Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Star76 fiduciaria
Star76 fiduciaria
Speranza:
Patri:
- la nostra Titti ❤️
che oggi ha il follow up

- Sissi ❤️
Che farà day hospital per terapia e controllo linfonodi

- Angel 1983 ❤️
che fa ecocardio

- Darkelena ❤️
che fa terapia

- Franc64 ❤️
che ha visita nefrologica di controllo

Fili colorati per Stella Stellina ❤️ che avrà colloquio telefonico con la dottoressa.

Fili colorati per Fra76 ❤️ in attesa di chiamata dall'ospedale

Grazie patri perché continui a curare la nostra agenda. Fili colorati per tutte voi ragazze
Sissi
Sissi
Buon inizio settimana a tutti
Buongiorno Dott Catania
Ieri sera alle nove nel mio condominio tutti sui balconi o alle finestre con lucine ,o torce dei telefonini.E' stato emozionante
Emozionante è stato leggerti Titti infermiera grazie
Fili colorati per chi ha terapia, visite o esami
Ragazze grazie che mi accompagnerete oggi al day hospital,anche perché le nuove disposizioni prevedono nessun accompagnatore.
Ho paura,il collo è rimasto gonfio,come se avessi dei bubboni.Non mi vedo bene...
Pat_
Pat_
Dada 62:
ufficiale
Mio marito non capisce un cazzo ed anche quelli della Banca
Spero e prego gli arrivi una telefonata/ mail/ SMS che lo fermi!

Dada avevo sentito che le banche si devono adeguare alle disposizioni anticarognavirus ..e forse non tutte sono aperte.
Comunque sono tutti uguali gli uomini...anche il mio la settimana scorsa è andato in banca,bello come il sole e senza mascherina...
Patri Fiduciaria
Patri Fiduciaria
Sissi:
Ragazze grazie che mi accompagnerete oggi al day hospital,anche perché le nuove disposizioni prevedono nessun accompagnatore.
Ho paura,il collo è rimasto gonfio,come se avessi dei bubboni.Non mi vedo bene...

Ci siamo noi che ti teniamo stretta la mano
Patri Fiduciaria
Patri Fiduciaria
Dada 62:
Io aspetto la chiamata per l'istologico...è la prima volta da quando è iniziata la mia storia di malattia che ci penso zero...cioè non me ne può fregar di meno del risultato...Che sia depressione?

E infatti non devi pensare al risultato perché sarà tutto ok

Riguardo a Giulio mi sa che la battaglia è persa, 'sti uomini tutti con la testa dura ...
Titina Fiduciaria
Titina Fiduciaria
Titti inf:
Eccomi io sono Titti inf...inf sta per infermiera. Mi scuso per la mia lunga assenza. Questo è il mio angolo segreto intimo. Dove ho trovato sempre quel calore che all arrivo del K Avevo bisogno...ops lunedì cioè domani, ho il mio follow up. Ma vi dico il vero ultimamente ci sto pensando quasi zero. Solo stasera ci sto pensando dopo dieci ore di terapia intensiva a lavoro. Ebbene sì in sintesi sono una che dopo il cancro al seno, mastectomia con dissezione ascellare, chemio e tutto il resto...ho affrontato davvero di tutto... Per distrarmi (occupandomi del cancro senza preoccuparmene) ho ripreso con entusiasmo la mia vita professionale e durante la chemio ho vinto un concorso pubblico nel ruolo che ricopro adesso e poi ho fatto ad un mese dalla fine della chemio un master. Ero al settimo cielo ma a dicembre ho avuto un grosso dispiacere...una crisi totale con mio marito. Mi sono chiusa in me stessa. Dove ho ritrovato la mia forza. Le poche risorse le ho centellinate per andare a lavoro e per gestire mio figlio. Mi sono allontanata da tutto e da tutti. Volevo ripartire da me, da zero. Volevo vincere dopo il cancro la mia guerra personale. L ho fatto... poi tutto si è sistemato. Poi riacquistando l amore per me stessa sono ripartita da me curandomi di più. Felice dentro e fuori. Ho sostenuto dopo una complicanza chirurgica al seno con l espansore, un altro intervento e ne farò altri due...Se non arrivava il Coronavirus sicuramente avrei adesso la data del prossimo.... Ragazze un consiglio non pensatelo troppo questo coronavirus. Distraetevi voi che potete. Informatevi una volta al giorno filtrando le informazioni. Ma non per tutto il giorno. Tenete a bada la paura con le attenzioni e la conoscenza. Distraetevi ma attenetevi scrupolosamente alle prescrizioni. Siete solo voi che potete in questo momento storico di piena emergenza sanitaria fare la differenza, credetemi. Io non posso stare a casa. Voi potete riscoprire nuove risorse, musica , cucito, bricolage, cinema, lettura, affetti preziosi....Io sono in prima linea. Lavoro come infermiera in un ospedale pubblico in Lombardia, vivo a venti km dalla prima zona rossa. Vedo realmente il virus negli occhi di troppa gente e tutti i giorni. Leggo però troppe chiacchiere da bar e minimizzazioni nella gravità della situazione. Spero che la situazione adesso sia più chiara. A mio personale pensiero in Lombardia la situazione dai sindaci è stata gestita con le poche informazioni che si avevano. Adesso tutto è chiaro. Si devono rispettare le prescrizioni ministeriali. Il codiv 29 arriva improvvisamente. Il mio era un gioiello di reparto...improvvisamente invece nel mio ospedale ed in tutti quelli del circondario la situazione è quasi al collasso. La situazione deve essere gestita senza panico e psicosi varie, ma solo buon senso!!!!!! Io lavoro con tutti i miei dpi. La mia magica tuta super attrezzata che spero mi protegga consentendomi di aiutare più pazienti possibili. Gli accarezzo il viso come fossi la loro sorella, la loro mamma, la loro moglie...E' dura soprattutto perché si muore soli. Ma nessuno è solo. Io imbocco, faccio la qualsiasi cosa per aiutarli. Di questo virus si può morire ma anche vivere.....Vi spiego e mi scuso in anticipo se posso apparirvi cattedratica. Ma questa è la mia guerra professionale. Ed ho deciso che finché starò bene sarò lì a fare quello che devo fare. Se è il caso imparare cose nuove. Adesso sono in terapia intensiva.....ma questo è ciò che accade in ps e terapia intensiva:
Uno dopo l'altro i malcapitati si presentano in pronto soccorso. Hanno tutt'altro che le complicazioni di un'influenza. Non respirano abbastanza, hanno bisogno di ossigeno.
Le terapie farmacologiche per questo virus sono poche. Adesso stiamo somministrando terapie sperimentali. Il decorso dipende prevalentemente cmq dal nostro organismo. Noi possiamo solo supportarlo quando non ce la fa più. Si spera prevalentemente che il nostro organismo debelli il virus da solo, diciamola tutta. Le terapie antivirali sono sperimentali su questo virus e impariamo giorno dopo giorno il loro comportamento.
Ora però è arrivato quel bisogno di posti letto in tutta la sua drammaticità. I reparti si riempiono a un ritmo impressionante. I tabelloni con i nomi dei malati, di colori diversi a seconda dell'unità operativa di appartenenza, ora sono tutti rossi e al posto dell'intervento chirurgico c'è la diagnosi, che è sempre la stessa maledetta: polmonite interstiziale bilaterale.
Ora, spiegatemi quale virus influenzale causa un dramma così rapido. Perché quella è la differenza: nell'influenza classica, a parte contagiare molta meno popolazione nell'arco di più mesi, i casi si possono complicare meno frequentemente, solo quando il VIRUS distruggendo le barriere protettive delle nostre vie respiratorie permette ai BATTERI normalmente residenti nelle alte vie di invadere bronchi e polmoni provocando casi più gravi. Il Covid 19 causa una banale influenza in molte persone giovani, ma in tanti anziani (e non solo) una vera e propria SARS perché arriva direttamente negli alveoli dei polmoni e li infetta rendendoli incapaci di svolgere la loro funzione. L'insufficienza respiratoria che ne deriva è spesso grave e dopo pochi giorni di ricovero il semplice ossigeno che si può somministrare in un reparto può non bastare.
Vi assicuro poi che quando vedete gente giovane che finisce in terapia intensiva intubata, pronata o peggio in ECMO (una macchina per i casi peggiori, che estrae il sangue, lo ri-ossigena e lo restituisce al corpo, in attesa che l'organismo, si spera, guarisca i propri polmoni), tutta questa tranquillità per la la giovane età passa.
E mentre ci sono sui social ancora persone che si vantano di non aver paura ignorando le indicazioni, protestando perché le loro normali abitudini di vita sono messe "temporaneamente" in crisi, il disastro epidemiologico si va compiendo.
E non esistono più chirurghi, urologi, ortopedici, infermieri, oss diventiamo improvvisamente parte di un unico team per fronteggiare questo tsunami che ci ha travolto. I casi si moltiplicano, arriviamo a ritmi di 15-20 ricoveri al giorno tutti per lo stesso motivo. Improvvisamente il pronto soccorso è al collasso. La schermata del pc con i motivi degli accessi è sempre la stessa: febbre e difficoltà respiratoria, febbre e tosse, insufficienza respiratoria ecc... Gli esami, la radiologia sempre con la stessa sentenza: polmonite interstiziale bilaterale. Tutti da ricoverare. Qualcuno già da intubare e va in terapia intensiva. Per altri invece è tardi...
La terapia intensiva diventa satura, e dove finisce la terapia intensiva se ne creano altre. Ogni ventilatore diventa come oro.
La vita sociale per noi è sospesa. Questa ripeto è la mia guerra e di tutti gli operatori sanitari.
La mia piccola testimonianza può sembrare proprio un'esagerazione per chi è lontano dall'epidemia, ma per favore, cercate di uscire di casa solo per le cose indispensabili. Non andate in massa a fare scorte nei supermercati: è la cosa peggiore perché così vi concentrate ed è più alto il rischio di contatti con contagiati che non sanno di esserlo.
Alcuni di noi si sono già contagiati nonostante i protocolli. Aggiungo voi pensate ai vostri sacrifici. Ma credetemi e tutti gli operatori sanitari siamo allo stremo. I nostri danni psicologici li curiamo ad ogni paziente che riusciamo a estubare....
Alla fine cerchiamo solo di renderci utili per tutti. Si deve spargere la voce per evitare che in tutta Italia succeda ciò che sta accadendo qua. Vi abbraccio e scusatemi se sono stata lunghissimissimaaaaaaa.
Un bacione al Dottor Catania e alle mie RFS. Che mi sono state sempre vicine nella gioia e nel dolore. Vi abbraccio
Titti inf
P.s. dopo la chemio strong ho dei capelli lunghissimi. Pure exention. Fanculocancro

Grazie di cuore per tutto quello che fate. Molto emozionante leggerti un abbraccio enorme grazie
Titina Fiduciaria
Titina Fiduciaria

Buo giorno ragazze e Dott. Catania

Marea
Marea
Titti inf:
Fanculocancro

Proprio così! Grazie per il tuo lavoro, non ho parole.
Ely
Ely
Titti inf:
Eccomi io sono Titti inf...inf sta per infermiera. Mi scuso per la mia lunga assenza. Questo è il mio angolo segreto intimo. Dove ho trovato sempre quel calore che all arrivo del K Avevo bisogno...ops lunedì cioè domani, ho il mio follow up. Ma vi dico il vero ultimamente ci sto pensando quasi zero. Solo stasera ci sto pensando dopo dieci ore di terapia intensiva a lavoro. Ebbene sì in sintesi sono una che dopo il cancro al seno, mastectomia con dissezione ascellare, chemio e tutto il resto...ho affrontato davvero di tutto... Per distrarmi (occupandomi del cancro senza preoccuparmene) ho ripreso con entusiasmo la mia vita professionale e durante la chemio ho vinto un concorso pubblico nel ruolo che ricopro adesso e poi ho fatto ad un mese dalla fine della chemio un master. Ero al settimo cielo ma a dicembre ho avuto un grosso dispiacere...una crisi totale con mio marito. Mi sono chiusa in me stessa. Dove ho ritrovato la mia forza. Le poche risorse le ho centellinate per andare a lavoro e per gestire mio figlio. Mi sono allontanata da tutto e da tutti. Volevo ripartire da me, da zero. Volevo vincere dopo il cancro la mia guerra personale. L ho fatto... poi tutto si è sistemato. Poi riacquistando l amore per me stessa sono ripartita da me curandomi di più. Felice dentro e fuori. Ho sostenuto dopo una complicanza chirurgica al seno con l espansore, un altro intervento e ne farò altri due...Se non arrivava il Coronavirus sicuramente avrei adesso la data del prossimo.... Ragazze un consiglio non pensatelo troppo questo coronavirus. Distraetevi voi che potete. Informatevi una volta al giorno filtrando le informazioni. Ma non per tutto il giorno. Tenete a bada la paura con le attenzioni e la conoscenza. Distraetevi ma attenetevi scrupolosamente alle prescrizioni. Siete solo voi che potete in questo momento storico di piena emergenza sanitaria fare la differenza, credetemi. Io non posso stare a casa. Voi potete riscoprire nuove risorse, musica , cucito, bricolage, cinema, lettura, affetti preziosi....Io sono in prima linea. Lavoro come infermiera in un ospedale pubblico in Lombardia, vivo a venti km dalla prima zona rossa. Vedo realmente il virus negli occhi di troppa gente e tutti i giorni. Leggo però troppe chiacchiere da bar e minimizzazioni nella gravità della situazione. Spero che la situazione adesso sia più chiara. A mio personale pensiero in Lombardia la situazione dai sindaci è stata gestita con le poche informazioni che si avevano. Adesso tutto è chiaro. Si devono rispettare le prescrizioni ministeriali. Il codiv 29 arriva improvvisamente. Il mio era un gioiello di reparto...improvvisamente invece nel mio ospedale ed in tutti quelli del circondario la situazione è quasi al collasso. La situazione deve essere gestita senza panico e psicosi varie, ma solo buon senso!!!!!! Io lavoro con tutti i miei dpi. La mia magica tuta super attrezzata che spero mi protegga consentendomi di aiutare più pazienti possibili. Gli accarezzo il viso come fossi la loro sorella, la loro mamma, la loro moglie...E' dura soprattutto perché si muore soli. Ma nessuno è solo. Io imbocco, faccio la qualsiasi cosa per aiutarli. Di questo virus si può morire ma anche vivere.....Vi spiego e mi scuso in anticipo se posso apparirvi cattedratica. Ma questa è la mia guerra professionale. Ed ho deciso che finché starò bene sarò lì a fare quello che devo fare. Se è il caso imparare cose nuove. Adesso sono in terapia intensiva.....ma questo è ciò che accade in ps e terapia intensiva:
Uno dopo l'altro i malcapitati si presentano in pronto soccorso. Hanno tutt'altro che le complicazioni di un'influenza. Non respirano abbastanza, hanno bisogno di ossigeno.
Le terapie farmacologiche per questo virus sono poche. Adesso stiamo somministrando terapie sperimentali. Il decorso dipende prevalentemente cmq dal nostro organismo. Noi possiamo solo supportarlo quando non ce la fa più. Si spera prevalentemente che il nostro organismo debelli il virus da solo, diciamola tutta. Le terapie antivirali sono sperimentali su questo virus e impariamo giorno dopo giorno il loro comportamento.
Ora però è arrivato quel bisogno di posti letto in tutta la sua drammaticità. I reparti si riempiono a un ritmo impressionante. I tabelloni con i nomi dei malati, di colori diversi a seconda dell'unità operativa di appartenenza, ora sono tutti rossi e al posto dell'intervento chirurgico c'è la diagnosi, che è sempre la stessa maledetta: polmonite interstiziale bilaterale.
Ora, spiegatemi quale virus influenzale causa un dramma così rapido. Perché quella è la differenza: nell'influenza classica, a parte contagiare molta meno popolazione nell'arco di più mesi, i casi si possono complicare meno frequentemente, solo quando il VIRUS distruggendo le barriere protettive delle nostre vie respiratorie permette ai BATTERI normalmente residenti nelle alte vie di invadere bronchi e polmoni provocando casi più gravi. Il Covid 19 causa una banale influenza in molte persone giovani, ma in tanti anziani (e non solo) una vera e propria SARS perché arriva direttamente negli alveoli dei polmoni e li infetta rendendoli incapaci di svolgere la loro funzione. L'insufficienza respiratoria che ne deriva è spesso grave e dopo pochi giorni di ricovero il semplice ossigeno che si può somministrare in un reparto può non bastare.
Vi assicuro poi che quando vedete gente giovane che finisce in terapia intensiva intubata, pronata o peggio in ECMO (una macchina per i casi peggiori, che estrae il sangue, lo ri-ossigena e lo restituisce al corpo, in attesa che l'organismo, si spera, guarisca i propri polmoni), tutta questa tranquillità per la la giovane età passa.
E mentre ci sono sui social ancora persone che si vantano di non aver paura ignorando le indicazioni, protestando perché le loro normali abitudini di vita sono messe "temporaneamente" in crisi, il disastro epidemiologico si va compiendo.
E non esistono più chirurghi, urologi, ortopedici, infermieri, oss diventiamo improvvisamente parte di un unico team per fronteggiare questo tsunami che ci ha travolto. I casi si moltiplicano, arriviamo a ritmi di 15-20 ricoveri al giorno tutti per lo stesso motivo. Improvvisamente il pronto soccorso è al collasso. La schermata del pc con i motivi degli accessi è sempre la stessa: febbre e difficoltà respiratoria, febbre e tosse, insufficienza respiratoria ecc... Gli esami, la radiologia sempre con la stessa sentenza: polmonite interstiziale bilaterale. Tutti da ricoverare. Qualcuno già da intubare e va in terapia intensiva. Per altri invece è tardi...
La terapia intensiva diventa satura, e dove finisce la terapia intensiva se ne creano altre. Ogni ventilatore diventa come oro.
La vita sociale per noi è sospesa. Questa ripeto è la mia guerra e di tutti gli operatori sanitari.
La mia piccola testimonianza può sembrare proprio un'esagerazione per chi è lontano dall'epidemia, ma per favore, cercate di uscire di casa solo per le cose indispensabili. Non andate in massa a fare scorte nei supermercati: è la cosa peggiore perché così vi concentrate ed è più alto il rischio di contatti con contagiati che non sanno di esserlo.
Alcuni di noi si sono già contagiati nonostante i protocolli. Aggiungo voi pensate ai vostri sacrifici. Ma credetemi e tutti gli operatori sanitari siamo allo stremo. I nostri danni psicologici li curiamo ad ogni paziente che riusciamo a estubare....
Alla fine cerchiamo solo di renderci utili per tutti. Si deve spargere la voce per evitare che in tutta Italia succeda ciò che sta accadendo qua. Vi abbraccio e scusatemi se sono stata lunghissimissimaaaaaaa.
Un bacione al Dottor Catania e alle mie RFS. Che mi sono state sempre vicine nella gioia e nel dolore. Vi abbraccio
Titti inf
P.s. dopo la chemio strong ho dei capelli lunghissimi. Pure exention. Fanculocancro

Titti,

Ti meriti tutto l'applauso che la sera viene su dai balconi. Mi rendi orgogliosa di te e di ogni tuo collega.
É la parte migliore del Paese, quella che risponde alla chiamata al dovere e alla responsabilità.
Grazie!
Angel1983
Angel1983

Buongiorno amiche, vi scrivo in diretta e con molta difficoltà (i guanti sono terribili) dall'ambulatorio di cardiologia. Sono la prima, per Fortuna. Appena aprono mi infilo e me ne scappo. Qua tutti hanno mascherine, le avranno prese prima del caos? Non si trovano da nessuna parte! Vabbè oggi provo recuperarle...
Vi faccio sapere appena finisco, fili colorati a tutte. Sissi, appena finisci, facci sapere per favore! Io sono tutta incrociata per te!

Annina Fiduciaria
Annina Fiduciaria
buongiorno famiglia RFS grazie doc e Speranza per il caffè. Non voglio far mancare i miei dolcetti, stamattina biscotti integrali mandorle e miele!!!!
tutti inf leggerti é sotto bellissimo oltre che Iun privilegio. Sono profondamente commossa e colpita dalle tue parole perché mi arrivano con la forza di un uragano che vuole vincere questa guerra. Grazie cara. Grazie. Grazie.
Buongiorno Titina Dada Patri Fra76 Lucy46 e tutte voi mie adorate.
Sissi buongiorno dolcezza siamo con te ti teniamo la mano. Più forte che mai.
Lasimo tesoro mio, non è vero che hai perso tutte le tue conquiste, stai solo vacillando un po', ma io so che dentro di te la nostra cangurmotta tiene dritta la barra! Ti voglio bene tesoro e ti stringo forte.
Annina Fiduciaria
Annina Fiduciaria
Angel1983
Con te
Annina Fiduciaria
Annina Fiduciaria
buongiorno ely marea pat_ Star76 vi abbraccio....
Annina Fiduciaria
Annina Fiduciaria
Patri:
Oggi un arcobaleno di fili coloratissimi per:

- la nostra Titti ❤️
che oggi ha il follow up

- Sissi ❤️
Che fa day hospital per terapia e controllo linfonodi

- Angel 1983 ❤️
che fa ecocardio

- Darkelena ❤️
che fa terapia

- Franc64 ❤️
che ha visita nefrologica di controllo

Fili colorati per Stella Stellina ❤️ che avrà colloquio telefonico con la dottoressa.

Fili colorati per Fra76 ❤️ in attesa di chiamata dall'ospedale

Fili colorati per tutte!!!
Speranza
Speranza
Dada 62:
È da ieri che discuto con Giulio.Questa mattina avrebbe un appuntamento in Banca ed io non voglio che vada...ho le balle interiori che girano come trivelle impazzite

È urgente? Non può chiamare? Non ha il contatto di un consulente?
Se proprio deve andare, che si protegga bene. Cmq penso che facciano entrare poche persone alla volta e a debita distanza.

Rispondi