Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Tesoro buonasera, un abbraccio.
grazie carissima
Tesoro buonasera, un abbraccio.
Ciao Annina un abbraccio fortissimo ❣️
Ma se facessi tutti i giorni una torta vorrebbe dire che mangio una torta al giorno. Ecchecazz! Avrei un problema a prescindere dal tipo di farina!
Io quelle che faccio per bambini e marito non le mangio. Per me le faccio a parte e solo per la colazione.
A tale riguardo ringrazio Cristina e le sue ricette meravigliose.
Il pane al cocco è venuto buonissimo!
Appena finisce provo i biscotti d'avena!
Mangiando da sola e solo a colazione mi durano tanto, ma le tue ricette sono sane, buone e mi salvano la colazione che per me è sempre stata problematica!
Grazie ancora super cuoca Cri Cri
Davvero. Non sapevo nemmeno questo. Io ho il ferro molto basso.
Molte ragazze qui avevano i linfonodi interessati e molte delle long survivers dell'elenco del dottor Catania ne avevano parecchi... se anche qualche linfonodo risultasse positivo non significa che il k sia andato in giro, ma solo che i linfonodi hanno fatto il loro dovere...
Oggi non ho badato molto alla chat condominiale perché mi avvelena ma vi aggiorno:
Oggi seconda disinfestazione in cinque gg, non paghi hanno concordato sulla assoluta necessità di bidoni per immondizia con pedale, dispenser disinfettante in locale pattume e ascensore, 3 o 4 disinfestazione con azoto liquido a settimana fino a fine periodo corona. Alla mia debole obiezione che forse basta pulire con alcol e lavarsi le mani hanno detto che sottovaluto il pericolo come hanno fatto i governanti e ora ne paghiamo le conseguenze e che loro morti sulla coscienza non ne vogliono. La anziana del primo ha detto che controllando dallo spioncino è certa che non abbiano disinfettato bene. A un certo punto qualcuno ha chiesto se i contagiati stanno bene e qualcun'altro ha testualmente risposto li sento parlare quindi non sono gravi (sottointeso purtroppo, morti avremmo risolto).
Vabbè x fortuna stanno bene davvero, domani condivido la mia pizza del prestinaio a domicilio per tirare su l'umore dei ragazzi (sullo zerbino). Ok so che oggi carbonara e domani pizza di farina bianca e mozzarella ma lo faccio per la comunità
Anche a me era stata prospettata con molta probabilità la sola radioterapia affiancata alla terapia ormonale.
Quando mi hanno parlato di chemio sono sprofondata nello sconforto. Non tanto per la paura della terapia in sé, io sono per il "faccio tutto quello che devo fare e sopporto tutto purché questo mi salvi la salute e la preservi per il futuro", quanto per la paura che gli effetti mi avrebbero resa un'ameba incapace di vivere il quotidiano e, soprattutto, impossibilitata ad accudire e seguire i miei figli.
Il pensiero che più mi faceva stare male era l'idea che i miei figli mi vedessero star male, il terrore che si preoccupassero e soffrissero per me, ricevendo un trauma difficile da gestire e superare (io sono stata una bambina con un genitore che ha avuto una malattia grave ed è stato uno dei miei punti di rottura più grandi, quello che mi ha spaccato in due nel vero senso della parola e a cui io faccio risalire l'origine dei miei traumi).
Ebbene, non è successo niente di quello ch e temevo. Ma neanche ci sono andata vicina!
Nessun effetto collaterale, se non qualcosa di minimo e gestibilissimo!
La mia routine è continuata quasi invariata, i miei figli, verso i quali avevo paura di farmi vedere pelata per esempio, temendo che ne fossero
Impressionati, mi vedono bellissima e vengono a strofinarmi le mani sulla testa che sembra una palla da tennis spelacchiata, a mó di esercizio di rilassamento. Insomma, mi hanno preso per un animale domestico!
Non perdetevi d'animo, coltivate la speranza, affidatevi al medico che cura Paola, fate un passo alla volta e in meno di quanto pensiate il vostro processo si compierà e tutto andrà bene se cercherete di mantenere e proteggere la vostra normalità!
Noi siamo qui a tenervi per mano. Non vi lasciamo!
Un abbraccio a tutti e due.
Aveva 3 anni e ho dovuto chiamare l'idraulico che ha smontato tutto!
Voleva mandare cose profumate in mare!
Credo che sia il calcio a non essere assorbito bene a causa delle farine integrali. Io sono ipocalcemica e devo usarlo con moderazione, infatti.
Alterno con farine di ceci, tapioca.
Quando mi hanno parlato di chemio sono sprofondata nello sconforto. Non tanto per la paura della terapia in sé, io sono per il "faccio tutto quello che devo fare e sopporto tutto purché questo mi salvi la salute e la preservi per il futuro", quanto per la paura che gli effetti mi avrebbero resa un'ameba incapace di vivere il quotidiano e, soprattutto, impossibilitata ad accudire e seguire i miei figli.
Il pensiero che più mi faceva stare male era l'idea che i miei figli mi vedessero star male, il terrore che si preoccupassero e soffrissero per me, ricevendo un trauma difficile da gestire e superare (io sono stata una bambina con un genitore che ha avuto una malattia grave ed è stato uno dei miei punti di rottura più pronti, quello che mi ha spaccato in due nel vero senso della parola e da cui io faccio risalire l'origine dei miei traumi).
Ebbene, non è successo niente di quello ch e temevo. Ma neanche ci sono andata vicina!
Nessun effetto collaterale, se non qualcosa di minimo e gestibilissimo!
La mia routine è continuata quasi invariata, i miei figli, verso i quali avevo paura di farmi vedere pelata per esempio, temendo che ne fossero
Impressionati, mi vedono bellissima e vengono a strofinarmi le mani sulla testa che sembra una palla da tennis spelacchiata, a mó di esercizio di rilassamento. Insomma, mi hanno preso per un animale domestico!
Non perdetevi d'animo, coltivate la speranza, affidatevi al medico che cura Paola, fate un passo alla volta e in meno di quanto pensate il vostro processo si compierà e tutto andrà bene se cercherete di mantenere e proteggere la vostra normalità!
Noi siamo qui a tenervi per mano. Non vi lasciamo!
Un abbraccio a tutti e due.
Bellissima cangurotta
Dolcissima Fra
Buonanotte ragazze e Dott. Catania