Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Ho rifatto il botto prima di mezzanotte!
ZERO MASCHERINE!
Mi avevano rassicurata che arrivavano!
Vabbè...
Sto seguendo su TV Parma una trasmissione su l'Emergenza Covid.Ha parlato la Dottssa.Meschi della Terapia Intensiva.Con semplicità e coerenza ci ha raccomandato di stare tutti a casa.I numeri si stanno stabilizzando ma non è così per Piacenza e Modena
quindi non ne siamo per niente fuori. Ha raccontato quei giorni terribili , con i pazienti che continuavano ad arrivare.La tenuta del Reparto è stata esemplare.Ha raccontato delle persone che non ce l'hanno fatta e la difficoltà di tenere i rapporti con i famigliari in pena.Uno sforzo sovrumano....A loro non sono mai mancati i DPI ,per fortuna. Poi ha parlato il Direttore del Pronto Soccorso.L'incubo degli accessi continui.Scene da film apocalittico.Una vera e propria guerra.Ora le acque si stanno calmando.Ma meglio essere prudenti.In un angolo il Sindaco Social.Lui comunica via Fb e chi non ce lha, si attacca.
Insomma.Un programma interessante.Nessuno ha parlato di ripresa delle attività sociali.Se mai ci saranno si parla di maggio con gradualità e mascherine.Speriamo che ce le diano
C'era un Medico di base che spiegava l'attivazione sul territorio delle cure a domicilio per i sintomatici lievi.
Hanno parlato delle ripercussioni della quarantena sulla salute dei cittadini.E non solo psicologica.È noto che questi traumi si paghino oltre che con depressione , anche con vere e proprie malattie.Il sistema immunitario ne risente.E lì ho tremato.
Dopo vi leggo
Oggi seconda disinfestazione in cinque gg, non paghi hanno concordato sulla assoluta necessità di bidoni per immondizia con pedale, dispenser disinfettante in locale pattume e ascensore, 3 o 4 disinfestazione con azoto liquido a settimana fino a fine periodo corona. Alla mia debole obiezione che forse basta pulire con alcol e lavarsi le mani hanno detto che sottovaluto il pericolo come hanno fatto i governanti e ora ne paghiamo le conseguenze e che loro morti sulla coscienza non ne vogliono. La anziana del primo ha detto che controllando dallo spioncino è certa che non abbiano disinfettato bene. A un certo punto qualcuno ha chiesto se i contagiati stanno bene e qualcun'altro ha testualmente risposto li sento parlare quindi non sono gravi (sottointeso purtroppo, morti avremmo risolto).
Vabbè x fortuna stanno bene davvero, domani condivido la mia pizza del prestinaio a domicilio per tirare su l'umore dei ragazzi (sullo zerbino).
Cara sei veramente una bella persona. Ti voglio bene
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UNA FINESTRA ILLUMINATA
E ci ricorderà ogni volta questo momento e l'angolo di normalità che qui si respirava, l'unico rifugio dove potevamo stare tutte insieme come sempre!
Ricordi bene! Riuscivo a malapena a funzionare all'inizio, sembravo un automa.
Questo luogo è stato fondamentale. Essenziale. Io non finiró mai di ringraziarvi abbastanza per esserci sempre.
Ti voglio un mondo di bene, anima bella.
Ma se si chiede un sacrificio collettivo, perché nn siamo in grado di farlo?
Tesoro ti quoto in pieno. Una follia!
sono un animale domestico perfetto. Non sporco, non poltrisco e non sbavo
non perdiamo nemmeno pelo per casa
Francesca
Bel titolo e....appropriato!
Ninni
Bello il tuo piccolo amico, sicuramente ti coccola x bene...e tu lui.
Siiii dolce fiorellino d acciaio è così. La nostra casetta il nostro focolare, tutte insieme vicine vicine sempre.
E dietro un'altra finestra c'è Amica69, Fra76, Stella che guarda la sua Ciccionetta.. E poi c'è ancora un'altra finestra con la luce accesa è quella di Nina.. E Lori... e tutte noi.
......
Sono finestre accesse, sono luci che illuminano le nostre lacrime e sorrisi.....
E il mostro libro avrà come titolo proprio questo..
UNA FINESTRA ILLUMINATA
Siamo noi le finestre illuminate nella notte. Il nostro doc ci guida con l'esempio! E ha montato la guardia per essere sicuro che l'emergenza non ci travolgesse, non ci annichilisse facendoci ripiombare nello sconforto amplificando le paure del cancro.
Bellissimo titolo! Grazie Francesca
Volevo condividere con voi...
Testimonianza di un uomo di Piacenza che che sta servendo nell'ospedale da campo a Cremona.
"All'ospedale Samaritan Purse, dove sto servendo, stiamo assistendo a dei veri e propri miracoli. La gente sta migliorando, anche se sembrava che stesse per morire. é un vero privilegio servire a fianco di persone cosi incredibilmente spirituali e umili. Tutto ciò che viene svolto qui è fatto in fede, attraverso la preghiera. Raramente ho visto così tanto amore riversato sulle persone. é una potente testimonianza del Regno di Dio in azione. Qui non ci sono ne denominazioni, ne bandiere. L' unica motivazione è Cristo e l' amore che ci ha donato. Ieri qualcuno che era sedato e collegato ad un respiratore solo pochi giorni fa, è uscito dal reparto di terapia intensiva e ha iniziato a respirare autonamente, è stata una svolta assoluta, un vero miracolo. Ieri parlandogli mi ha confermato che è molto vicino a dare la sua vita al Signore, si sta rendendo conto che ciò che gli succede è un'opera di Dio che ha risposto alle preghiere da tutto il mondo. Samaritan Purse sta per avviare un nuovo ospedale da campo anche a Central Park a New York. "
Un altra testimonianza di un dottore
COMMOVENTE
Iulian Urban 38anni · Dottore in Lombardia:
"Mai negli incubi più oscuri ho immaginato che avrei potuto vedere e vivere quello che sta succedendo qui nel nostro ospedale da tre settimane. L'incubo scorre, il fiume diventa sempre più grande. All'inizio ne arrivavano alcuni, poi decine e poi centinaia e ora non siamo più dottori ma siamo diventati sorter sul nastro e decidiamo chi deve vivere e chi dovrebbe essere mandato a casa a morire, anche se tutte queste persone hanno pagato le tasse italiane per tutta la vita.
Fino a due settimane fa, io e i miei colleghi eravamo atei; era normale perché siamo medici e abbiamo imparato che la scienza esclude la presenza di Dio.
Ho sempre riso dei miei genitori che andavano in chiesa.
Nove giorni fa un pastore di 75 anni venne da noi; Era un uomo gentile, aveva gravi problemi respiratori ma aveva una Bibbia con sé e ci ha impressionato che la leggeva ai morenti e li teneva per mano.
Eravamo tutti dottori stanchi, scoraggiati, psichicamente e fisicamente finiti, quando abbiamo avuto il tempo di ascoltarlo.
Ora dobbiamo ammettere: noi come umani abbiamo raggiunto i nostri limiti di più non possiamo fare e sempre più persone muoiono ogni giorno.
E siamo sfiniti, abbiamo due colleghi che sono morti e altri sono stati contagiati.
Ci siamo resi conto che dove finisce ciò che l'uomo può fare abbiamo bisogno di Dio e abbiamo iniziato a chiedere aiuto a Lui, quando abbiamo qualche minuto libero; Parliamo tra di noi e non possiamo credere che da feroci atei siamo adesso ogni giorno alla ricerca della nostra pace, chiedendo al Signore di aiutarci a resistere in modo che possiamo prenderci cura dei malati. Ieri è morto il pastore 75enne; che fino ad oggi, nonostante avessimo avuto oltre 120 morti in 3 settimane qui e fossimo tutti sfiniti, distrutti, era riuscito, malgrado le sue condizioni e le nostre difficoltà, a portarci una PACE che non speravamo più di trovare.
Il pastore è andato dal Signore e presto lo seguiremo anche noi se continua cosi.
Non sono a casa da 6 giorni, non so quando ho mangiato l'ultima volta, e mi rendo conto della mia inutilità su questa terra e voglio dedicare il mio ultimo respiro ad aiutare gli altri. Sono felice di essere tornato a Dio mentre sono circondato dalla sofferenza e dalla morte dei miei simili."
Tranquillo...i linfonodi servono per la stadiazione e per le cure.
I linfonodi fanno da barriera alla malattia.