Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Ci sono

Forza che stiamo lavorando insieme.... Ed ecco che Gio sta facendo do in brutta la descrizione di una persona cara.... Indovinate chi ha scelto?
Sono curiosa, poi mi farà leggere e poi compieremo in bella.... Intanto sto gestendo un collega che non capisce perché non possiamo pagargli direttamente la cassa integrazione in busta paga.... dopo centomilioni di comunicazioni in cui ribadivamo che siamo spiacenti ma non abbiamo liquidità e non possiamo purtroppo anticipare... Povero mi dispiace ma sta partendo con una filippica e pure un po' cafona.... Che la pazienza non so davvero dove la sto trovando. Aiutatemi!!

Terremoto a parte a 10 minuti da me ...ma ogni volta che percepisco il sussulto della terra penso a quanto siamo piccoli ....

Ninni domani con te con fili e speriamo questo sole .....bello di oggi

Io ci sono

Questo lo leggo adesso.
Ma ci mancherebbe, tesoro!! Tu stai bene e starai bene, sarebbe assurdo ed inutile caricarla anche di questo...
Vabbè che siete marmotte, ma ora non esageriamo...

Verissimo tesorino...

Io ci sono

Hai dato la tua risposta, qualsiasi cosa potrai aggiungere, sono certa che non cambierà il suo atteggiamento, quindi fossi in te, soprassederei.
È difficile per tutti, è inutile prendersela con le persone sbagliate, come evidentemente sta facendo il collega...
Un abbraccio
Giò ha scelto la mamma, vero? Amorino...

Mio figlio è decisamente più grande, perchè tra un paio di settimane compie dodici anni. Durante questo periodo è stato molto affettuoso con me, ma anche un po'incostante, sentivo che era più agitato del solito. A volte sembrava perfino arrabbiato con me. Normalmente è un cuor contento, al punto da sembrare superficiale, ma so che non lo è.Così una decina di giorni fa, non saprei dirti come è cominciata, sono riuscita a parlarci. Le sue parole sono state: " E se non guarisci?" " E se hai una ricaduta?" " E se sei brutta e non posso più annusarti i capelli quando li perderai?"
Già in passato gli avevo detto che, ogni volta che ne avesse avuto bisogno, poteva farmi tutte le domande che voleva. Un mese fa mi ha chiesto più precisamente che tipo di malattia avessi, io sono stata anche in quel momento sincera e rassicurante, ma evidentemente si era tenuto dentro le sue preoccupazioni e le sue paure. Dopo averle espresse lo visto cambiare notevolmente.

Quello che voglio dirti è che, magari, anche Reby potrebbe essersi fatta delle idee, avere dei timori che non vuole o non sa ancora esprimere e potrebbe, anche per questo, essere più distratta, svogliata e, anche un po' ribelle, anzi un po'arrabbiata. Chissà, se anche così piccola, non potresti trovare il modo di farle dire quello che prova in questo periodo, farle tirare fuori un po' di peso per alleggerirsi un po'. Anche se ci sembrano, a volte, troppo piccoli per capire certe situazioni, in realtà rischiamo di lasciarli soli ad affrontarle. Tu fai benissimo ad essere positiva è hai tutte le ragioni per esserlo, ma forse ha bisogno anche lei di sentirselo dire che tutto si può superare, anche la malattia e la sofferenza

Ehi tesoro!!! Purtroppo siamo tutti nella stessa barca, la cassa ancora non arriva e c'è gente che deve fare spesa, mutui, bollette. Io parlo anche di me, eh, però a noi l'azienda ha anticipato sei mesi di 14esima nella busta padana di aprile e siamo riusciti a tamponare... Se non arrivano i soldi nemmeno questo mese comincia ad essere dura! E considerando che si proroghera' fino a ottobre siamo nella cacca!

Grazie tesoro. Ci dono abituata, é il mio lavoro. Normalmente non mi scompongo, ho anche ricevuto insulti e vaffa in questi anni. Ma lo smart working e la dad mi stanno mettendo a dura prova. Comunque continuo con il mio classico modus operandi gatto di marmo.... Anche perché come dico sempre io... Il mio lavoro è come quello di monsieur malaussene... (non so se conosci il personaggio della saga di Pennac)... Faccio il capro espiatorio

Lo so infatti, io stessa sono in una situazione difficile. Per non mancare mai dal lavoro non faccio cassa ma mi scalo intere giornate non retribuite per poter comunque lavorare essendo frutto di una mia richiesta e libera scelta. Ho fatto una specie di accordo da me medesima inventato per continuare comunque a lavorare...per il bene futuro mio e di tutti.
Speriamo serva a qualcosa!!!
Purtroppo noi non possiamo anticipare nulla..... E l INPS... Lasciamo stare. Momenti difficili. Ma come dire... Io più che ascoltare e spiegare non posso fare!

cara Angel

Mi sa che quasi tutte noi facciamo il tifo per Rebecca!
Non che non comprendiamo la tua preoccupazione di mamma rispetto ad una figlia dispettosa, poco accomodante... però è piccina e si trova in una situazione per lei stranissima: niente scuola, niente ludoteca, niente baby sitter( mi pare che ne avesse una sia pure saltuaria) la mamma che, bravissima e apparentemente serena, tuttavia ha da curare una malattia....
Mi par di vedere il fumetto che vien fuori dalla sua testa "ed io devo copiare 9 pagine di compiti? O fare il dettato"

La didattica a distanza ha colto impreparati anche molti insegnanti: alcuni hanno cercato di darsi da fare, altri l'hanno interpretata come un assegnare compiti...ai genitori
E parlo per conoscenza dell'ambiente insegnante ( mi immagino le reazioni dei miei ex colleghi uno per uno.. sia pure di scuole superiori)

Quanto al giudizio del primo quadrimestre... archivialo...
Non voglio essere tranchant.. certi giudizi tradotti in soldoni significano "io non so che farci"...
Rasserenatevi entrambe ... quando sarete tutte e due diventate più grandi riuscirete a ridere di queste baruffe...
Ti voglio bene Angel ed appena avrò gli ingredienti proverò la tua torta alle fragole

Io ci sono

Lori