Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Nina, parole meravigliose. Non avrei saputo spiegarlo coì bene.
Però io vado controcorrente, esprimendo un pensiero che a Pepeli ho già manifestato.
Io non credo che il blog sia sufficiente per lei. Nonostante i progressi sicuramente enormi (io sono qui da poco quindi mi fido delle valutazioni del dottore).
Credo che debba cercare la sua strada anche fuori da qui perchè, Pepelina, io ci vedo una certa coazione a ripetere che non ti fa bene. Tu vieni qui, butti fuori, esterni ed è certamente una maniera per allenare come dice Nina ma io ci vedo una dinamica che non ti aiuta e cioè tu qui butti fuori perchè sai che arriverà il dottore a tranquillizzarti, il suo è l'intervento che maggiormente desideri quando scrivi.
Lo capisco benissimo e non ti sto giudicando.
Dico, però, che non ti aiuta: rimani tranquilla due giorni, poi sparito l'effetto riprendi a tormentarti i seni e questo provoca pensieri pervasivi e ossessivi che, appunto, ti riportano qui a esternare sì, ma a cercare il dottore che ti tranquillizza.
va bene per qualche giorno. e poi lo schema sopra si ripete.
Stringe il cuore a vederti spendere tanta energia mentale e fisica, tanta vita in questo loop perverso.
Hai pensato di cercare la tua tranquillità anche fuori dal blog?
Ti abbraccio stretta stretta e spero tanto che tu riesca pian piano a liberarti dalle catene dell'angoscia, Pepelina.
Aspetto la terapia
Buin pranzo
ottimo
Ho paura anche a scriverlo.
E se fosse così? se fosse davvero così?
A me sembra impossibile, sarebbe davvero troppo!
Pepeli esiti cicatriziali, pieghe della protesi, ciccioli di grasso rimasto, esiti lipofilling....oltre al k vedi che ci sono tante altre spiegazioni e molto più plausibili
Marmottona bella, non pensare ai due anni, pensa ad un giorno alla volta e scommetto che con tutte le cose che sei solita fare, arriverai alla fine dicendo Ma come sono già passati?
p.s.
Non dimenticare che ci saremo anche noi che ti aiuteremo a cazzeggiare con la mente
Buongiorno a tutti!
Arrivo solo adesso perché stamattina ho girato come una trottola, stando ferma al computer... Comunque, adesso mi ritaglio il mio spazio per me e per voi.
Ho seguito un po' tutte le conversazioni, così devo dire subito che sono felice per gli esami e la terapia di Sissi, ho visto Fra, e, anche se coperta dalla mascherina, hai uno sguardo veramente dolce e simpatico! Ninni Spirit è proprio una delizia, te lo invidio un po'!
Vorrei fare gli auguri di buon compleanno a Paola e dire a Patri che sono contenta per sua suocera.
Mi dispiace che Dada e Speranza siano state monelle e siano finite dietro la lavagna Si sta attente, signorine! ( anch'io avevo sbagliato, ma l'ho schivata in tempo )
Mi interessa molto anche la conversazione sull'alimentazione. Io sto facendo tutto da me e grazie a voi. Nell'ultimo mese ho eliminato quasi del tutto latte e latticini, non avevo considerato gli zuccheri... Mi impegnerò.
Però dalla diagnosi ho perso quasi 4 chili, il che, se da una parte è un bene, dall'altra mi ha creato un problema...
Adesso ho una tetta bionica taglia 4* e una naturale, triste, triste che arriva con fatica alla 3*... che dire? Pazienza
Loris
Tantissimi auguri a Paola
Tre botte sono proprio tante. E, se come hai raccontato, la vita non ti ha aiutato ad essere sicura di te, queste ansie sono comprensibili. Ma sono d'accordo con lasimo :se ti limitano così tanto nella quotidianità, invadendo i tuoi pensieri ogni giorno, dovresti trovare un modo più efficace per combatterle e e superarle. Non è giusto stare così male, di continuo, anche quando potresti prenderti una pausa dalle preoccupazioni. Ti abbraccio forte, vorrei poterti trasmettere un po' della mia certezza che adesso stai bene e va tutto bene
Naturalmente la domenica assaggio tutto in porzioni ridotte. La pizza una volta a settimana con farine antiche e condite con vegetali( io prendo sempre quella con sole cipolle) ed evito di mangiare i bordi perché hanno un maggiore indice glicemico.
Oltre a questa alimentazione, giornalmente faccio 40' di tapis roulant e faccio alcuni esercizi con pesi di 2kg per le braccia, cosce e glutei, perché i muscoli, in menopausa tendono ad atrofizzarsi.
Evito di preparare prodotti da forno, che siano dolci o altro anche con farine integrali o dolcificanti! Preferisco sgarrare raramente ma bene!
Buona giornata.
Scusate l'assenza di stamani, ma ieri sera a mia mamma è venuta la febbre alta e potete immaginare l'agitazione. Adesso va meglio, abbiamo appurato che il problema è al 99% la gamba con le ulcerazioni, delle quali una ha creato una brutta infezione. Chiamato il medico che per telefono ci ha prescritto antibiotici in fiale, antipiretici e pastiglie per la circolazione, poco fa aveva 37.1, grazie a Dio. Abbiamo comunque preso tutte le precauzioni del caso. Che spavento... e che ansia...
Adesso faccio un po' di cose, poi porto fuori il canuzzo, poi preparo cena e mando al lavoro il.maritozzo che ha il turno di notte e poi mi rimetterò in pari. Intanto mando un bacio enorme a patri per lei e sua suocera, ho letto al volo che ci sono buone notizie, cara
Un abbraccio a fra, come va tesoro?
Ed a tutte le bimbe in terapia
Ninni
Più tardi mi metto in pari
Un abbraccio a Lei, Dottore
Io non credo che il blog sia sufficiente per lei. Nonostante i progressi sicuramente enormi (io sono qui da poco quindi mi fido delle valutazioni del dottore).
Credo che debba cercare la sua strada anche fuori da qui perchè, Pepelina, io ci vedo una certa coazione a ripetere che non ti fa bene. Tu vieni qui, butti fuori, esterni ed è certamente una maniera per allenare come dice Nina ma io ci vedo una dinamica che non ti aiuta e cioè tu qui butti fuori perchè sai che arriverà il dottore a tranquillizzarti, il suo è l'intervento che maggiormente desideri quando scrivi.
Lo capisco benissimo e non ti sto giudicando.
Dico, però, che non ti aiuta: rimani tranquilla due giorni, poi sparito l'effetto riprendi a tormentarti i seni e questo provoca pensieri pervasivi e ossessivi che, appunto, ti riportano qui a esternare sì, ma a cercare il dottore che ti tranquillizza.
va bene per qualche giorno. e poi lo schema sopra si ripete.
Stringe il cuore a vederti spendere tanta energia mentale e fisica, tanta vita in questo loop perverso.
Hai pensato di cercare la tua tranquillità anche fuori dal blog?
Ti abbraccio stretta stretta e spero tanto che tu riesca pian piano a liberarti dalle catene dell'angoscia, Pepelina.
Mi sa che ha fatto centro.
È quello che ho provato a fare con la meditazione.
Ora sto provando a scrivere qui come dice il dott Catania, l'ho fatto senza rendermi conto, d'istinto.
È vero ciò che dici, mi ci ritrovo.
Ma credo di dover fare questa fase, passarla x poi ritrovare dentro me nuovi stimoli x vivere più serenamente.
Non so come , non so dove....sono in confusione e penso di dover assolutamente smettere di rimurginare. Devo mollare.
Non.so se mi spiego.
Non voglio allontanarmi dal blog xche cisi ho paura di mettere la testa sotto la sabbia.
Boh...che casino ragazze!
Ieri mattina al risveglio ho notato una zona leggermente arrossata, sulla mammella sinistra, in prossimità del capezzolo.
Inizialmente ho pensato ad una irritazione da sfregamento del reggiseno sportivo.
Ad oggi mi ritrovo con un nodulo grande circa quanto una grossa nocciolina, con la superficie arrossata, al tatto sembra una pallina tonda.
Non è quasi per niente dolorante.
Specifico che oggi è il primo giorno del ciclo.
Non riesco a stabilire se la pallina è mobile o meno. Ho fatto io controllo l'anno scorso con l'occasione della visita ginecologica e non c'era niente di particolare da segnalare. La cosa che mi preoccupa è la superficie arrossata, non mi è mai successo.
Un controllo lo farei, un'eco, visto che è passato un anno, ma non allarmarti. COme dice il nostro doc occuparsene senza preoccuparsi
Pepeli, non ho mai commentato sulle tue ansie, un po' paragonabili a quelle di Daniela, con un percorso di cure quasi simile, non per questo indifferente... anzi. Oggi approfitto delle parole della saggia Dada... È impossibile ritornare quelle di prima....ancora questo lutto non lo hai elaborato. Ognuno ha un proprio tempo interiore, influenzato da mille fattori, che comunque deve agganciarsi ad una realtà che potrebbe sfuggirti di mano. Come ti ha più volte detto il dott. Catania, hai fatto grandi progressi... a volte le situazioni di stress ci fanno regredire nei posti più bui del nostro vissuto, ma a volte attivano le nostre risorse più vere che pensiamo non avere. Sono queste che devi cercare e attivare, sono sicura che puoi trovarle e allora non ritornerai come prima, ma meglio di prima.
Mamma mia, immagino lo spavento!menomale che avete capito la causa e che ora la febbre è scesa...
Sarà un grande giorno Mareuccia!
Noi crediamo in te