Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Dada 62 Fiduciaria
Dada 62 Fiduciaria
Spe
Non riesco a togliere ...e se ci riesco non cè l'articolo in questione
Dada 62 Fiduciaria
Dada 62 Fiduciaria
Patri:
- Il nostro fiorellino Creamy ❤️
che fa terapia con trastullo e pertullo

- Magda ❤️
che dovrebbe fare la chemio n. 12

- Isa 55 ❤️
che dovrebbe avere anche lei terapia

Grazie Patri!
Vi accompagnamo ragazze!
Andrà tutto bene
Ex utente
Ex utente

Buongiorno

Anch'io sveglia presto pensavo al mio papa' e a quanto vorrei abbracciarlo e riempirlo di baci

Oggi è la festa dei papà abbracciateli anche x me❣️

Patri Fiduciaria
Patri Fiduciaria
Titina ❤️
Notte agitata e insonne troppi pensieri ci arrovellano la mente in questi giorni e ci impediscono di fare sonni tranquilli spero che almeno in mattinata tu sia riuscita a riposare un po'... coraggio e avanti Titina ❤️ ripetiamoci che andrà tutto bene. SARÀ COSÌ, crediamoci con forza
Patri Fiduciaria
Patri Fiduciaria
Didi fiduciaria:
Buongiorno

Anch'io sveglia presto pensavo al mio papa' e a quanto vorrei abbracciarlo e riempirlo di baci

Oggi è la festa dei papà abbracciateli anche x me❣️

Anche il mio è volato in cielo e manca tanto anche a me

Grazie Didi per il quadrifoglio
Patri Fiduciaria
Patri Fiduciaria
Dadina
Patri Fiduciaria
Patri Fiduciaria
Eli Venezia ❤️
Un abbraccione virtuale anche te Festina lente tesoro, andrà tutto bene
Patri Fiduciaria
Patri Fiduciaria
Stella ❤️
Ti scrivo per intercedere cibo per la nostra adorata Ciccionetta costretta a chiedere la torta al papà per la fame, falla mangiare !!!!
Speranza
Speranza
Dada per te
Era prevedibile l'epidemia?
Il «cigno nero», l'epidemia di coronavirus era prevedibile?
«No, era prevedibilissimo (secondo la teoria dell'epistemologo libanese Nassim Nicholas Taleb, il «cigno nero» è un qualsiasi evento, appunto imprevedibile, capace di sconvolgere la società mondiale, ndr). Da tempo gli scienziati — spiega Roberto Burioni, professore di Microbiologia e Virologia all'Università Vita-Salute del San Raffaele a Milano nel suo libro «Virus, la grande sfida» — avevano lanciato un allarme circa una possibile epidemia. La questione che si sono sempre posti gli scienziati, era "non come arriverà, ma quando?". Ecco siamo arrivati al quando: oggi ci dobbiamo confrontare con un virus respiratorio che si chiama coronavirus. Ma le avvisaglie della sua nuova comparsa erano emerse in passato con l'epidemia di Sars del 2003 e di Mers del 2012, dovute sempre a coronavirus». (Dunque, non si dovrebbe parlare di «cigno nero», ndr)

La pericolosità dei virus
I virus esistono da sempre. Quando sono pericolosi per l'uomo?
«Sì, i virus esistono fin da quando hanno avuto un ospite da infettare: da soli non ce la fanno a sopravvivere — continua Burioni — e hanno bisogno di altri esseri viventi per moltiplicarsi. Molti coronavirus, nel tempo, si sono adattati all'uomo e provocano solo banali raffreddori. Sono diventati «buoni» e noi ci possiamo convivere. Poi ci sono i "cattivi", come il nuovo Sars-CoV-2, che hanno come serbatoio certi animali e, poi, fanno il salto di specie, arrivando all'uomo in tempi rapidi: è il cosiddetto «spillover». E per noi sono guai, perché non abbiamo difese». Nel caso del nuovo coronavirus, il contagio è molto elevato e molte e persone vengono infettate; il virus in una buona percentuale di casi provoca polmoniti gravi, interstiziali, che richiedono una ospedalizzazione e un'assistenza respiratoria in reparti di terapia intensiva.

La pericolosità dei virus
I virus esistono da sempre. Quando sono pericolosi per l'uomo?
«Sì, i virus esistono fin da quando hanno avuto un ospite da infettare: da soli non ce la fanno a sopravvivere — continua Burioni — e hanno bisogno di altri esseri viventi per moltiplicarsi. Molti coronavirus, nel tempo, si sono adattati all'uomo e provocano solo banali raffreddori. Sono diventati «buoni» e noi ci possiamo convivere. Poi ci sono i "cattivi", come il nuovo Sars-CoV-2, che hanno come serbatoio certi animali e, poi, fanno il salto di specie, arrivando all'uomo in tempi rapidi: è il cosiddetto «spillover». E per noi sono guai, perché non abbiamo difese». Nel caso del nuovo coronavirus, il contagio è molto elevato e molte e persone vengono infettate; il virus in una buona percentuale di casi provoca polmoniti gravi, interstiziali, che richiedono una ospedalizzazione e un'assistenza respiratoria in reparti di terapia intensiva.

Le epidemie e i virus
Tutte le grandi epidemie sono state provocate dai virus?
Non sempre le grandi epidemie della storia sono state causate da virus. La peste è provocata da un batterio. «È così, ma la peste è una «metafora» (l'agente della peste è un batterio che si chiama Yersinia pestis, ndr). Ha provocato grandi epidemie storiche, da quella di Giustiniano, del Seicento dopo Cristo, fino alla "peste nera" del Milletrecento a quella di manzoniana memoria nel Milleseicento», afferma Burioni. «Però, poi, ci sono le "nuove" epidemie del secolo passato: tutte da virus. A partire dall'influenza Spagnola fra il 1918 e il 1920, per arrivare all'Aids, comparsa sulla scena all'inizio degli anni Ottanta, fino all'Ebola, che ha provocato la prima grande epidemia a partire dal 2014 in Africa Occidentale (ora è in atto nella Repubblica democratica del Congo). Attualmente, per fortuna, contro l'Ebola si sta sperimentando un nuovo vaccino che sembra essere efficace».

Da dove arrivano le epidemie
Da dove originano le grandi epidemie? Sono tutte nate in Cina?
«L'Hiv è partito dall'Africa, come l'Ebola, l'influenza suina dal Messico». Zone geografiche diverse, ma esiste un tratto comune. «Il contagio nasce sempre da una contiguità fra uomo e animale. Ma andiamo indietro nel tempo — chiarisce Burioni — Pensiamo, innanzitutto, al morbillo: il virus è derivato dalla peste bovina si è diffuso in Europa intorno al XII secolo nelle comunità che vivevano gomito a gomito con i bovini. Così ha fatto l'Hiv, appunto, trasmesso dagli scimpanzè africani agli umani (il virus circolava già fra gli umani all'inizio del Novecento, poi si è diffuso massicciamente nel mondo a partire dagli Anni Ottanta). E l'H1N1, il virus dell'influenza suina del 2009, è nato in Messico». Quindi nell'espandersi delle epidemie finiscono per contare fattori sociali ed economici, comprese situazioni in cui la povertà gioca un ruolo importante

L'uomo e il suo habitat
Quanto contano gli interventi dell'uomo sugli habitat naturali?
Fermo restando che la globalizzazione ha creato le condizioni ideali per i contagi da virus (vedi il turismo o i trasporti aerei, per esempio), rimane il fatto che certi interventi dell'uomo sull'ambiente sono stati deleteri. Per dire: la deforestazione portata avanti in maniera massiva in certe foreste equatoriali, come quelle dei Paesi del Golfo di Guinea in Africa, dove si sono segnalate le prime epidemie di Ebola, hanno permesso agli animali, serbatoi di virus mai giunti fino all'uomo in precedenza, di raggiungere le zone urbane. Lo stesso in Cina: certe abitudini alimentari, confinate per secoli in zone rurali del Paese, non avevano prodotto danni. Nelle megalopoli, come nei mercati di Wuhan, si sono invece rivelate un disastro. La Mers, l'infezione da coronavirus nel Medio Oriente, è stata veicolata all'uomo da animali come i cammelli.

Vinceremo la sfida?
Abbiamo sconfitto il virus del vaiolo e (quasi) la polio. E il coronavirus?
«Il virus del vaiolo e quello della polio circolano soltanto (o quasi, per la polio) negli umani. Non c'è serbatoio animale, come per il corona e altri virus influenzali. Così il vaccino è riuscito a cancellare la malattia dalla faccia della Terra (definitivamente per il vaiolo). Per altri virus è diverso. E adesso ci stiamo confrontando con questo nuovo coronavirus che è tutto da studiare (non si capisce per esempio se darà la famosa "protezione di gregge", invocata dal premier inglese Boris Johnson, ndr). Non sappiamo come si comporterà: potrebbe cambiare e sfuggire ai vaccini oppure no: la ricerca si sta facendo in quattro. E speriamo che vinca. La ricerca», conclude Burioni.
Arcobaleno
Arcobaleno

Buongiorno Famiglia. Mi siedo per il caffè con voi e ne faccio USCIRE un altro dalla mia moka. SPERANZA troppo divertente la tua battuta.

ANNINA.. ieri ero la tua fotocopia con il DECRETONE. Per studiarlo e cercare di interpretarlo per vedere come le nostre aziende possono usufruirne, dalle 7 di ieri mattina praticamente mi son liberata alle 9 di ieri sera.

RAGAZZE.. anche io mamma non buona se ogni tanto penso VORREI ESSERE A LAVORO PER RILASSARMI UN PÒ.
E aggiungo ECCHISENEFREGA.. Adoro mio figlio ed adoro il mio lavoro. Entrambi mi fanno incacchiare e da entrambi ritorno con il sorriso. Ma Emanuele é la mia VITA.

TITTI INFERMIERA.. Sei una GRANDE.. e per il positivo followup sono felicissima. Hai così la mente libera per continuare la tua nuova Grande Sfida.

PROF.. Stefania sta un pò meglio?
Ieri guardavo la foto con Creamy.. Stefania ha delle scarpe stupende. IO ADORO LE SCARPE. È il primo posto foce mi cade l'occhio. Non so perché. Compro sempre scarpeeeee.

Titina.. Camomilla e libro prima di nanna non ti aiutano?

LASIMO.. Goditi I boschi anche per me..
Quest'anno mi sa che passiamo dall'inverno all'estate senza poterci godere il profumo della primavera. Ma non importa.
#iorestoacasa.

Patri Fiduciaria
Patri Fiduciaria
Dott. Catania ❤️
La penso... Lei si sa è super resiliente e se la sta cavando bene anche da solo, per me invece è una dura prova rimanere lontana dai miei affetti
Mi auguro che Stefania vada meglio ... Ora più che mai bisogna augurarci di star bene
Speranza
Speranza
Didi fiduciaria:
Oggi è la festa dei papà abbracciateli anche x me❣️

Ex utente
Ex utente
Patri:
Oggi pioggia di fili colorati per:

- Il nostro fiorellino Creamy ❤️
che fa terapia con trastullo e pertullo

- Magda ❤️
che dovrebbe fare la chemio n. 12

- Isa 55 ❤️
che dovrebbe avere anche lei terapia

- fili colorati per tutte le altre RFS ❤️ impegnate in visite terapie controlli attese

Grazie Patri
Buongiorno Dada del mio cuor. Come stai oggi?

Un abbraccio speciale a chi oggi ha visite, esami, terapie, cntrolli.
Speranza
Speranza

Eccolaaa
Ormai la tua agenda la si aspetta come il pane

Arcobaleni colorati per tutte voi

Dada 62:
Patri:
- Il nostro fiorellino Creamy ❤️
che fa terapia con trastullo e pertullo

- Magda ❤️
che dovrebbe fare la chemio n. 12

- Isa 55 ❤️
che dovrebbe avere anche lei terapia

Ed anche a Fra76 che dovrebbe avere la risposta dall'ospedale su inizio terapia
E a Bava che va a fare le punturine
Sissi
Sissi
Buona giornata a tutti
Buongiorno Dott Catania
Grazie per il caffè Speranza
E Patri grazie per agenda
Annina m spiace per nonno Gio' ti abbraccio forte
Titina spero che tu sia riuscita a riposare qualche ora prima di andare al lavoro
Oggi è la festa del papà e San Giuseppe auguri a tutti

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