Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Io che ero addestrato ad affrontare la morte nella mia avventurosa vita scopro improvvisamente di essere impreparato alla morte clandestina .
Prima ero preparato alla morte come l'abbiamo vista sino ad oggi.
Oggi piu' della morte si teme di poter morire clandestinamente e per questo si sceglie di morire a casa per avere l'ultimo saluto dai propri cari anche se hanno una mascherina piuttosto che attraverso il video di un cellulare di una infermiera empatica.
Ebbene in questi giorni ho scoperto che si muore clandestinamente se si e' in ospedale. Nessun parente, nessun saluto, nessun funerale.
E' vero che si muore sempre da soli, ma qui adesso la morte e' solo un semplice fatto biologico, diventa solo una pura notizia, una statistica, pura notizia senza rito, una semplice comunicazione da un altrove, e alla fine............. una semplice scomparsa.
E non mi consola avere avuto la conferma di quel che sapevo sulla resilienza.
Tanto dolore, composto e dignitoso, attinto , come sostengo da sempre e mi siete testimoni, da quell'animale resiliente che e' in tutti noi , geneticamente temprato da carestie, guerre e ben altre pestilenze.

Ragazze....ci siamo passate tutte! E io sinceramente vi dico che mi mancano quelle giornate arruffate, con la casa sempre all'aria, con i bambini (il mio é figlio unico ma ha avuto alcune amiche del cuore che sono cresciute letteralmente dentro casa mia) che litigano, che tirano fuori tutti i giocattoli, che si chiudono dentro le stanze....
Che belle giornate, che bei ricordi!

Cesare quasi 12 anni sul Coronavirus
"Brutta cosa. Fa paura. Isola tutti da tutto"
Piuttosto laconico..

Grazie tanto.. la mia biopsia era abbastanza rassicurante, parlava si di un carcinoma, ma in situ.. Localizzato.. La senologa, così come il dottor Catania, mi hanno rassicurata dicendomi che non c'era da preoccuparsi più di tanto. Ma da un paio di giorni non dormo più la notte con la paura che l'istologico definitivo sia diverso e cambi in peggio la situazione abbastanza "tranquilla" iniziale..scusami per questa paranoia..

Ragazze....ci siamo passate tutte! E io sinceramente vi dico che mi mancano quelle giornate arruffate, con la casa sempre all'aria, con i bambini (il mio é figlio unico ma ha avuto alcune amiche del cuore che sono cresciute letteralmente dentro casa mia) che litigano, che tirano fuori tutti i giocattoli, che si chiudono dentro le stanze....
Che belle giornate, che bei ricordi!

Ecco le mie cozze che non si staccano da Stefania neanche quando stira

Spe anch'Io ho letto e visto quella chat, è agghiacciante