Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
La VARIANZA infatti vale anche per gli effetti collaterali...anzi !
Buonasera a tutte !!
Oggi giornata passata in ospedale a Lecco per visite. In sala di attesa ho conosciuto una ragazza simpaticissima anche lei operata al seno. Abbiamo chiacchierato per quattro ore, ci siamo raccontate le nostre esperienze e ci siamo tenute compagnia ! Le ho parlano del blog e del forum e anche di noi tutte ragazze fuori di seno. Ovviamente non mi sono dimenticata del nostro dottor Catania !!! L'ho invitata a venirci a trovare e a far parte di questa grande famiglia. Spero proprio che mia dia retta e che accetti l'invito.
Ora vi do la buonanotte sono stanchissima
Cristina
Patri
Buon viaggio per domani. Io adoro la Toscana!!
Ciao Claudina, anche io come te fui indirizzata dal dott. Thomas al pliclinico presso la dott.ssa Lauria. Concordo con te che si vede poco, e si è affidati agli oncologi che si succedono di continuo, spesso specializzandi e comunque molto giovani. Non vorrei assolutamente condizionarti, tu ora stai iniziando tutto il percorso ed è giusto che ti senta altamente motivata e fiduciosa nelle cure che stai facendo e in chi è preposto a prendersi cura di te. La mia esperienza comunque non è molto positiva. A cominciare dal picc. Ho sudato sette camicie per farmelo mettere. Praticamente se non ero io che telefonavo e ricordavo che dovevo mettere questo picc di cui loro stessi mi avevano parlato si avvicinava la data in cui dovevo iniziare la chemio e ancora non me lo avrebbero messo. Non ti dico poi la gestione e la manutenzione di questo picc, perchè poi nel periodo in cui lo misi per motivi loro interni di organizzazione delle ore di lavoro interruppero la manutenzione del picc a me e ad altri pazienti. Praticamente lasciati a piedi. Risposte evasive e fuorvianti al telefono per sapere come fare e più di un laconico "rivolgetevi alla asl di appartenenza" non riuscii a strappare. Per fartela breve, il problema inizialmente riuscii a risolverlo presso l'oncologia dell'ospedale Fatebenefratelli, dove davvero trovai comprensione ed umanità e mi facevano loro la manutenzione di questo picc. Poi nello stesso periodo inaugurarono alla asl al Vomero un ambulatorio infermieristico che si occupava per fortuna anche dei picc. E cominciai ad andare lì perchè per me era più pratico. Poi ti ripeto almeno nel mio caso si cambia sempre oncologo. Non sono mai gli stessi. E poi dopo che hai finito le chemio ti mettono sempre le visite di controllo ben oltre i sei mesi, quando è saputo che di solito i controlli sono ogni sei mesi. Ad esempio sono andata il 29 novembre e adesso il prossimo controllo ce l'avrei a fine settembre, praticamente dieci mesi e non sono nemmeno due anni e mezzo che sono stata operata. Chiesi all'oncologo se si poteva anticipare la data e mi disse che pur volendo non avrebbe potuto perchè il computer dava le date in automatico. Fermo restando che se c'è qualcosa che non va li si può contattare via mail. Già è una cosa. Infatti a onor del vero devo dire che via mail massimo due giorni di solito rispondono sempre. Ti ho raccontato un pò la mia esperienza con l'oncologia del policlinico, non vorrei però che ti influenzasse negativamente. Può anche darsi che sono io un tipo un pò difficile, o che tendo a vedere sempre le cose negative. Speriamo che tu possa trovarti decisamente meglio.
Patty
Prima di tutto BENVENUTE LIDIA70 e CHRISTINA fra di noi e avremo modo di conoscerci e di farci compagnia.
Mi piace quando parlate dei nostri amici cani, gatti e il pappagallo di Cindy che riesce a distinguere forme e colori....pensate un po'.
E il micione di Didì furbetto che se ne sta spaparanzato sul termosifone non è un amore?
Oggi da noi (Mestre Venezia e dintorni ) ha nevicato tutto il giorno, io non mi sono mossa per paura di scivolare e ho lasciato spesso Milù che andasse in poggiolo, non aveva mai visto la neve e sembrava impazzita, scivolava e scondizzolava come le facesse piacere, alla fine si è quasi sdraiata a mangiar neve ....non riuscivo più a tenerla dentro. Mi sono divertita con lei come fosse un bambino.
Dolenti note: Ieri sono stata dalla mia oncologa per discutere la situazione, intanto mi ha prescritto l'antibiotico per il braccio e poi secondo lei una cura che mi ha fatto bene per tutti questi anni non va cambiata anche perché qualsiasi altra cura ormonale produrrebbe lo stesso problema se io sono predisposta. Ecco il punto: io non so se sono predisposta perché non ho mai avuto né vene varicose né capillari evidenti e allora mi prenota una visita in angiologia dell'I.O.V. dove questi casi vanno studiati e controllati sempre per tutta la durata dei farmaci. Ora non mi resta che curare il braccio e poi sentire lo specialista chi mi viene consigliati per la trombosi. Ho dovuto aumentare la dose di eparina 6000+6000 al g. e buchi a gogò .Vi racconterò.
Posso dirvi che mi sono un po' tranquillizzata anche se la situazione non è delle migliori e mi sono detta che sin dall'inizio delle cure tutto il lavoro di accettazione della malattia comprendeva anche la coscienza che avrei potuto avere complicazioni (come in effetti poi ne ho avuti) e dovevo assolutamente non abbattermi ma continuare a superare ogni effetto collaterale in qualsiasi modo, ovviamente questa volta la cosa è più seria e forse Lori non ha più l'età e il fisico che l'aiuta, ma non devo preoccuparmi più del necessario, ho sempre sostenuto che le cure ci sono e dobbiamo fidarci.
Stamattina è venuta un'infermiera dell'ulss per il prelievo del sangue e ho dovuto usare il braccio dx dove ero stata operata. Speriamo bene !!!!!
Ciao a tutte/i
Lori
Volevo salutare Pat, Patri che se ne torna a casa EVVIVA, Cindy che mi ha fatto ridere con la storia della mucca, Cristina, Heriano che si avventura nella neve per accompagnare la moglie ( Bravo) CRistina [/b]operata da poco e.....posso dire che avete tutti una serenità nel raccontarvi davvero sorprendente e ammirevole.
RFS di tutto rispetto !
[b]Maxi non mi stancherò mai di dire che la chemio se necessaria salva la vita anche se crea degli effetti dolorosi, è questo da tener presente per accettarla. Questo periodo passerà e vi ritroverete felici di nuovo insieme. Abbi fiducia!
Avrai letto di quella causa di una ragazza di Padova che non ha voluto curarsi con la chemio perché la famiglia è seguace di Hammer, i genitori sono stati assolti ma la ragazza non c'è più, povera creatura aveva un tumore che poteva guarire.
Laura
Piacere di leggerti vuol dire che stai bene indaffarata come sempre e le tue donnine ? Un bacione
A tutte quelle che fanno le cure il mio pensiero affettuoso ANDIAMO AVANTI INSIEME A TUTTA VITA
Lori
Lori
Speriamo bene!
Si spera sempre quando siamo sotto esami, quando compare un male che non avevamo avuto prima, quando iniziamo un medicinale nuovo , ormai è diventato un mantra che ripetiamo per darci coraggio ed affrontare il tutto con SPERANZA, come fai tu e come hai insegnato a tutte noi.
Un abbraccio di quelli forti ma non troppo X il braccio
Didi
Un caloroso saluto a tutti, anche qui è tutto bianco e continua per ora a nevicare anche se non in modo abbondante. Domani scuole chiuse ma lavoro aperto
Cindy che coraggio a fermarti e allontanare la mucca, chissà che questa fermezza possa aiutare a tenere alla larga il cancro, io penso di sì.
Claudia speriamo per i globuli.
Pat certo non è per niente facile guardarsi le prime volte, poi col tempo, migliorando le cicatrici ci si abitua alla vista pensando che comunque questo è stato un sacrificio per una giusta causa. Anche a me avevano detto di usare rilastil e pizzicare/strapazzare la cicatrice per evitare l'indurimento.
Benvenuta Christina e ri-benvenute Lidia70 (non sembri autodidatta e non preoccuparti se scappa via qualche lettera, succede a tutti) , e Serena con pastiglia + puntura sei più protetta che con sola pastiglia.
Daniela preghiera assicurata.
Patri buon ritorno a casa.
Lori come dici tu le cure ci sono e dobbiamo avere fiducia, l'antibiotico farà il suo effetto al braccio e l'angiologo studierà il tuo caso. Porta pazienza per le punture, non per niente siamo pazienti . Un abbraccio.
Buona notte
Sabrina
Mi ha letto nel pensiero perche' stavo pensando la stessa cosa. e perche' mi ero imbattuto in una notizia che riguarda Barbara Streisand e I suoi animali.
Premessa : abbiamo ribadito al Convegno che la solitudine sia un fattore di rischio alto paragonabile al fumo, alla ipertensione e diabete. E per solitudine non intendiamo essere da soli a casa.
Non e' un mistero che io raccomandi frequentemente la Pet Terapy nel percorso di guarigione. Poi strada facendo mi sono reso conto che molti utenti di questo forum siano attrezzatissimi in questo tipo di relazione perche' circondati da amici animali in casa che vanno dal cane al gatto al pappagallo e una di voi stava per portarsi in casa persino una mucca.
E' inutile che ci giriamo intorno : chi non possiede in casa un animale ci considera dei rincoglioniti al servizio dei nostri amici. Io sono uno di quelli che dico che hanno ragione con l'aggravante che sono felice di essere rincoglionito al punto che la mia vita , vacanze comprese, viene organizzata in funzione del mio amico animale che considero come un pilastro della famiglia.
Poiche' ho verificato che questo forum ha tanti utenti che la pensano come me e allora perche' ogni tanto non riserviamo un angolo
anche per loro, come abbiamo fatto sporadicamente a partire da Drenillo che si e' mangiato il drenaggio di Didi e ......vederlo spaparanzato sul termosifone
strappa a tutti un sorriso di cui abbiamo tanto bisogno.
Abbiamo gia' dedicato spazio ad episodi e notizie su animali come ad esempio i cani che "fiutano i tumori"
Lo possiamo chiamare l'angolo FUORIDISENO degli animali. Se mi inviate via mail quando si rendono protagonisti di qualche accadimento simpatico la loro foto io ve la riposto subito.
Effettivamente siamo un po' tutti rincoglioniti per I nostri amici e mi aveva colpito oggi la notizia che riguardava Barbara Streisand che raccontava del suo dolore grandissimo e inconsolabile di un anno fa quando stava per perdere la sua cagnolina Samantha.
Per consolarsi aveva deciso di far clonare il suo cane (modica spesa di 100.000 dollari !) . Non mi chiedete in che modo perche' non e' spiegato, ma ha ottenuto due cloni che le danno la sensazione di non essersi mai separata da Samantha perche' sono esattamente la fotocopia di Samantha .
La notizia che puo' sembrare stravagante ha colpito molto di piu' il sottoscritto perche' la mia cagnolina MINA ha avuto problemi seri negli ultimi tempi (ha un linfoma gastrico curato da 8 anni) e come I cani di Barbara e' un Coton De Tulear
razza non diffusa e anche costosa
In realta' non costosa per me, perche' Mina e' una trovatella abbandonata in un agosto di 10 anni fa in condizioni pessime e che ci ha gratificato con un amore (si' proprio amore) che gli umani non sono capaci di dare.
Anche se una volta in Alto Adige mi ha morso ma me lo meritavo perche' continuavo a prenderla in giro
Non e' predisposta.....e' una condizione acquisita !
Si ricorda 6 anni fa " Lori, I suoi linfonodi nessuno potra' restituirglieli "
Dr Catania
Che bella idea ha avuto, un angolo per i nostri amici animali che tanto amore ci danno in cambio di poco!
Mina fatti valere sei bellissima
Didi
gli animali danno molto di più di quanto noi diamo loro.
Quando ho avuto la diagnosi, ho vissuto le settimane della stadiazione in preda ad una fortissima angoscia, annichilita, depressa e impotente (non vi conoscevo ancora).
La mia pappagallina, che per natura sono animali sociali, empatici e monogami, ha subito questo mio stato d'animo reagendo in modo inaspettato.
In preda alla insicurezza ha iniziato a nascondersi, soprattutto dal pomeriggio, sotto i giornali che metto sul fondo della gabbia cominciando a deporre un uovo a giorni alterni, senza mai fermarsi.
Questo comportamento, che si chiama ovodeposizione cronica, è stato sicuramente scatenato dal clima di dolore che si respirava in casa in quei giorni ed è una patologia che, se non viene fermata, debilita l'animale fino a portarla alla morte.
Era il modo della mia pappagallina di gridare il tutto suo dolore e di richiamare la mia attenzione .
Adesso la situazione è tornata alla normalità, io sono serena, sto bene e riesco a dedicarmi a delle sessioni regolari di training con lei che la aiutano a distrarsi sempre di più e, soprattutto, creano interazione positiva.
Se il dott.Catania mi da il permesso posterò volentieri il link del video in cui riconosce il colore blu.
Stamattina avrei voluto fare come il gatto di Didi: sdraiarmi sul termosifone caldo e non uscire di casa.
Benvenute a Cheistina e Linda.
Buon rientro a casa a Patty
E buon venerdi a tutti
Stefania
Buongiorno con il sorriso,
Ieri pomeriggio non sono riuscita ad inviare il messaggio scritto per problemi di connessione.
Tra circa 3 ore lascerò Lecco ..."Addio monti sorgenti dall'acque e elevati al cielo..."
Mi aspetta una giornata pesantuccia, ma la motivazione è più che valida: SI TORNA A CASA!!!
Grazie a tutte voi che mi avete augurato buon viaggio, speriamo davvero che lo sia!
Speriamo di non incappare nei disagi ferroviari che ci sono stati nei giorni scorsi!
Vedremo...
A risentirci dalla Toscana!!!
Un abbraccio forte
Patrizia
Ciao Lori buongiorno e buongiorno a tutto il blog. Leggo delle difficoltà legate al linfedema e della trombosi. E' positivo senz'altro il tuo atteggiamento riguardo queste complicanze che si sono generate e di cui comunque, all'atto dell'accettazione delle cure che fai da anni, eri consapevole che potessero verificarsi. Magra consolazione, ma come dire, non si può fare altro se non essere "pazienti" e continuare a curarsi affidandosi ai propri medici. Ti vedo grintosa e determinata e sono sicura che tutto andrà per il meglio. Un megasaluto a te e alla tua Milù.
Patty