Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Buongiorno dottore Catania ecco il mio referto istologico. Allargamento pregresso Vabbè QQInt mammella destra:1clip margine superficiale, 2 clips margine laterale, 3 clips margine inferiore. Descrizione macroscopica:Campione di parenchima mammario di cm 8x7x2 orientato da clips. Si china in nero il margine di profondo ed in blu il margine superficiale. Al taglio si osserva marcatura in carbone con area di fibrosi ed esiti del pregresso VabbQQl. Campionamento in toto A1-A3 margine laterale A4-A6 margine mediale A7-10 margine superiore A1-A3 margine inferiore A14-25 sezione seriate da superiore ad inferiore rispetto al dove coppie in fette pari verso laterale dispari verso mediale. DESCRIZIONE MACROSCOPICA :Adiacenti ad esiti delle pregrese biopsie si osservano diffusa involuzione adiposo, iperplasia duttale con il alterazioni resettive, fibrosi, flogosi cronica e periduttale e cisti semplici. Dott mi ha detto che tutto apposto e vero?
Quando sono andata al reparto di reabilitare la dottoressa mi ha detto che ché non hanno trovato nulla, quindi io penso che con l'agobiopsia hanno tolto il tutto e non c'era bisogno di fare un intervento, ma questo penso io.
Dottore non avevo mai capito fino in fondo cosa intendesse con il termine parafulmine, ora credo di averlo inteso
Comunque per parlare anche dell'altro anche la Roma è quasi fuori dalla Champions ma secondo me in maniera un pò rocambolesca
Buongiorno a tutti !!
Ciao Cristina e Faby, oggi io sto meglio: non ho più febbre e meno tosse. Menomale!!!! Perchè ho passato il testimone a mamma che ha 84 anni e ora devo aiutare lei.... A proposito di mamme volevo dire a Faby: che comprendo benissimo l'ansia che stai provando per i suoi controlli e ti sono vicina.... Però dai metticela tutta per produrre pensieri positivi, sono sicura che ci riuscirai !!!!!
Ciao Stefy, bellissimo leggere le tue notizie positive:
per la ripresa degli studi
il risultato della mammografia e dell' ecografia
Ciao Yuventina, sono contentissima per te e per l' epilogo positivo..
Ciao Lori, incrociamo le dita per i controlli che devi fare, sono certa che tutto andrà bene e che riuscirai ad affrontare le visite con l' adeguata dose di determinazione e fiducia
Ciao Heriano VAMOS !!!!
Ciao Marina, auguro di cuore un viaggio il più possibile sereno e tranquillo a te e al piccolo Toby.... Magari potrebbe anche stupirti riuscendo a non abbaiare e a fronteggiare la paura !!!! ....
Un caldo abbraccio a tutti
Patrizia
E' tutta ARIA FRITTA !!
Basta o lo devo tradurre in medichese ?
Dottò con una sesta di seno di mia moglie altro che mongolfiera. Hihihi Comunque, il senologo si é fidato del mio occhio clinico ed abbiamo deciso di non gonfiarlo poiché gia a misura.
Non vorrei aumentare la confusione e diminuire le speranze di coloro, e sono tante, che presentano anche a causa delle terapie una ATROFIA VULVO-VAGINALE.
Allego una sintesi dell'ultimo studio che se non altro scoraggia spot su rimedi presentati come miracolosi e per questo costosissimi
Menopausa: ormoni, idratanti e placebo danno effetti simili contro l'atrofia vulvovaginale
A sostenerlo uno studio pubblicato su Jama Internal Medicine
DI ATROFIA vulvovaginale soffre una donna su due in post-menopausa: un esercito di donne che a causa della carenza degli estrogeni perdono elasticità dei tessuti, e sperimentano secchezza, prurito e anche dolore durante i rapporti intimi. Recentemente uno studio , pubblicato su Jama Internal Medicine, ha confrontato gli effetti dei prodotti più utilizzati contro questi sintomi, ovvero estrogeni e idratanti locali, con quelli ottenuti applicando un gel lubrificante usato come placebo. Il risultato? dopo 12 settimane di cura i benefici dei trattamenti erano sostanzialmente gli stessi.
"Il fatto che estradiolo a basso dosaggio, gel idratante e gel lubrificante intravaginali siano stati in grado di ridurre i sintomi in maniera simile è una grande notizia per le donne, dal momento che significa che l'uso regolare di uno di questi è probabile dia benefici, sia che costi 20 o 200 dollari", spiega Caroline Mitchell, del Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia del Massachusetts General Hospital e co-autrice dello studio. Ma il fatto è, ricorda la stessa ginecologa, che moltissime donne interrompono le cure dopo pochi mesi, allora "bisogna domandarsi se i benefici di questi interventi siano sufficienti da continuarli. Le donne - aggiunge Mitchel - sono alla disperata ricerca di un qualche tipo di intervento. E lo dimostra la velocità con la quale abbiamo raccolto il campione: 300 donne in meno di un anno".
LO STUDIO
Gli autori della ricerca hanno arruolato 302 donne la maggior parte tra 55 e 64 anni con sintomi da moderati a gravi di prurito, secchezza, irritazione o dolore durante i rapporti sessuali . Le hanno poi distribuite in modo casuale in tre gruppi: quello di chi avrebbe utilizzato l'estradiolo e il placebo, quello di chi avrebbe applicato l'idratante e il placebo, e infine il gruppo di chi avrebbe usato doppio placebo, in pratica solo lubrificante. Lo studio era a doppio cieco, vale a dire che né il personale sanitario coinvolto né le pazienti sapevano chi avesse applicato cosa. Dopo tre mesi l'attenuazione della sintomatologia è stata simile nei tre gruppi, così come è risultato sovrapponibile il miglioramento della funzione sessuale (il sintomo indicato come più fastidioso dalla maggior parte delle donne era appunto la sensazione dolorosa durate i rapporti intimi). Una dimensione dell'effetto placebo che ha sorpreso gli stessi autori dell'indagine.
Il 50 per cento delle donne dopo la menopausa soffre di atrofia vaginale Ciononostante il disturbo è sottotrattato: per esempio nel nostro paese il 63% delle donne non sa che col tempo la secchezza vaginale peggiora e oltre la metà non affronta di sua iniziativa il problema con il proprio medico.
A me l'infermiera ha dato appuntamento per la 'pompatina' dell'espansore, devo sentirmi come uno pneumatico?
Visto il post pubblicato dal dottor Catania prendo coraggio e provo ad affrontare un argomento di cui mi vergogno un po' ...
Ma i vostri rapporti intimi in quanto tempo sono tornati normali dopo l'intervevento? Mi spiego meglio... io tengo la maglietta e preferisco nn mi si tocchi il seno operato ( ho fatto quadrantectomia )ma nn perché mi fa male ...nn è che questo sia un problema ma ho perso un po' di naturalezza e il pensiero va li ...
spero di nn imbarazzare nessuna e che l'argomento nn sia troppo hot , al limite dottor Catania cancelli pure il post!
Ciao Faby, ciao ragazze! sto meglio finalmente! Almeno questo l'ho archiviato, ora aspettiamo questo esito ...che ansia....
Ma non ci pensiamo ...domani è sabato e mi voglio rilassare e basta. Voglio essere felice e non pensare a niente. Almeno ci provo
Un bacio a tutte, ma proprio tutte!!
Hai aperto una bella discussione..e penso che qua si possa parlare di tutto. Giusto Dott. Catania?
Io faccio come te, tengo reggiseno e canotta...giusto per essere tranquilla. Anche io ho fatto quadrantectomia. Mi sento più a mio agio. Al momento è così, considera che io sono stata operata 40 giorni fa. Ma ancora faccio fatica a stare ..diciamo in libertà.
Hot o meno io l'ho inserito perche' e' un problema REALE
o vogliamo rimuoverlo ?
e discutere ...a quale altezza (m. 2,38 ) Ronaldo abbia colpito in rovesciata il pallone ?
Io ho fatto mastectomia... Affidati al tuo compagno... A volte riteniamo di poter pensare anche al posto del nostro uomo, ma non è detto che lui la pensi proprio come noi pensiamo che la pensi o che la debba pensare. A lui potrebbe importare, oppure no, oppure potrebbe aver bisogno di abituarsi, proprio come te e me. Lasciati andare ...
Eh... forse sarebbe meno imbarazzante
Anch'io nessun rapporto in libertà dall'intervento (21 febbraio), il seno operato è ancora in assestamento: c'è ancora qualche punto che deve cadere, "tira" sempre un po' e solo l'idea che possa essere sfiorato mi dà fastidio. Adesso il post di Stefania mi ha fatto riflettere... Ne parlerò apertamente con mio marito e insieme cercheremo la soluzione .... Per il momento tutti e due abbiamo evitato l'argomento forse per paura di contrariarci a vicenda, per imbarazzo, non so...