Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Dada 62 Fiduciaria
Didi fiduciaria:
Allora auguri Camilina di CRI CRI!Abbiamo generato una creatura specialissima ...da fuori di seno.Dobbiamo esserne orgogliose
Tania70
Annina:
Buon 25 aprile.... Voglio raccontarvi la storia delle donne Genovesi partigiane che diedero la vita per il nostro paese.... SESSANTADUE donne. "Edera" e "Tamona", "Mara" e "Nonna", "Marichita", "Diana", "Nora", "Billi" e anche "Beppe" (che però era Sandra). Fu l'unica brigata SAP tutta composta da donne, operava nella VI zona, a Genova.Era la "BrigataAlice Noli", saliva e scendeva dai monti alle spalle della città, tra la Valpolcevera e la Val Bisagno. In tutta la Liguria, le brigate d'assalto femminili erano tre.
Agostina Felicita "Alice" Noli è stata una coraggiosa partigiana genovese, cui l'ANPI Di Pontedecimo, con la scuola media di Campomorone che è intitolata proprio a lei, ha dedicato un DVD per raccontarne la storia.
Finita tragicamente, l'8 agosto del 1944. Fucilata proprio a Campomorone, per rappresaglia dopo l'uccisione di due militi delle brigate nere. Alice che ferma un camion di tedeschi, ha i mitra puntati addosso, e strappa una promessa all'ufficiale, di non fare neppure un graffio ai soldati imprigionati dopo l'8 settembre.
Alice che grida in faccia a un tenente fascista, a Pegli, cosa pensa del Duce e del regime. Alice che urla "vigliacchi" ai tedeschi e alle brigate nere che hanno organizzato un posto di blocco accanto a un ponte di Campomorone.
E poco tempo dopo, poco più in là, davanti al comando di polizia, Alice che distribuisce biscotti, gallette, acqua a un gruppo di partigiani, appena rastrellati.
Ma pure Alice che difende e "salva" a Bolzaneto, il 25 luglio 1943, un esponente repubblichino perché papà di un bimbo piccolo, dalla rabbia di un gruppo di operai antifascisti dello stabilimento Bruzzo dopo la caduta di Mussolini.
Picchiata e torturata dai fascisti, non diede il nome, non disse i luoghi, che sapeva, dove si nascondevano i partigiani.
Finì i suoi giorni, con altri cinque compagni partigiani, unica donna. La lasciarono per ultima, mentre fucilavano gli altri, sull'altro lato della strada.
Dopo neppure un mese cominciò a formarsi la prima brigata, tutta femminile, "Alice Noli". Furono 25 le donne partigiane fucilate in provincia di Genova, su 907 impegnate nella lotta di liberazione.
A Genova e in Liguria furono fondamentali i gruppi di difesa delle donne (Gdd): fecero saltare i binari a Sampierdarena, a Cornigliano assaltarono un camion tedesco carico di cibo, a Sestri e in Valpolcevera strapparono ai tedeschi i propri figli, che stavano per essere deportati in Germania.
Tutti i posti che sono nominati in questo testo sono quartieri di Genova. La mia città fu la patria di grandi eroi ed eroine... E io ne sono tanto fiera. Per questo ho voluto regalarvi la storia di Alice
Grazie cara per averla con divisa con noi.
Ex utente
Patri, auguri alla tua Camillina!
Tania70
Angel1983:
Sul gatto non credo. Sul criceto assolutamente no, mio marito ha il terrore dei topi, un criceto glielo ricorderebbe troppo. E poi mi fanno tenerezza chiusi nella gabbia...Troveremo una soluzione, ma tartarughe e pesciolini non sono molto "interattivi".
Anch'io voto no per il criceto ma anche per gli uccellini, e proprio la gabbia che non mi piace..bisogna lavorare sul gatto.
Angel1983:
Fra76:Angel oggi va meglio. Sono felice Sai con me ieri l'infermiera invece di fisiologica ha messo il glucosio.. dopo si è accorta e nel toglierlo l'ha aperto ed è venuto fuori il liquido e mi ha schizzato... poi mi fa: vabbè non succedeva nulla le avrei dato un po di zucchero..
Fra mi ero persa questa... ha detto bene Angel, meno male che era glucosio! E ora mi taccio.
Un abbraccio cara.
Adesso approfitto e vado fare una passeggiata.
Vi abbraccio tutte.
Lori
Star76 fiduciaria
Buongiorno blog! Io ci sono!
Angel mi dispiace per ieri
Eli Firenze ho letto gli aggiornamenti su tuo suocero, speriamo in bene. Immagino la preoccupazione che potete avere in questo momento
Eli Venezia avanti tutta!!
DarkElena Fiduciaria
Buongiorno e buon 25 aprile!
Lasimo dai che domani ti trovi a casuccia nuova. certo che fare un trasloco è sempre uno stress
Auguri a Camilla di Cristina
Annina grazie di aver riportato una pagina di storia di donne coraggiose
DarkElena Fiduciaria
Eli Firenze mi spiace per tuo suocero. Speriamo che vada tutto bene
Sissi
Eli Firenze speriamo vada tutto bene per tuo suocero
Lasimo ho fatto due trascochi, ho detto al marito che se dovessimo traslocare nuovamente,pago un'impresa che mi faccia tutto, non voglio muovere un dito
Lasimo ho fatto due trascochi, ho detto al marito che se dovessimo traslocare nuovamente,pago un'impresa che mi faccia tutto, non voglio muovere un dito
Ex utente
Tania70:
Buon 25 aprile.... Voglio raccontarvi la storia delle donne Genovesi partigiane che diedero la vita per il nostro paese.... SESSANTADUE donne. "Edera" e "Tamona", "Mara" e "Nonna", "Marichita", "Diana", "Nora", "Billi" e anche "Beppe" (che però era Sandra). Fu l'unica brigata SAP tutta composta da donne, operava nella VI zona, a Genova.Era la "BrigataAlice Noli", saliva e scendeva dai monti alle spalle della città, tra la Valpolcevera e la Val Bisagno. In tutta la Liguria, le brigate d'assalto femminili erano tre.
Agostina Felicita "Alice" Noli è stata una coraggiosa partigiana genovese, cui l'ANPI Di Pontedecimo, con la scuola media di Campomorone che è intitolata proprio a lei, ha dedicato un DVD per raccontarne la storia.
Finita tragicamente, l'8 agosto del 1944. Fucilata proprio a Campomorone, per rappresaglia dopo l'uccisione di due militi delle brigate nere. Alice che ferma un camion di tedeschi, ha i mitra puntati addosso, e strappa una promessa all'ufficiale, di non fare neppure un graffio ai soldati imprigionati dopo l'8 settembre.
Alice che grida in faccia a un tenente fascista, a Pegli, cosa pensa del Duce e del regime. Alice che urla "vigliacchi" ai tedeschi e alle brigate nere che hanno organizzato un posto di blocco accanto a un ponte di Campomorone.
E poco tempo dopo, poco più in là, davanti al comando di polizia, Alice che distribuisce biscotti, gallette, acqua a un gruppo di partigiani, appena rastrellati.
Ma pure Alice che difende e "salva" a Bolzaneto, il 25 luglio 1943, un esponente repubblichino perché papà di un bimbo piccolo, dalla rabbia di un gruppo di operai antifascisti dello stabilimento Bruzzo dopo la caduta di Mussolini.
Picchiata e torturata dai fascisti, non diede il nome, non disse i luoghi, che sapeva, dove si nascondevano i partigiani.
Finì i suoi giorni, con altri cinque compagni partigiani, unica donna. La lasciarono per ultima, mentre fucilavano gli altri, sull'altro lato della strada.
Dopo neppure un mese cominciò a formarsi la prima brigata, tutta femminile, "Alice Noli". Furono 25 le donne partigiane fucilate in provincia di Genova, su 907 impegnate nella lotta di liberazione.
A Genova e in Liguria furono fondamentali i gruppi di difesa delle donne (Gdd): fecero saltare i binari a Sampierdarena, a Cornigliano assaltarono un camion tedesco carico di cibo, a Sestri e in Valpolcevera strapparono ai tedeschi i propri figli, che stavano per essere deportati in Germania.
Tutti i posti che sono nominati in questo testo sono quartieri di Genova. La mia città fu la patria di grandi eroi ed eroine... E io ne sono tanto fiera. Per questo ho voluto regalarvi la storia di Alice
E ne hai tutte le ragioni. Non dovremmo mai avere bisogno di eroi e di eroine, ma queste donne e questi uomini ci insegnano che la vita vale se le diamo un senso e che questo senso non è mai puramente egoistico
Ex utente
Annina
La storia è tua, ovviamente
La storia è tua, ovviamente
Ex utente
Annina:
Tutti i posti che sono nominati in questo testo sono quartieri di Genova. La mia città fu la patria di grandi eroi ed eroine... E io ne sono tanto fiera. Per questo ho voluto regalarvi la storia di AliceGrazie tesoro
Gente valorosa, veramente
La mia amica abita proprio a Pontedecimo...
Ex utente
Sissi:
Lasimo ho fatto due trascochi, ho detto al marito che se dovessimo traslocare nuovamente,pago un'impresa che mi faccia tutto, non voglio muovere un ditoCiao cara
Io ne ho fatto solo uno, ma sono già più che d'accordo con te!
- Modificato da Ex utente
Ex utente
Fra76:
Angel oggi va meglio. Sono felice Sai con me ieri l'infermiera invece di fisiologica ha messo il glucosio.. dopo si è accorta e nel toglierlo l'ha aperto ed è venuto fuori il liquido e mi ha schizzato... poi mi fa: vabbè non succedeva nulla le avrei dato un po di zucchero..Ma scherziamo!!!
Menomale che era glucosio!!
Senza parole...
Felice di sapere che stai meglio, cara
Ex utente
Cristina, auguri a Camilla!
Dada 62 Fiduciaria
Amica69:
Cristina, auguri a Camilla! Vabbè
Lasimo:
utente Patri, auguri alla tua Camillina!
Non toccherebbe a me...ma mettiamo le cose al loro posto
OGGI COMPIE GLI ANNI LA NIPOTINA DI CRISTINA CRI CRI NON CONOSCIAMO IL SUO NOME
Compie 8 anni!
Auguri!
Patri