Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Si Monica andra' tutto bene, , la mamma come sta?

salvocatania
La ringrazio dottore,iniziavo a preoccuparmi. mi è stato consigliato di evitare di utilizzare reggiseni in casa, in modo da lasciare libero il seno , e in caso di uscita , di iniziare ad utilizzare reggiseni in cotone ( non in microfibra) specifici per la gestazione . Che ne pensa può essere una soluzione corretta? La ringrazio molto

Dipende da caso a caso di solito se il reggiseno viene utilizzato nella su funzione di REGGI-seno e' sempre utile. Se viene utilizzato per strizzare, schiacciare, escoriare e' meglio senza.

MARINA
Molta stanchezza ma sta bene tutto sommato,dovrebbe iniziare la radioterapia ma prima farà una tac per vedere come va...

MARINA
Molta stanchezza ma sta bene tutto sommato,dovrebbe iniziare la radioterapia ma prima farà una tac per vedere come va...

salvocatania
La ringrazio moltissimo buona notte

Una carezza da parte mia alla tua mamma!

MARINA
Grazie tante

buonanotte dottore a domani

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10 giorni fa scrivevo questo commento come approfondimento ad una domanda di Juventina sconvolta dai dati di una mortalita' molto elevata dei pazienti sottoposti a ipeventilazione forzata nelle terapie intensive (70%).

Con dispiacere ho dovuto spiegarle che purtroppo la mortalita' nelle terapie intensive fosse ancora piu' drammatica (mortalita' 80 %) e che negli Stati Uniti si era scatenata una polemica dinnanzi alla ipotesi che la ventilazione polmonare potesse addirittura essere peggiorativa sulle condizioni di molti pazienti.
Era stata avanzata l'ipotesi che il problema polmonare non fosse il principale problema da risolvere nel pazienti in grave condizione.
Ed avevo scritto questo approfondimento.\
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Siamo assediati da Fake News su terapie antivirali efficaci.
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Domani LIBERO (non nuovo a queste sciocchezze) uscira' a tutta prima pagina
"che il fumo protegge dal coronavirus"


ieri ho fatto un approfondimento su questo studio francese che al momento possiamo considerare di scarso interesse scientifico e aspettiamo ulteriori studi.
Sicuramente e' strano che il carognavirus sia spaventato da un polmone di fumatore. E avendo fatto anche la mia pratica chirurgica da giovanissimo anche sulla chirurgia polmonare se fossi un fumatore incallito non mi sentirei rassicurato da questa informazione dopo avere visto a cielo aperto tanti polmoni di fumatori.

Al momento non ci sono terapie, ma si stanno facendo grandi progressi sulle terapie che riducono i danni provocati dal virus. Gia' avevo fatto un approfondimento sul Tocilizumab e adesso si sta usando molto un vecchio farmaco disponibile facilmente , l'eparina ed altri anticoagulanti.
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"Secondo il Centro Nazionale per il controllo delle malattie di Pechino, circa l'80% di pazienti affetti da covid-19, ha un decorso con sintomi lievi o moderatamente gravi che, nella maggior parte dei casi, si risolvono spontaneamente (1).

Nel restante 20% il quadro clinico evolve rapidamente verso un peggioramento drammatico. Il suo segno caratterizzante è un'insufficienza respiratoria acuta, grave, minacciosa per la vita.
La drammatica diversità del decorso clinico del covid-19, suggerisce che l'aggravarsi della malattia non sia da attribuire esclusivamente al danno cellulare causato del virus, ma anche ad una suscettibilità esagerata dell'organismo colpito; per semplificare, una sorta di reazione immunitaria successiva all'infezione.
Le autopsie eseguite, in Cina prima ed in Italia poi, hanno evidenziato che era presente un danno vascolare a livello polmonare, ma non solo, responsabile dell'insufficienza respiratoria acuta e dell'insufficienza multiorgano: un rilievo costante è stato infatti la presenza diffusa di trombi (2).
Sembra logico supporre che la violenta reazione infiammatoria osservata nei pazienti con decorso grave della malattia (3), possa essere la causa scatenante della coagulazione intravasale disseminata (CID).
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Questa spiegazione è supportata da due ordini di fatti.
Da un lato, i dati di laboratorio di questi pazienti hanno segnalato un'alterazione dei parametri della coagulazione, come bassi livelli di anti-trombina, aumento del tempo di protrombina ed aumento dei livelli di D-dimero e di fibrinogeno (4).
Dall'altro, prodotti che bloccano l'attività di sostanze pro infiammatorie come le interleuchine (IL2, IL6, IL7, IL10) ed il tumor necrosis factor (TNFα), hanno un effetto favorevole sul decorso del covid-19. Tra queste va ricordato l'anticorpo monoclonale tocilizumab (5).

Riassumendo, dai dati finora disponibili risulta evidente che i decessi causati da covid-19 sono principalmente dovuti alla formazione di trombi a livello del microcircolo polmonare ed alla conseguente congestione di quest'organo.

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E' logico aspettarsi che la somministrazione precoce di eparina, prevenendo lo sviluppo della coagulazione intravasale, abbia la capacità di bloccare l'aspetto più pericoloso del covid-19, ossia l'insufficienza respiratoria acuta.
Va ancora rilevato che l'eparina, oltre all'effetto anticoagulante, ha anche una significativa attività antinfiammatoria (6). Da non sottovalutare, inoltre, che questo farmaco è già in uso da decenni, che il suo impiego terapeutico è ben conosciuto e che costituisce una terapia a basso costo e ben tollerata.



1) Wu Z and McGoogan JM JAMA,, Feb 24, 2648, 2020.
2) Xi and Chen, Int J Infect Dis,. Apr 1. 1016, 2020
3) Wang J, Hjizadeh N, Moore E, McIntire RC, Moore PK, Varess L and Yaffe MBJ Thromb Haemost, Apr 8,14828, 2020
4) Luo W, Yu H, Gou J, Preprint posted 9 March 2020
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Ora arrivano le prime conferme che questa terapia ci porti sulla strada giusta della prevenzione e cura.
Ma allo stesso tempo getta una fosca luce sull'enfasi dei ventilatori e della ventilazione polmonare forzata.

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Questo virus non finisce di stupirci. Stiamo pagando la sua graduale conoscenza con decine di migliaia di morti, centinaia di migliaia in tutto il mondo, ma forse cominciamo a far luce su alcuni meccanismi essenziali per poterci difendere'
Per 2 mesi sembrava che il problema principale fosse una corsa disperata ai posti letto in rianimazione per supportare semplicemente le gravii polmoniti interstiziali.
Corsa ai paragoni tra l'Italia e il resto d'Europa tra il Nord ed il Sud.
Sino a creare cattedrali rianimatorie assolutamente inutili come quello della Fiera di Milano.
Oggi le autopsie (circa 70) sui corpi dei nostri poveri morti ci indicano altro
e ci spiegano molte incognite.

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Alcune informazioni mi sono state fornite confidenzialmente da un mio amico anatomopatologo del Sacco, ma non c'e' alcun segreto.
Al Sacco di Milano e Al Papa Giovanni XXXIII di Bergamo di autopsie ne sono state eseguite 70 .
E' venuto fuori che la polmonite e' un sintomo successivo e forse in prima fase addirittura meno grave



di quello che il virus provoca nel nostro organismo.
Ad onor del vero un cardiologo di Salerno (dr. Palma) aveva gia' avanzata questa ipotesi e contemporaneamente e' stata confermata negli Stati Uniti.

Questa nuova conoscenza va considerata nel campo delle terapie una vera


perche' mentre noi eravamo concentrati sulla funzionalita' respiratoria non ci rendevamo conto che questo deficit non fosse la causa primaria della mortalita', ma una conseguenza del fatto che il virus colpisce soprattutto i vasi sanguigni, impedendo il regolare afflusso del sangue, con formazione di trombi.


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Queste autopsie hanno dimostrato che le polmoniti sono una conseguenza della trombosi diffusa
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Agghiacciante il dubbio che forse in questa malattia , giustificati dal fatto che non ne sapessimo nulla, ci siamo concentrati solo su quello che forse non e' il principale meccanismo patogeno del virus.

E chi lo dice adesso a quei politici che misuravano l'eccellenza sul numero di ventilatori disponibili ?
Ed oggi ancora affermano che rifarebbero tutto quel che hanno fatto in questi mesi.
Speriamo di no !!!

I pazienti sarebbero morti quindi non tanto per la polmonite, di per se' gia' condizione molto grave, ma a causa di diagnosi sbagliate nel senso che su altro ci saremmo dovuti concentrare se avessimo avute le informazioni che purtroppo non avevamo.

I polmoni non possono ventilare perche' le trombosi diffuse non vi fanno arrivare sangue.
Abbiamo voglia di ventilare un polmone dove non vi arriva il sangue.
Migliaia di operatori hanno ventilato e ci hanno rimesso in molti la vita su un obiettivo sbagliato m apurtroppo nessuno di noi poteva sapere che non fosse quello il bersaglio corretto.
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I polmoni senza afflusso di sangue non possono ventilare .

Da qui la
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che i ventilatori possano peggiorare l'esito della malattia se si puntasse come e' accaduto solo su quelli.

Ho un po' paura dottore,paura del mio esame....ho questa sensazione di incertezza...se non si riesce a capire che cosa c'è?..io più che fare tutti gli anni i controlli dalla ginecologa paptest cosa dovevo fare?

Ma lei ha fatto proprio tutto quel che doveva fare.

Anzi ha fatto anche tutto quel che non doveva fare : preoccuparsi piu' del dovuto per un esame routinario che probabilmente si risolvera' in nulla.

salvocatania
Grazie dottore buonanotte a domani

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Con appena 9 euro allegato a Repubblica ( io di questi libri negli ultimi tre mesi ne ho letti una quarantina per dire che ne sappiamo ancora poco) può trovare tante interessanti risposte alla sua curiosità





Molti pensano che i virus siano organismi assassini , mentre è vero il contrario, anche se talvolta subiscono mutazioni e se sfuggono in quel momento al controllo provocano i disastri cui stiamo assistendo-
Il virus non ci pensa affatto ad uccidere l'uomo o l'animale ospite perchè è un parassita obbligato. Se uccide l'uomo muore pure lui.
Quindi non ha alcun interesse a che ciò accada. Non è un caso che spesso la causa di morte non è da attribuire al virus stesso , ma alla reazione spropositata del nostro sistema immunitario che provoca i maggiori disastri.

Fosse per il virus avrebbe tutto l'interesse che l'ospite uomo stia pbene e così lui indisturbato può continuare a fare il parassita obbligato intracellulare come fa da tempo nei pipistrelli.
In natura si può dire anzi che siano più preziosi per noi i virus che dannosi.
Ad esempio il Virus dell'epatite G

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non solo è innocuo, ma ha il potere preziosissimo di attenuare l'infezione da HIV.
Diversi virus sono usati oggi per rimpiazzare un gene malato o mutato con un gene sano nelle terapie geniche per malattie altrimenti incurabili.
Una parte del genoma umano 810%) è costituito da RETROVIRUS ovvero virus capaci di integrare il loro Dna in quello degli ospiti, che regolano funzioni molto importanti come la produzione di una proteina della placenta.
Lo scopo del virus e suo principale interesse perchè ne va della sua vita non è quello di uccidere l'animale e l'uomo che lo ospita. Ma solo di convivere con esso e quindi il suo adattamento va via via verso una coabitazione.
Quindi non sempre la terapia corretta è quella dello scontro frontale con il virus.
E se scontro frontale ci deve essere deve essere sempre molto rapido ( es. vaccini) perchè se il sistema immunitario rimane intrappolato in una guerra di trincea finisce per fare più danni all'organismo del virus stesso.

Ecco perchè siamo furibondi su tutte le bufale false che ogni giorno appaiono sulla rete profferite o da non medici, o da Nobel ormai rincoglioniti, o da medici radiati che non hanno scritto un solo studio di loro pugno su una rivista scientifica di peso,

E che soprattutto non studiano neanche le cronache delle precedenti epidemie .
Ora vado a ripescare il mio approfondimento sulla Spagnola che 100 anni fa fece 50 milioni di morti.

In questa storia e lo scrivo anche per Marina che tra poca verrà a trovarci fece scalpore la differenza in letalità tra la città di San Francisco e Filadelfia.
In una delle due città politici, sindacati e cittadini fecero un appello ed un patto di ferro con n appello di MASCHERATEVI equivalente al nostro mettetevi la mascherina (erano rudimentali).
E quella città se la cavò con danni molto limitati.

Nella seconda città prevalsero gli scienziati imbecilli come Montanari , Salvador, Di Mari ecc ecc e la città fu letteralmente sterminata

Recupero il mio post di 20 giorni fa dl 4 maggio 2020
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Dedicato ai politici che non leggono la storia o se la leggono nulla imparano dalla storia



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Ma non leggono neanche chi la storia la sa leggere come ad esempio ha fatto lo storico J.M. Barry.
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Dove spiega chiaramente descrivendo la grave pandemia della 'Spagnola" che
non abbiamo imparato dalle pandemie che il piu' grande alleato del virus e' la BUGIA !!


OGGI le bugie uccidono come nel 1918 quando l'epidemia fece oltre 50 milioni di morti. E se Marina e' ancora connessa dalla California puo' confermare che questo glielo scrivevo l'8 marzo quando Trump faceva ancora il negazionista e Johnson sposava la irresponsabile idea della "immunita' di gregge".
E come stiano andando le cose lo stiamo leggendo ogni giorno.
In questa epidemia si sta ripetendo esattamente quanto ci ha descritto la storia a causa di politici che per non spaventare preferiscono l'incertezza (paura di fare previsioni sbagliate) trincerandosi dietro lo spot piu' stupido e pericoloso che possano trovare "La situazione e' sotto controllo"
Come dire ad una donna con tumore " stia tranquilla signora" e quella ci risponde " ma come faccio ad essere tranquilla se mi devo togliere i seni, fare la radioterapia, la chemioterapia perdendo tutti i capelli ecc ecc.

Barry descrive bene le diverse modalita' di reazione che si possono mettere in campo. E cita la reazione opposta di due citta' Filadelfia e San Francisco.
Da questi opposti modelli dovremmo imparare a gestire una epidemia.
A Filadelfia dove le autorita' mentirono spudoratamente con le stesse parole che abbiamo ascoltato in questi mesi "e' una influenza ordinaria" e gli esiti furono devastanti.

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A San Francisco , non come da noi che andiamo in ordine sparso autorita', popolazione, sindacati e medici firmarono (parliamo di un secolo fa) una dichiarazione congiunta : INDOSSATE UNA MASCHERA e vi salvate la vita

Da noi piu' di un secolo dopo Borelli era senza mascherina il 21 marzo (media di 1000 morti al giorno) e l'OMS la consigliava solo ai sintomatici !!!
I complottisti c'erano anche un secolo fa ; per la spagnola i giornali accusavano la Germania, come ora gli americani accusano la Cina e come ora Trump accusa i cinesi per distrarre il popolo dalle sue responsabilita', tra cui quella dei gargarismi alla candeggina caldeggiata dal suo amico santone sul quale abbiamo tracciato il conflitto di interesse


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C'e' sempre stato lo stigma all'untore per distrarre le masse dalle proprie responsabilita'



Come vedete tutto
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A Speranza che sta arrivando affido il blog in attesa che dall'Australia le dia man forte Lasimo.

io dopo le 5 sono costretto a disconnettermi per prepararmi ad uscire perche' ho un appuntamento alle 6 con una persona che mi possa far ripartire la macchina.

E poi saro' impegnato fuori tutto il giorno.

Intanto le lascio un assaggio di caffe'



e

se lo trovasse freddo un
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