Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Dada tesoro sono nella tua stessa situazione e penso come tante rfs. E come tante di noi non dobbiamo preoccuparci solo del coronavirus. Sono tante le preoccupazioni non solo una. Ci vuole tanta forza per tenere la mente a bada. E chi ci può aiutare? Nessuno. Però riusciamo a trovare un po' di conforto dal Dottor Catania ed è bello sentirlo vicino a tutte noi in questo momentaccio ancora più di me.....
No, perché la speranza dei bambini nn lo è mai... e quelli sono disegnati dai bimbi
#1
Si credo che sia una sensazione che ci accomuna.Io ho anche l'inquietudine che tutta questa angoscia non ci faccia bene alla salute.Noi viviamo una condizione molto delicata.Quindi vado a Meditare
Questa mattina ci siamo sentite con mia figlia . È molto provata sia dal pensiero che dai suoi dolori fibromialgici e in accordo con la mia nipotina mi ha detto " mamma ma perché non vieni qui e resti da noi tutto il giorno...così ce ne stiamo in giardino e una bella giornata" io ho risposto ....ma come si fa tesoro mio non possiamo.. aspettiamo qualche giorno e vediamo come va.
Ho cercato di farla ragionare e tranquillizzarla ma dentro di me ho un dolore e una tristezza che non vi dico. Tutto si sovrappone!!!
In certi momenti mi assale un ansia che faccio fatica a tenere a bada.
Dottore Le volevo fare anche gli auguri per la festa del papà.
Capisco che le manchi Stefania e le sue pelosette.
Mi manca anche a me il cane di mio fratello ...quando andavo da mia madre mi faceva un sacco di feste...
Dada Dadina quando finisce tutto facciamo una mega incontro...e ci abbracciamo tutte!!!
Beata te che ci riesci
Dada capisco come tu ti possa sentire. C'è incertezza paura e desolazione. Ma non disperare perché ricordiamoci sempre che sotto le nuvole c'è sempre il sole... E la tragedia è una nuvola!
Capisco il dolore per chi non ce la fa e per chi rimane.... È una tragedia umana che non vedevamo dai tempi di guerra. Quanti nostri bisnonni o prozii non sono più tornati. Morti soli, su una montagna, nel fondo del mare o peggio in un campo di lavoro. A casa non hanno fatto ritorno, né un corpo né una bara, solo una croce in un cimitero. Mogli madri figlie e figli.... Ma almeno coloro che rimanevano potevano abbracciarsi.... Ora in certi casi nemmeno quello.
Bava capisco che gli Arcobaleni possano risultare inopportuni oggi ma sono fatti dai bimbi e sono un segno di speranza che non ci deve abbandonare.
Facciamoci piccole piccole e vicine nei nostri cuori, alimentiamo il nostro amore sul Blog. non è finita finchè non è finita
wlavita . Vi voglio bene
doc cercherò di scrivere di più sebbene il tempo anche in casa nel mio bacello corra veloce dietro ad un lavoro immane che mi aspetta e che mai avrei voluto vedere.... La cassa integrazione e poi.... Più avanti misure più drastiche se non riusciremo a risollevarci.
Speriamo
andratuttobene un abbraccio
Buongiorno ragazze e doc,
oggi sono partita anche io un po' in sordina, la serata con i pop porn è stata una botta di vita, quindi oggi mi sento molto rallentata.
Dada, Bava, non lo so se è fuoriluogo, per me no, perché la speranza deve restare viva, soprattutto per i bambini. E poi è un po' come quando noi diciamo che con il cancro si può ridere, allora non dovremmo farlo perché tanti ne muoiono? L'ironia non deve mancare mai, anche in momenti duri, lacrime e sorrisi, oggi più che mai
Buongiorno tesori, bene allora facciamo un po' di introspezione e vediamo dove mi porta.
Ho anche io momenti di angoscia e paura, ma cerco di mandarli via all'istante lasciandomi allegramente inghiottire da quel continuo "mamma!!!!"... dalle 3 ore e passa davanti al pc x fare i compiti, dalle pulizie di casa, dalle lavatrici e dal Bimby sempre in funzione ( della parte culinaria se ne occupa Antonio), dal riordinare perché c'è talmente tanta roba in giro che sembra sia scoppiata una bomba in sala. Andrea si sta dando agli esperimenti... , fa le videochat con i suoi compagni di scuola e si vedono lo stesso . Un surrogato, ma tant'è. Alla sera qualche film con popcorn e Coca-Cola, tutti e 3 insieme. Nn guardo la tv ma leggo giornali e social.
Mi arrabbio contro gli idioti che nn rispettano il decreto e mi chiedo perché il governo abbia fatto queste misure restrittive "a rate". Sono ancora convinta che x uscirne davvero sia necessario chiudere TUTTO.
Antonio ogni tanto va in ufficio x urgenze e ho paura mi porti il virus a casa...
Mi spaventano terribilmente le immagini della terapia intensiva con le persone a pancia in giù ...dei racconti dei medici che descrivono i dettagli di come muoiono i pazienti, delle bare di Bergamo sui camion militari... ho paura, si. Tantissima.
Lo so che nn c'è da stare allegri, ma nella mia piccola bolla, dove questa volta siamo in 4 ( c'è anche Luna eh) stiamo bene. È una bolla psicologica. Teniamo botta....
Creamy
Ma la tua terapia é pure più lunga, la mia dura circa 2 ore. 
Capisco l'argomentazione del fatto che rappresentano la speranza dei bambini, ai quali non deve mai essere negato di pensare al futuro come sereno e migliore. I
Io per prima rido del e nonostante il cancro (con me non è stato molto gentile), ma mai mi sognerei di fare una battuta con chi ha perso da poco un affetto. A volte penso a quelli sconfortati da un parente o amico deceduto, ecco a loro non direi andrà tutto bene, perché è già andata male. Ma forse è solo una mia paranoia perché loro guarderanno a terra più che ai balconi.
Nel mio paesino di 5000 anime ci sarebbero due casi positivi. Trasfertisti che lavorano all'interno del polo industriale che si trova qui. Se fossero confermati sarebbe un problema. Grosso...
A loro non è andata bene...e penso agli orfani ai figli alle mamme ai parenti che non solo non hanno mai più visto i loro cari ma, e qui piango, non possono nemmeno abbracciarsi fra loro.
Ti conosco Spe ,tesoro mio conosco la Tua immensa sensibilitàma a me sta roba degli arcobaleni la trovo stucchevole e fuori luogo.Dovremmo esporre la bandiera listata a lutto e a mezz'asta...
Penso che stiamo tutti soffrendo sinceramente e profondamnete per queste innumerevoli perdite, per tutte quelle persone che sono morte perché per caso si sono trovati inconsapevolmente a contatto col virus, per tutte quelle persone che si sono esposte cosapevolmente al virus per salvare altre vite, medici, infermieri, operatori sanitari, gente comune. Il lutto è dentro di noi e fuori; è nei silenzi delle strade, nelle saracinesche abbassate, nelle mascherine che nascondono sorrisi, negli abbracci negati, nella lontananza forzata dagli affetti di genitori, nonni, parenti. Noi più degli altri sappiamo cosa significa dolore, sofferenza, morte, perché abbiamo attraversato tante foreste in fiamme e abbiamo anche visto anime amiche bruciarsi, scomporsi in milioni di polveri che sono tornate in cielo a brillare e, nonostante tutto il dolore, abbiamo stretto i denti e imparato nuovamente a sorridere, a ridere, a credere nei colori della vita. Come si fa a non regalare ad un bambino la speranza che dopo un uragano non compaia l'arcobaleno, come si fa a non ridare la speranza. La vita si può mutare di colpo, facendoci trattenere il respiro, ma io fin quando avrò aria nei miei polmoni, voglio respirare la vita, anche se i miei occhi sono bagnati, voglio che le mie labbra mantengano sempre quella impercettibile curva all'insù.
Ultima cosa
Se fosse così, Dada, dovremmo uccidere questo blog, perché questo blog è il nostro arcobaleno!!!