Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Patri Fiduciaria
Patri Fiduciaria

Ciao a tutti,
Ormai è da ieri mattina che siamo arrivati a destinazione. Io e mio marito ci siamo presi due giorni di riposo che abbiamo trascorso con amici milanesi. Domani mattina mi ricovero in clinica.
Ringrazio tutte le RFS che mi hanno dedicato un loro pensiero.
Volevo dire grazie al dott. Catania per il video sull'intervento di Quadrantectomia con linfonodo sentinella, ora mi è più chiaro cosa mi aspetta mercoledì prossimo.
Volevo dire a Didi che mi dispiace per Ginger: se fossi in lui mi sentirei offeso ad essere paragonato a Trump!
Faby è proprio il brutto e il bello dei piccoli paesi. Pensa che al momento che sono partita, si è subito attivata la gara di solidarietà: persone che vanno a tenere compagnia e a supportare la mia mamma di 84 anni (che per fortuna è pienamente autosufficiente), la dogsitter che pensa a portare a passeggio il cagnolino... Si il bello di una piccola comunità è che non esiste la noncuranza e l'indifferenza.
Mi dispiace tantissimo per te, Lori, però seguendo i giusti consigli che ti hanno già dato le RFS più esperte, vedrai che troverai la soluzione al problema.
Grazie Cristina, infatti non mi preoccupo perché so di essere in buone mani.

Vi abbraccio
Patrizia

- Modificato da Patri Fiduciaria
Monica
Monica
  • Anche se è difficile Monica fai un gran respiro e vai avanti, vedrai che se focalizzi i tuoi pensieri su altro spostando l'attenzione dalle tue paure anche i fastidi che avverti si ridurranno,
  • Un bacio grande

Grazie Faby sei molto cara
Una delle mie paure e' anche nel valutare male gli esami diagnostici..mia madre purtroppo ne sa qualcosa
- Modificato da Monica
67Stefy
67Stefy

In bocca al lupo per l'operazione a Fabry perche' tutte noi sappiamo cosa si prova nei gg prima dell'operazione.
Buona serata Stefania

Sonica
Sonica

@Monica posso farti una domanda da caregiver? Ma non è che questi dolori che senti al seno sono un modo un po' estremo di voler vivere quello che sta' vivendo tua mamma? Nonostante ti abbiano detto tutti che non hai nulla....Come dire voler condividere per forza un qualcosa che non è condivisibile?

Ex utente
Ex utente

Patri

Un abbraccio e per qualunque cosa io sono qui

Didi

67Stefy
67Stefy

Scusami il mio in bocca al lupo era rivolto a Patry.

Sonica
Sonica

Un grande in bocca al lupo a Patri

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
67Stefy:
Scusami il mio in bocca al lupo era rivolto a Patry.

Sonica:
Un grande in bocca al lupo a Patri

Ma la smettiamo di augurare in continuazione in bocca al lupo ?



Intanto perche' Patri dovrebbe rispondere "CREPI IL LUPO " !"



Vi informo che in questo caso il lupo sarei......IO !


No sarebbe meglio augurare , piuttosto che lo spietato un piu' accettabile e meno invasivo.....

?????

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo

Allego qui alcuni interessanti spunti di discussione postati dalla nostra Chiara Lestuzzi

https://www.medicitalia.it/blog/senologia/7508-il-cancro-si-chiama-cancro-senza-giri-di-parole-o-sinonimi.html


#30 Dr. Chiara Lestuzzi il 19.02.2018


A mia suocera, persona di scarsa cultura, da sempre terrorizzata dalle malattie e ormai anziana, non abbiamo mai detto che aveva un tumore. L'abbiamo chiamato "ulcera" per giustificare l'asportazione dello stomaco, e abbiamo giustificato tutti i seguenti problemi (calo di peso, inappetenza) con il fatto che le avevano tolto un pezzo di stomaco perché dirle la verità non avrebbe aggiunto nulla (non dovevamo convincerla a fare delle chemioterapie) e le avrebbe solo rovinato i mesi di vita che le restavano. Abbiamo mantenuto la bugia fino all'ultimo, anche se più che una bugia era un'omissione. Quando un giorno mi ha detto preoccupata "Mi sa che ho un brutto male" le ho risposto "Perché? Esistono mali belli?" Ma era un caso particolare.
Piuttosto, approfitto per chiedere il parere di Salvo e anche delle pazienti qui su un punto della "confessione" della Toffa: quando dice "Il medico mi ha detto "Se fossi mia figlia ti farei fare la chemioterapia". In un blog di medici e operatori sanitari vari (psicologi, ostetriche, infermiere...) questo atteggiamento del medico è stato (s)qualificato come "paternalistico", come se avesse estorto il consenso con la sua autorità e non avesse messo la paziente in grado di scegliere. Io (e altri medici, tra cui un oncologo) abbiamo replicato che la frase "se fossi tuo padre/fratello/figlio" a nostro parere dimostrava vicinanza, affetto, empatia e soprattutto il considerare la persona, non solo la malattia. A parte che -ho notato io- probabilmente la frase non è stata calata dall'alto senza spiegare pro e contro della terapia, ma probabilmente è arrivata alla fine di una spiegazione articolata (e forse su sollecitazionie di Nadia stessa, che ha chiesto un consiglio "umano").
Ma c'è stata una discussione furibonda compresa una che diceva: "Doveva spiegarle esattamente le percentuali di guarigione con o senza la terapia adiuvante", che a me sembra aberrante. Quando mio fratello è stato operato la prima volta per un tumore al cervello il neurochirugo mi ha detto: "70% di probabilità di guarigione compelta" e io ero contenta. Quando il medico curante ha detto "Allora significa anche 30% di rischio di recidiva" mi ha dato una mazzata. Eppure erano le stesse cifre!
Voi che ne pensate?





#31 Dr. Chiara Lestuzzi il 19.02.2018

Pietro,
"Ok dottore, pero' c'è una cosa che non mi spiego, ossia che lei aveva parlato del fatto che non aveva avuto paura di morire, quindi o all'inizio le è stato diagnosticato un qualcosa di piu' grave ancora, e quindi possibilmente anche le ipotesi che fecero i media all'epoca, o senno' è abbastanza inspiegabile che abbia parlato di cio', di cancro al seno di certo non si muore subito."
Veramente Nadia Toffa NON ha detto di aver avuto un cancro al seno, non ha proprio specificato! Inoltre, se avesse avuto un tumore al seno le terapie adiuvanti (chemio + radio) di solito durano almeno 3 mesi. La malattia è esordita con una sincope: se dovessi fare un'ipotesi, penserei a un tumore cerebrale. Comunque SONO FATTI SUOI

Ex utente
Ex utente

Dr Catania

Dalla parte degli animali

Però in bocca al lupo è un bellissimo augurio senza dover rispondere crepi
perché il lupo i suoi piccoli li porta con la bocca quindi è il posto più sicuro

In questo caso Patri è proprio al sicuro con lei


Didi

- Modificato da Ex utente
Sabrina
Sabrina
Sara SoleMare sono contenta che stai meglio

Lori non abbatterti per questo incidente di percorso anche se sentire altri pareri medici può scombussolare un po', vedrai che troveranno la soluzione migliore

67Stefy la tua narrazione della collega e di suo marito mi ha commosso, voglio pensarla ora tra le braccia del Padre e che suo marito possa da Lui ricevere consolazione.

Un saluto a tutti/e, un pensiero particolare a Cindy per l'inizio delle cure, a chi sta facendo terapia, a Patri per l'intervento di mercoledì.

Sabrina
Speranza
Speranza
Lori Fiduciaria
Speriamo bene, speriamo che all'IEO ti diano una cura risolutiva. Aggiornaci
- Modificato da Speranza
Speranza
Speranza
67Stefy
Stefy che dire.... una grande donna, un marito esemplare, una storia di grande coraggio e forza che fa riflettere e che ci regala un preziosa lezione di come la vita vada sempre riempita di sorrisi..
Grazie per la condivisione.
Sinceramente dispiaciuta per la perdita
Un abbraccio forte.
Speranza
Speranza
Sonica
Anche io ieri ho ordinato pizza integrale
Mar fiduciaria
Mar fiduciaria
Patri in bocca al lupo anche da parte mia, ora cheDidi ci ha spiegato che il lupo porta in bocca i suoi cuccioli e il dottor Catania ha precisato che il lupo sarebbe lui, direi che va benissimo il classico augurio che si fa quando qualcuno sta per affrontare una prova!
Buona serata a tutti
Maria

Rispondi