
Evidentemente se non mi accorgo più di avercela indossata è perchè il primo fastidio è di natura psicologica.



Se si escludono concomitanti problemi respiratori , anche un semplice raffreddone,



o patologie di cui siamo consapevoli di avere,
la sensazione di boccheggiare o addirittura di soffocare colpisce soprattutto le persone ansiose
Negli ansiosi la fame d'aria è legata alla sesazione di "essere imbavagliati"
e questa sensazione ovviamente si incrementa se ci aggiungiamo una mascherina o se peggio un coglione ciarlatano ci ha appena spiegato che sia tossica !
E' ovvio pure che il calore che la mascherina crea può provocare una iperventilazione che nell'ansioso può tradursi nel senso del "fiatone" soprattutto se si va di fretta o in ambiente chiuso e poco ventilato..

2) Questi problemi si risolvono imparando ad adattarsi piano piano cioè imparando a respirare bene (guardatevi su Internet come non fare appannare le lenti) e con calma, che poi è un esercizio per tenere a bada l'ansia, evitando di fare entrare e uscire l'aria dalla bocca velocemente ed in modo irregolare.
Esercitatevi a casa partendo da pochi minuti al giorno esattamente come imparano gradualmente a fare i sub con il boccaglio .
Quindi gli ansiosi è meglio che imparino l'adattamento con mascherine chirurgiche o in stoffa traspiranti, almeno all'inizio.

Più tempo richiede l'adattamento se si usano mascherine FfP2 (no alle FfP3 che sono dispositivi professionali e ancora più omplicati)



che però proteggono di più delle mascherine chirurgiche.
Questa maggiore protezione purtoppo si paga in maggiore fastidio perchè aderiscono saldamente al viso e quindi sono più costrittive.
E per l'ansioso non sempre è facile da accettare.

Io ho fatto i miei 20 giorni in trincea nelle case di contagiati con una mascherina chirurgica a contatto della pelle perchè a quelle ero abituato da sempre e sopra ben aderente una FfP2 e gli occhiali di protezione che rafforzano nella parte superiore l'aderenza della mascherina con il ferretto nasale.
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Malgrado ne abbia viste di tutti i colori il mio test sierologico, purtroppo, risulta negativo.

Ora che mi sono adattato PSICOLOGICAMENTE alla FfP2 esco con questa aderente al viso ed una sopra di seta doppio strato che mi consente di tenere la mascherina sotto sempre pulita dai contatti inevitabili con le mani
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- Modificato da salvocatania

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