Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Buongiorno a tutti,
oggi giornata grigia in tutti i sensi... I pensieri per Lele sono costanti e la tristezza anche... Non è giusto andarsene a 9 anni con tanti sogni da realizzare.... Comunque, come si ripete sempre in questi momenti, la vita deve andare avanti....
Ciao Juventina, sono con te ! Condivido pienamente i pensieri che hai dedicato al dott. Catania, sono anche i miei e tu sei riuscita ad esternarli benissimo...
Ciao Pat, ti pensavo... Mi chiedevo: ci saranno novità? O ancora pazienza e attesa ?.... Metticela tutta e non permettere all'ansia di avere il sopravvento... Ripetiti all' infinito: non devo mollare
Ciao Cristina,
Ciao Didi, tanti auguri di Buona Pasqua anche a te. Spero con tutto il cuore che anche per te sia una Pasqua trascorsa in modo il più possibile sereno, nonostante tutto... Ti abbraccio forte forte
Ciao Dina, sono certa che invece riuscirai ad essere forte ancora una volta e che continuerai ad affrontare con coraggio le attese, gli esami, i loro risultati... Vedrai che a poco a poco esternandole, condividendole, riuscirai a gestire sempre meglio le emozioni negative e i brutti pensieri lasceranno il posto a quelli più positivi...
Ciao Heriano, che bello leggere le tue note positive...
Ciao Ortoressica, benvenuta anche da parte mia... Vedrai che la condivisione delle tue preoccupazioni ti aiuterà ad affrontarle e a superarle... Ognuna di noi ha il proprio modo di reagire di fronte alle difficoltà che ci troviamo, nostro malgrado, ad affrontare... Non dobbiamo deprimerci per le nostre fragilità e per i nostri momenti di debolezza, i momenti più bui ci sono per tutti, anche per quelli più forti e coraggiosi... L' importante è non lasciarci sopraffare, mettercela tutta per rialzarci, come già dici giustamente tu, ritrovare gradualmente la fiducia e la determinazione necessarie... E sono certa che ci riuscirai !!!!!
Buona giornata a tutti
Patrizia
Sapete cosa?
Ho fatto la cavolata di andare di andare su Google oltre che a venire qua e sono praticamente già morta. Addirittura ho letto che di tumore al seno non si guarisce ma viene cronicizzato.
Buongiorno a tuttiii.... oggi giornata importante sto aspettando x fare la tac total body... speriamo bene nonostante i market 15.3 alti...
Giusy
Ortoressica
Innanzitutto benvenuta!
Non ho molta esperienza per poterti dare consigli e soprattutto risposte valide.
Posso solo dirti che il mio caso è un po simile al tuo.
Anche io sono stata operata di fibroadenoma 25 anni fa.
Successivamente mi sono ricomparsi due nodulini a dx tenuti in osservazione per più di 20 con eco e visita.
Vi è stata una leggerezza sia da parte mia e sia da parte di chi mi seguiva: chi mi seguiva non mi ha mai fatto fare la mammo o altro ( solo eco ogni due anni) e da parte mia ho fatto l ultimo controllo tre anni fa e non 2 come sempre.
Morale della storia carcinoma multicentrico infiltrante di ben 4 cm e nodulo di 2.5 sempre a dx.
Sto facendo terapia neoadiuvante e poi si valuterà il da farsi.
Per questo mi sento solo di dirti:
ASCOLTA il parere di più specialisti competenti.
Fra le tante cose io non riesco a perdonarmi il fatto di non aver MAi sentito un secondo parere.
Ortoressica
Innanzitutto benvenuta!
Non ho molta esperienza per poterti dare consigli e soprattutto risposte valide.
Posso solo dirti che il mio caso è un po simile al tuo.
Anche io sono stata operata di fibroadenoma 25 anni fa.
Successivamente mi sono ricomparsi due nodulini a dx tenuti in osservazione per più di 20 con eco e visita.
Vi è stata una leggerezza sia da parte mia e sia da parte di chi mi seguiva: chi mi seguiva non mi ha mai fatto fare la mammo o altro ( solo eco ogni due anni) e da parte mia ho fatto l ultimo controllo tre anni fa e non 2 come sempre.
Morale della storia carcinoma multicentrico infiltrante di ben 4 cm e nodulo di 2.5 sempre a dx.
Sto facendo terapia neoadiuvante e poi si valuterà il da farsi.
Per questo mi sento solo di dirti:
ASCOLTA il parere di più specialisti competenti.
Fra le tante cose io non riesco a perdonarmi il fatto di non aver MAi sentito un secondo parere.
Buongiorno a tutti, scusate mi inserisco nella discussione sul digiuno sollevata da Giulia Umbria... Premetto che io non ho mai fatto digiuno e penso che mai lo farò perché non ne sarei capace!!! Ma Ricordo di aver visto dei video su YouTube in cui Berrino dice che saltare la cena una volta ogni tanto è una buona pratica... Vale anche per chi è in trattamento Chemioterapico? Scusi dottore se risollevo l'argomento, più che altro non per me che ho avuto pure cali di pressione e a digiunare non ci penso proprio, ma magari anche qualcun altra che legge il forum ha visto il video di cui parlo e ho pensato che sia giusto parlarne in questa sede! Non so magari l'eventuale pratica del "semi digiuno " andrebbe condivisa col medico, magari col nutrizionista. Cosa ne pensa?
Dr Catania
Questa è la risposta di Antonino Zichichi in cui prevale la fede oltre alla scienza
Il cancro è questione di cellule Ma l'universo è la prova di Dio
Auschwitz e cancro sono tragiche realtà, ma dietro a stelle e galassie c'è una logica. E quindi un autore
Antonino Zichichi - Mar, 18/11/2014 - 08:52
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«Dopo Auschwitz, il cancro è la prova che Dio non esiste?». Lo sostiene Umberto Veronesi nel suo ultimo libro «Il mestiere di uomo». Ma ora a rispondergli è Antonino Zichichi, fisico e presidente Wfs (World federation of scientists).
Veronesi: "Il cancro è la prova che Dio non esiste"
L'oncologo così racconta il suo progressivo allontanamento: «Non saprei dire qual è stato il mio primo giorno senza Dio. Sicuramente dopo l'esperienza della guerra non misi mai più piede in una chiesa, ma il tramonto della fede era iniziato molto prima (...)». A 18 anni andò in guerra. «(...) oltre alle stragi dei combattimenti, ho toccato con mano anche la follia del nazismo e non ho potuto non chiedermi, come fece Hannah Arendt prima e Benedetto XVI molti anni dopo: "Dov'era Dio ad Auschwitz?"». E infine l'incontro con la tragedia del cancro: «Allo stesso modo di Auschwitz, è diventato la prova della non esistenza di Dio. Come puoi credere nella Provvidenza o nell'amore divino quando vedi un bambino invaso da cellule maligne che lo consumano giorno dopo giorno davanti ai tuoi occhi?».
Alle nove del mattino del giorno dedicato alla celebrazione di tutti i Santi (primo novembre 1755), il terrore si abbatté sulla splendida e ricca capitale del Portogallo. Una serie di scosse telluriche seguite da inondazioni e incendi devastarono la splendida Lisbona: diecimila i morti e tre quarti delle case distrutte. La catastrofe sconvolse l'Europa e Voltaire concluse che questa era la prova della non esistenza di Dio.
Nel secolo scorso, la follia politica ha causato milioni di vittime innocenti. Auschwitz e cancro sono due esempi di tragiche realtà. Una dovuta alla follia politica del nazismo, l'altra alla natura. Perché Dio non interviene per evitare il ripetersi di tante tragiche realtà? Nel secolo in cui viviamo, la potenza distruttiva nelle mani dell'uomo potrebbe cancellare qualunque segno di vita su questo piccolo e indifeso satellite del Sole. Chi osservasse da una lontana galassia questa nostra navicella spaziale e ciò che in essa accade, dovrebbe concludere che la Terra deve produrre facilmente più esplosivi che cibo. Per ciascun abitante ci sono infatti migliaia di chili di potenza esplosiva e mancano quelle poche centinaia di chili di cibo per evitare che milioni di persone - ancora oggi - muoiano per fame.
Come se non bastasse, la potenza del calcolo elettronico è tale da poter mettere sotto controllo un numero di persone superiore a quello di tutti gli abitanti della Terra.
Come la mettiamo con l'esistenza di Dio?
Se la nostra esistenza si esaurisse nell'immanente, il discorso sarebbe chiuso qui. Immanente vuol dire tutto ciò che i nostri cinque sensi riescono a percepire. Questi nostri cinque sensi sono il risultato dell'evoluzione biologica. C'è però un'altra forma di evoluzione che batte quella biologica: l'evoluzione culturale. L'evoluzione biologica della specie umana non avrebbe mai portato l'uomo a scoprire se esiste o no il supermondo, come facciamo al Cern. Né a viaggiare con velocità supersoniche. Né a vincere su tante forme di malattia che affliggevano i nostri antenati. La nostra vita media ha superato gli 80 anni e le previsioni vanno oltre i cento anni, grazie alla scoperta che il mondo in cui viviamo è retto da leggi universali e immutabili. Nel «libro della natura», aperto poco meno di quattro secoli fa da Galileo Galilei, mai una virgola è stata trovata fuori posto.
La speranza all'uomo del terzo millennio, solo la scienza e la fede possono darla. Questa speranza ha due colonne. Nella sfera trascendentale della nostra esistenza la colonna portante è la fede. Nella sfera immanentistica della nostra esistenza la colonna portante è la scienza.
Noi siamo l'unica forma di materia vivente dotata della straordinaria proprietà detta ragione. È grazie a questa proprietà che è stata inventata la memoria collettiva permanente, meglio nota come scrittura. È così che possiamo sapere cosa pensava Voltaire sulla catastrofe naturale che distrusse Lisbona. Ed è sempre grazie alla scrittura che i nostri posteri potranno sapere cosa stiamo facendo noi avendo a disposizione la logica rigorosa teorica (meglio nota come matematica) e la logica rigorosa sperimentale (meglio nota come scienza). La scienza ci dice che non è possibile derivare dal caos la logica che regge il mondo, dall'universo sub-nucleare all'universo fatto con stelle e galassie. Se c'è una logica deve esserci un Autore. L'ateismo, partendo dall'esistenza di tutti i drammi che affliggono l'umanità, sostiene che se Dio esistesse queste tragedie non potrebbero esistere. Cristo è il simbolo della difesa dei valori della vita e della dignità umana. Che sia figlio di Dio è un problema che riguarda la sfera trascendentale della nostra esistenza. Negare l'esistenza di Dio però equivale a dire che non esiste l'autore della logica rigorosa che regge il mondo. Tutto dovrebbe esaurirsi nella sfera dell'immanente la cui più grande conquista è la scienza.
La scienza però non ha mai scoperto nulla che sia in contrasto con l'esistenza di Dio. L'ateismo, quindi, non è un atto di rigore logico teorico, ma un atto di fede nel nulla.
Ciao Juventina come ti capsico. ..anche a me l'oncologa mi fatto aspettare più di un ora. E mi è venuto un attacco di ansia. ..in sala d'attesa. Ti sono vicina. Forza !!
Faccio i complimenti a tutti per lo storico traguardo dei 20.000 commenti.Non credo che esistano forum sulla salute con risultati analoghi. Vorrei informare Ortoressica che il dr.Catania 'e' impegnato a Roma sino a sabato sera e poi sono certo che le rispondera'.Riposti lo stesso quesito lunedi. Da quanto scrive ritengo anche io che la sua ansia sia eccessiva.
Approfitto di questo commento per augurare a tutti una
BUONA PASQUA
E su Lele siamo rimasti tutti senza parole. Salvo Catania che si era gia' mosso per un gemellaggio con il piccolo youtuber, era il piu' scosso di tutti. Prima di partire mi ha detto che il suo pensiero andava ai suoi genitori e che si riprometteva di andarli a trovare una volta spente le luci dei riflettori mediatici.
l
Ciao Giusy ti do un grande abbraccio. Vedrai anche questo brutto incidente di percorso su un cammino già accidentato lo supererai e alla grande. Forse in questo momento stai facendo la tac. Hai tutto dalla tua parte per mettere in saccoccia la bestiaccia e riprenderti la tua vita. Sei giovane, sii fiduciosa. Tante cose belle ti aspettano e tante cose altrettanto belle da realizzare. Te le riprenderai tutte. E con gli interessi. Un grande abbraccio.
Patty
Mi sono accorta dopo che AnnoniAdrea era in realtà un dottore e quindi forse conosceva la parola ortoressia.
Non è mi è stata diagnosticata l'ortoressia ma sono border line, ahimè, quindi la parte di prevenzione primaria io la faccio da molti anni. Forse dovrei imparare a gestire anche ansia.
Grazie veramente per il supporto.
settimana molto difficile questa in cui la resilienza e' messa a dura prova.
Mi riferisco a Frizzi (si parla di cancro al cervello inoperabile come causa della emorragia), poi Lele Jocker e ora Mondonico.
Conta il qui ed ora, conta vivere la vita ogni giorno come se davvero fosse l'ultimo, non rimandare piu' le cose che sono importanti e che ci fanno star bene; conta mettere ogni giorno quel profumo cosi' costoso che si usa solo per le occasioni importanti, perché ogni giorno e' importante! Conta volersi bene e sorridere sempre e credere in se' stessi.
Ripagare il cancro con la sua stessa moneta! Affrontare la malattia con la stessa aggressivita' con cui ci ha attaccato.
Occorre provarci e crederci sempre.
In barba alle attese, agli istologici e agli effetti collaterali pesanti e temporaneamente invalidanti.
Buona Pasqua a tutte/i!
Sottoscrivo in pieno le parole di Veronesi. Ho visto mio padre spegnersi come una candela, devastato un cancro metastatico che giorno dopo giorno gli ha tolto tutto, tranne la ragione!
Vedere arrivare la morte e' terribile. Non poter fare niente lo e' altrettanto.
A maggior ragione quando sono coinvolti i bambini.