Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Utente 327XXX
Utente 327XXX

grazie dott. Salvo..lei è una ancora di salvezza nei meandri delle cellule tumorali (che non credo siano un bell' ambiente..) cmq ieri ho avuto un consulto proprio nella struttura dove lavora il "suo consiglio", martedi sarò all' altro app e mi farò spiegare rischi e benefici dei due trattamenti nel mio caso. la ringrazio tanto. Antonietta

Lori Fiduciaria
Lori Fiduciaria

Antonietta cara, ho letto le tue perplessità e preoccupazioni di un momento certamente non facile e vorrei poterti aiutare raccontandoti la mia esperienza. Io dopo l'intervento di mastectomia mi sono curata al CRO di Aviano dove ho trovato medici e personale infermieristico veramente in gamba, perciò quando ho saputo delle mie metastasi alla colonna vertebrale, dopo un primo smarrimento e stato confusionale come il tuo, ho deciso di tornare in quella struttura per la fiducia che avevo. Non ti nascondo che anch'io come te ho chiesto pareri e consigli ad altri oncologi, compreso il nostro Dott. Catania (che non ringrazierò mai abbastanza per come ci ASCOLTA ) però alla fine sono in cura ad Aviano e per la radioterapia e per alcuni esami mi appoggio all'ospedale della mia città. Ti posso dire che gli stessi oncologi di Aviano non disdegnano e anche ti consigliano una scelta del genere, fermo restando che nel dubbio verificano in loco. Io preferisco così perché sono vicina a casa, ho dovuto per un anno fare una cura mensile a 100 km di distanza e alle volte pesa. Ora dovrò sottopormi nuovamente a radio per un problema all'anca e prima prenderò contatto con l'oncologa che mi segue al CRO perché comunque vengo seguita in quella struttura e poi farò la cura vicino a casa. Sono certa che troverai la tua strada e intanto devi sapere che ti siamo vicine. A proposito sai qual'è il mio piatto forte per Natale ? La pasta al forno alla calabrese perché mio marito ha origini calabresi della provincia di Cosenza e la sua mamma che ora non c'è più, mi ha insegnato a cucinare calabrese (io non sapevo fare niente di niente all'epoca) e sono quella che mantiene le tradizioni di famiglia anche per le altre cognate. Ciaoooo LORI

Lori Fiduciaria
Lori Fiduciaria

Rosella tesoro, sono contenta per te che un bel passo avanti lo hai fatto ed ora......ti abbraccio! Un salutone alla principessa Lucia! Dott.ssa Lestuzzi se vengo al CRO passerò di persona ad abbracciare il ragazzo che ci ha fatto conoscere virtualmente e per ora gli dica che il nostro AAAASSSSFFFFF funziona !!! Antonia....mannaggia interiste......comunque vada è sempre un successo!! Gulp!! Ciao a tutte/i LORI

chiara.lestuzzi
chiara.lestuzziMedico Chirurgo

Riguardo al penultimo messaggio di Lori: ieri abbiamo avuto riunione di dipartimento, con la discussione dei problemi organizzativi legati al fatto che personale (medici e infermieri) andati in pensione non vengono rimpiazzati (cosa che succede in tutta Italia; una collega ha detto che una grossa struttura oncologica di un' altra città ha deciso di eliminare il reparto trapianti; le direttive partono dall' alto). In questa situazione, anche centri di riferimento come il nostro -che in passato attraevano pazienti da tutta Italia per tutti i tipi di terapie- sono costretti a limitare l'attività per i pazienti fuori regione, o meglio a diventare più selettivi. D' altro canto molti medici che hanno lavorato qui e che conosciamo molto bene sono poi emigrati altove (alcuni nelle regioni vicine, magari diventando primari di nuove struttute; altri, meridionali, sono tornati ai paesi di origine). Sono quelli che io chiamo LE METASTASI BUONE, cioè medici che hanno frequentato per un periodo un centro ad alto livello, e portano la loro esperienza in altri centri. Tra l'altro mantenendo i contatti con la "scuola". Così, molti nostri medici sono disponibili a fare magari una consulenza orientativa iniziale, lasciando che poi i pazienti facciano le cure vicino a casa; cosa ottima per tutti. Non ha senso che uno debba fare centinaia di chilometri ogni mese per fare una cosa che può fare vicino a casa sua (dove -tra l'altro- in caso di problemi può essere assistito prontamente). Ha senso spostarsi solo per patologie molto particolari (il mio ragazzo ha un tumore maligno del cuore, patologia rarissima, che quindi è difficile da gestire per chi non ne abbia mai visti; uno dei nostri radioterapisti è particolarmente esperto nella terapia del mesotelioma -altra patologia rara- ecc.) ma non per una patologia frequente. Devo dire anche che i pazienti meridionali (non senza ragione se hanno avuto esperienze negative in qualche ospedale) si fidano di più degli ospedali del nord, ma io conosco tanti bravissimi colleghi nel sud, a cui affido molto volentieri i miei pazienti. Credo che il problema sia di non mettere in contrapposizione i pareri di diversi specialisti, ma di valutare pro e contro di diversi approcci e concordare (tra il centro con maggior esperienza e quello più vicino a casa) una strategia condivisa. Io con i miei pazienti faccio così. Ho casi di tumori del cuore (linfomi) che ho seguito solo a distanza, con scambio di informazioni tra i medici curanti e noi, in cui abbiamo suggerito un approccio terapeutico che è stato seguito in loco.

Utente 327XXX
Utente 327XXX

Grazie dott.ssa Lestuzzi...purtroppo, anche se non voglio generalizzare ho potuto constatare con mano la poca efficenza di alcune nostre strutture e la superficialità, sempre senza generalizzare, di alcuni medici. parlo per esperienza personale poichè la mia prima bimba è morta durante il parto indotto per malasanità (confermata dalle perizie dei consulenti nominati dal Giudice e non perchè lo dicono i miei consulenti di parte). per me è stato un trauma recarmi in ospedale per partorire stavolta con cesario programmato il mio secondo figlio anche se avevo cambiato reparto ed avevo avuto sostegno psicologico. Per questo sono prevenuta, magari sbagliando, rispetto le strutture vicine a me e recarmi furoi mi aveva già reso più serena. Ciò non toglie che per evitarmi stress e stare vicino al mio bimbo spero si possa concordare un programma di cure da seguire qua in vista dell' operazione. un caro saluto Antonietta

PATRIZIA
PATRIZIA

Sono Patrizia, @Antonietta, un abbraccio virtuale sincero, il tuo bimbo ha bisogno di te, come dice il dott. Salvo questa sara' la tua salvezza per anni e anni...sempre come dice il nostro dottore domani magari noi moriremo di altro e tu sarai li' con la tua bella metastasi che magari ormai si sara' ridotta e sara' piccolissima... E poi le parole del Dott. Salvo sono sempre illuminanti, mi fanno sempre riflettere... @Lori: quando descrivi le cose ti immagino dolce e tranquilla che fai la tua pasta alla calabrese...Che buona deve essere... :)) Un bacio a tutti, Patrizia

Rosella fiduciaria
Rosella fiduciaria

Sono Rosella... Ciao Elisa, ciao Antonia, ciao Lori... e Ciao a tutte le altre Ragazze che hanno gioito con me, e per me, al termine della mia radioterapia! E' finita, si inizia un nuovo capitolo di un libro di cui non conosco lo spessore... altri capitoli saranno scritti, altre considerazioni saranno annotate, altri sorrisi copriranno altre tristezze... Grazie a tutte voi! E io sono ancora qua.... come canta Vasco... eh, già! :-) ----------------------------------------------------- Dottor Calì, buonasera! Ho letto un paio di giorni fa le sue considerazioni in merito al "pensiero" e alle "perplessità" che avevo condiviso con tutti voi al termine del mese di novembre. Ho letto con molto piacere che il suo approfondimento di è leggermente discostato da quella che fu, allora, la sua risposta immediata al mio intervento... Le mie considerazioni volgevano verso i contenuti che Lei molto abilmente ha centrato appieno... e me ne compiaccio davvero molto! Grazie per avermi capita, per essere "tornato" sulle Sue considerazioni e per aver sicuramente ri-letto quanto avevo scritto. Non mi capacitavo del fatto che Lei non avesse percepito l'intenzione reale dei miei contenuti... ne parlavo anche con la mia amica Samantha la quale, anch'essa, trovava inspiegabile che le risposte fossero tutte non centrate sul mio sentire reale. Ho tentato, infatti, di ribadire alcuni concetti nel mio secondo intervento, ma non sono stati colti neppure in quel caso... Grazie quindi per le Sue parole...e soprattutto per avermi regalato una sferzata di consapevolezza che va ad aggiungersi a quella che iniziava a sgretolarsi un pochino! Passando dal serio al faceto (... ma neppure poi molto...) Le devo confessare che anch'io, come la Sua piccola Aurora, sono alle prese con le recite, le poesie e le canzoni di Natale! Anch'io, in casa, canticchio quei ritornelli che fra non molto creeranno la cornice magica in un momento di grande condivisione... e anche a me qualcuno chiede se ciò che sente sono le canzoni che stiamo preparando per il Natale... L'unica differenza, fra Aurora e la sottoscritta, è che io ne dò conferma in prima persona! :-)

Rosella fiduciaria
Rosella fiduciaria

Io, se avessi 53 minuti .... Fantastico! Un Piccolo Principe per una Principessa senza il suo G3... Lucia, ironica e coraggiosa... un mix perfetto per scalare le montagne più irte di difficoltà! Siamo con te... io e tutte! Un fortissimo abbracco...e un sorriso... Rosella :-)

Rosella fiduciaria
Rosella fiduciaria

Antonietta... Ciao, sono Rosella, le parole del Dottor Catania riassumono ciò che tutte noi vorremmo saper dire... la Sua saggezza, mista alla Sua indubbia professionalità, ci indica sempre la strada da percorrere... Giusto non perdere di vista l'obiettivo e doveroso non accantonare ciò che è importante... La confusione, nella ricerca spasmodica, è inevitabile... lo avevo già scritto e lo ribadisco... la fame di sapere rischia di confondere, le risposte sono sovente contrastanti... L'esperienza terribile che tu hai vissuto certamente non ti aiuta a percorrere un cammino in cui viene richiesto di FIDARSI e di mettere la propria vita nelle mani di Medici di cui sovente non si conosce la storia e neppure la "serietà". E' un argomento pesante, lo "scontro" fra le parti e la disillusione che sovente ne scaturisce fanno capolino in ogni istante... su queste pagine è stato detto molto in questo senso e sappiamo bene che il rapporto Medico-Paziente lascia sovente dell'amaro in bocca... Ma ora è il momento di "prendere il toro per le corna" e di affidarsi a qualcuno verso cui si prova qualcosa paragonabile ad una empatia di tipo professionale... Procedere in tal senso offre una sorta di "serenità" grazie alla quale, passo dopo passo, si costruisce insieme la strada da percorrere... l'ANSIA ANTICIPATORIA, di cui parla il Dottor Catania e che personalmente conosco molto bene, è una brutta bestia che a volte fa più paura della BESTIA stessa! Fai sogni belli, Antonietta... domani è un altro giorno! Rosella :-)

Rosella fiduciaria
Rosella fiduciaria

Dottoressa Lestuzzi, sono Rosella... buonasera! Vorrei unirmi al coro delle RFS per distruggere con un sonoro ASF il maledetto GRANCHIO che sta facendo soffrire il Ragazzo di cui ci ha dato notizie... E' pazzesco pensare che la sua giovane età sia così provata da un percorso tanto difficile! Inutile generalizzare, inveire, imprecare contro la giustizia divina... a nulla serve... Affidiamo a noi stessi il compito di proteggerci! Glelo dica da parte mia, a quella Creatura di 23 anni, la prego... gli dica che LUI SOLO riuscirà a sconfiggere il maledetto che ha nel cuore... Forza Ragazzo Coraggioso, manda AFFANCULO tu per primo chi sai... gridalo con la forza della tua giovane età! Hai il diritto di vivere tutta la vita che vuoi e di viverla al meglio possibile! LOTTA per questo! E soprattutto CREDICI!!! Un abbraccio fortissimo a Te e un abbraccio altrettanmto caloroso alla Stupenda Dottoressa Chiara, che si occupa con tanta determinazione di te...

Antonia fiduciaria
Antonia fiduciaria

Care RFS, scorrendo il forum per la nostra geo-localizzazione chiesta dal Dr. Catania...... un po' di tempo fa, ho ripercorso le nostre storie e l'ingresso nel blog di ognuna di noi e mi sono commossa anche considerando le storie delle "nuove partecipanti". Ho trovato un Decalogo inserito da Rosella che voglio riportare: 1204. Utente 101652 il 12/08/2013 ha scritto: Buongiorno a tutti e a tutte! Sono Rosella. Oggi sono "incappata" casualmente in questa sorta di decalogo... IMPARARE A VIVERE Il giorno più bello? Oggi. L'ostacolo più grande? La paura. La cosa più facile? Sbagliarsi. L'errore più grande? Rinunciare. La distrazione migliore? Il lavoro. La sconfitta peggiore? Lo scoraggiamento. I migliori insegnanti? I bambini. Il primo bisogno? Comunicare. La felicità più grande? Essere utili agli altri. Il mistero più grande? La morte. Il difetto peggiore? Il malumore. La persona più pericolosa? Quella che mente. L'accoglienza migliore? Il sorriso. La miglior medicina? L'ottimismo. (Madre Teresa) Mi è parso un buon messaggio e con piacere ho deciso di condividerlo! RICONDIVIDIAMOLO! Un caro saluto a TUTTE/I. Antonia

Rosella fiduciaria
Rosella fiduciaria

Antonia, cara... sono Rosella, ti sono grata per aver ripescato il "decalogo" (... che in realtà DECALOGO non è!!!) che avevo postato alcuni mesi fa... personalemnte lo leggo ogni qualvolta cerco una "risposta" e magicamente, scorrendo quelle quattordici frasi, la trovo... Mi pare una bellissima idea quella di condividerlo nuovamente, soprattutto in un periodo come questo in cui inevitabilmente l'emozione prende il sopravvento e si diventa vulnerabili: un motivo in più per rafforzare le nostre "difese" dello spirito! Felice notte a te... con annesso un sorriso, ovviamente! :-)

Fiduciaria Laura
Fiduciaria Laura

Grazie Antonia, questo decalogo mi piace tantissimo! Oggi giornata buona, di quelle che mi fanno dire che sono felice. Ho fatto il pane con le mie bimbe ed un sacco di pasta per pizza...abbiamo cotto tutto e sporcato a più non posso! (E il mio marito buono e caro sta pulendo la cucina.).Abbiamo riso, fatto il "ballo dei culetti" come lo chiamano loro, ci siamo raccontati la nostra giornata intorno al tavolo durante la cena. Domani sarà il mio compleanno...sono grata per questi 38 anni, me li voglio godere e festeggiare tutti.sono grata al mio corpo, anche se a volte mi fa delle sorprese poco simpatiche io gli voglio bene, sono grata alla mia famiglia che mi sta accanto, a mio marito e alle mie figlie che ogni giorno mi insegnano che conta di più la vita della paura. Sono grata a voi che mi donate sorrisi, emozioni, sostegno...li ricambio di cuore. Laura1

Rosella fiduciaria
Rosella fiduciaria

Laura... mancano meno di due ore al tuo trentottesimo compleanno!!! TANTISSIMI AUGURI a te!!! Che i prossimi 365 giorni ti regalino Sorrisi, Serenità, Solarità e Salute!!! Festeggia alla grande, domani, e quando soffierai sulle candeline pensa che tutte noi sosteniamo con te qualunque tuo desiderio! Rosella :-)

Fiduciaria Laura
Fiduciaria Laura

Grazie cara Rossella!! Laura1

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