Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Buonasera a Tutte Rfs e buonasera a Lei Dottor Catania
Ho bisogno di voi
Venerdì ho fatto la mia seconda infusione di taxolo. Dopo un paio di minuti dall'inizio dell'infusione ho avvertito come una morsa in gola e sentivo formicolio alla nuca.
L'ho detto all'infermiera che subito ha stoppato la flebo e mi ha dato ulteriore cortisone.
Dice che alla seconda somministrazione una reazione così allergica può avvenire.
Non so comunque se in realtà si sia trattato di un grandissimo attacco di panico.
Sia la volta scorsa che questa nei giorni successivi la terapia ho tanto muco a naso e gola.
La cosa che però non mi da pace è sentire il centro del petto rigido, duro. Allo sterno come se avessi una tavola sopra.
Sarà il reflusso? Sarà ansia acutissima? Sarà il mio cuore?
Sento, dallo sterno in su, tutto bloccato, come anestetizzato.
Help me.
Qualcuna ha avuto questi sintomi?
Grazie
Credo che sia stata una reazione allergica.Tosse e muco sono spesso presenti perchè i farmaci irritano le mucose.
Dottor Catania
Noi li vediamo come eroi.Secondo me loro non si rendono nemmeno conto.Troppo concentrati a salvare vite.Io spero solo che si riesca a superare l'emergenza ma i numeri crescono vertiginosamente.
Noi cerchiamo di starcene in casa.
Mai avrei immaginato di vedere nella mia vita una cosa simile.Ed ancora la gente non si rende conto.
Boh
Questa cosa non è che mi terrorizza... Di più...
Come faccio a fare le successive terapie?
Il fastidio al petto secondo te è attualmente riconducibile ad allergia?
Grazie
Il reflusso lo deve curare preventivamente e sulle mucositi chi ha fatto chemioterapia le puo' dare ottimi consigli.
Il resto che descrive e' solo
Provi a farsi dei selfie e li salvi mentre fa la chemioterapia
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La chemioterapia contribuisce ad aiutare il paziente nel trattamento delle cellule malate o bloccando la crescita del tumore. I farmaci chemioterapici intervengono quando le cellule neoplastiche si suddividono, impedendone o ritardandone la moltiplicazione. Tuttavia, non distinguendo tra tipi di cellule, finiscono per danneggiare (=danni transitori) anche quelle sane e più rapide nel moltiplicarsi. E qui interviene (ricordate il nostro dialogo di inizio estate con Valentina del bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno ? )
In altre parole mentre tutti si concentrano sui possibili (non inevitabili per tutti) effetti collaterali della chemioterapia, essere consapevoli che questi farmaci poiché agiscono con maggiore efficacia sulle cellule che si moltiplicano più rapidamente (e quelle tumorali stanno al primo posto) ci aiuta a comprendere alla comparsa dei disturbi (es. nausea) che mentre le nostre mucose dell'apparato digerente, dei bulbi capilliferi dei capelli, globuli rossi stanno affrontando una dura (ma reversibile) prova, le povere cellule tumorali stanno affrontando una prova di vita o di morte. Spostare il focus dell'attenzione verso la metà del bicchiere pieno aiuta a sopportare meglio gli effetti collaterali. L'esempio più illuminante lo offre del resto una gravidanza molto travagliata. Donne che hanno grande desiderio di maternità sopportano benissimo per mesi astenia, vomito e immobilità a letto perché vedono amplificata la metà del bicchiere pieno.
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http://www.senosalvo.com/ragazzefuoridiseno/dimenticarsi_della_malattia.htm
GLI EFFETTI COLLATERALI PIU' COMUNI DELLA CHEMIOTERAPIA
1) SENSO DI STANCHEZZA
La sensazione di affaticamento che si prova durante la cura può essere talvolta intensa e prolungata. Si raccomanda sempre l'attività fisica, ma allo stesso tempo ascoltando il proprio corpo (= quel che ci si sente di fare)
Questo sintomo non è inevitabile, ma può assumere le dimensioni di una vera sindrome
http://www.senosalvo.com/La_fatigue_parte_I.htm
2) PROBLEMI LEGATI ALL'APPARATO DIGESTIVO
Poiché soggette a continuo ricambio, le cellule che rivestono le mucose dell'apparato digerente (a partire dal cavo orale) sono tra quelle che possono risentire maggiormente dei farmaci chemioterapici. Quindi durante il trattamento possono presentarsi :
a) senso di vomito e nausea, che solitamente possono arrivare 2-3 giorni dopo la terapia, possono durare ore, raramente qualche giorno. Sotto controllo medico si possono assumere farmaci antinausea detti antiemetici ), disponibili anche in farmacia e quindi anche a domicilio.
b) Dolore, infiammazione delle mucose, ulcere in bocca
Questi fastidi posso insorgere nei 5-10 giorni successivi all'inizio del trattamento e in genere si risolvono gradualmente entro 3-4 settimane dopo il termine.
Per alleviarli si consigliano sciacqui con bicarbonato diluito (disponibile in farmacia).
c) Possibile alterazione del gusto
Alcuni farmaci possono modificare il gusto dei cibi. Si tratta comunque di un fenomeno transitorio che regredisce completamente alla fine del trattamento. Al momento non esistono cure specifiche.
Resto sempre sul tema generico...e tutti i consigli pratici da parte delle RFS sono benvenuti.
Serenella anche io durante la chemio avevo quella sensazione e i 2 giorni dopo la chemio lo sentivo ancora di più, mi hanno fatto controllare il cuore ed era tutto a posto allora si è pensato ad una forte ansia (in effetti non ero per niente tranquilla durante la chemio)..... Però parlane con il tuo oncologo. Ti abbraccio forte forte
che bello leggerti, felice che tu stia meglio e che ti muova di più. Piano piano si aggiusterà anche la glicemia
Felice io !
Marina ma quant'è tenero Toby!!
Credo che la sensazione che descrivi sia di tipo ansioso.Fidati che se la reazione allergica fosse stata importante se ne sarebbero accorti ed anche tu! A me hanno staccato tutto perché stavo soffocando.Le altre le ho fatte con premedicazione il giorno prima con cortisone e antistaminico.
Ma alla partenza delle prime gocce della chemio avevo sempre sensazioni strane.Parlane con i Medici assolutamente e vedrai che ti aiutano!
Splendore!
Leggo dei tuoi miglioramenti e sono strafelice per te
Chokie
Buone notizie che confortanoRaffaella ha intrapreso la strada giusta!
Mappa aggiornata alle ore 18 del 9 marzo (oggi)
Agghiacciante !!!
Vuol dire che ancora siamo lontani dal PICCO !
Vuol dire che ancora il peggio deve arrivare !
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Tradotto per gli idioti irresponsabili
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che salvo necessari e indifferibili impegni (tra cui terapie in corso)
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Anzi
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andràtuttobene
wlavita
La Protezione Civile parla di più di 6000 casi in Lombardia oggi.
Provi a controllare.
andràtuttobene
wlavita