Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Ex utente
Fra76:
Perché a volte si fa subito intervento di ricostruzione e altre volte si fa in un secondo intervento?Ciao Fra, onestamente non l'ho capito bene neanche io. A me, prima dell'intervento erano state prospettate entrambe le possibilità, anche se sembrava più probabile la ricostruzione successiva. Invece, durante l'intervento il chirurgo ha visto sia che era possibile salvare il capezzolo( anche questo mi aveva dato quasi per certo non si potesse fare per la posizione del nodulo), sia che si poteva mettere subito la protesi. L'unica cosa che mi sembra di aver capito è che il tipo di ricostruzione cambia in base alle caratteristiche del seno. Io ho una terza/quarta, troppo grande per mettere la protesi sottomuscolo, così ha optato per una protesi con rete.
L'unico vero fastidio che io ho è che la protesi è rigida. Io me la immaginavo morbida e gelatinosa, non è così. Forse se fosse stata più piccola, avrei preferito, l'avrei sentita meno " corpo estraneo"
Ex utente
io ci sono
salvocataniaMedico Chirurgo
Titti inf:
Ciao belle RFS Sono Titti. Ebbene scusatemi se entro qui improvvisamente. Ma vorrei raccontarvi una storia che vuole essere utile a voi tutti per capirci qualcosa in più su questo coronavirus. Me compresa. Per tutti scusate la mia assenza ma sono stata travolta da un piccolo calcolo di un cm che mi ha creato idronefrosi e salendo su e giù per il mio uretere mi ha creato anche una bella infezione alle vie urinarie. Con urine che sembravano marsala. Ebbene adesso la situazione si è stabilizzata ed in tempi più calmi lo gestirò. Mi occuperò anche di lui. Dovrò trattare appena possibile. Mentre mi occupavo del mio calcolo. Sono stata chiamata dal mio chirurgo per il mio tanto atteso intervento di ricostruzione al seno. Io ho avuto mastectomia ed una storia abbastanza travagliata al seno sx. Cmq stamattina ho fatto gli esami di prericovero, compresi i test sierologici (due) ed il tampone. Ebbene ho fatto il test sierologico sia ieri che oggi ed ho le difese immunitarie per il coronavirus. Cioè l'ho contratto e sono in fase ormai di guarigione Risulta che sono bassissime le IGM. Altissime le IGG. Per farvela breve anche se due anni fa ho avuto il K seno, ho fatto una bella chemioterapia strong ho avuto il coronavirus senza nessun sintomo. Nessuno. Anzi contemporaneamente ad una infezione alle vie urinarie. Adesso sto benissimo e pomeriggio mi dedicherò a fare pilates e cercare di rilassarmi un po'. Questo mio messaggio vuole essere un messaggio di speranza per tutte noi che abbiamo incontrato il cancro. Non sentiamoci particolarmente fragili e deboli dopo le terapie chemioterapiche. Noi siamo varianza. Ricordiamolo sempre. Io ho fatto le cure nel 2018. Non sentiamoci più indifesi di altri. Utilizzare le giuste precauzioni e accortezze senza generare in noi insofferenze, particolare stress ed esaurimenti vari. Utilizzare mascherine idonee a quello che si deve fare, proteggendoci sempre. Ancora non si conosce bene questo virus. Tanto virulento e dagli effetti strani e tragici. Un abbraccio a tutteTitti,
non le chiedo di rileggersi migliaia di post dell'ultimo mese .
Ma se lo facesse scoprirebbe tante cose viste dal sottoscritto e concluderebbe che c'e' anche tanto di bello che emerge dalla sua esperienza, idronefrosi esclusa, che sarebbe stato meglio non sperimentare.
Paradossalmente la invidio perche' da quando ho interrotto la mia attivita' chirurgica routinaria, ma solo perche' dove lavoro e' diventato un centro Covid, ho fatto la spola piu' da fattorino che da medico, anche se come medico mi accoglievano, in tante case di conoscenti e amici, in maggioranza medici e miei infermieri.
Io non lo so se se mi sono contagiato in forma asintomatica. Molto probabile, perche' sempre in contatto con pazienti sintomatici Covid, pur se senza tampone e in un caso ho persino dato una mano ad una mia carissima infermiera, PARALIZZATA DALLA DISPERAZIONE a vestire la mamma appena morta in casa .
Ma anche se e' difficile essere compresi sarebbe una beffa che io non avessi gli stessi suoi anticorpi . Io spero di avere gli stessi anticorpi di Titti perche' se non fosse cosi' sarei ancora esposto quando finira' questa segregazione.
Io non vedo, tranne due volte da un marciapiede all'altro , la mia compagna da 2 mesi. Sono in quarantena frustrante da 6 giorni. Volontaria !
Sarebbe una beffa se io non avessi traccia di quegli anticorpi che ha Titti perche' vorrebbe dire che dovro' stare lontano da loro non si sa ancora per quanto tempo.
Vede che c'e' sempre qualcosa di buono in ogni cattiva notizia se io quasi la invidio ?
E i suoi che ormai stanno a contatto con lei si faranno gli anticorpi giusti per tornare tutti insieme ad affrontare la vita.
Se si rilegge i miei commenti di un mese e' mezzo fa quando persino le raccomandazioni della Protezione Civile dipingevano la categoria dei pazienti oncologici come destinata ad "Uno su mille ce la fa" perche' immunodepressi, scoprira' che il sottoscritto fuori dal coro non solo smentiva la bufala, ma addirittura ipotizzava che gli immunodepressi fossero persino avvantaggiati perche' non avevano quelle reazioni abnormi dell'infiammazione a livello polmonare
( pag 12205) che sono le piu' pericolose
Sissi
Tittiche storia, grazie a Te a Tuo marito per il lavoro che fate
Ho fatto visita, esami vanno bene, ora aspetto la terapia. Oggi sono lentissimi, non ne posso più.Alla dottoressa ho fatto tutte le domande che mi ero annotata, ho sempre tenuto lo sguardo fisso e anche Lei devo dire si è comportata bene, prima mi ha scritto la lettera di dimissioni, le varie ricette e così mentre mi parlava non aveva lo sguardo sulla tastiera ma Guardava me. Mi ha detto di non toccarmi più il collo in continuazione e il fatto che i linfonodi aumentino e diminuiscano di volume è dovuto alla terapia. Per il linfedema al braccio mi ha fatto incontrare con una fisioterapista, solo che adesso è tutto frrmo a causa del coronavirus.
Vabbè sono uscita dalla sala medica con un sorriso.
Grazie a tutte
Ho fatto visita, esami vanno bene, ora aspetto la terapia. Oggi sono lentissimi, non ne posso più.Alla dottoressa ho fatto tutte le domande che mi ero annotata, ho sempre tenuto lo sguardo fisso e anche Lei devo dire si è comportata bene, prima mi ha scritto la lettera di dimissioni, le varie ricette e così mentre mi parlava non aveva lo sguardo sulla tastiera ma Guardava me. Mi ha detto di non toccarmi più il collo in continuazione e il fatto che i linfonodi aumentino e diminuiscano di volume è dovuto alla terapia. Per il linfedema al braccio mi ha fatto incontrare con una fisioterapista, solo che adesso è tutto frrmo a causa del coronavirus.
Vabbè sono uscita dalla sala medica con un sorriso.
Grazie a tutte
Tania70
Titti inf:
Dada bella. Per il momento niente intervento. Mi accontento di un follow up andato bene prima dei problemi. Spero di risolvere prima o poi con la chirurgia. Ho un rx a ieri bellissimo.Si mi ha bloccato il calcolo ma io dal 22 febbraio da quando il mio reparto è diventato covid sub acuti. Ho fatto assoluto distanziamento sociale. Da quella data. Spesa a casa. Sento amici e parenti solo al telefono. Mio padre è stato operato e non lo vedo da Natale. Non ho frequentato nessuno e nessuno da avvisare. Nel momento in cui mi sono infettata e non lo sapevo. Sono rimasta a casa per idronefrosi. Per i tamponi le mie colleghe quando sono state male è stato fatto. E non rientrano se non ce l hanno negativo per tre volte. Chi è risultato positivo. A me non è stato fatto perché sono andata in malattia quando ho avuto problemi di idronefrosi e come tempi coincidono con quelli in cui credo di essermi infettata. Di questo chiaramente ne ho parlato di ogni cosa con il mio chirurgo e anche con il medico di base. Me lo sono fatta il coronavirus per tutto il tempo stando a casa e tenendomi il fianco per idronefrosi. Ahahahah. Quindi sto apposto con la coscienza e con tutti. Anzi. Ho visto solo pazienti covid dal quale credo di averlo vinto. In famiglia siamo messi allo stesso modo. Mio marito sta bene e anche mio figlio. Mio figlio è chiuso in casa dal 22 febbraio a studiare on line come tutti. Mio marito fa il mio stesso lavoro e vede solo pazienti covid molto gravi. Anche lui distanziamento massimo sociale con tutto il mondo. Colleghi compresi... perché fin dall' inizio eravamo coscienti che potevamo prenderlo e diventare vettori. Lui lavora anche dodici ore. Ha fatto da parente, sacrestano a tutti questi pazienti. Si lava a lavoro e rilava a casa. E si veste come un palombaro. Il problema ai reni è legato al covid. In servizio non si beve, non si mangia. Usavo il pannolino per la pipì. Il mio rene si è ribellato
Mio marito appena torna a casa per circa un ora non parla. Ha la morte negli occhi e credo nel cuore. Mio figlio sta bene. È forte. Volevamo allontanarlo ma ci ha detto. Io non vedrò nessuno. Voi siete coraggiosi. Voi siete i miei genitori. Ed io farò lo stesso qualsiasi cosa accada. Ha scelto. Abbiamo scelto. Lui è grande. Ha detto rimango con voi. Questa è la storia.
E non serve aggiungere altro.
Un abbraccio a tutta la tua famiglia.
Ex utente
Eli Venezia:
Far parte di questo blog non è facile, anche se è meraviglioso e mi sta aiutando tanto, è un continuo lavoro, almeno per me. Mi è molto difficile esprimere appieno i miei sentimenti, le mie idee. A volte rileggendomi mi rendo conto che, si può percepire una certa aridità, insensibilità o addirittura invadenza e inadeguatezza ne le mie risposte, mentre quello che sento davvero non riesco a trasmetterlo. Devo lavorare ancora tanto, scusatemi se a volte sono troppo o troppo poco!!! Vi voglio bene!!
Eli, a parte il fatto che io non ho mai avuto l'impressione che dici tu dai tuoi interventi, ma ti riporto il consiglio che mi diede il dottor Catania quando anch'io espressi il mio senso di inadeguatezza rispetto al blog. Mi disse di usarlo come la pagina di un diario, per scriverci su almeno per una decina di minuti al giorno quello che mi passava per la testa. Qui ci aiutiamo reciprocamente, ma il nostro obiettivo è quello di aiutare prima di tutto noi stesse, po, attraverso la condivisione aiutiamo gli altri. Perciò non farti problemi. Sei nel posto giusto. Nel modo giusto.
Io il 23 forse iniziò la chemio, tu l'intervento. Intrecceremo i nostri pensieri e i nostri fili colorati e andrà tutto bene
Eli Venezia
Didi,Mary,Tania,Stella
Grazie
Grazie
Dada 62 Fiduciaria
Eli Venezia:
RFSFar parte di questo blog non è facile, anche se è meraviglioso e mi sta aiutando tanto, è un continuo lavoro, almeno per me. Mi è molto difficile esprimere appieno i miei sentimenti, le mie idee. A volte rileggendomi mi rendo conto che, si può percepire una certa aridità, insensibilità o addirittura invadenza e inadeguatezza ne le mie risposte, mentre quello che sento davvero non riesco a trasmetterlo. Devo lavorare ancora tanto, scusatemi se a volte sono troppo o troppo poco!!!
Vi voglio bene!!
È importante in questo momento che tu ti senta supportata! A me arriva tanto da te! Non siamo qui a fare a gara a chi scrive di più o meglio ma per tenerci per mano! .Ti abbraccio
Ily 82 fiduciaria
Io ci sono
Ex utente
Sissi:
Ho fatto visita, esami vanno bene, ora aspetto la terapia. Oggi sono lentissimi, non ne posso più.Alla dottoressa ho fatto tutte le domande che mi ero annotata, ho sempre tenuto lo sguardo fisso e anche Lei devo dire si è comportata bene, prima mi ha scritto la lettera di dimissioni, le varie ricette e così mentre mi parlava non aveva lo sguardo sulla tastiera ma Guardava me. Mi ha detto di non toccarmi più il collo in continuazione e il fatto che i linfonodi aumentino e diminuiscano di volume è dovuto alla terapia. Per il linfedema al braccio mi ha fatto incontrare con una fisioterapista, solo che adesso è tutto frrmo a causa del coronavirus.Vabbè sono uscita dalla sala medica con un sorriso.
Grazie a tutte
Che bello lo svolgimento di questa giornata! Mi piace molto. Brava Sissi, così si va avanti!
Dada 62 Fiduciaria
Sissi:
Vabbè sono uscita dalla sala medica con un sorriso. E questo è un bel traguardo! Bravissima
Ex utente
Eli Venezia, benissimo!
Prima lo sfratti, il maledetto, meglio è!
Noi con te
Prima lo sfratti, il maledetto, meglio è!
Noi con te
Ex utente
Sissi, bene così e avanti tutta, cara!
Daje fortissimo!!!
Daje fortissimo!!!
Tania70
Sissi:
Vabbè sono uscita dalla sala medica con un sorriso.
Mary74
Fede posso capire che perdere un seno per un tumore in sito sembri un po' una beffa, ma farai ricostruzione e penso che ti risparmierai la radio! I linfonodi non te li toccheranno.
La cosa davvero importante è che era in situ! Ripetitelo sempre: in situ, in situ!
La cosa davvero importante è che era in situ! Ripetitelo sempre: in situ, in situ!