Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Cara Fiorella, grazie per aver interrotto il tuo silenzio per farci risentire la tua voce virtuale ( impressa tre volte come se questo blog volesse colmare il tuo silenzio, impregnarsi tutto di te e trattenere qui ogni tua singola particella di luce) Anche noi ti portiamo nel cuore. Il 30 dicembre è segnato sul calendario delle RFS. Un abbraccio. Antonia
Donatella, Antonietta anche il mio percorso emozionale durante la malattia è stato ondivago. cara Antonietta io penso che se sul piano medico i due protocolli sono equivalenti allora la discriminante va trovata in altro come il minor disagio logistico, il rapporto con i medici ...... Qualunque delle due sarà la tua scelta rimarrà la MIGLIORE scelta possibile per quel momento. Vi abbraccio fortissimamente. Antonia
Buonasera a tutte-a tutti! Sono Rosella... Che bello leggerti, Fiorella... mi mancavi, ci mancavi! Il modo con cui esprimi le tue emozioni rende quasi tangibile la tua sensibiltà, sembra sia possibile toccarla, accarezzarla, appropriarsene per farla diventare anche un po' nostra... Ci racconti che la "tua storia" si snoda in un tempo che ti ha concesso contemporaneamente, come spesso accade, sorrisi e sofferenze. La tua riflessione su COME hai vissuto e affrontato quel tempo, nella smania di tornare ad essere -con diritto acquisito- al centro della tua stessa attenzione, mi fa pensare molto e mi rende partecipe in prima persona... Scrivo a te, di te, ma in fondo approfondisco per me stessa... Un egocentrismo voluto, preteso...che forse rappresenta anche un grido di aiuto. Si tratta forse di quel famoso EGOISMO, di cui si parla tanto al termine di una malattia, che in qualche modo cambia alcune prospettive della nostra esistenza...? E' proprio quando si pensa di conoscere tutto ciò che c'è da conoscere di noi stessi che, all'improvviso, ci si confronta con la nostra intelligenza... l'impatto è notevole, sovente porta a costruire, altre volte a distruggere... Tu, Fiorella, ora stai "costruendo" e io vorrei avere la certezza di comprendere appieno il tuo pensiero... non so se lo sto interpretando nella giusta maniera...le tue parole sono toccanti e io sono leggermente frastornata... forse lo si comprende anche da come sto scrivendo! Oggi, in più, direi che "non è giornata".... Tu che sei Medico e Donna e hai vissuto entrambe le parti, ora le hai fatte tue... ora ti proietti nelle realtà dei tuoi pazienti in maniera differente e, cosa che mi colpisce più di ogni altra, hai raggiunto, lavorando su di te, la consapevolezza dell'esistenza.... "....la morte è il contrario della nascita".... La vita è tutt'altra cosa... non c'è un contrario! "...la scala dei valori è sovvertita e il vero lavoro di lasciare andare ciò che non serve è cominciato." Anch'io voglio iniziare il vero lavoro e lasciare andare, come te, ciò che non serve... Grazie, Fiorella.... Un sorriso :-)
ciao a tutti...farò la terapia qui vicino casa e con taxano + beva e vattela a pesca. Grazie dott. Catania per il contatto che mi ha mandato, il Dott. Barbieri, gentilissimo, mi ha fatto una analisi lucida e motivata sul perchè di tale opzione...e ora si vedrà...incrociamo le dita e ASF......Antonietta
Aontonietta.... incrociamo le dita delle mani... e anche dei piedi! Tanta grinta e ASF!!!!! Un abbraccione fortissimo... Rosella :-)
Donatella, cara... io credo che noi non dobbiamo SOLO conservare i momenti buoni, ma cercare di crearne sempre di nuovi... Ci saranno attimi bui, ma ci saranno anche minuti splendenti... Acchiappiamo al volo l'oggi, il momento, l'istante...proviamoci, insieme! Meglio vivere proiettati sul presente che guardandosi dietro alle spalle... :-) Io scrivo sovente CE L'HO... CE L'HO...anzi, CELO... CELO... come nell'antico gioco delle figurine contro il muro... Se CELO... nessuno me lo può togliere, l'importante è aggorgersene! Un sorriso per te... prendilo al volo! :-) Felice notte... Rosella
Sono Rosella... Ma guardate un po', qui sotto, in quale articolo mi sono imbattuta oggi. ...condivido con Voi tutte-tutti e volutamente non commento... "Chi controlla il destino delle cellule? Tutte le cellule sono identiche. Se si prendono cellule sane e si collocano in un ambiente sfavorevole, le cellule si ammalano e muoiono. Se a far ammalare le cellule è l’ambiente, eliminando un ambiente nocivo e spostando le nostre cellule in un ambiente sano e salutare, si arriverebbe a una guarigione spontanea. Il corpo umano può essere paragonato a una comunità dove ogni cellula rappresenta un individuo e ogni organo una collettività. A cambiare il destino delle cellule è il nostro flusso sanguigno. Il sangue dipende dal sistema nervoso e il suo modo di interagire con l’ambiente esterno. In termini pratici è tutto più complesso perché la nostra mente interpreta l’ambiente esterno a suo modo. Magari noi siamo posti in un ambiente sano ma la nostra mente inizia a leggerlo come un ambiente negativo e dannoso, il nostro sistema nervoso genera così una sostanza chimica che ci renderà ugualmente malati. Con questa premessa si arriva a parlare dei principi di guarigione spontanea legati al controllo mentale. Anche in questo caso, per spiegare una marea di saggi complicati, ci rifaremo a un esempio pratico: se chiudete gli occhi e pensate a una persona amata, il vostro sistema nervoso inizierà a produrre dopamina, serotonina, ossitocina. Questa miscela biochimica coinvolgerà l’intero organismo e voi potrete sentirne i benefici nel vostro corpo, la biochimica porterà un grosso bagaglio di benessere alle vostre cellule. Al contrario, se pensiamo a qualcosa che ci turba o ci spaventa o affrontiamo la vita frenetica con una continua ansia di sottofondo, questo ci fa ammalare, il nostro sistema nervoso secerne gli ormoni dello stress e alle nostre cellule non arriverà di certo una miscela chimica benigna. Purtroppo non è così facile riuscire a gestire il flusso dei pensieri. Questo perché gran parte del potere risiede nel subconscio. Noi umani usiamo il subconscio per il 95% dei nostri processi mentali, solo il 5% dei nostri processi mentali è dettato dalla mente cosciente. La trama del subconscio è stata costruita nei primi 6 anni di vita. Cosa è stato appreso in questi primi delicatissimi anni, diventa il punto cardine della nostra vita da adulti fino a condizionare il nostro comportamento e la nostra salute. In altre parole, se da bambini “assorbiamo” gli atteggiamenti negativi che abbiamo intorno noi programmiamo il subconscio predisponendolo a fattori come preoccupazioni, sensi di colpa, ansie etc. In caso diverso ci programmiamo ad avere risposte immunitarie più efficaci. Purtroppo non possiamo controllare il subconscio ma possiamo “riprogrammarlo”. La mentre è energia e il corpo risponde alla fisica quantistica. Quando si pensa s’innesca una potenza di trasmissione che si traduce in segnali biochimici che si propagano in armonia con il nostro corpo. I pensieri generano un campo di energia che viene convertito in un segnale biochimico capace di curarci in modo del tutto naturale. Il segnale dettato dalla mente potrebbe costantemente essere di benessere così come la risposta." Tutto ciò lo dice Bruce H. Lipton, biologo cellulare per formazione e autorità mondiale per quanto concerne i legami tra scienza e comportamento. :-)
Un saluto ad Annarita, silenziosa RFS da un pò, che era alle prese con i controlli di follow up. BUONA NOTTE A TUTTE/I Antonia
Rosella, anche il Dr. Catania ha dedicato una sezione del suo blog www.senosalvo.com a La mente,il cancro,le "guarigioni impossibili" e il guaritore interno. Mi hai suscitato un attacco di santommasite: vado a cercare notizie sul web su Bruce H. Lipton, e anche sui siti che di lui notiziano. Ciao, RI BUONANOTTE :). Antonia
cara Rossella...nell' ambito dei miei studi sul granchietto..mi sono imbattuta spesso in articoli che correlavano le malattie alle risposte che il nostro corpo da ad eventi traumatici e stressanti. Ora tralasciando le teorie troppo alternative al riguardo (vedi Hamer), io credo fermamente che la nostra mente inconscia possa controllare le risposte del nostro corpo con varie misure ed intensità. Del resto predisposizione genetica o meno, ritengo e non solo per la coincidenza temporale, che il mio granchio sia stato scatenato dall' evento traumatico che ho vissuto, all' inizio come una colpa per non aver saputo proteggere mia figlia durnate il parto. Piano piano ho maturato che non era stata colpa mia ma purtroppo la perdita, l' angoscia e tutto ciò che si può correlare ad un evevnto del genere, hanno influito sul mio sistema immunitario, hanno avvelenato le mie cellule e magari qualcosa che sarebbe rimasto latente forse per sempre...è venuto fuori. la mia teoria, per il mio caso personale é questa..ora non mi rimane che cercare di ricreare un ambiente favorevole alle mie piccole celluline e magari...!notte (per ora forse ) Antonietta
Antonia... Grazie dell'indicazione... ricordo bene di aver letto quanto scrivi sul sito del Dottor Catania... Lui, alla fine, è sempre "avanti" ! :-) Aaahahhahah.... colpita da santommasite acuta! Mi sa che MOLTO ci accomuna, olte al Granchio (che non c'è più!)... Ri RI buonanotte.... ci aggiorniamo domani sulle ricerche! Un abbraccio! ...e un sorriso :-) Rosella
Antonietta, è indubbio che la forza della mente (della volontà) unitamente alla serenità e alla felicità, rappresentino il modo migliore per superare e sconfiggere una serie infinita di problematiche...e ce ne rendiamo conto quando siamo carenti di energia e ci sentiamo affrante anche nel fisico, oltre che nella mente. La "chimica" è parte essenziale del nostro organismo, della vita stessa, nel bene e nel male... siamo felici perché un processo chimico ci permette di esserlo, ci ammaliamo perché una reazione a catena provoca danni alle nostre cellule... Sovente penso che sia piuttosto riduttivo pensare all'essere umano quale insieme di reazioni chimiche... ma tant'è e me ne farò una ragione! :-) Io credo che ognuno di noi ha la sua storia, le sue convinzioni, le sue strategie per fortificare il proprio se' e per vivere meglio nella sua pelle...ognuno possiede le sue "verità" che nessuno può intaccare, almeno fino a quando sortiscono un effetto positivo in chi le adotta... :-) Ripeto qui la frase che ha scritto il Dottor Bellizzi, ispirandosi a Jung: "Che mito stai vivendo?" ... e non aggiungo altro... Buonanotte a te, a me e a chunque ci stia leggendo in questo momento! Rosella :-)
Loriiiiiii..... AMICA .... dove seiiiiii???? :-) Ti do' il buongiorno per domattina... mi pare che oggi tu sia in altre faccende affaccendata! Ciao, un abbraccio stretto stretto anche a te dalla tua "matta" amica Rosella! :-)
Ciao Antonia, Sei fantastica... ti sei ricordata dei miei controlli! Il follow up previsto dal medico che mi segue e' andato bene, anche se per me e'prevista solo una mammografia annua (che ho fatto a giugno) ed una visita semestrale con esami del sangue. Purtroppo pero' il mio medico di base ha deciso di aggiungere una eco addome perche' ritiene che la sola visita senologica Sia poco. Cosi' seprima mi sentivo "guarita" e non pensavo a possibili metastasi, ora attendo con ansia l eco prevista per febbraio e mi vengono tante paure.....chissa' se il mio linfonodo era davvero negativo? Chissà se mi hanno tolto il linfonodo giusto? Temo che essendomi tenuta il cancro per 3 anni si probabile che qualche cellula si sia diffusa ....lnsomma le paure vanno ma tornano sempre! Buona notte Annarita
Ciao Antonia, Sei fantastica... ti sei ricordata dei miei controlli! Il follow up previsto dal medico che mi segue e' andato bene, anche se per me e'prevista solo una mammografia annua (che ho fatto a giugno) ed una visita semestrale con esami del sangue. Purtroppo pero' il mio medico di base ha deciso di aggiungere una eco addome perche' ritiene che la sola visita senologica Sia poco. Cosi' seprima mi sentivo "guarita" e non pensavo a possibili metastasi, ora attendo con ansia l eco prevista per febbraio e mi vengono tante paure.....chissa' se il mio linfonodo era davvero negativo? Chissà se mi hanno tolto il linfonodo giusto? Temo che essendomi tenuta il cancro per 3 anni si probabile che qualche cellula si sia diffusa ....lnsomma le paure vanno ma tornano sempre! Buona notte Annarita