Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Juventina
Ti ringrazio moltissimo,sei molto gentile. Li leggerò senz'altro.
Purtroppo sono cagata xche mi tocca andar a lavorare mentre ci sono colleghi che possono fare smart working, io no e non è giusto

Che brava la Nostra Lori!
Anch'io faccio lavoretti per passare il tempo!E cucino...oggi ho calato dal balcone una teglia di tortelli a Mattia..Chi l'avrebbe detto?
Dopo videochiamata con lui che li mangiavapiccole cose che scrollano la tristezza...
Un bacio grande donna

Forza...tutte insieme ne usciamo presto

Tutti insieme. Grazie Dada.
Buona notte super rfs e a lei dott.
Un abbraccio speciale a Sissi. Ti tengo stretta stretta. Tanto qui si può fare.
Non dobbiamo abbatterci. C'è sempre qualcosa a cui aggrapparsi. Dobbiamo crederci.
Mollare mai.
ANDRÀ TUTTO BENE

Fra76

Buonasera, ho 29 anni. 
Chiedo un consulto in quanto non riesco a trovare pace. 
Sono preoccupata e l idea del cancro mi terrorizza. 
Da qualche mese, avverto un dolore persistente alla mammella destra, anche al di fuori del ciclo. 
La mammella è lievemente più grande di quella sinistra.
Ho putroppo dei casi in famiglia colpiti da questa disgrazia (padre, zia, nonna) e so che le probabilità di ammalarmi sono alte vista la predisposizione. Mio padre ha scoperto una neoplasia vescicale all Età di 48 anni, mia zia (sorella di mio padre), all età di 50 anni, tumore al seno; mia nonna paterna, deceduta all Età di 87 anni x cancro alla mammella, scoperto qualche anno prima.
Non ho mai avuto il problema del rachide cervicale. Ho sempre sofferto di cistite, ma dubito che ci possa essere una correlazione. Non fumo e cerco di condurre una vita regolare. 
Effettuo ogni giorno l autopalpazione, premendo avverto dolore, ma non la presenza di noduli. 
Appena possibile effettuerò la mia prima ecografia... ho tanta paura. 
In attesa di quel giorno, prego e spero che non sia nulla di grave... da cosa potrebbe dipendere? grazie per avermi dedicato la vostra attenzione. 
Saluti Keky90

Avanti insieme

In serata-notte le rispondero' senz'altro anche se le posso dire subito che la sua preoccupazione sia esagerata.

Deve firmarsi sempre anche con un nome di fantasia.

Mi fa piacere leggere che è andata bene, intanto goditi il riposo di domani

Dottore,
Alle 19 mi è arrivata mail dalla scuola e dalla asl.
Una delle prof di mio figlio è risultata positiva.
Ha sviluppato i sintomi il 5 marzo.
Ultimo contatto con i ragazzi il 4 marzo.

Fino al 18 marzo Luca é sotto sorveglianza.
Misurare la febbre 2 volte al giorno, non uscire, etc.

1 domanda e 1 considerazione
Domanda: Io mi devo considerare in osservazione? E se si fino a quando? Come si fa a stabilire quando é stato l'ultimo contatto con un familiare?

Considerazione: ho capito come fa a difendersi! Ci vogliono 10 giorni per rintracciare i contatti...

Sissi mi dispiace tanto sentirti così giù, la tua oncocapra ha proprio toppato. Per fortuna il dottor Catania ti ha mostrato un altro modo di vedere la situazione. Siamo con te, ora sfogati e poi si riparte! Un abbraccio forte.
Ninni sono felice di leggerti, trasmetti sempre tanta serenità, sembra di vederti seduta a lavorare la maglia con il cane accanto festinalente. Gli audio libri li hai scaricati? Un abbraccio
Lori mitica, anche tu che fai lavoretti, io non sono capace, ho provato dieci anni fa a fare una sciarpa al mio compagno, è ancora una sciarpa per formiche...

Oggi ho fatto una passeggiata sotto casa, anche io abito in campagna, ma purtroppo ancora tante persone in gruppetti. Cercherò un tapis roulant pure io...
Notte a tutte/i
Chokie come va? Raffaella come si sente?

Titina mi fa piacere tutto ok a lavoro, buon riposo!

Dottore mi saluti la sua Stefania e le dica che sicuramente potremmo incontrarci a Roma, finirà tutto questo, usciremo da questo periodo nero e potremmo tornare a viaggiare e ad abbracciarci!
Sono passati 25 giorni, è vero, e quando ci siamo visti nessuno poteva immaginarsi che li avremmo contati per escludere il rischio di contagio da un'infezione! Questo doveva essere il mio tempo di attesa per dare una chance alla terapia che faccio, un contare i giorni in attesa del prossimo controllo, del prossimo giro di boa per la mia cura. Sono tornata a Roma il 22 febbraio e ho deciso di seguire i consigli anche della mia oncologa per vedere se trastu e pertu funzionano, ho deciso di accettare la mia quarantena di attesa fino alla pet del 3 aprile! In quel momento mi sembrava il rischio più grande da accettare e non pensavo potesse esserci altro... e invece mi rendo conto che c'è un pericolo più grande che incombe su tutta l'Italia, per cui oggi la preoccupazione imminente è speriamo di non prendermi niente quando vado in ospedale per la terapia o la pet!

Minchia!! Si può dire? Immagino l'ansia... e per l'ansia meno male che il grosso dei giorni sono già passati! Ma ci mettono così tanto ad avvisare?

Alla faccia della tempestività menomale che mancano solo due giorni al termine della sorveglianza...