Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
MARINA
Grazie dell'approfondimento Dottore!
A che punto siamo con la sperimentazione? Ci sono gia' dei dati ufficiali in modo da poter bloccare questa catastrofe?
MARINA
Ciao Monica!
salvocataniaMedico Chirurgo
MARINA:
Grazie dell'approfondimento Dottore!A che punto siamo con la sperimentazione? Ci sono gia' dei dati ufficiali in modo da poter bloccare questa catastrofe?.
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Grandi passi avanti anche sulla strada del vaccino !
Ma ovviamente occorrono i tempi della sperimentazione.
Siamo ottimisti, ma occorre resistere senza abbassare la guardia almeno sino all'autunno.
In questa corsa in cui di solito gli Stati Uniti non sono certo in seconda fila stavolta stanno facendo delle belle figuracce. Si ricorda che il suo Presidente con il ciuffo precario sbandierava ai 4 venti che loro negli Usa erano a posto con la clorochina un antimalarico conosciuto in tutto il mondo ?
Ebbene tra tutti i farmaci in sperimentazione la clorochina e' stata la prima ad essere abbandonata : vero che sia temuta dal carognavirus ma e' altrettanto tossica per l'uomo.
Non ne ha azzeccata ancora una !
- Modificato da salvocatania
MARINA
salvocatania:
Non ne ha azzeccata ancora una !Ma cosa vuole che azzecchi quello li.... non ha nemmeno il buon senso di stare zitto rispetto ad un problema che non e' certo di sua competenza e di fronte a tutti i morti.
Oggi ho letto che hanno intenzione di finire il lockdown negli stati del Sud, dove c'e' piu' poverta', sara' una strage.
Mi arrivano ogni giorno aggiornamenti e molto insistentemente ribadiscono che il virus era gia' in circolazione fine dicembre-inizio gennaio in California con molte forme influenzali atipiche ma non si parla di vittime. Ma e' possibile che con il tempo il virus sia diventato piu' letale?
Mary74
[b]Dottore[/b] interessante l'approfondimento, dà molta speranza, perché allora si può intervenire precocemente con l'eparina anche stando a casa...
In realtà è già un po' che gira il WhatsApp di un presunto radiologo che dice che in realtà il covid non provoca polmonite interstiziale ma tromboembolia polmonare e tromboembolia venosa generalizzata...credevo fosse l'ennesima bufala...
In realtà è già un po' che gira il WhatsApp di un presunto radiologo che dice che in realtà il covid non provoca polmonite interstiziale ma tromboembolia polmonare e tromboembolia venosa generalizzata...credevo fosse l'ennesima bufala...
Mary74
Buonanotte ragazze, buonanotte Dottore
Monica
Mary74
Buonanotte anche da parte mia
A domani
Buonanotte anche da parte mia
A domani
salvocataniaMedico Chirurgo
MARINA:
Ma cosa vuole che azzecchi quello li.... non ha nemmeno il buon senso di stare zitto rispetto ad un problema che non e' certo di sua competenza e di fronte a tutti i morti. Oggi ho letto che hanno intenzione di finire il lockdown negli stati del Sud, dove c'e' piu' poverta', sara' una strage.Mi arrivano ogni giorno aggiornamenti e molto insistentemente ribadiscono che il virus era gia' in circolazione fine dicembre-inizio gennaio in California con molte forme influenzali atipiche ma non si parla di vittime. Ma e' possibile che con il tempo il virus sia diventato piu' letale?Il virus puo' subire nel tempo delle mutazioni e puo' diventare ancora piu' letale , ma non in cosi' poco tempo.
Studiando altri virus precedenti e imparentati a questo e' per fortuna piu' probabile cercando di adattarsi a condizioni piu' sfavorevoli a lui , che subisca delle mutazioni che lo rendano meno aggressivo.
Stavo proprio scrivendo un bilancio di 2 mesi di miei commenti su questo blog dove purtroppo (avrei preferito sbagliarmi) le mie previsioni si sono avverate , cercando di spiegare perche' fosse anche facile azzeccarle.
E invece i nostri politici (non parliamo di Trump, Johnson, Bolsonaro...) di destra e di sinistra non ne hanno azzeccata una.
SCRIVEVO PROPRIO A LEI, che vive in California l'8 marzo di Trump ancora negazionista allora e ora si occupa di fosse comuni e si frega le mani, illuso, che I morti americani si fermino alla cifra di soli 65.000
Il 25 febbraio qui scrivevo : tenere la distanza e non date la mano a nessuno, tanto meno baci, e che avrebbero dovuto imporre dall'alto l'obbligo delle mascherine a tutti immediatamente.
Questo 25.000 morti fa !!!! (avevamo avuto ancora solo 300 morti)
- Modificato da salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Dietro questa finestra illuminata che indica 24 ore su 24 h la presenza di qualcuno che comunica restiamo connessi in tutte le regioni italiane e spesso soprattutto di notte abbiamo registrato il contributo simultaneo di tre continenti (Europa, America e Australia).
Bilancio della fase 1 della pandemia vista dal nostro blog !
Tutto e' iniziato esattamente 2 mesi fa quando decisi che fosse arrivato il momento di non far mancare il supporto continuativo a chi gia' provato dalla esperienza del cancro era costretto improvvisamente a fare I conti con una nuova gerarchia delle paure. Con un nuovo e invisibile alieno !
Gerarchia verificata con un sondaggio lanciato l'8 marzo e al quale hanno aderito 70 utenti. In quel momento il cancro anche sui media non era ancora stato messo in quarantena. In questo momento il cancro ha la stessa attenzione di una malattia ormai debellata come il vaiolo.
Restiamo incontrastati in contenuti il primo blog al mondo di Medicina Narrativa con 200.000 commenti, 6 milioni di visitatori, 13.000 pag web (equivalenti a 360 volumi cartacei di 225 pag./cad), e solo negli ultimi 2 mesi abbiamo contribuito con 25.000 commenti equivalenti a circa 50 volumi cartacei da 225 pag/cad.
Questi 50 volumi ( scripta manent ) hanno registrato tantissime cose che rivisitate oggi suscitano tanta rabbia alla luce dei 25.000 morti. Avevamo spesso cercato di elaborare la nostra morte su queste pagine: non eravamo pronti ad una morte "clandestina", lontana dagli ultimi saluti dei propri cari.
Rabbia perche' (e scripta manent) tutte proprio tutte le mie previsioni che mi sembravano scontate, e spieghero' perche', si siano avverate pur se redatte quando ancora eravamo a 300 morti, quindi 25.000 morti fa.
Io sono tutt'altro che esperto anzi mi considero il somaro della classe, ma che aveva avuto la furbizia di copiare il compitino dai secchioni della classe (Burioni e cinesi )
Quella che ha fatto piu' scalpore e' ad esempio la mia previsione sul giorno del picco , inteso come inversione di tendenza del carico sulle strutture sanitarie del 21 marzo quando si prospettava il rischio di un collasso verticale delle stesse.
Picco annunciato quasi 10 giorni prima con mail ad amici e conoscenti tra cui il mio caro amico docente della Bocconi Maurizio , figlio di Ada Burrone che il 26 aprile compie (sempre viva tra noi) gli anni.
Ma quella previsione non la considero neanche come cosa seria, perche' e' stato un gioco dell'incompetente ubriaco fortunato che ci azzecca per caso anche se aveva applicato un algoritmo serio (anche questo scripta manent pag.12045 post 180.670)
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-12045.html#msg183989
suggerito dalla lettura di un bellissimo articolo di Giordano del Corriere della Sera sulla matematica dei contagi.
In realta' non ci pensavo affatto a fare una previsione statistica accurata, ma la feci per una ragione di comunicazione strategica perche' eravamo assediati da informazioni schizofreniche e da un senso di indeterminatezza che specie in quarantena (" quando finisce ?" ) genera ansia, e nel lungo periodo in associazione ai funerei bollettini di guerra della Protezione Civile, avrebbe generato solo angoscia disfunzionale.
Quindi una strategia vicariante a quella schizofrenica istituzionale mi spingeva ad azzardare una data.
Caso e fortuna volle che l'ubriaco somaro azzeccasse il giorno esatto, che pero' era stato sbagliato dalle previsioni persino degli esperti del governo pur avendola fatta quella previsione ben 5 giorni dopo a quella del sottoscritto.
e la mia....
Fa rabbia vedere tante previsioni sbagliate e fa rabbia che (scripta manent ) un oncologo incompetente di virologia le abbia azzeccate a lungo-medio termine !
Ripartiamo da quel 25-26 febbraio quando e' stata diffusa la notizia del contagio di Codogno . Quando si parlava del paziente uno paragonandolo all'ignoto 1 del caso Bossetti, cui dare la caccia senza quartiere.
Immediatamente ho scritto qui raccomandandovi di tenere le distanze, di non dare piu' baci e che secondo me sarebbe stato utile spendere i soldi per l'emergenza nella Prevenzione Primaria (mascherine obbligatorie per tutti) piuttosto che concentrarsi sulle cure .
Perche' scrivevo queste cose in quel periodo in cui si diceva " e' solo una influenza" con promotori scellerati tra i politici di destra e di sinistra di iniziative irresponsabili "Bergamo e Milano non si fermano" e aperitivi orgiastici sui Navigli sino alle messe aperte ai fedeli per Pasqua" ?
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... prima pagina del 27 febbraio !
In quei giorni quando scrivevo queste cose sono stato crocefisso sui social come "iettatore e-colpa gravissima-
amico di Burioni " (sic !!!)
In realta' non ero del tutto impazzito e spiego perche' scrivevo quelle raccomandazioni che poi si sono rivelate tutte nella direzione giusta della prevenzione primaria a fronte di quelle istituzionali, regionali in particolare che alla fine si sono rivelate tutte sbagliate senza tener conto dell'eccidio finale nelle RSA.
Il 21 marzo Borelli ancora discuteva sulla utilita' delle mascherine quando un mese prima vi spiegavo che se non altro servono per non toccare con le mani la faccia !
Il somaro ha copiato dai secchioni della classe :
1) Ho cominciato ad incuriosirmi da quanto stava accadendo a Whuan ai primi di gennaio ed ho cercato di approfondire attraverso le scarse informazioni che ci arrivavano sino a tirare fuori tutti i testi sulle epidemie del passato, rileggendomi persino i Promessi Sposi e la Colonna Infame, per cercare di studiare quale tipo di resilienza, che noi alleniamo nel blog , possa essere necessaria nel corso di una epidemia. E quale differente strategia rispetto a quella messa in campo contro il cancro.
Ovviamente in quel momento quella epidemia la consideravo lontanissima dai nostri confini e cercavo di comprendere come si potesse sopravvivere in segregazione completa in quelle case dove i pochi passanti erano protetti da scafandri spaziali.
Lontanissima sino a che lessi casualmente su
l'allarme lanciato da Roberto Burioni (ebbene si' confesso di conoscerlo e non mi sento in colpa per questo, anche perche' lo sento come un peccato veniale !) .
Quell'allarme mi colpi' in modo particolare anche perche' lo stesso Burioni il 22 gennaio lo ribadiva in una intervista a
mettendo sull'avviso le autorita' europee secondo le quali quel virus non sarebbe mai arrivato da noi.
E come se non bastasse nei giorni successivi fu il primo ad invocare inascoltato la quarantena di tutti i cinesi di ritorno dal Capodanno cinese .
E venne persino accusato per questa richiesta di essere un fascio-leghista.
(Sic !!)
Ovviamente sempre piu' incuriosito divorai in un boccone il suo libro uscito nelle edicole nella prima settimana di marzo
dove il suo messaggio , purtroppo profetico mentre i politici non ne hanno tenuto conto, era chiaro e forte a partire dal primo capitolo (pag. 15 e 16)
".....secondo alcuni non si tratta che di una influenza come le altre, mentre la situazione e' ben diversa. L'influenza causa di certo numerose vittime, ma quasi tutte tra persone che hanno una salute gia' compromessa. Invece nel caso di questo nuovo coronavirus muoiono o comunque si ammalano gravemente anche i pazienti giovani e nel pieno delle forze : questo perche'......................................................................ricorda il comportamento dell'influenza spagnola .
Altri lasciano perdere l'influenza e tirano fuori i paragoni con la SARS...................Anche questi hanno capito poco :...................................................................................................................................
Tutto cio' porta molti esperti a una consapevolezza : l'unico modo per bloccare questo virus e' la quarantena. La Cina l'ha capito per prima e mette in atto misure inimmaginabili................................
2) Convinto da queste argomentazioni e dagli approfondimenti fatti per curiosita' sulle grandi epidemie, poiche' la mia formazione oncologica mi ha addestrato a mettere nella pratica clinica il principio che 'Prevenire e' sempre meglio che curare" rimasi sconvolto dalla preoccupazione irresponsabile dei politici di destra e di sinistra di non spaventare "soprattutto gli anziani" come poi accadra' il mese dopo nelle RSA.
3) In questo blog invece io ho adottato sin dal primo momento trattandosi di prevenire una epidemia, un linguaggio che deriva dagli insegnamenti di Umberto Veronesi, maestro nella Prevenzione della epidemia del cancro, anche se il cancro non e' una malattia trasmessa da un virus :
' " Pessimisti sulla DIAGNOSI
ottimisti sulla PROGNOSI '
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4) La PREVENZIONE : questa sconosciuta e non c'e' differenza tra l'oncologia e la Virologia. Se mi aspetto una epidemia di Aids mi preoccupo di verificare l'efficienza del sistema sanitario ospedaliero che ospitera' i casi piu' gravi. Ma se voglio arrestare l'epidemia fornisco la popolazione di profilattici in modo che non abbiano bisogno di essere ricoverati.
Il contrario di quello che hanno fatto i nostri addetti alla nostra salute.
Prevenzione si basa sul controllo della Medicina del territorio non puntando sugli Ospedali se non per i casi piu' gravi. E qui non c'entra nulla la destra o la sinistra : le regioni che non hanno smantellato del tutto il controllo sanitario del territorio attraverso i medici di base , hanno dimostrato di poter controllare meglio la epidemia. Quelli che hanno puntato solo sugli Ospedali, addirittura inventandosi cattedrali nel deserto (non si puo' staccare una terapia intensiva dalle competenze di un intero ospedale) , hanno fallito con le conseguenze che abbiamo visto perche' proprio gli ospedali sono diventati i focolai piu' importanti del contagio rilanciandolo poi quando erano vicini al collasso pericolosamente sulle RSA.
Come avviene l'infezione?
Per diffondersi il virus ha necessità di essere disperso nell'ambiente in "goccioline" definite "droplet" immesse nell'aria attraverso la respirazione, gli sbadigli, gli starnuti e la tosse per poi essere inalate dal soggetto sano (trasmissione diretta).
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La trasmissione indiretta ovvero toccando con le mani gli oggetti o superfici infette dai droplet che poi vengono inalate toccandosi naso e bocca o ingerendo cibo toccato con le mani è possibile ma meno probabile.
Il Coronavirus rispetto ad altri virus sembra resistere più a lungo nell'ambiente e sulle diverse superfici.
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Per Prevenzione Primaria si intendono tutte le misure messe in atto per evitare che una malattia insorga o quando già insorta per ridurne l'incidenza.
E' noto che il Coronavirus come tutti gli altri virus ha un diametro molto piccolo quantificabile intorno ai 100-150 nanometri ed è quindi CONCETTUALMENTE in grado di superare numerose barriere comprese le ormai note mascherine chirurgiche a tre strati di TNT (Tessuto Non Tessuto) od anche quelle con filtro facciale FFP2 o FFP3 che riescono a trattenere particelle del diametro minimo di 0,6 micron creando l'infezione.
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Per fortuna però il Coronavirus, che si diffonde prevalentemente attraverso le vie aeree, necessita di un mezzo di trasporto ovvero il "droplet" cioè delle micro goccioline di diametro variabile fra 0,5 e 10 micron che possono essere facilmente trattenute dalle mascherine sia chirurgiche che con filtro facciale.
Attenzione però all'utilizzo delle mascherine con filtro facciale sia FFP2 che FFP3 (Filtering Face Piece) perché come ben descritto nello schema sottostante hanno un ottimo filtraggio in entrata ma scarso filtraggio in uscita quindi hanno un alto valore protettivo individuale ma se accidentalmente si è portatori asintomatici del Virus è possibile trasmetterlo facilmente a chi non è opportunamente protetto, quindi vanno utilizzate solo dal Personale Sanitario in ambito Ospedaliero od associate a mascherina chirurgica sottostante.
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Le mascherine però fondamentalmente più che a proteggerci servono principalmente ad evitare la dispersione del flugge nell'ambiente con la tosse, la starnutazione, le urla ed anche con gli sputi (pratica quest'ultima molto diffusa quanto antipatica nel mondo del calcio!).
Il flugge senza la mascherina può arrivare a distanze anche elevate (7-8m) e della durata in sospensione nell'aria di alcuni minuti.
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Purtroppo non abbiamo ancora un vaccino !
Il vaccino in pratica stimola le difese immunitarie del nostro corpo producendo in circa 2-4 settimane anticorpi diretti ad annientare il Virus al momento del suo ingresso nelle vie respiratorie.
Ma trattandosi di un Virus a monofilamento di RNA (esistono anche quelli a DNA con doppio filamento) ha un alta incidenza di mutazioni, il che a volte gioca a nostro vantaggio nel senso che tali mutazioni è vero che possono rendere inefficace il vaccino in quanto gli anticorpi non sono più in grado di riconoscere il virus mutato, ma possono anche fargli perdere il potere patogeno e quindi farlo diventare inoffensivo come quello isolato negli ultimi giorni in un paziente americano.
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- Modificato da salvocatania
Speranza
IO CI SONO
BUONGIORNO BLOG E Doc
Caffè, thè ed i panini dolci con gocce di cioccolato di Juventina preparati ieri
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salvocataniaMedico Chirurgo
Speranza:
Caffè, thè ed i panini dolci con gocce di cioccolato di Juventina preparati ieriGrazie per me solo un assaggio aspettando Lasimo che si connetta dall'Australia
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IO CI SONO
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Buongiorno Spe (mia talentuosa collega di turno) e doc!
Mi siedo con voi per il caffè e i dolcetti lasciati ancora caldi stanotte da Spe.
Nessuna notizia da Eli Venezia?
Mi siedo con voi per il caffè e i dolcetti lasciati ancora caldi stanotte da Spe.
Nessuna notizia da Eli Venezia?
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