Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Quindi al momento abbiamo: scintigrafia ossea ok, eco addome ok, RM seno che "illumina" solo le calcificazioni se ho capito giusto.

Ragazze, Dottore, appena chiamata dall'ospedale..
Martedì 19 farò il tampone per il covid, se negativo verrò ricoverata e il 21 intervento di mastectomia..

È morto questa notte il pianista e direttore d'orchestra Ezio Bosso aveva 48 anni
Se ne è andato dalla sua casa a Bologna per un cancro e soffriva già di una malattia neurodegenerativa

Che la terra ti sia lieve

Perché la mia testolina mi dice che è anche il compleanno di Star?
Sicuramente sbaglio giorno...ma ne approfitto per un hip hip hurrà per la mamma e un vaffanculo per il dottorino che si è permesso di parlarle così.

La prossima settimana devo farle anche io per il day hospital e stavo giusto immaginando se si potevano unire ad una bella colazione con cappuccino e cornetto!

Stavolta PAFFI ce l'ho fatta a mangiare tutta la ciambella!!

Anche io lo voglio. stamattina fatti i prelievi, ma senza la promessa della colazione in pasticceria con il cavolo che la vena collabora.

Forse lei è più informata di me ma le informazioni che ho io sono del tutto diverse e chiederò conferma a ad un suo amico che me l'aveva presentato alla fine di un concerto di Sergio Cammariere 5 o 6 anni fa.

Io l'ho conosciuto come pianista



E non come direttore d'orchestra



L'incontro è stato casuale. Lui era stato già operato nel 2011 di un tumore al cervello.
A me risulta che del tumore al cervello si siano perse le tracce .
Nei controlli dell'anno successivo gli venne diagnosticata una malattia neurodegenerativa che nulla aveva a che fare con il tumore.

. Da principio la patologia fu identificata come la SLA, sclerosi laterale amiotrofica, malattia in cui i sintomi, episodi di atrofia muscolare, si trasformano in pochi anni nella compromissione totale delle funzioni vitali. Tuttavia Ezio Bosso aveva sviluppato una malattia autoimmune i cui effetti sono identici a quelli della sclerosi laterale. Ad essere colpiti nel suo caso sono i motoneuroni, le cellule cerebrali responsabili del controllo dei movimenti, che conducono alla paralisi della muscolatura volontaria, la perdita di forza negli arti e dei muscoli adibiti a funzioni vitali come la respirazione e la deglutizione. Purtroppo non esistono cure per la patologia che ha afflitto Bosso, l'unico farmaco in circolazione è il riluzolo, che come tutti i farmaci perde efficacia man mano che il corpo del paziente si abitua alla sostanza.

Come faccio a sapere tutte queste cose ?
Con Stefania ogni anni ci facciamo un regalo reciproco musicale. Cioè lei regala un concerto a me ed io a lei , una volta all'anno.
Io mi facevo regalare. più costoso, un concerto di Einaudi e lei mi faceva inseguire per tutto lo stivale, se non erano previsti concerti a Milano, il suo poeta Sergio Cammariere, che spesso invitava Ezio a duettare al pianoforte con lui-
Per me era un illustre sconosciuto sino al giorno in cui seduti in prima fila c'era con noi un nostro amico artista della Scala che subito mi disse "ha vuto un tumore al cervello ".
Rimasi folgorato perchè già ero stato colpito del fatto che durante il concerto non smettesse mai mai mai di sorridere. Anche io avevo avuta la reazione istintiva del
"minchia ha avuto il cancro e sorride sempre ? Noi non abbiamo avuto il cancro e non riusciamo a sorridere mai ?"

Avevo scoperto un capolavoro di resilienza , genetica o acquisita ?
E il mio amico " se vuoi alla fine del concerto telo presento !"

Ero così emozionato che con lui sempre sorridente non sono riuscito ad andare oltre alle emozioni del bambino calciatore cui gli presentano Lionel Messi.

Da allora anche perchè negli spettacoli di Cammariere lui non era più presente, ho seguito solo le sue interviste : musica di resilienza perle mie orecchie.

Alcune interviste le avevo persino appuntate e nell'ultima c'è un passaggio che una lezione magistrale per tutti noi

Cos'è la musica ?
«Una terapia dell'anima. La musica classica è un'esigenza per stare meglio, per migliorare la società. La ascoltiamo da centinaia di anni eppure è sempre nuova e contemporanea perché è magia. Spero di tirare fuori quel bambino che è sempre in me e che riesce a stupirsi per quanto è bella. Vivo di questa musica fin da piccolo e quando salgo sul palco sento tutta la responsabilità di darla agli altri».

C'è tutto il nostro blog

1) E' una terapia dell'anima. Per lui lo è la musica, per Maddy il pennello , per altre la cura di un fiore.....Tutti abbiamo a disposizione una terapia dell'anima

2) Tornare bambini ....come Ciccionetta è terapia dell'anima

3) Godere di qualcosa che possiamo donare agli altri è terapia dell'anima

Oggi il mio pianoforte ha tasti neri ...e chiamando stamattina Stefania le dicevo " hai sentito di Ezio Boso ?"

E lei "...ma in questa vita bisogna essere proprio stronzi per non accaderti nulla di tragico ? "

Sono certo che Ezio non è morto di cancro !

Grazie...era anche Direttore d'orchestra.Oppure era anche Pianista appassionato.Era unico soprattutto era una bellissima persona che ha lottato per diffondere la Musica, quella vera, tra le nuove generazioni.Indimenticabile...Era dotato di un'autoironia fantastica.Come non amarlo!

Ha ragione Stefania...agli stronzi non succede mai niente...

Ero così emozionato alla fine del concerto che con lui sempre sorridente non sono riuscito ad andare oltre alle emozioni del bambino mini-calciatore cui gli presentano Lionel Messi o Maradona.

Da allora anche perchè negli spettacoli di Cammariere degli anni successivi, ed ora comprendo perchè, lui non era più presente, ho seguito solo le sue interviste : musica di resilienza per le mie orecchie.

Alcune interviste le avevo persino appuntate e nell'ultima c'è un passaggio che resta una lezione magistrale per tutti noi

Cos'è la musica ?
«Una terapia dell'anima. La musica classica è un'esigenza per stare meglio, per migliorare la società. La ascoltiamo da centinaia di anni eppure è sempre nuova e contemporanea perché è magia. Spero di tirare fuori quel bambino che è sempre in me e che riesce a stupirsi per quanto è bella..
Vivo di questa musica fin da piccolo e quando salgo sul palco sento tutta la responsabilità di darla agli altri».

C'è tutto il nostro blog

1) E' una terapia dell'anima.
Per lui lo era la musica, per Maddy il pennello , per altre la cura di un fiore.....Tutti abbiamo a disposizione una terapia dell'anima, basta convincersi di averla trovata.

2) Tornare bambini ....come Ciccionetta....... è terapia dell'anima

3) Godere di qualcosa che possiamo donare agli altri è terapia dell'anima

Oggi il mio pianoforte ha tasti neri ...e chiamando stamattina Stefania le dicevo " hai sentito di Ezio Boso ?"

E lei "...ma in questa vita bisogna essere proprio stronzi per non accaderti nulla di tragico ? "

Sono certo che Ezio non è morto di cancro !

Come no! Non è in giro per il suo corpo! Mica male! Che dici? Stadio poi è un concetto molto vago e serve solo per le cure
Goditi la compagnia dei Tuoi piccini che tra pochissimo riavranno la Nonna curata e guarita