Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Sto leggendo gli arretrati!!

Lori Fiduciaria
Perché l'ho appena rivisto!

Sara Padova Io dovevo fare tutto all'I:O:V: il 10 febbraio e ho rimandato per due volte perchè non me la sentivo di andare all'ospedale. Ho parlato con l'oncologa e ci siamo messe d'accordo per i farmaci. Le ho spedito le analisi del sangue che ho fatto in privato (ti dico Fleming) ho dovuto pagare 20 euro perchè vengono a casa e se hai l'impegnativa del medico non paghi gli esami altrimenti il costo degli esami è a tuo carico anche se saresti esente. Ti dico la verità che piuttosto di andare dal medico di base e all'ospedale ho preferito fare tutto in privato, ho pagato 20 euro più 29 il costo degli esami . L'I.O.V. mi ha mandato i farmaci a casa con un corriere e dentro c'era anche la prenotazione del successivo controllo che sarà il 15.5
Credo che se parli con l'oncologia di Padova e chiedi della tua oncologa poi ti fai spiegare cosa puoi fare dicendo la verità (che hai paura dei contagi) Spero di esserti stata utile, e sono qui.
Un caro saluto
Lori

Polda 1
Riesci a fare la mammo? A me l'hanno spostata a data da destinare

Ha ragione Didi Pepeli... è un lavoro che nn finisce mai ... ed è difficilissimo. Io nn sono certa di esserci riuscita. Nn sono forte come vorrei essere, ieri sono andata a comprare gli asparagi e c'era una signora senza capelli... ho avuto una fitta allo stomaco. Quel crampo allo stomaco, quella sensazione come una mano mi stringesse la gola... ecco io queste cose le provo ancora. Io ho ancora paura. Ma nn permetto a questa di paralizzarmi la vita, quello sì. L'ho permesso al momento della diagnosi, quando pensavo di impazzire, quando mi sentivo morire. Ora no. Ho imparato qui a vivere il presente, e mi esercito ogni giorno.
Pepeli se nn ci riesci fatti aiutare seriamente, nn buttare via giorni preziosi, giorni che potrebbero essere vissuti a 100 ma tu vivi a 10 con il freno a mano tirato...tu sei l'unica che può indirizzare la tua vita!

Didi fiduciaria
Certo non voglio mettere la testa sotto la sabbia, è questo che ho paura di fare quando mi tranquillizzo. Pensa te!
Grazie x avermi risposto, mi fa tanto piacere e mi e di tanto aiuto ogni vostra risposta xche vi ammiro molto tutte voi.

Buon onomastico!!!!

Tanto per farti un esempio....Io ho mal di schiena da 3 anni, il mio dottore non mi ha mai voluto prescrivere niente, dicendomi semplicemente di andare a nuoto. Sono andata privatamente da ortopedico (140 euro) che mi ha detto che sono tutta storta e mi ha prescritto rx ortostatica e risonanza lombare.
Pur vivendo nell'efficiente lombardia, ho prenotato risonanza privatamente a inizio febbraio e me l'hanno data a inizio marzo (520 euro) e chiaramente è stata rimandata causa covid, nonostante fosse in un ospedale ortopedico, quindi dubito sia stato convertito a covid.
Dimmi tu come faccio a non stupirmi se tu riesci a fare una risonanza "pronti via" in periodo covid, oltretutto a 120 euro...
Potrò incazzarmi per come funziona questo paese?
Poi ti dirò che secondo me, anche lì, se quella risonanza fosse servita a Angel o Cle, che non hanno agganci in ospedale,soprattutto in questo periodo, privatamente o no....campa cavallo che l'erba là cresce...
Viceversa ti dico che anche qui non cambia molto...io ho una cugina psichiatra che lavora in ospedale, che ogni volta mi dice di rivolgermi a lei per percorsi preferenziali, ma a me questa cosa disgusta...o aspetto, o pago e aspetto un po' meno, ma chiedere favori e magari scavalcare qualcuno che di quell'esame ha più bisogno di me, proprio no!
Poi ognuno valuti secondo la propria coscienza...ma è un dato di fatto che siamo tutte con i follow up in stand-by...e a te fanno risonanza dopo una settimana? C'è qualcosa che non quadra! Non dipende da te, dipende dal paese, semplicemente queste cose non dovrebbero essere ammissibili

Juventina
Grazie x le tue parole
Davvero

Dada parlavi ieri di sanificare il negozio e mi è sfuggito cosa fai per non stare vicino alle clienti. Anche mia figlia si sta preparando nel caso si riapra ed è indecisa se mettere un plexiglass sui due tavolini o una visiera davanti a lei quando parla con il cliente ma in quel caso come si fa ad andare in giro in negozio a prendere la merce e farla vedere. Tu cosa hai deciso ? Se ne vuoi parlare mi aiuteresti. Ciao tesoro, spero che tu stia bene al di là della tristezza come tutte noi.
Un abbraccio da Lori

Dottore ma secondo lei perchè ci sono ancora troppe vittime del coronavirus tutti gg.
Cala tutti gg il numero delle persone in terapia intensiva e ricoverate. Aumenta il no. dei pazienti guariti ma i morti che sono ancora troppi

pepeli

Ma tutte noi ti vogliamo bene e speriamo sempre di sentirti più tranquilla
La vita purtroppo ci pone davanti tanti imprevisti che non avremmo voluto ma sta solo a noi riuscire a superarli e a continuare a camminare e a vivere al meglio

Didi ti è piaciuto vero ? Fatto molto bene.

Pepeli condivido il consiglio che ti da Didi. Anche se per altri problemi anch'io anni fa ho chiesto aiuto..non durò molto, capii dopo la terza seduta che il grosso del lavoro toccava a me e cosi ho iniziato a lavorarci. Alcune cose le ho comprese, le ho accettate ma... a volte ci ricasco. Su tante ci sto lavorando.
Forza pepeli!
Ma già so che qualsiasi cosa le rfs ti diranno tu starai meglio solo quando ti risponderà il dottore.

Ragazze ho deciso di raccontarvi un pezzetto della storia della mia famiglia

La chiamerò L' Amore di un Babbo ,

Allora Mariano Savino ,detto Mariano è nato nel 1887 e con mia nonna Assunta ha affrontato mille difficoltà è stato chiamato al fronte a combattere la grande guerra nonostante avesse una bimba di cinque sei anni e il secondo figlio in arrivo ,li ha separati una guerra che ha restituito alla famiglia un uomo stanco invecchiato anzitempo hanno avuto dopo qualche anno altri cinque figli pensate tra la prima e l'ultima c'erano 26 anni di differenza ! Il nonno è tornato a casa con una narice e un pezzo di orecchio smangiucchiati da un topo mentre riposava , dopo il turno in trincea è stato svegliato da un commilitone ,pensate il livello di stanchezza lui non si era accorto di nulla , dopo è arrivato il fascismo lui e tutti i figli più grandi non hanno mai preso la tessera del partito e il mio babbo non ha fatto parte dei piccoli balilla pensate che a scuola (bimbi delle elementari)
Veniva fatto fare il saluto romano e bisognava dire Viva il duce! E mio nonno aveva insegnato al mio babbo che si doveva fare il saluto (pena bacchettate sulle mani e ritorsioni alla famiglia), a dire veloce e a gran voce "Viva la Luce !"la maestra non si è mai accorta dell'inganno!

Oltre mio babbo c'erano i miei zii che avevano l'età per andare al fronte cosa che non hanno fatto,si sono dati alla macchia al capanno a combattere un guerra parallela , la guerra dei partigiani, i nonni mandavano avanti insieme ai figli un podere nelle campagne intorno Massa Marittima ,su un poggetto isolato ,circondato dalla macchia ,allora i fascisti italiani insieme ai nazisti,quando andavano a fare razie di tutti i prodotti alimentari che trovavano nei poderi , se in famiglia c'erano ragazzine dai dodici anni in su non esitavano ad immobilizzare i genitori e a stuprare le figlie ,dunque mio nonno aveva tre maschi e quattro femmine una al tempo già sposata una piccolissima e due adolescenti e quindi ha deciso di mandarle con i fratelli alla macchia ,erano partigiane a sedici e dodici anni , non riesco ad essere breve quando ci sono di mezzo questi ricordi non ci riesco ,

Allora,i miei nonni rimasero da soli al podere con il mio babbo e mia zia che erano piccoli lui dodici tredici anni lei sei sette,una mattina hanno sentito da lontano una camionetta e delle moto arrivare ,era già successo altre volte ,erano arrivati arraffato quello che trovavano urlato strattonato i miei nonni e se ne erano andati ,ma questa volta erano in troppi mio nonno aveva paura e ha fatto nascondere mia nonna e i bimbi con la raccomandazione di non uscire per nessun motivo!

Il nonno aveva ragione! Non erano venuti per fare man bassa , volevano sapere dove erano i "Traditori della Patria" chiamavano così tutti quelli che si opponevano al regime e i partigiani .
All'inzio hanno semplicemente chiesto dove fossero i suoi figli e mio nonno diceva Non lo so a ogni domanda ,al che hanno pensato bene di portarlo nell'aia farlo salire su un troppolo ,e fargli la stessa domanda e mio nonno dava sempre la stessa risposta Non lo so e ogni volta corrispondeva o a un pugno o un colpo con il calcio del fucile in faccia ma mio nonno ha resistito, non ha detto nulla consapevole che se avesse parlato i suoi figli maschi sarebbero stati ammazzati subito e le ragazze avrebbero fatto una fine peggiore, dopo un tempo che al mio babbo è sembrato infinito se ne sono andati non lo so forse pensavano che il nonno fosse morto, per la verità anche mia nonna lo pensava quando è uscita da dove si era nascosta e invece respirava ancora , con il tempo si è rimesso in piedi , però devono avergli rotto lo zigomo perché aveva una specie di avvallamento in corrispondenza dello zigomo sinistro

Da qui l'amore di un babbo che si è fatto massacrare di botte per salvare la vita ai figli !