Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Rosella, sai che ti leggo volentieri perché hai un modo simpatico e alle volte fantasioso di esporre i tuoi pensieri che proprio per essere così profondi, provocano in me la voglia di ribattere a modo mio. Di solito siamo in sintonia, questa volta devo ammettere che ho difficoltà a seguirti un po' per l'argomento che hai citato( e meno male che lo definisci scienza spicciola) e molto per la visione ed il concetto che io ho del cancro. Mi è difficile considerare la bestiaccia in termini di intelligenza se consideri che io non riesco a discostarmi molto dal termine " battaglia" "lotta" contro un nemico a meno che sia sinonimo di FORTE DETERMINAZIONE a vincere io con i mezzi che ho a disposizione : le cure innanzi tutto e il giusto modo di vivere. Parlo per me, del mio caso, che pur avendo da tempo accettata la situazione, mi viene più spontaneo ritenerlo un " ospite indesiderato " (come dice Paola nel suo blog) che spadroneggia sulle mie ossa e che per ora non riesco a fermare. Certamente lo fermerò e poi sarà solamente un ospite da tenere a bada con le cure adatte e con la mia voglia di vivere. Un ospite che non mi fa paura ma da tenere debitamente in considerazione per quanto possa influire sulla qualità della mia vita. Forse in questo momento non ho percepito il senso del tuo pensiero e mi scuso, allo stesso tempo ti ringrazio per la possibilità che mi offri di esprimere un parere. Buonanotte cara Rosella, a domani ! Lori
Buongiorno a tutti, Sono Donatella, Oggi per la prima volta ho messo in atto i vostri consigli relativi alla lista della spesa...la giornata anche se fredda (mai quanto quella che ci sarà da Rosella) è molto
Un caro saluto e tanti auguri a tutti/e ed in particolare ad Antonia il "sergente di ferro" di tutto il gruppo. Si anche io temo che prima o poi il dr. Catania la coinvolgerà a lavorare di notte quando il gruppo sarà ulteriormente cresciuto. Lucia
Brava Donatella questa giornata e tutte le altre a seguire devono essere MOLTO. per te , Antonietta e Lucia, che siete sotto cura copio e incollo la bellissima meditazione di Fiorella Mi preparo con calma ad accogliere questo insieme di sostanze che hanno lo scopo preciso di essermi di aiuto. Assesto la mia posizione nel modo più rilassato possibile, e faccio tre respiri in consapevolezza. Inspiro, e so di essere qui, ora; espiro e mi rilasso. ( tre volte) Inspiro e comincio ad aprirmi agli effetti benefici di queste sostanze terapeutiche. Prendo consapevolezza di tutte le generazioni di medici e farmacologi, risalendo indietro nei secoli alle generazioni di antenate e antenati che, con la loro esperienza e conoscenza delle erbe officinali e delle sostanze curative, scoprendo via via i migliori procedimenti di estrazione, di elaborazione, di sintesi, hanno contribuito a renderci disponibili oggi questi farmaci in grado di aiutarmi e curarmi. Entro in contatto con loro. " Vi ringrazio per la vostra conoscenza, concentrazione, apertura a sperimentare; per la vostra intelligenza, il vostro acume, la vostra tenacia nella ricerca. Senza di voi, oggi non avrei questa possibilità di cura. Mi impegno ad onorarla ricevendo la in piena consapevolezza e con gratitudine ". Entro in contatto con tutti coloro che soffrono della stessa malattia. " Sorelle,fratelli, che tutti noi possiamo avere beneficio dalle cure che facciamo. Sono con voi, voi siete con me. Io sono voi,voi siete me. Entrò in contatto anche con tutti coloro che hanno la mia stessa malattia ma non hanno accesso ad alcuna terapia, per collocazione geografica, povertà, guerra, prigionia o altre ragioni. Che la vostra forza vitale innata vi sia di sostegno in questo momento e possa supplire alla cura che non state ricevendo. Consapevole del privilegio di poter i curare, faccio voto di aprirmi quanto posso alla terapia e di utilizzarlo al meglio; faccio voto di non opporsi ad essa; di non sprecare neanche un attimo, o una molecola della possibilità che mi è stata data. Apro i miei vasi sanguigni, i miei tessuti, e accolgo con un " benvenuto" la sostanza che mi può essere utile. Respiro a fondo, lentamente, e ad ogni espirazione rilasso i muscoli in cui può essere rimasta qualche tensione : ( scansione, mettendoci il tempo necessario a percepire e rilassare coscientemente la zona): la fronte,la zona intorno agli occhi, la mandibola, le braccia , le mani, i muscoli addominali,i glutei,il perineo, le cosce, i polpacci, i piedi. Rilasso ogni parte del corpo in cui si può annidare tensione e allargo i tessuti ad accogliere questa nuova sostanza, che piano piano diventa me. Inspiro, espiro e rilasso. Inspiro , espiro e apro. ( più volte). Lascio che le sostanze terapeutiche circolino nel mio corpo, raggiungendo le cellule a cui sono destinate, raggiungendo ognuna delle cellule che " si sono sbagliate" , che hanno frainteso o scavalcato le istruzioni inscritte nel mio codice genetico in un 'illusione di auto affermazione e di immortalità. Care cellule, da quando sono nata tutte le cellule del mio corpo via via sono morte per lasciare spazio a nuove cellule, e tutta insieme questa è " vita" : attimo dopo attimo, ho vissuto e vivo grazie a questo continuo ricambio; in me sono " morti " ovuli, cellule epiteliali, neuroni, globuli del sangue. Anche voi, come tutte le altre cellule, ora morirete perché l'organismo nel suo insieme possa vivere, proprio come la foglia deve staccarsi in autunno perché l' albero possa mettere di nuove in primavera,proprio come il gatto rinnova via via la sua pelliccia, il serpente abbandona la pelle vecchia al tempo della muta, proprio come al termine naturale della mia esistenza anch'io lascerò il posto ad altre vite umane. Vi sostengo nel vostro lasciare andare, rassicurandovi : è vita, questa, non morte. Potete lasciare andare, fiduciose. È giusto, è naturale, ed è bene per l' organismo più complesso di cui fate parte. Il vostro posto sarà preso da cellule altre, nate altrove nel mio corpo, che seguono e rispettano i ritmi naturali dell' esistenza e la favoriscono. Ora, in consapevolezza e con gratitudine , mi metto in contatto con tutte le cellule nuove e sane che in questo momento, in ogni parte del mio organismo, stanno nascendo in ogni organo o tessuto. Benvenute, grazie. Che tutte insieme, con la vostra energia nuova e fresca, possiate aiutare l' organismo intero a superare questa difficoltà e a recuperare la salute, anche con l ' aiuto di queste sostanze curative che piano piano stanno "diventando me" . Prendo consapevolezza del mio fegato, dei miei reni, di tutti gli organi che contribuiscono a eliminare i residui del farmaco dopo che ha compiuto il suo lavoro, di tutti gli organi che potrebbero patire gli effetti collaterali di questa terapia e mando loro tutta la mia gratitudine, il mio riconoscimento e il mio sostegno. So che siete messi alla prova da questa cura e che state lavorando sodo ; farò del mio meglio per aiutarvi, ingerendo consapevolmente sostanze e stimoli che vi proteggano e vi aiutino nel vostro lavoro; mangiando cibi che vi aiutano, bevendo tutta l ' acqua di cui avete bisogno, osservando il colore del cielo, il movimento degli uccelli, ascoltando i suoni nella notte,i primi raggi caldi al mattino , il rumore dell ' acqua che scorre da rubinetto. Praticando la presenza mentale, la centratura, la pace, nutrendo mi di insegnamenti benefici. Mi nutro di questo momento qui, ora, prezioso portatore di vita. Inspiro. Espiro. Inspiro e lasco entrare. Espiro e lascio circolare. Mi apro a tutto ciò che è , in questo momento, in pace." un caloroso abbraccio a tutti. mi viene in mente che è un pò che non sento Fiorella e Paola e mi farebbe piacere risentire Catia, che mi aveva sostenuto nei primi momenti di sconforto e vorrei sapere anche di Mery. Ely e Max si sono ripresi i vostri piccoli? il mio tossicchia e spero che non si influenzi giusto giusto per la sua prima recita. il mio abbraccio va anche a Silvia che ha finito la cura Evviva! Rosella, Lori ed Antonia scrivete sempre cose bellissime. dott Salvo che ne dice se organizziamo anche una bella gita a Gardaland questa primavera, con un pullman che ci sponsorizza , e poi andiamo tutti sulle montagne russe sfidando le nostre paure e lì si che il nostro ASF arriverà fino in Sudafrica francesca
Grazie a Francesca per averci trascritto la meditazione di Fiorella che è ironica ma molto profonda e poetica. Ho sorriso leggendola e mai avrei pensato di accogliere questo liquido rosso (oltre a tutte le varie pastiglie e pastigliette) e di entrare in contatto con le mie cellule. Quello che mi piace di più è sostenere le cellule alle quali tutto questo è destinato: le lascerò andare via con enormeeeeee piacere, anzi le accompagnerò per mano, e se occore anche con un bel calcio, per essere sicura che avranno lasciato il mio corpo (lo spero tanto...). Domani metterò il PICC e ho un pò di paura :-( Un abbraccio a tutte/i
Un bacio a Antonietta Lucia
Come Geolocalizzazione del Fernando Bellizzi bisogna mettere Roma e Isernia, nonchè la Freccia dell'Inferno, ops del Biferno, storico servizio di Trenitalia che collega Roma e Campobasso, passando per quel di Isernia...
Huao. Senza accorgermene ho scritto il post 1970, l'anno della mia nascita! Come sono stato cabalistico! @ Rosella leggere mi ha fatto venire in mente Oriana Fallaci ed il suo definirlo l'Alieno. L'importante è tenerlo a bada, sia amebico o intelligente! Il riferimento alla tv era che almeno posso scegliere tra tanti canali ed anche tra tanti pensieri! Poi, per quanto originali siano i pensieri, l'importante è che infondano quell'energia necessaria per gestire la situazione. Ognuno vive la propria metafora ed attribuisce ilsignificato agli eventi che più si adatta al proprio vissuto. Come diceva Jung "Che mito stai vivendo?" Quale storia e quale metafora descrive meglio il tuo vissuto?
Dottor Bellizzi 1971, buona sera! :-) Sono Rosella... La nostra disquisizione, fra ironia e "convinzione", sta tracciando una strada inconsueta... Filosofeggiando gratuitamente, ma anche solleticando pensieri non ordinari, mi piace pensare che nulla è impossibile... Grandi personaggi, attraverso i secoli, lo hanno dimostrato... Qualcuno ha rischiato di essere bruciato sulla pubblica piazza per aver affermato che il sole non girava attorno alla Terra :-) Ovviamente ben lungi da me pensare di essere annoverata nella categoria di cui sopra (...mi viene da ridere fragorosamente al solo pensiero!). Dottor Bellizzi, ha iniziato Lei a mettere in campo Jung...e io ora mi nutro del suo antipasto per continuare con un primo piatto succulento ! :-) Provo a spiegarmi... Io amo addentrarmi in discorsi che solleticano la mente, che destabilizzano le sicurezze, che in qualche modo si insinuano nei meandri del quotidiano creando anche, perché no, una sorta di schock inaspettato sia in me stessa che in chi mi ascolta. Il ribollire delle sinapsi che, non riuscendo ad ingranare fra esse, danno il via ad un gioco di ipotesi anche apparentemente fasulle e confuse, mi ha sempre incuriosita e nutrita in qualche modo nello spirito e nella mente... bello vedere dove si va a parare e sorprendente, a volte, comprendere che, alla fine, non era poi così "impossibile" tutto ciò che pareva lo fosse... Credo che in qualche modo questa mia modalità, che definisco a volte anche provocatoria, sia da attribuire alla "devozione" che provo per il mio indiscusso Maestro... il Signor Socrate. Colpa SUA, di Socrate, ( :-) ) se io condivido, e faccio mio, l'assunto che recita quanto segue: "La conoscenza nasce dalla ricerca in se stessi e solo in questo modo l’uomo può scoprire la sapienza che lo porta ad essere virtuoso, essendo la virtù una mera forma di sapere e quindi un prodotto della mente." Per rispondere alla sua domanda, ecco svelato il "mito che sto vivendo"... da sempre! Nel mio lavoro pongo i bambini di fronte alla ricerca della risposta che già possiedono in qualche modo... li guido, indico loro una strada, ma non impongo loro la soluzione o quella che per me è la verità... Il mio pensiero relativo al Cancro era ovviamente provocatorio, ma dal momento in cui io credo che nulla sia impossibile, perché non pensare che possa avvenire davvero ciò che io farnetico nelle frasi che ho condiviso con voi tutti? Lori, cara, non intendevo certo dire che la mia massima aspirazione è quella di diventare la migliore amica di una cellula impazzita e maledetta (che ho anche definito STUPIDA, peraltro! :-) ) .... e vorrei ben vedere...ho altre idee in fatto di amicizia! Tu, ad esempio, rappresenti uno stupendo esempio di come potrebbe essere una mia "amica"! :-) Intendevo invece dire che la nostra mente e la nostra volontà sono talmente forti e determinate che potrebbero riuscire a "fregare" in qualche modo quella sorta di ameba inconsistente, se solo lei fosse un tantino "intelligente", convincendola che in un rapporto rispettoso delle parti, si sopravviverebbe entrambi! Rimane un modo per sdrammatizzare...ed anche, spero, per riderci su... Poi chissà se una mattina mi sveglierò dopo una lunga notte in cui avrò stabilito un dialogo costruttivo con il Granchio... Nel caso accadesse, sarete le prime persone a saperlo! Ah, già... sciocca!!!! Il Granchio non c'è più! :-)
Lucia, ciao!!! sono Rosella... Ma lo sai che io a tutto avevo pensato fuorchè al fatto che il mantra di Fiorella si potesse definire ironico? Io l'ho letto e riletto, nel tempo, ed ho utilizzato quel modo di rapportarmi con il Cancro, con le cure e con le macchine dentro le quali venivo "infilata" tutti i giorni nella mia esperienza quotidiana, ma mai ho pensato che poteva essere un modo ironico di porsi... ...è proprio vero che le percezioni di ognuno di noi variano: siamo tutte persone, ma tutte siamo persone diverse! Grazie per avermi regalato una prospettiva differente! :-) ASF per domani!!!!!!!!!! Un abbraccio ed un sorriso! :-)
Donatella... ciao, sono Rosella. Siamo (sono?) curiosissime... come delle scimmiette... Cosa ci hai messo nella tua lista della spesa??? :-) Un salutone dal cuore... e un sorriso! Buona serata a te e a tutte le Ragazze!
Care amiche, scusate l'assenza ma purtroppo con i bimbi non ne siamo venuti a capo ... oggi ancora dalla pediatra, febbre alta entrambi e molta tosse... hanno la bronchite! Cara Francesca anche io ero curiosa di vedere Leo alla recita, lui avrebbe dovuto fare il fiorellino (la stella di natale) ma mi sa proprio che essendo questo venerdì sera la salteremo! Un'altra novità ... da febbraio riprenderò il mio posto al nido dove lavoro ... a febbraio sarà passato un anno dall'inizio di questo doloroso cammino eppure ... eccomi, con qualcosa in meno (senz'altro la spensieratezza dei miei trent'anni) e anche con qualcosa in più, una consapevolezza maggiore e un desiderio nuovo di godermi il qui e ora, anche se, lo ammetto, capita che la paura mi prenda, e pensare a ciò che è accaduto è come prendere una coltellata. Poi la paura passa un po' e penso che in fondo i momenti di ansia sono proprio sprecati, certo comprensibili e naturali, ma sprecati perché quello che ho vorrei godermelo sempre appieno. Buonanotte a tutte/i, mi sa che la passerò un po' in bianco perché i cuccioli continuano a svegliarsi! Elisa
Elisa, tesorina... se questa notte la tosse dei tuoi Piccoli ti terrà sveglia, non perdere tempo in pensieri logoranti... ....pensa che fra poco riprenderai il tuo "lavoro" (ma non si può chamare LAVORO, il tuo...è una MISSIONE!!! :-))che peraltro ami tantissimo... ....pensa che fra pochissimi giorni festeggierai il Natale con la tua Famiglia... ....pensa soprattutto che la notte del 24 passerà Babbo Natale e a lui potrai chiedere quel regalo speciale che tanto desideri.... Non voglio sapere di cosa si tratti.... ma di una cosa sono certa: so che otterrai sicuramente il tuo dono! La condizione per cui ciò avvenga è risaputa, giusto? E tu non sei forse stata BRAVISSIMA nell'ultimo anno? :-) Ti abbraccio forte, fortissima Ragazza!!!! Rosella
Ciao sono Donatella stamattina dopo il linfodrenaggio ho detto a mio marito che avevo voglia di andare a mare e quando lui mi ha detto va bene vediamo oggi o domani gli ho detto: OGGI voglio farlo OGGI e poi nel pomeriggio abbiamo portato i bimbi (oggi è il compleanno di Alessio che ha fatto 7 anni) a saltare sul tappeto elastico...ero felice come non mi succedeva da mesi!!! Ero felice della felicitá e della serenità che gli ho regalato OGGI...e poi le buone notizie non vengono mai sole...mi ha chiamato l'oncologo e giovedì mi libera prima dell'altra volta e potrò andare alla recita del mio cucciolino di 2 anni Emanuele...oggi nel mio profilo di facebook e di whatsapp ho scritto: Io non ho scelto il tumore, ma posso scegliere come vivere la mia vita. Buona notte e sogni belli a tutti Donatella