Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Questa sei tu
Ti adoro.
Sono dell'opinione che non potendo sapere perché si è convertita, cosa l'ha spinta ad andare in Africa, perché L'hanno rapita, perché si è pagato un riscatto, se ha o meno subito un "lavaggio del cervello" non posso permettermi di giudicare la situazione né in positivo né in negativo. E mi fa orrore che la gente si senta in diritto di sparare a zero su qualcosa di cui sa poco o niente!
Qualcuno ha detto che "Dio ci ha dato due orecchie e una sola bocca, per ascoltare il doppio e parlare la metà!" (credo fosse Epitteto), ma sui social tutti si sentono (concedetemelo) esperti di questa m**kia!
L'unica cosa che potrei dire è che magari capisco poco il fatto che dopo quello che ha passato si sente pronta a ritornare in Kenya. Ecco questo non riesco a capirlo. Anche se le tragedie possono temprarci non credo che nessuno si senta mai pronto a rifare tutto da capo! (poi se capita casualmente magari te ne fai una ragione!)
Io per la gioia del dottor Catania, sono "addivanata". Ci sono 35 gradi ho dovuto accendere il condizionatore perché mi stavo sentendo male, anche perché l'allergia mi sta consumando, mi bruciano gli occhi, mi prude la gola e ho il naso che vola. Ho preso un antistaminico e mi son messa buona, tanto tra poco arriva il marito e Rebecca è stata bravissima con i compiti!
Lori
35 gradi? Ma dove stai?
Qui da me prov di Bo 22
Ti adoro.
Avete scritto la stessa cosa! Grazie ragazze, è reciproco
grazie a tutte, vi voglio bene!
Qui da me prov di Bo 22
Provincia di Palermo. Abbiamo scirocco e più di 30 gradi da due giorni
Piena Estate!
Cara amica,
sono, come te, una tra le tante donne che ogni anno in Italia si ammalano di cancro.
La differenza tra noi consiste nel fatto che tu vivi questa esperienza ora e io l'ho vissuta nel 1970, all'età di 36 anni. Ti scrivo con l'intento di portarti a conoscenza di un aspetto significativo della circostanza che ci accomuna.
Non conosco il tuo nome, né la tua diagnosi e non mi servono elementi clinici per svolgere il mio compito.
Certo, se non fossi stata privata di una mammella, avrei sicuramente sofferto meno.
Invece ho dovuto imparare, non senza fatica, ad accettarmi.
Poi, da sola, mi sono incamminata verso la vita, inseguita dalla paura. Paura della malattia e della vita, che sentivo diversa. Voglio semplicemente dirti che ho provato le tue stesse paure, lo stesso senso di sgomento, d'impotenza, di ribellione; fino a quando, dopo lacrime versate e contenute, ho compreso che sì, potevo morire, ma anche vivere! Ho provato "sulla mia pelle", infatti, che si può anche vivere con una prognosi grave.
Durante il cammino ho dovuto raccogliere il bello e il brutto della mia esistenza. Da questa fatica è emerso il coraggio di guardare in faccia la paura e di controllare questa nemica che mi perseguitava come un fantasma.
Ci sono riuscita riprogettando la vita e assaporandone gli attimi: ogni giorno, ricordo, guardavo l'alba e il tramonto come se li vedessi per l'ultima volta. E per la prima.
Mi dava forza scoprire la ricchezza della natura e provare sensazioni che per me erano nuove e bellissime.
Questo mi ha aiutato ad accettare l'idea della malattia e anche l'idea della morte. Mi rendevo conto che quell'accettazione non era rassegnazione, ma gioia di vivere che allontanava da me lo sgomento per l'incognita del domani.
Avevo trovato nuova forza e serenità anche nel mio sentirmi e porgermi come donna e la mia mente lasciava sempre meno spazio ai pensieri negativi.
Da allora ho vissuto come sentivo e, anche rischiando di non essere compresa, ho vissuto autenticamente. Oggi so che l'impegno dell'individuo è un importante contributo alle terapie: me lo hanno detto e dimostrato migliaia di donne che, come me o meglio di me, hanno voluto e saputo migliorare la propria esistenza dopo questa prova di vita.
Ti ho descritto l'essenza di questa mia esperienza per incoraggiarti a camminare nella vita più distaccata dall'idea della malattia, in compagnia della tua migliore amica: te stessa e a scoprire che la mente è un serbatoio inesauribile di energia vitale.
Ti abbraccio, Ada Burrone
Ho trovato nel blog questa preziosa lettera indirizzata a tutte Noi
Bacio Ada
Grazie Dada
Per averlo condiviso.
Bentornata:heart:
grazie per aver condiviso con noi questo momento così importante e bello per te.
Tienici aggiornate sul proseguimento della gravidanza.
Vivi in Grecia? Oppure ho capito male?
Ragazze ho bisogno di un consiglio..
Magari potete aiutarmi...
Siccome l oculista mi ha prescritto un multivitamico vitamine gruppo B x l infiammazione Al trigemino visto che avevo dolore all occhio ,ma siccome una mia amica che anni fa aveva avuto un k mammella ,mi ha detto che le vitamine del gruppo B danno proliferazione cellulare.
Ora qualcuna di voi ne sa parlare di questa cosa?
Dott Catania lei cosa ne pensa?
E vero sta cosa?
Non posso chiedere all oncologa mi sembra brutto, già ieri mi ha mandato un email perché era basita che il neurologo x il fatto della cefalea voleva un suo parere x la terapia prescritta e lei mi ha detto dica al neurologo di fare un corso avanzato sull interazione dei farmaci cmq lasciamo perdere.
Non oso chiedere questa cosa, se qualcuno mi può aiutare..
Grazie.
Brava Nina.
Così mi piace
Abbiamo notizie di Mavasi ? Ha un intervento particolare e forse lunghetto. Speriamo bene . siamo tutte con lei.
Nonno Giò sta meglio ? Annina digli che tifiamo tutte per lui.
Angel sei una brava mamma e saresti anche una brava maestra, certamente una maestra ne ha tanti di bambini però con la dolcezza si ottiene molto e sopratutto rendendo piacevole quello che c'è da fare.
Lori
Buon pomeriggio belle amiche!!
Torno da Roma...tutto ok...ferita al capezzolo perfetta, tetta perfetta rimodellata ad arte.
Vi sintetizzo istologico: hanno tolto 2 LS e 1 Linfonodob parasentinella tutti negativi.
"Parenchima mammario orientato di 6x4,5x1.5 con neoplasia di diametro massimo di 1.1 cm che Si sta meno di 0.1 cm dal margine profondo, cm 0.2 dai margini superficiali e oltre 0.5 cm dai rimanenti margini. Si associa estesa componente intraduttale solida G2 prevalentemente extra-tumorale che dista meno di 0.1 cm dai margini profondo e superomediale. Non evidenza di PVI. TIL 5%. DIAGNOSI: carcinoma surreale invasivo solido G2 con EIC solido G2 extratumorale.recettori estrogeno 90%, recettori progesterone 90%, recettori aborigeni positivo nel <1%. HER2 SCORE 0. KI 67 15%."
in pratica mi ha spiegato che oltre al carcinoma di 1.1 cm ha tolto un papilloma e un focolaio in situ di 0.2 cm... minuscolo!! Ha detto che NON devo fare kemio ma radio e ormonoterapia. Non e' sicuro che continuerò' il decapeptyl. Ovviamente mi ha rimandato all'oncologo per impostare terapia e controllo.
A questo punto mi e vi domando ( dottore mi illumini).
A me sembra un.buon istologico forse anche meglio del precedente...a voi?
Ovviamente quando ho sentito NO KEMIO , senza più condizionale, mi sono risollevata ma adesso mi chiedo...lui lo ha affermato sulla base dei protocolli pur non essendo un.oncologo? Non è che l'oncologo lo smentisce? 
Questione recettori progesterone...come è possibile che fossero 2% primo istologico e ora 90%?
E questione Decapeptyl...da cosa dipende l inserimento in terapia si/no? Io non sono in menopausa e lo sapeva anche il chirurgo...
Hanno tolto addirittura 3 linfonodi...come mai non uno? Lo si fa per stare più tranquilli?
Devo dire che non ne risento affatto..il braccio sta bene, non mi hanno messo nessun drenaggio e mai avrei detto che me ne avevano tolti ben 3.
Che dire...io sarei per festeggiare...potrei anche verosimilmente dire che lo abbiamo sfanculato. Il dottore è stato molto diretto e cauto: controlli, controlli, controlli...per beccare sul nascere piccole sorprese come quella in. Situ di 0.2 mm.
Ma per il momento credo di poter dare ragione alla senologa che illo tempore sentenzio':" lei signora è caduta in.piedi"
Ecco,.anche questo avevo notato! Sei stata bravissima a trovare la chiave per farle fare i compiti, ci vuole pazienza e tanto amore e tu ne possiedi entrambi in abbondanza, la nostra marmottina ci darà delle grandi soddisfazioni
! Alla faccia delle maestre poco empatiche 
Dimenticavo...la cosa più importante...devo ringraziare TUTTE voi per i fili colorati di oggi...ne avevo piena la borsa!!