Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Heriano:
Dr Catania, oggi mia moglie ha fatto la prima infusione di herceptin e a distanza di circa otto ore sono comparse alcune macchie sul viso e prurito. Le chiedo se sono effetti collaterali oppure reazione allergica?comunque ha preso il cortisone sembra che il prurito si ê attenuato.

Sembra piu' una reazione allergica e spiega perche' il cortisone sia stato efficace.
Segnate tutti i farmaci di supporto che sta prendendo perche' non e' detto che dipenda dall'Herceptin la reazione, a meno che non abbia fatto altro.

State tranquilli e' inevitabile...pur mancando dalla Sicilia da oltre 40 anni mi viene in mente un proverbio siciliano
" chi mangia pane...fa briciole !"

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Sabrina
Sabrina

Ciao Pat io avevo tolto i punti 15 giorni circa dopo l'intervento e allora avevo iniziato a mettere la crema e massaggiare anche un po' energicamente.

Belle le foto degli amici animali e il video di Cindy. Sicuramente gli animali sotto molti aspetti sono migliori degli umani....

Un saluto a tutti e un abbraccio a chi sta facendo terapia o è in un periodo di tensione particolare.

Sabrina

Sabrina
Sabrina

Lori vedi di tenerti libera da tutti i tuoi impegni per quel giorno

Buona notte

Sabrina

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo


Quando ho aperto questo blog tutti mi guardavano basiti sui vantaggi che esponevo derivanti dalla blogterapia.

Tutt'ora anche in questo forum sono in parecchi che mi guardano come un inguaribile ottimista con l'illusione di dare sempre speranza con rimedi semplici e alla portata di tutti. Molti ancora, sulla base dei loro comportamenti, mostrano di essere scettici sull'efficacia di queste raccomandazioni.

Perche' e'



Ma la Scienza comincia a fare giustizia
1) E' di luglio 2017 lo studio che mostra che la solitudine sia da considerare un fattore indipendente di alto rischio
2) E' di agosto 2017 che mostra con uno studio poderoso come una vera socializzazione possa incrementare il tasso di sopravvivenza

3) Ora vi allego l'ultima chicca scientifica che gira sempre nello stesso senso ed e' del 27 febbraio


Se una coppia si tiene per mano si riduce la sensazione del dolore


A sostenerlo una ricerca dei neuroscienziati della University of Colorado, pubblicata sulla rivista scientifica Pnas



27 febbraio 2018

– Tenersi per mano è un segno di affetto. Ma è anche un antidoto contro il dolore, secondo quanto afferma la ricerca di un'università americana, pubblicata sulla rivista scientifica Pnas e riportata dal Times di Londra. Lo studio rivela che l'effetto è abbastanza forte da diminuire la sensazione del bruciore provocata da un pezzo di metallo caldo applicato a un braccio. Funziona per entrambi i sessi, ma sembra dare risultati migliori nelle donne.

I neuroscienziati della University of Colorado ritengono che l'empatia provata da un partner per l'altro può essere trasmessa attraverso il contatto tattile. In pratica, tenendosi per mano, le onde cerebrali di una coppia viaggiano allo stesso ritmo e questo ha la conseguenza di aiutare a contenere stress e dolore. Più ci si ama, più forte è l'effetto, affermano i ricercatori americani: il sollievo dal dolore è apparso maggiore nelle coppie con la maggiore connessione di attività cerebrale. Marito e moglie in un matrimonio infelice, insomma, non possono aspettarsi che tenersi per mano riduca la sensazione di un malessere fisico.

L'esperimento è stato condotto su 22 coppie eterosessuali fra i 23 e i 32 anni d'età. Tenersi per mano ha ridotto mediamente l'intensità del dolore del 34 per cento. Studi analoghi sugli animali avevano dato indicazioni simili. La tesi degli scienziati del Colorado, guidati dal professor Pavel Goldstein, è che tenersi per mano rilasci nel corpo degli agenti chimici che riducono lo stato dolorifico.
Ma non tutti gli studiosi sono d'accordo. "Toccarsi può aiutare", commenta Flavia Mancini dell'università di Cambridge, "ma quello che conta davvero è la connessione sociale". Ovvero non sentirsi soli davanti al dolore.

CONTA LA CONNESSIONE SOCIALE


La solitudine è una condizione e un sentimento umano nei quali l'individuo si isola per scelta propria (se di indole solitaria), per vicende personali e accidentali di vita, o perché isolato o ostracizzato dagli altri esseri umani, generando un rapporto (non sempre) privilegiato con se stesso. Animale sociale per definizione, l'uomo anche in condizione di solitudine è coinvolto sempre in un intimo dialogo con gli altri. Quindi, più che alla socialità la solitudine si oppone alla socievolezza. Talvolta è il prodotto della timidezza e/o dell'apatia, talaltra di una scelta consapevole. In lingua inglese il concetto viene espresso con due differenti vocaboli, solitude e loneliness, che si riferiscono rispettivamente al piacere e al dolore provati in condizioni di esclusione.

- Modificato da salvocatania
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo


Allora se la connessione (sociale) riduce il dolore, ne consegue che riduce per ragioni intuitive anche altri disturbi con elevata componente emotiva

Quindi e' cosi' peregrina l'ipotesi che dedicare per tutte le ragioni che abbiamo descritto
10 minuti al giorno di connessione
possa dare solo vantaggi sulla



Cosa posso fare ancora per farlo comprendere piu' chiaramente ?



ma io sono paziente e so aspettare

- Modificato da salvocatania
Pat_
Pat_
Didi Fiduciaria
Ciao Didi, grazie! Kody e dolcissimo, mi guarda con i suoi occhioni dolci e poi vuole salire sul divano con me. Gli animali capiscono gli stati d'animo. Ps. Sono già sveglia. .Non è facile per me dormire supina. .uffi.
Un buongiorno a tutte le ragazze del blog!
Pat_
Pat_
Sabrina
Ciao Sabrina i miei punti, mi ha detto la mia dottoressa, che non si tolgono, si riassorbono. Quindi non ho la scocciatura di toglierli, ma forse, potrebbero essere più delicati. In ogni caso la mia amica infermiera mi ha detto ieri di aspettare a mettere creme. Seguirò il suo consiglio.
Dott. Catania : ha ragione tenersi per mano aiuta, ti fa sentire come se un po del tuo dolore, delle tue ansie , tu le potessi dividere fisicamente con la persona amata.
E leggere questo blog aiuta, ci fa sentire meno sole, terapy-blog.
Grazie di tutto il supporto che riuscite a darmi. ❤
Patri Fiduciaria
Patri Fiduciaria

Buongiorno RFS, buongiorno dott. Catania,
sono "sopravvissuta" al viaggio di rientro e finalmente sono a CASA.
Diciamo che fondamentalmente il viaggio è andato bene, è stato solo un po' lungooooo.
Riassunto: partenza alle 11 da Lecco con un regionale con solo pochi minuti di ritardo, arrivo a Milano centrale dopo 40 minuti. Attesa del freccia rossa delle 12:20 per Firenze, partenza con solo dieci minuti di ritardo. Arrivo previsto per le 14:00. Viaggio tranquillo fino a Bologna centrale, qui fermi per 2 ore perché un treno che ci precedeva si era rotto occupando il binario. Durante questa indesiderata attesa ( carrozza piena di passeggeri, riscaldamento a manetta, aria pesante) avevo provato ad inviarvi un messaggio ma non c'era connessione... Finalmente arrivo a Firenze S. M. Novella. Mio genero era venuto gentilmente a prenderci, quindi il viaggio prosegue in auto ( sotto la pioggia incessante e con un traffico pazzesco) fino a Colle Val d'Elsa dove abita mia figlia, sosta obbligata per salutare mia figlia e la mia nipotina che non vedevo da tre settimane... Poi io e mio marito ripartiamo ( in auto) per raggiungere ill nostro tranquillo paesello. All' arrivo subito telefonate e visite di amici e parenti . Sono andata a dormire presto perché ero fusa. Adesso finalmente posso salutarvi.... Mi siete mancati...
Buona giornata
Patrizia

- Modificato da Patri Fiduciaria
Maxi
Maxi

Buongiorno a tutte
Ieri è stata una giornata un po' triste sono arrivati i pensieri negativi con mia moglie abbiamo parlato del futuro e ci siamo messi a piangere come dei bambini!
Sarà il fatto che non sappiamo ancora nulla di come proseguiranno le cure, sarà perché l'intruso è ancora dentro di lei, sarà perché continua ad avere l'affanno anche quando fa una piccola rampa di scale...
Non sappiamo cosa pensare, speriamo oggi sia un po' meglio!
Max

Cindy
Cindy
Maxi,

mi spiace moltissimo leggere queste cose.
Credo che siate comprensibilmente stanchi e provati ed è per questo che i momenti tristi prendono il sopravvento.

Sfogarsi e piangere in certi momenti aiuta e, paradossalmente, rafforza se poi ci si asciuga le lacrime, si tira un respiro e si va avanti sempre più determinati.

Curarsi non è una passeggiata per nessuno e tu Maxi devi essere il sostegno di Sara.

Forza, forza e coraggio che le cure sono importanti e vanno proseguite proprio per avere un futuro!
Un abbraccio fortissimo!
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Maxi:
Sarà il fatto che non sappiamo ancora nulla di come proseguiranno le cure, sarà perché l'intruso è ancora dentro di lei, sarà perché continua ad avere l'affanno anche quando fa una piccola rampa di scale...

Ma I medici in tutto cio' che dicono ?
O non si tolgono neanche la mascherina....quando parlano con voi ?
Ex utente
Ex utente

Buongiorno Maxi

Lo sconforto quando prende è difficile da gestire ma io ero convinta che Sara avesse già fatto una visita cardiologica per controllare se l'affanno dipendeva da un problema cardiaco o se fosse solo una conseguenza della chemio.
Bisogna assolutamente andare ad una visita e parlare con gli oncologi per sapere come intendono proseguire con le cure, quando le cose si sanno si affrontano è il non sapere che porta a formulare i pensieri negativi e di conseguenza lo sconforto.
Forza Max tu devi essere forte e decidere per lei ma insieme a lei.

Didi

Maxi
Maxi

Buongiorno
I medici aspettano il risultato del ecocardiografia di martedì prossimo, a me sembra che debbano attuare a tutti i costi le procedure standard come se fosse una priorità assoluta, senza valutare realmente ogni singolo individuo.
Max

Marziasuper
Marziasuper

Buongiorno a tutti. Ho trovato tante foto dei vostri animali io avevo un gatto che è l'animale che amo di più e prima o poi ne riprenderò uno.
Avete scritto tanto ma io mi sono assentata un po'. In effetti il mio Nick è stato un po' spavaldo perché di super c'è molto poco.
Vorrei sapere una cosa se possibile dal Dott Catania io ho fatto la prima FEC e poi ho avuto neutropenia e globuli bianchi a 500 mi ha detto l'oncologa che se le analisi sono ok farò la seconda ma non mi fanno più epirubicina a 90 ma diminuiranno la dose . Ma sarà ugualmente efficace? Se mi prendo la Tachipirina 1000 la febbre scende se prendo la 500 no. La scelta è dovuta ai globuli. Grazie.

Ex utente
Ex utente

Patri

Bentornata a casa chissà quanto sei mancata al tuo paese e ora vorranno tutti salutarti e farti visita, in un piccolo centro accade questo che può avere lati positivi ma anche negativi, ma l'affetto che dimostrano fa sempre piacere perché genuino.

Un abbraccio di cuore

Didi

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