Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Ciao Onde, sei una persona che ammiro molto anche io.
Come te cerco di non pensare a quello che sto vivendo, alla terapia alquanto invalidante, a quanto quello che mi è capitato mi ha sottratto, ma a volte, all'improvviso, tutto poi me lo ricorda, forse anche nelle banalità, come il vedere la scatolina dell'hennè che avevo comprato e che se ne sta là a fissarmi ogni volta che apro il mobiletto del bagno. Ma ciò che più mi ha tolto il cancro è la possibilità di avere figli. Questo è un dolore forte che io pensavo avere superato, ma non credo. Ogni volta che si parla di bambini, il mio pensiero torna a quando io e mio marito progettavamo di averne e un'estate del 2009 in vacanza, speranzosi di tornare a casa con la bella notizia di una dolce attesa, ce ne siamo tornati con un bel carcinoma duttale infiltrante....e addio a tutta la nostra progettualità. Finita la terapia, abbiamo ripreso a pensarci, dopo qualche anno, ma ecco che fa capolino un'altra volta il nemico e questa volta un bel 'triplo' . Scusate lo sfogo, ma oggi gira un po' così...poi passa e ricomincio a sorridere.

Speranza, mi dispiace tanto per questa tristezza. Io ho scoperto tutto a pochi mesi dal parto. Avere un cucciolo da crescere e pensare di lasciarlo solo è straziante forse quanto il desiderio irrealizzato di averlo. Ma questo è ciò che dobbiamo vivere ora, non pensiamo al futuro ma al presente...ora siamo qui. Passettino alla volta dai...
Ce lo avremo anche un pizzico di fortuna!

Speranza stella
Mi aggiungo al coro... io un bimbo ce l'ho e ha 6 anni. Essendo malata di endometriosi ho fatto di tutto per averlo... e il primo pensiero che ho avuto quando ho saputo di essere malata è stato " Dio ma mi hai fatto passare l'inferno per averlo e ora nn vuoi farmelo veder crescere???"
È straziante si, e nn so davvero cosa sia meglio. È innegabile che vado avanti per Andrea, ma il pensiero dell'eventualita di lasciarlo solo è la parte in assoluto più dolorosa della malattia...

Speranza
Eh pure io ho un mare di prodotti per capelli (periodo precancro) che stanno lì, a guardarmi, e di cui non so che fare. Ma è l' ultimo problema. Per la verità, posto che ho deciso di non colorare più i capelli, vorrei tuttavia per una volta sola farlo, per vedere come mi vedo perché ho lasensazione che questi capelli che ho (un po' bianchi che nell' insieme fa un po' grigio come colore) unitamente a come vedo il mio volto mi rimandano un' immagine di me che non riconosco ormai da tempo. Cioè mi sembra di avere un aspetto un po malaticcio. Poi sono sempre stata pallida (complice forse anche il fatto che sono portatrice di anemia mediterranea, non so). Ad ogni modo vorrei vedere se col colore riesco ad avere di me l immagine precancro, diciamo così, ma non perché la cosa mi interessa in sé, ma soltanto per vedere se lo specchio mi rimanda ancora questa immagine che percepisco come "malaticcia". In pratica vorrei una conferma che "sto bene". Per il fatto dei figli un po' ti capisco. Nel senso che anche io non ne ho avuti ma per motivi indipendenti dal cancro. Ci misi un po a metabolizzare l' aborto, il fatto di non poter portare a termine eventuali nuove gravidanze. Forse non ci si rassegna mai definitivamente a certe cose benché razionalmente tutto appare piano e coerente e per ciò stesso accettabile. Immagino pertanto che dover rinunciare alla maternità perché ci si è messo di mezzo il cancro è una cosa ancora più difficile da accettare con una conseguente tempesta emotiva che lascia strascichi per anni. Mi dispiace che dopo la brutta esperienza del 2009 il cancro sia nuovamente ritornato. Quando forse stavi cominciando a trovare un po' di equilibrio. Succede spesso così. Purtroppo. Ma noi siamo resilienti. E andiamo avanti. La vita ci riserva sempre cose belle e può sempre sorprenderci positivamente.
Patty

Speranza
Non posso che capirti, e mi spiace se parlando di bambini si alimentano brutti pensieri.
Tante volte penso che se non li avessi avuti prima della malattia, sarei stata molto incazzata perchè oltre al danno la beffa, scusate se banalizzo. Dopo, con queste cure che mi hanno previsto continuare a lungo, sarebbe stato difficile e forse non li avrei neanche più cercati.
L idea di non vederli crescere mi fa paura ma penso al presente e me li godo il più possibile. Forse è anche per questo che tendo a ritardare il mio rientro in azienda, ma per ora questo mi fa stare bene.

Rossella, grazie! Già fissato appuntamento per Maggio.

Daniela, come stai oggi?

Appena uscita da nutrizionista, massa muscolare aumentata e massa grassa diminuita, si continua così con l obiettivo di perdere qualche kg.

Buona giornata ragazze

Buongiorno a tutte/i,
un pensiero dal cuore per Speranza. Come è implicito nel tuo nickname non perdere mai la speranza, è essenziale per vivere e ci aiuta a superare i momenti difficili...
Un abbraccio a Daniela e a tutte voi.
Buona giornata

Ha centrato il tema cruciale di chi ha avuto un cancro e contemporaneamente ha bambini piccoli.
Scritte queste parole da Lei ha grande valore e non avrei potuto scriverle io.

Grazie

Stella
Ciao Stella....e dato il tuo nickname non potrà esserci luce se non quella emanata da una stella ad illuminare il tuo percorso. Dici bene un passettino alla volta. Mi diapiace che tutto sia venuto fuori quando una donna si trova a vivere il suo momento più bello. Chissà quante emozioni contrastanti quante ansie e poi forse l' unica via di uscita in un frangente come questo: la vita che prepotentemente irrompe e decide di venire alla luce. Priorità assoluta. Viatico alla speranza che più pregnante di così si muore. E sarà un bell ometto il tuo bimbo andrà tutto ok e ti godrai ogni piccolo momento della sua crescita. Ooops! Ho scritto bimbo! Ma forse è una bimba. Ciao!
Patty

Io non mi assento mai perche' piu' di voi alleno quotidianamente la MIA resilienza. Ieri sera ho finito di operare a notte....
In questi anni ho deciso tante volte di pensare piu' a me stesso , ma e' impossibile leggendo periodicamente grida di dolore come quello di Giusy o di Speranza.

E comunque imparo anche io ricevendo lezioni di saggezza (come quelle somministratemi per 40 anni da Ada Burrone) da voi e dai vostri comportamenti.





Qui abbiamo molti modelli di saggezza.
Lo shock della malattia porta inevitabilmente ad essere saggi. La saggezza non e' di solito nel DNA nostro. Lori, Antonia e persino le giovanissime Elisa e Rosa sono diventate sagge, come si evince da quello che scrivono. E' una reazione adattiva fisiologica alle difficolta' della vita.

E poi, ne ho conosciuto tante che hanno venduta cara la loro pelle, ci sono alcune come Onde , che probabilmente presentano qualche mutazione genetica (stavolta non patologica), per mezzo della quale affrontano gia' da SAGGI l'evento traumatico.

La leggete Onde ? Sembra una irresponsabile che non si rende conto della sua situazione (metastasi e tumore ancora li' !!!).
E invece no ! SAGGIAMENTE intanto VIVE perche' se non lo facesse gia' sarebbe morta, gia' avrebbe sottratto tempo preziosissimo ai suoi bambini.

E questo non solo da' a lei la forza di vivere , ma sono certo che sia il segreto per SOPRAVVIVERE perche'

Clara , ne approfitto del suo commento per richiederle notizie di due (gia' segnalate da me via mail) del vostro folto gruppo (tripli negativi) perche' spero in settimana di scrivere l'articolo sui tassi di sopravvivenza dopo 6 anni .
Grazie

Ciao a tutte sto benone..se non avessi il drenaggio sarei già in giro x negozi ma mi hanno detto di non camminare tanto e non fare sforzi..
Grazie a tutte amiche mie..
Onde quando sei a Milano fammi sapere che magari ci organizziamo x vederci se puoi...
Buona giornata vi voglio bene..

Veronica,
Lei vive all'estero da tempo ed effettivamente in poco tempo rispetto a quando ci eravamo conosciuti ad Attivecomeprima c'e' stata una significativa riduzione dell'eta' di insorgenza del tumore al seno. Tuttavia c'e' stato anche un cambiamento cruciale nei comportamenti delle giovanissime. Sino a 10 anni fa tendevano a restare nel guscio. Oggi grazie anche ad Internet tendono in gran numero ad uscire dal guscio.
Anche il nostro forum ormai e' affollato come ha visto da "ragazzine" determinate e motivate. E anche a me stringe il cuore perche' molte di queste hanno l'eta' di mia figlia.

Ma che e' successo Daniela ? Oltre all'espansore le hanno asportato...l'intercalare , prima sempre presente nei suoi commenti......



Non c'era nulla di male ...e lo spiego per I non siculi

Buongiorno RFS, oggi giornata uggiosa, come il mio umore. Oggi non va, non ce la faccio, l'ansia mi sgretola. Stanotte ho sognato mio padre, che è morto meno di anno fa, e mi abbracciava. Mi viene da piangere, oggi non ce la faccio. Scusate.
Dopo ho l'incontro con la psicologa, e spero che mi aiuti un pò.
Siete ragazze speciali ( Onde, Speranza, Patty, Patri, Daniela, Juventina, Stella, Lauren e tutte le altre), e sono felice di avervi conosciuto in questo blog. Leggervi mi aiuta sempre!