Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Oggi con calma
ci scrivete qui se avete aperto ieri le finestre e se avete partecipato ai
.
.
da soli o con i bambini?
.
.
Grazie grazie e ancora grazie per tutto quello che fai.
PS. Come sempre non dormo... vabbè...
sulla situazione coronavirus in Australia anche se loro su un territorio vastissimo hanno ancora solo 250 casi.
.........
.
.
La curiosita' non e' disinteressata perche' tutto il mondo e' in attesa di capire come reagira' questo carognavirus al caldo.
Se avesse una impennata il tasso di contagi anche in Australia adesso, malgrado il caldo non sarebbe certo questa una bella notizia per tutto il mondo.
#181,171 Scritto: Oggi 03:12
Buongiorno doc e buongiorno famiglia Rfs,
oggi il bollettino Aussie del contagio parla di 298 casi confermati.
Nel QLD siamo saliti dai 46 di ieri ai 62 di oggi.
Di questi 298 casi, 27 risultano guariti e 5, tristemente, morti.
Il contagio, quindi, procede lentissimo. Non è chiaro se per la quarantena applicata inesorabilmente ai voli provenienti dalla Cina ad inizio pandemia, se per il caldo, oppure per il fatto che per ogni caso confermato qui, viene ricostruita la catena dei contatti avuti dal malato (vicini di posto in aereo, parenti, amici, colleghi).
E' notizia di oggi che i dati dei cellulari dei contagiati verranno autoritativamente usati dallo Stato per rintracciare tutti quelli con cui i malati sono entrati in contatto.
Dalla mezzanotte di ieri chiunque arrivi qui, da qualunque paese del mondo dovrà osservare quarantena obbligatoria a casa propria o in albergo (con tanto di controllo della polizia). Le multe per i trasgressori sono di 15000 dollari qui nel QLD, ma arrivano a 50 000 nel WA.
Qualche settimana fa ho iniziato un percorso di counselling con una psiconcologa dell'ospedale in cui sono in cura. Stamattina mi ha contattata per comunicarmi che dalla settimana prossima i colloqui saranno telefonici per preservare noi più fragili dal contatto con l'ospedale.
La segreteria di radioterapia mi ha chiamato per comunicarmi che il mio appuntamento con radioterapista per colloquio e organizzazione tac di centraggio è stata segnata per la stessa mattina in cui è prevista la mia prossima infusione (il 31 marzo), sempre per fare in modo di non farmi andare in ospedale più volte esponendomi di più.
Gli interventi elettivi negli ospedali australiani sono stati sospesi e vengono anticipate e prioritizzate le attività salvavita (sia in termini di chirurgia che di verifica per diagnosi e terapia).
Sono vietati gli assembramenti superiori alle 500 persone, ma le scuole e gli uffici rimangono aperti, per ora, anche se se ne attende il lockdown a breve (essendo una nazione federale i singoli stati, come il Victoria, stanno procedendo autonomamente nella decisione delle misure restrittive).
Io ho una paura tremenda. Forse anche a causa della debolezza sopraggiunta dopo l'ultima chemio unita alle notizie che arrivano dall'Italia, sono stata colta da un panico reale che si estende a tutto: salute, principalmente, ma anche paura per i risvolti economici, per i problemi che questa crisi provocherà sul sistema. E io vivo in un sistema solido e florido, diciamo così, non oso pensare a cosa succederà in Italia, così già provata da un'economia traballante e sempre al limite.
Ho pensieri funesti continui, tutto il buon lavoro di resilienza e positività che avevo fatto sul mio percorso è andato in aria. Mi ritrovo ad avere paura che le cure non stiano facendo il loro lavoro, che non è vero che l'ho sfrattato e sto facendo pulizia, che non stia andando bene nulla....che il mio corpo non stia reagendo correttamente....scusate. Mi sento di nuovo malata e ho moltissima paura. Sono in un momento davvero nero.
Vi abbraccio fortissimo. Vi voglio bene
Grazie mille ! Molto interessante !
Titti inf ho letto lo e tue parole e nel leggerle ho pianto...Grazie grazie e ancora grazie per tutto quello che fai.
PS. Come sempre non dormo... vabbè...
Non dorme per per gli effetti collaterali della quarantena o altro ?
La contea di Los Angeles annuncia 69 casi, tamponi? nessuno li nomina.... quindi secondo me bleffano. Da stasera a mezzanotte chiusi ristoranti e bar, vietati assembramenti di piu' di 100 persone. Noi stiamo chiusi in casa e facciamo tutto on-line ma stasera doveva arrivare la spesa e hanno annullato l'ordine. Ci serviva lo scottex casa: 4 confezioni 400 dollari, i negozi anche volendo sono vuoti. Sara' la psicosi del primi giorni spero ma siamo molto preoccupati.
Grazie doc per il caffè
Ne preparo dell'altro per tutti voi, perché bisogna essere forti come un bel caffè espresso napoletano
E' notizia di oggi che i dati dei cellulari dei contagiati verranno autoritativamente usati dallo Stato per rintracciare tutti quelli con cui i malati sono entrati in contatto.
Dalla mezzanotte di ieri chiunque arrivi qui, da qualunque paese del mondo dovrà osservare quarantena obbligatoria a casa propria o in albergo (con tanto di controllo della polizia). Le multe per i trasgressori sono di 15000 dollari qui nel QLD, ma arrivano a 50 000 nel W
Sono contenta che la situazione non sia particolarmente preoccupante, merito sicuramente di un sistema di controllo efficace, severo e capillare.
La segreteria di radioterapia mi ha chiamato per comunicarmi che il mio appuntamento con radioterapista per colloquio e organizzazione tac di centraggio è stata segnata per la stessa mattina in cui è prevista la mia prossima infusione (il 31 marzo), sempre per fare in modo di non farmi andare in ospedale più volte esponendomi di più.
Percorso counselling telefonico . Siete proprio avanti. Qua sarebbe stato semplicemente sospeso
Le cure funzionano e lo vedrai al prox controllo. La tua ansia nasce da questa pandemia che ci sta mettendo a dura prova, facendoci riflettere sulla nostra fragilità. Siamo solo soffi di vita, ma stai serena che ANDRÀ TUTTO BENE
Buongiorno Spe
Grazie per le parole di sostegno.
Mi siedo con te per il caffè. Lo prendo doppio, va, che in questi giorni sono deboluccia.
Uno dopo l'altro i malcapitati si presentano in pronto soccorso. Hanno tutt'altro che le complicazioni di un'influenza. Non respirano abbastanza, hanno bisogno di ossigeno.
Le terapie farmacologiche per questo virus sono poche. Adesso stiamo somministrando terapie sperimentali. Il decorso dipende prevalentemente cmq dal nostro organismo. Noi possiamo solo supportarlo quando non ce la fa più. Si spera prevalentemente che il nostro organismo debelli il virus da solo, diciamola tutta. Le terapie antivirali sono sperimentali su questo virus e impariamo giorno dopo giorno il loro comportamento.
Ora però è arrivato quel bisogno di posti letto in tutta la sua drammaticità. I reparti si riempiono a un ritmo impressionante. I tabelloni con i nomi dei malati, di colori diversi a seconda dell'unità operativa di appartenenza, ora sono tutti rossi e al posto dell'intervento chirurgico c'è la diagnosi, che è sempre la stessa maledetta: polmonite interstiziale bilaterale.
Ora, spiegatemi quale virus influenzale causa un dramma così rapido. Perché quella è la differenza: nell'influenza classica, a parte contagiare molta meno popolazione nell'arco di più mesi, i casi si possono complicare meno frequentemente, solo quando il VIRUS distruggendo le barriere protettive delle nostre vie respiratorie permette ai BATTERI normalmente residenti nelle alte vie di invadere bronchi e polmoni provocando casi più gravi. Il Covid 19 causa una banale influenza in molte persone giovani, ma in tanti anziani (e non solo) una vera e propria SARS perché arriva direttamente negli alveoli dei polmoni e li infetta rendendoli incapaci di svolgere la loro funzione. L'insufficienza respiratoria che ne deriva è spesso grave e dopo pochi giorni di ricovero il semplice ossigeno che si può somministrare in un reparto può non bastare.
Vi assicuro poi che quando vedete gente giovane che finisce in terapia intensiva intubata, pronata o peggio in ECMO (una macchina per i casi peggiori, che estrae il sangue, lo ri-ossigena e lo restituisce al corpo, in attesa che l'organismo, si spera, guarisca i propri polmoni), tutta questa tranquillità per la la giovane età passa.
E mentre ci sono sui social ancora persone che si vantano di non aver paura ignorando le indicazioni, protestando perché le loro normali abitudini di vita sono messe "temporaneamente" in crisi, il disastro epidemiologico si va compiendo.
E non esistono più chirurghi, urologi, ortopedici, infermieri, oss diventiamo improvvisamente parte di un unico team per fronteggiare questo tsunami che ci ha travolto. I casi si moltiplicano, arriviamo a ritmi di 15-20 ricoveri al giorno tutti per lo stesso motivo. Improvvisamente il pronto soccorso è al collasso. La schermata del pc con i motivi degli accessi è sempre la stessa: febbre e difficoltà respiratoria, febbre e tosse, insufficienza respiratoria ecc... Gli esami, la radiologia sempre con la stessa sentenza: polmonite interstiziale bilaterale. Tutti da ricoverare. Qualcuno già da intubare e va in terapia intensiva. Per altri invece è tardi...
La terapia intensiva diventa satura, e dove finisce la terapia intensiva se ne creano altre. Ogni ventilatore diventa come oro.
La vita sociale per noi è sospesa. Questa ripeto è la mia guerra e di tutti gli operatori sanitari.
La mia piccola testimonianza può sembrare proprio un'esagerazione per chi è lontano dall'epidemia, ma per favore, cercate di uscire di casa solo per le cose indispensabili. Non andate in massa a fare scorte nei supermercati: è la cosa peggiore perché così vi concentrate ed è più alto il rischio di contatti con contagiati che non sanno di esserlo.
Alcuni di noi si sono già contagiati nonostante i protocolli. Aggiungo voi pensate ai vostri sacrifici. Ma credetemi e tutti gli operatori sanitari siamo allo stremo. I nostri danni psicologici li curiamo ad ogni paziente che riusciamo a estubare....
Alla fine cerchiamo solo di renderci utili per tutti. Si deve spargere la voce per evitare che in tutta Italia succeda ciò che sta accadendo qua. Vi abbraccio e scusatemi se sono stata lunghissimissimaaaaaaa.
Un bacione al Dottor Catania e alle mie RFS. Che mi sono state sempre vicine nella gioia e nel dolore. Vi abbraccio
Titti inf
P.s. dopo la chemio strong ho dei capelli lunghissimi. Pure exention. Fanculocancro
#
Tutti sei una VERA MARMOTTA, anzi sei la PAPESSA delle MARMOTTE.
Leggo e piango insieme. Le tue parole mi stanno riempendo il cuore e rafforzando la fede di quanta umanità ci possa essere nei nostri cuori se solo smettessimo di avere paure.
Hai attraversato il fuoco per le tue vicende personali, alcune ancora da concludere, e sentimentali e adesso sei dentro al fuoco di altri, estranei e fratelli allo stesso tempo.
Nonostante i ritmi incalzanti e frenetici, la gestione tutt'altro che semplice di casa, famiglia e ospedale, sei riuscita anche a ritagliarti questo angolo e ci ha cucito una coperta calda di emozioni, speranza e forza, rassicurandoci, tu a noi, che per quanto preoccupate e piene di dubbi, ce ne stiamo al riparo nelle nostre casette blindate
Ti voglio bene Titti, grande cuore di donna
Allora doppio per te tesoro
Andrà tutto bene
Buongiorno famiglia RFS ❤️
Buongiorno al nostro doc. e alle RFS sveglie mi siedo con voi per il caffè.